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Dopo cinque anni di traversie aziendali e di sacrifici per i lavoratori, gli stabilimenti della Bertone sono pronti a ripartire. Entro il 2012 la storica carrozzeria produrrà due vetture con i motori Chrysler destinate al mercato italiano e all?Europa. Nello stabilimento di Grugliasco (Torino) - da cui nei decenni scorsi uscirono modelli indimenticati come la Giulietta Sprint, la Lamborghini Miura e la Lancia Stratos - saranno prodotte a regime 50mila vetture. Quando il primo modello entrerà in produzione alla fine del 2011, comincerà davvero l?era della Chrysler «made in Italy».
Nell?incontro di ieri mattina con i rappresentanti sindacali, Alfredo Altavilla, amministratore delegato di Fiat Powertrain Tecnologies (la controllata del gruppo che produce motori, cambi e assali), non ha indicato quali vetture entreranno in produzione a Grugliasco. Secondo quanto riferito dai sindacati, uno dei due modelli sarà di alta gamma, l?altro dovrebbe essere una ?speciality?, adattabile a diversi allestimenti. Fonti Fiat hanno successivamente precisato che il secondo modello è indefinito, ma che utilizzerà un motore Chrysler V6 opportunamente adattato. Il Lingotto prevede inoltre di utilizzare la linea di verniciatura Bertone anche per altri modelli del gruppo Fiat-Chrysler.
Nell?incontro di ieri mattina con i rappresentanti sindacali, Alfredo Altavilla, amministratore delegato di Fiat Powertrain Tecnologies (la controllata del gruppo che produce motori, cambi e assali), non ha indicato quali vetture entreranno in produzione a Grugliasco. Secondo quanto riferito dai sindacati, uno dei due modelli sarà di alta gamma, l?altro dovrebbe essere una ?speciality?, adattabile a diversi allestimenti. Fonti Fiat hanno successivamente precisato che il secondo modello è indefinito, ma che utilizzerà un motore Chrysler V6 opportunamente adattato. Il Lingotto prevede inoltre di utilizzare la linea di verniciatura Bertone anche per altri modelli del gruppo Fiat-Chrysler.
