<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat: siamo alla frutta! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Fiat: siamo alla frutta!

montaq52 ha scritto:
l'industria dell'auto non è stata aiutata?? ma stai scherzando??? vogliamo contare la serie di incentivi alla rottamazione???

nessuna filiera è stata mai aiutata come quella dell'auto (e ti risparmio le infrastrutture generali per la costruzione ad esempio di Melfi.

Casomai lo Sato in cambio doveva farsi dare le azioni...invece dei calci nel sedere ....

Non mi riferisco agli incentivi, che sono stati applicati da tutti i paesi europei all'inizio della crisi, ma a soldi prestati dai governi alle case in alcune nazioni o a leggi fatte ad hoc.
 
speriamo bene.
anche se si vedono parecchie nubi.

certo che sembra si stia facendo di tutto per cacciare i clienti, un pò come quell'unico vecchio barista del paesello di montagna che ha birra e 2 gusti di succo di frutta.
se ti va bene è quello altrimenti cambia bar e paese, fatti tuoi.

il che non mi sembra una strategia commerciale da grandi ricavi... :shock:
 
danilorse ha scritto:
montaq52 ha scritto:
l'industria dell'auto non è stata aiutata?? ma stai scherzando??? vogliamo contare la serie di incentivi alla rottamazione???

nessuna filiera è stata mai aiutata come quella dell'auto (e ti risparmio le infrastrutture generali per la costruzione ad esempio di Melfi.

Casomai lo Sato in cambio doveva farsi dare le azioni...invece dei calci nel sedere ....

Non mi riferisco agli incentivi, che sono stati applicati da tutti i paesi europei all'inizio della crisi, ma a soldi prestati dai governi alle case in alcune nazioni o a leggi fatte ad hoc.
si ma è anche vero che nel recentissimo passato (un annetto fa) i paesi europei godevano ancora degli incentivi statali mentre in italia erano già stati sospesi da anni...oltre agli aiuti in denaro ed incentivazioni su elettrico e ibrido....ma si sa che se lo fanno gli altri è sempre buono se lo ha fatto l'italia 20 anni fa è sempre cattivo.
 
NEWsuper5 ha scritto:
speriamo bene.
anche se si vedono parecchie nubi.

certo che sembra si stia facendo di tutto per cacciare i clienti, un pò come quell'unico vecchio barista del paesello di montagna che ha birra e 2 gusti di succo di frutta.
se ti va bene è quello altrimenti cambia bar e paese, fatti tuoi.

il che non mi sembra una strategia commerciale da grandi ricavi... :shock:
io conosco uno che per fare solo arancini di riso apre 4 giorni a settimana dalle 19 alle 22 e ha la pasticceria piena! Il bancone è tutto vuoto,la pasticceria è tutta vuota,ogni tanto esce,conta i clienti che ci sono in fila e prepara gli arancini sul momento...e c'è chi si fa centinaia di km apposta! Così come ci sono bar e pasticcerie fornitissime che tirano a campare se non hanno addirittura debiti
 
ottovalvole ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
speriamo bene.
anche se si vedono parecchie nubi.

certo che sembra si stia facendo di tutto per cacciare i clienti, un pò come quell'unico vecchio barista del paesello di montagna che ha birra e 2 gusti di succo di frutta.
se ti va bene è quello altrimenti cambia bar e paese, fatti tuoi.

il che non mi sembra una strategia commerciale da grandi ricavi... :shock:
io conosco uno che per fare solo arancini di riso apre 4 giorni a settimana dalle 19 alle 22 e ha la pasticceria piena! Il bancone è tutto vuoto,la pasticceria è tutta vuota,ogni tanto esce,conta i clienti che ci sono in fila e prepara gli arancini sul momento...e c'è chi si fa centinaia di km apposta! Così come ci sono bar e pasticcerie fornitissime che tirano a campare se non hanno addirittura debiti
non è decisamente il caso della fiat, che apre 4 giorni alla settimana e gli arancini sono quelli della settmana scorsa scaldati.
e tra l'altro non c'è nemmeno il cartello fuori dalla serranda per indicare gli orari di apertura del negozio.

o passi e fortunatamente trovi aperto o vai oltre, in un altra pasticceria.
il problema è che magari in quella pasticceria trovi un prodotto di uguale bontà o migliore e nessuno ti invita a tornare indietro, anche perchè il prezzo è il medesimo (vedi 208punto).
 
pare che non ci si renda conto che il mercato dell'auto è finito (nel senso di limitato) in Europa e non si sarà mai più crescita: e grazie alle asinerie dei vari governi ci ritroviamo con capacità produttiva eccedente...(e questo i giapponesi di Toyota lo dicevano già nel secolo scorso proprio riferendosi al vecchio continente prima di aggredirlo).
Tant'è che nel mondo dell'auto si mormorava di due costruttori europei (di quelli grandi) che dovevano sparire: ovvio che fossero/siano quelli più deboli.
Quali siano i più deboli ancora oggi nessuno ha il coraggio di dirlo apertamente...

Sarebbe interessante vedere dalle statistiche dove era Fiat a fine anni 80 e dove è adesso....
 
ottovalvole ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
speriamo bene.
anche se si vedono parecchie nubi.

certo che sembra si stia facendo di tutto per cacciare i clienti, un pò come quell'unico vecchio barista del paesello di montagna che ha birra e 2 gusti di succo di frutta.
se ti va bene è quello altrimenti cambia bar e paese, fatti tuoi.

il che non mi sembra una strategia commerciale da grandi ricavi... :shock:
io conosco uno che per fare solo arancini di riso apre 4 giorni a settimana dalle 19 alle 22 e ha la pasticceria piena! Il bancone è tutto vuoto,la pasticceria è tutta vuota,ogni tanto esce,conta i clienti che ci sono in fila e prepara gli arancini sul momento...e c'è chi si fa centinaia di km apposta! Così come ci sono bar e pasticcerie fornitissime che tirano a campare se non hanno addirittura debiti

Che è esattamente ciò che fa Ferrari: tiene la produzione bassa per numero, prima vende le auto e poi le costruisce una volta avuto l'ordine. Con mesi di attesa per il (fortunato) cliente. Quel pasticcere sa fare una cosa, la sa fare molto bene (altrimenti non avrebbe la fila), ha chi è disposto a comprarla, e può permettersi di venderla a un prezzo superiore alla concorrenza. Si chiama mercato "di nicchia" (o, nel suo significato vero e originale, premium). Fiat, fa un po' così sulle utilitarie, che sono tra le migliori in circolazione, tuttavia, proprio per il genere d automobile, che fa del rapporto prezzi/contenuti/prezzo il proprio cavallo di battaglia, non può caricae troppo il prezzo. Dunque, la strategia d specializzarsi sulle utilitarie non è e non può essere vincente, proprio per la tipologia di automobile. Inoltre, come hai detto tu stesso, ci sono pochi soldi che girano tra i privati, soprattutto nel ceto medio (esiste ancora?), guarda caso la clientela d'elezione delle utilitarie e delle compatte. Fiat, per potersi rilanciare in Italia, dovrebbe compiere uno sforzo e ralizzare un'ottima segmento D, che è la scelta d'elezione di quelle categorie che cambiano auto spesso, che potrebbero fare qualche numero e, come immagine, far da traino anche alle B e C.
 
Knowledge ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
anche perchè il prezzo è il medesimo (vedi 208punto).
A parità di prezzo compro la Punto.
era solo un esempio di cosa si trova allo stesso prezzo, al di là dello Stato di provenienza:
un auto del 2012 (più moderna e sicura) e una del 2005 ritoccata esteticamente.

se ci aggiungi altri 5 anni circa non è poi così datato nemmeno il pianale della sandero per il quale molti gridano ancora allo scandalo..... :rolleyes:
 
chiaro_scuro ha scritto:
C'è poco da commentare i soldi vanno dove pensano possano rendere di più e/o rendere con minori rischi.
Noi faremmo la stessa cosa.

Ciao.

Credo che in questa frase ci sia tutta l'essenza del concetto odierno di economia e di mercato.
Il problema (serio e grave) è che i manageroni non pensano a queste cose, dando per scontato che loro sono gli unici tuttologi al mondo.
 
Parlano ti risparmiare di qua e di là e poi con la Punto hanno sprecano soldi inutili per fare un restyling penoso dimenticandosi completamente del fatto che quando un'auto è riuscita stilisticamente non la si cambia per 6-7 anni. La Grande Punto di Giugiaro era una di queste auto, ed infatti ancora oggi è gradevole.

Faccio un esempio con la best seller di VW: la Golf 5 non era riuscitissima ed infatti hanno rimediato con la 6. La Golf 4 che era riuscita non la cambiarono per 6-7 anni.
 
Fancar_ ha scritto:
Parlano ti risparmiare di qua e di là e poi con la Punto hanno sprecano soldi inutili per fare un restyling penoso dimenticandosi completamente del fatto che quando un'auto è riuscita stilisticamente non la si cambia per 6-7 anni. La Grande Punto di Giugiaro era una di queste auto, ed infatti ancora oggi è gradevole.

Faccio un esempio con la best seller di VW: la Golf 5 non era riuscitissima ed infatti hanno rimediato con la 6. La Golf 4 che era riuscita non la cambiarono per 6-7 anni.

I manager Fiat sono conosciuti in tutto il mondo per la loro lungimiranza.

Quello che scrivi non mi stupisce affatto :-(
 
NEWsuper5 ha scritto:
era solo un esempio di cosa si trova allo stesso prezzo, al di là dello Stato di provenienza:
un auto del 2012 (più moderna e sicura) e una del 2005 ritoccata esteticamente.

se ci aggiungi altri 5 anni circa non è poi così datato nemmeno il pianale della sandero per il quale molti gridano ancora allo scandalo..... :rolleyes:
Non sono d'accordo su questo. Ok che la Punto è del 2005 e la 208 del 2012, ma la francese non è più sicura della Punto. Dalla Evo del 2009 in poi (e la Punto 2012 è una Evo...) la Punto ha raggiunto standard qualitativi e di sicurezza al top del segmento, sicuramente ancora non battutti ma al massimo eguagliati.
Se invece si vuole affermare che ci vuole un modello nuovo perchè dopo tanti anni questo ha stufato (a me no), allora è un altro discorso e lo si può anche accettare.
 
Back
Alto