belpietro ha scritto:
renatom ha scritto:
belpietro ha scritto:
è confermato: FIAT uscirà da Confindustria.
http://www.corriere.it/economia/11_ottobre_03/fiat-fuori-confindustria_3e734b72-ed89-11e0-8721-690dea02417b.shtml
Non ricordo però le motivazioni e l'articolo non le spiega.
ci sono nella lettera, che l'articolo linka.
il Sole24Ore la integra nell'articolo
http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2011-10-03/marchionne-ribadisce-intenzione-uscire-085603.shtml?uuid=AaZqbW9D
Premesso che:
- M. si e' ritrovato a gestire una situazione difficile in un momento difficilissimo
- Che nessuno ha capito le sue strategie industriali, qualche analista
finanziario ha addirittura pensato che non esistono
- Che LCdM va mormorando che sara' Chrysler a salvare Fiat e non l' in-
contrario.
Risulta incomprensibile, se non nel limite della testardaggine,
( anche perche' M. pensava che molti lo avrebbero seguito sulla sua strada, invece in Confindustria non lo ha seguito nessuno ) il volere uscire
dopo avere ottenuto tutto quello che voleva sul piano contrattuale;
se poi pretendeva anche l' amore degli operai, onestamente non si sa.
Per il resto:
dopo che tutte i mirabolanti lanci sono nel miglior caso rimandati di un paio di anni, se non saltati, ora e' in litigio con la UAW, in quanto vuole portare il salario orario per i neo assunti a 14,65 $ l' ora, cosa che e' stata respinta e rimandata.
Concludendo:
viene da pensare che M. abbia quasi rinunciato ad aggredire il mercato pensando che farlo nel momento peggiore non dia i frutti sperati, e tenere l' ultima chance di riserva...
E' una strategia diversa da VW, che prova a forzare il mercato stagnante con continue novita'....ma noi abbiamo M. e dobbiamo accontentarci,
( dimenticavo, magari saranno delusi pure quelli che gli hanno dato fiducia ultimamente, il titolo Fiat da Luglio ha perso il 40% del suo valore )