<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat Tipo - successo crescente | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Fiat Tipo - successo crescente

Dei report mi fido e non mi fido, ho paura che alcuni clienti siano influenzati anche dall'immagine o dallo status che genera il possedere un certo marchio o meno o da altri fattori emotivi.
Spezzo una lancia a favore della Panda, in quanto a mio parere è la migliore utilitaria. Basta per salirci a bordo per sentirsi su un'auto vera nonostante le ridotte dimensioni e guidarla per averne la conferma, cosa che non ho ritrovato su altre utilitarie. Le altre del segmento magari possono avere quel plus che le distingue ma non l'equilibrio generale che ha la panda.
Per il resto delle auto che hai citato, in effetti non dico che debbano essere in cima alla classifica di segmento di ogni paese europeo, ma almeno a metà o 1/3 del segmento invece nemmeno sono nelle retrovie.
Questo mi sembra esagerato non sono auto così pessime anzi, si possono confrontare con le altre del segmento.
Intendo se ad una Golf assegno come voto 10, alla giulietta un 7-8 ci starebbe. Allora se la golf nel resto d'europa vende 10 perché la giulietta vende 1? Non dico vendere l'80% di quanto vende una golf ma almeno 50% - 30% mi parrebbe giustificato...Stessa cosa per 500x o Qashqai...
 
Dei report mi fido e non mi fido, ho paura che alcuni clienti siano influenzati anche dall'immagine o dallo status che genera il possedere un certo marchio o meno o da altri fattori emotivi.
I vari fattori emotivi dovrebbero controbilanciarsi... Per assurdo, modelli che pongono alte aspettative dovrebbero patire maggiormente magagne o guasti non consoni al loro prezzo/blasone rispetto a modelli di brand dai quali ci si può aspettar qualche sorpresina.
Il fatto è che i report di enti anche ben diversi e distanti fra loro, salvo le classiche eccezioni, convergono sempre sulla stessa tendenza.
Spezzo una lancia a favore della Panda, in quanto a mio parere è la migliore utilitaria. Basta per salirci a bordo per sentirsi su un'auto vera nonostante le ridotte dimensioni e guidarla per averne la conferma, cosa che non ho ritrovato su altre utilitarie. Le altre del segmento magari possono avere quel plus che le distingue ma non l'equilibrio generale che ha la panda.
Panda è "più macchina" per aspetto a prima vista, ma per essere un' utilitaria paga l'aver motori a benzina vetusti, che al piede e al distributore dimostrano oramai la loro età. E comunque l'esser più grande all'occhio non la pone ai vertici per abitabilità interna, da questo punto di vista mi pare in linea con le altre. A questo punto si prende quella che consuma meno e che costa meno.
Per il resto delle auto che hai citato, in effetti non dico che debbano essere in cima alla classifica di segmento di ogni paese europeo, ma almeno a metà o 1/3 del segmento invece nemmeno sono nelle retrovie.
Questo mi sembra esagerato non sono auto così pessime anzi, si possono confrontare con le altre del segmento.
Intendo se ad una Golf assegno come voto 10, alla giulietta un 7-8 ci starebbe. Allora se la golf nel resto d'europa vende 10 perché la giulietta vende 1? Non dico vendere l'80% di quanto vende una golf ma almeno 50% - 30% mi parrebbe giustificato...Stessa cosa per 500x o Qashqai...
Se a Golf diamo un 10 contro il 7,5 di Giulietta, a parità di prezzo e in assenza di plus come l'italianità allora l'utente medio prenderà Golf, è logico. A maggior ragione se la nomea delle Alfa è di roba che si smonta dopo 50000km (e il fatto che fino al primo restyling diversa gente abbia rotto le maniglie porta interne non ha di certo contribuito a sfatare certi miti), a maggior ragione se la rete di vendita si è ridotta nel tempo.
Tipo, così torniamo IT, con il suo particolare price placement può passare sopra a certi meccanismi, e da questo si può spiegare il motivo della sua accoglienza benevola, conservando i numeri attuali potrebbe infilarsi nella parte bassa della topten segmento C EU, che non è poco considerando l'offerta dei motori e l'offerta della concorrenza.
 
Ultima modifica:
I vari fattori emotivi dovrebbero controbilanciarsi... Per assurdo, modelli che pongono alte aspettative dovrebbero patire maggiormente magagne o guasti non consoni al loro prezzo/blasone rispetto a modelli di brand dai quali ci si può aspettar qualche sorpresina.

Non sono d'accordo. Infatti i vari casi di tdi con testata crepata o i problemi alla catena di distribuzione di bmw non hanno intaccato più di tanto i voti, che invece dovrebbero sprofondare.
E questo che causa un fermo auto è di gran lunga peggio che rompere una maniglia.

Panda è "più macchina" per aspetto a prima vista, ma per essere un' utilitaria paga l'aver motori a benzina vetusti, che al piede e al distributore dimostrano oramai la loro età

L'abitabilità è molto maggiore. Abbiamo viaggiato sino in 5 (!!!) e senza troppi problemi. Salito su up! e nuova smart 5 posti, tutt'altra sensazione di spazio. Motori vetusti, non direi che sia del tutto negativo. Sono affidabili e anche parchi. La panda di mia suocera fa circa i 16 col 1.2...non male...questo non vuol dire che non sia necessario rinnovarli.

Se a Golf diamo un 10 contro il 7,5 di Giulietta, a parità di prezzo e in assenza di plus come l'italianità allora l'utente medio prenderà Golf, è logico.

No, perché se la ragioni così allora tutti prenderebbero la golf. Il fatto che il 7-8 che mi riferivo è un voto generale e sommario. Per alcuni aspetti è meglio la giulietta o la tipo ad esempio.
Ad esempio la linea, a qualcuno piace di più della golf o la guidabilità. La tipo ha un value for money più elevato della golf.
Allora tutti dovrebbero comprare la tipo?
Per le esigenze di una famiglia e per quello che costa la tipo è perfetta e allora perché la gente compra la golf?
Perché non siamo robot che diamo un freddo voto e poi acquistiamo.
Possibile che all'estero siano così pochi che ritengono le qualità delle auto italiane così poco soddisfacenti tanto da non fargliele comprare?

Secondo me le auto italiane all'estero vendono poco per quello che valgono, in italia i fatti sono più proporzionati a mio parere, anche se qualcosa per via della storia passata ed il fatto di dare lavoro ai connazionali c'è, ma meno di una volta e meno di altri paesi europei.
 
Ultima modifica:
Non sono d'accordo. Infatti i vari casi di tdi con testata crepata o i problemi alla catena di distribuzione di bmw non hanno intaccato più di tanto i voti, che invece dovrebbero sprofondare.
E questo che causa un fermo auto è di gran lunga peggio che rompere una maniglia.
Dovrebbero sprofondare qualora un gran numero di auto manifestasse il problema, ma se il numero è limitato, il livello rimane alto. Fra le lamentele nei forum e quelle nei report io considero ben più attendibili le seconde.

L'abitabilità è molto maggiore. Abbiamo viaggiato sino in 5 (!!!) e senza troppi problemi. Salito su up! e nuova smart 5 posti, tutt'altra sensazione di spazio. Motori vetusti, non direi che sia del tutto negativo. Sono affidabili e anche parchi. La panda di mia suocera fa circa i 16 col 1.2...non male...questo non vuol dire che non sia necessario rinnovarli.
I numeri dicono altro sull'abitabilità, non ricordo quelli sul bagagliaio. Riguardo al fire, rispetto al 3 cilindri Toyota paga un maggior consumo di oltre un litro di benza per 100km, evidenziato sia dalla prova QR che dai dati di spritmonitor. Sarà anche parco, ma c'è chi fa ben meglio.
No, perché se la ragioni così allora tutti prenderebbero la golf. Il fatto che il 7-8 che mi riferivo è un voto generale e sommario. Per alcuni aspetti è meglio la giulietta o la tipo ad esempio.
Ad esempio la linea, a qualcuno piace di più della golf o la guidabilità. La tipo ha un value for money più elevato della golf.
Allora tutti dovrebbero comprare la tipo?
Per le esigenze di una famiglia e per quello che costa la tipo è perfetta e allora perché la gente compra la golf?
Perché non siamo robot che diamo un freddo voto e poi acquistiamo.
Possibile che all'estero siano così pochi che ritengono le qualità delle auto italiane così poco soddisfacenti tanto da non fargliele comprare?
Beh, anch'io ragionavo sulla maggioranza... chiaro che ci sarà qualcuno che ritiene importanti guidabilità oppure altri aspetti che Giulietta cura particolarmente, ma complessivamente l'utenza europea si dirige su Golf, oppure sulle altre hatch, perchè le ritiene superiori a Giulietta.
Tipo non ha un value for money maggiore rispetto a Golf o Astra, per nulla, al massimo sarà uguale. Rispetto a queste si posiziona mezzo gradino sotto, la cosa è abbastanza evidente considerando il prodotto nel suo complesso e non fermandosi ad un allestimento o una motorizzazione... Tipo la paghi di meno, ottenendo anche di meno, ma per chi non cerca necessariamente il livello delle C classiche che conosciamo, va benissimo pagar di meno. Da quello che vedo scelta azzeccatissima, siccome non si riesce a competere sullo stesso piano di tedeschi e francesi, bravi a smarcarsi ritagliandosi un proprio spazio.
Secondo me le auto italiane all'estero vendono poco per quello che valgono, in italia i fatti sono più proporzionati a mio parere, anche se qualcosa per via della storia passata ed il fatto di dare lavoro ai connazionali c'è, ma meno di una volta e meno di altri paesi europei.
Imho no, raccolgono complessivamente quel che seminano. Sempre salvo qualche sparuto modello di eccellenza (la 500, sempre sia lodata, o Giulia, eccellente su strada ma con una qualità ed affidabilità ancora tutte da dimostrare..), non vedo motivi per cui la massa debba preferire delle FCA alla concorrenza per delle qualità tecniche, infatti non lo fanno; l'anomalia, se così la vogliamo chiamare, siamo noi italiani, non gli altri.
 
Il caso delle testate crepate non è successo a poche unità ma a parecchie, idem per le catene bmw.
Per esperienza ti posso dire che le bmw che ho guidato al lavoro dei primi del 2000 avevano i loro problemi e anche gravi, l'alfa che ho posseduto nulla di grave debimetro escluso, solo stupidaggini che facevano venire il nervoso, ma mai a piedi in 300.000 km.

Secondo me in Italia ha % elevate perché vende bene nei segmenti che contano tanto come numero di vendite: A, B e suv compatti.
Negli altri paesi europei questi segmenti, suv a parte, non sono così rilevanti come da noi (specialmente l'A) ecco xché la % di FCA in italia è così elevata. Se invece si venderebbero auto di dimensioni maggiori come nella maggior parte degli altri paesi ue la % di fiat sarebbe più bassa (basta provare a vedere quanto pesano le vendite di panda e 500 oltre che punto e ypsilon nei numeri di FCA in italia).
Quindi non siamo una grande anomalia alla fine...
 
Ultima modifica:
Secondo me in Italia ha % elevate perché vende bene nei segmenti che contano tanto come numero di vendite: A, B e suv compatti.
Negli altri paesi europei questi segmenti, suv a parte, non sono così rilevanti come da noi (specialmente l'A) ecco xché la % di FCA in italia è così elevata. Se invece si venderebbero auto di dimensioni maggiori come nella maggior parte degli altri paesi ue la % di fiat sarebbe più bassa (basta provare a vedere quanto pesano le vendite di panda e 500 oltre che punto e ypsilon nei numeri di FCA in italia).
Quindi non siamo una grande anomalia alla fine...
Su questo hai ragione, la dimensione del segmento A in Italia e la forza di FCA nel segmento sono un aspetto da considerare. Va anche detto che l'A è oramai l'ultimo segmento in cui FCA rimane forte, perchè fino a pochi anni addietro il suo ruolo nel B e nel C era ben diverso da quello attuale, praticamente da comprimario. Se si vendessero meno A e più segmenti superiori, intendo in Italia, ora le vendite di FCA sarebbero ben più basse...
 
Per quanto riguarda l'"esterofilia" dell'italiano medio, Vi ricordo che negli anni '70 del secolo scorso il 70% delle vetture immatricolate erano italiane. Oggi è il contrario, il 70% sono straniere...........

Tanto per fare un esempio, in Francia ancora oggi, in un mercato sempre più globalizzato, il 50% delle vetture immatricolate sono francesi. Questo a conferma dell'immarcescibile sciovinismo transalpino. E vero che in Francia ci sono almeno due gruppi produttori e in Italia solo uno, ma comunque......
 
Per quanto riguarda l'"esterofilia" dell'italiano medio, Vi ricordo che negli anni '70 del secolo scorso il 70% delle vetture immatricolate erano italiane. Oggi è il contrario, il 70% sono straniere...........

Tanto per fare un esempio, in Francia ancora oggi, in un mercato sempre più globalizzato, il 50% delle vetture immatricolate sono francesi. Questo a conferma dell'immarcescibile sciovinismo transalpino. E vero che in Francia ci sono almeno due gruppi produttori e in Italia solo uno, ma comunque......
C'é da dire che da allora la concorrenza si é evoluta maggiormente, ampliata e diversificata (dov'erano le giapponesi e le coreane negli anni '70?)..e pure il gruppo VW era ancora acerbo.
 
Comunque......gli italiani non credo che si possano definire sciovinisti. Il fatto di avere 2 gruppi automobilistici "autoctoni" non giustifica da solo quel 50% in Francia.
Oltre il 60% delle auto acquistate dai tedeschi sono tedesche, ma lì è più comprensibile sia perchè l'industria tedesca dell'auto è leader mondiale con quasi 400 miliardi di fatturato (una vettura su 5 venduta nel mondo è tedesca), e il settore auto in Germania è largamente trainante, sia perchè i gruppi automobilistici tedeschi sono decisamente più di 2.....
 
Ultima modifica:
C'é da dire che da allora la concorrenza si é evoluta maggiormente, ampliata e diversificata (dov'erano le giapponesi e le coreane negli anni '70?)..e pure il gruppo VW era ancora acerbo.

Ovviamente, ma questo vale per tutto il mondo, non solo per l'Italia, eppure in Italia l'"esterofilia" risulta più accentuata che altrove.

Secondo me è dovuta anche all'"antipatia" che una buona parte degli italiani hanno maturato, dagli anni '80 in poi, per la Fiat, soprattutto in quanto azienda ritenuta favorita dallo Stato, e per la "fama" di non buona affidabilità delle vetture del gruppone.

Restando più strettamente in Topic, penso che la Tipo (proposta peraltro in ben 3 versioni) venga percepita, anche a livello europeo, come vettura dal buon rapporto qualità-prezzo, come testimoniato dal citato premio "best buy car 2016", assegnato ad essa da una giuria internazionale, e quindi eterogenea.
 
quando fiat compro alfa aveva un offerta auto ampia e varia ma sbaglio poi tutto credendo che ormai aveva il mercato in mano,romiti limito gli investimenti auto per preferire quelli finanziari,i modelli usciti dopo era ghidella non erano all'altezza della concorrenza che era avviata ad una lotta su livello globale mentre fiat invece di investire preferi ritirarsi da dei mercati e segmenti fino a ritrovarci che produceva solo seg. A -B,modelli come bravo-a marea nuova croma pur essendo buone auto non incontrarono il gusto del pubblico ed non erano all'altezza delle varie focus astra 307etcanche nel seg b la punto seconda serie non era all'altezza della 206-fiesta corsa polo,marchionne si e' ritrovata una azienda a dir poco disastrata senza soldi piena di debiti una rete vendita ,messa a terra da 20 anni di tagli senza nessun progetto industriale di sviluppo
 
Ho letto con interesse tutta questa discussione.
Non nascondo una certa simpatia nei confronti della Tipo (sempre che si possa provare simpatia nei confronti di un'auto) per cui mi fa piacere che stia riscuotendo un apprezzabile successo commerciale.
Credo che i motivi principali alla base di questo risultato siano due, come già evidenziato anche da altri utenti:
1. un buon rapporto qualità/prezzo;
2. un posizionamento "furbo" all'interno del segmento C.
Proprio quest'ultimo punto mi suggerisce una riflessione: una trentina d'anni fa, all'epoca del suo lancio sul mercato, la Tipo si confrontava con la migliore concorrenza europea nel suo segmento di appartenenza. E il confronto si fondava su contenuti intrinseci dell'auto piuttosto che su un buon rapporto qualità/prezzo.
La Tipo odierna, per ottenere risultati commerciali significativi, assodato che l'appeal del marchio non le avrebbe consentito di porsi in diretta concorrenza con le esponenti di spicco del segmento, ha dovuto inventarsi un "sub-segmento" che è andata intelligentemente a presidiare.
Questo ci deve far riflettere su quanto sia importante la percezione del brand, quanto essa sia importante nell'operare le scelte riguardanti il posizionamento di un prodotto nel suo contesto competitivo e, soprattutto, quanto il management di un'azienda dovrebbe preservare il valore del brand che, al pari degli asset materiali, costituisce un fattore estremamente rilevante del patrimonio dell'azienda stessa.
 
Ho letto con interesse tutta questa discussione.
Non nascondo una certa simpatia nei confronti della Tipo (sempre che si possa provare simpatia nei confronti di un'auto) per cui mi fa piacere che stia riscuotendo un apprezzabile successo commerciale.
Credo che i motivi principali alla base di questo risultato siano due, come già evidenziato anche da altri utenti:
1. un buon rapporto qualità/prezzo;
2. un posizionamento "furbo" all'interno del segmento C.
Proprio quest'ultimo punto mi suggerisce una riflessione: una trentina d'anni fa, all'epoca del suo lancio sul mercato, la Tipo si confrontava con la migliore concorrenza europea nel suo segmento di appartenenza. E il confronto si fondava su contenuti intrinseci dell'auto piuttosto che su un buon rapporto qualità/prezzo.
La Tipo odierna, per ottenere risultati commerciali significativi, assodato che l'appeal del marchio non le avrebbe consentito di porsi in diretta concorrenza con le esponenti di spicco del segmento, ha dovuto inventarsi un "sub-segmento" che è andata intelligentemente a presidiare.
Questo ci deve far riflettere su quanto sia importante la percezione del brand, quanto essa sia importante nell'operare le scelte riguardanti il posizionamento di un prodotto nel suo contesto competitivo e, soprattutto, quanto il management di un'azienda dovrebbe preservare il valore del brand che, al pari degli asset materiali, costituisce un fattore estremamente rilevante del patrimonio dell'azienda stessa.

15 messaggi in 7 anni! Dovresti scrivere di più perchè quello che scrivi è interessante. :emoji_slight_smile::emoji_wink:
 
Back
Alto