La macchina ha 161.000km e va benone. L'unico problema è La cinghia dei servizi, dato che questa fischiava da un bel po' di tempo. Prima solo in caso di pioggia, poi anche in assenza di umidità col motore a freddo. Stamattina il rumore era peggiorato, accompagnandomi per tutto il tragitto da casa allo studio del medico, e avevo messo in conto che sabao sicuramente avrei portato la macchina dal meccanico. Sulla via del ritorno, invece, la suddetta cinghia si è rotta. Non ho spento il motore perché temevo che la batteria non fosse abbastnza carica per permettermi di rimettere in moto, ho fatto inversione e sono andato dal meccanico a velocità moderata, percorrendo, a dir tanto 4 o 5 km, magari anche di meno. Purtroppo, una volta arrivato la macchina già fumava a causa del surriscaldamento del motore (la pompa dell'acqua, su questa vettura è collegata alla cinghia dei servizi, visto che la cinghia di distribuzione non ce l'ha proprio, per cui se smette di funzionare la pompa dell'acqua, prima o poi, il motore si surriscalda). Abbiamo aspettato che smettesse di uscire fumo dalla vaschetta di espansione e che il motore si raffreddasse, abbiamo sostituito la cinghia, rabboccato il liquido di raffreddamentoo e abbiamo "forzato" l'accensione della ventola per vedere se era tutto ok. La ventola si è accesa e il meccanico mi ha detto che, a parte la cinghia rotta, non c'erano danni collaterali. Ma il dubbio mi viene lo stesso. Non è che ho camminato a sufficienza per bruciare la guarnizione della testata? Terro' il livello del liquido di raffreddamento sotto osservazione. Purtroppo, la Seicento, tra gli accessori graditi (e che mancano) non ha il termometro dell'acqua. Voi che ne dite?