<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> FIAT BRAVO 1400 GPL: VALVOLE BRUCIATE 2 VOLTE IN 5.000 KM | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

FIAT BRAVO 1400 GPL: VALVOLE BRUCIATE 2 VOLTE IN 5.000 KM

Come dicevo, il prossimo passo sarà quello di sottoporre la macchina ad un controllo del gpl presso un?officina FIAT attrezzata per farlo. Nel frattempo mi hanno consigliato di andare solo a benzina. Così dovrei essere certo di non avere più inconvenienti di quel tipo, spero sia corretto !!
Inoltre, una domanda: qualcuno mi suggerisce di scrivere a Quattroruote: ma a chi esattamente? Al direttore?.
Ancora grazie a tutti voi!
 
Non c'è dubbio che in questo caso la responsabilità é della casa costruttrice, anche nel caso si trattasse di una specifica inefficienza del punto di assistenza autorizzato; dico questo perché trattandosi di motore alimentato a gas, il tradizionale punto di assistenza può non avere le competenze necessarie in materia e conseguentemente non conoscere i particolari adattamenti che un motore di questo tipo deve avere e che fanno parte del bagaglio naturale di un buon installatore di impianti a gas.
La motivazione che mi capita di leggere anche su questo forum attribuibile ai moderni motori a mio avviso non é verosimile; conosco proprietari di automezzi, anche di seconda mano, che hanno installato impianti ed hanno percorso senza problemi oltre 500.000 km oppure su mezzi particolari come auto sportive, tenendo conto che la tecnologia (tutta italiana) é proseguita ed ora é persino possibile installare impanti a gas persino sui TD di ultima generazione!
In conclusione credo che a livello di responsabilità la rete ufficiale deve poter rispondere, ma se si vogliono risolvere i problemi forse é il caso di informarsi da un buon installatore ufficiale dell'impianto installato sull'auto; si sa che che l'installazione dell'impianto é l'ultimo passaggio cui viene sottoposta l'auto prima di venire spedita dal concessionario, installazione che viene effettuata direttamente dalla fabbrica che produce gli impianti, di conseguenza la verifica da parte di chi abitualmente installa gli impianti dovrebbe essere un passaggio obblgato.
 
DESMO16 ha scritto:
Non c'è dubbio che in questo caso la responsabilità é della casa costruttrice, anche nel caso si trattasse di una specifica inefficienza del punto di assistenza autorizzato; dico questo perché trattandosi di motore alimentato a gas, il tradizionale punto di assistenza può non avere le competenze necessarie in materia e conseguentemente non conoscere i particolari adattamenti che un motore di questo tipo deve avere e che fanno parte del bagaglio naturale di un buon installatore di impianti a gas.
La motivazione che mi capita di leggere anche su questo forum attribuibile ai moderni motori a mio avviso non é verosimile; conosco proprietari di automezzi, anche di seconda mano, che hanno installato impianti ed hanno percorso senza problemi oltre 500.000 km oppure su mezzi particolari come auto sportive, tenendo conto che la tecnologia (tutta italiana) é proseguita ed ora é persino possibile installare impanti a gas persino sui TD di ultima generazione!
In conclusione credo che a livello di responsabilità la rete ufficiale deve poter rispondere, ma se si vogliono risolvere i problemi forse é il caso di informarsi da un buon installatore ufficiale dell'impianto installato sull'auto; si sa che che l'installazione dell'impianto é l'ultimo passaggio cui viene sottoposta l'auto prima di venire spedita dal concessionario, installazione che viene effettuata direttamente dalla fabbrica che produce gli impianti, di conseguenza la verifica da parte di chi abitualmente installa gli impianti dovrebbe essere un passaggio obblgato.

Guarda, non hai per nulla torto......ormai si sa tutto sul gas e FIAT è una di quelle che ha maggiore esperienza.

Qui c'è qualcuno che ha sbagliato qualcosa....

Lasciamo perdere la seconda "bruciatura".....troppe variabili.

Concentriamoci sulla prima a 40.000 km......quel motore a quel chilometraggio aveva solo un tagliando....forse 2 trattandosi di gas.

Credo che sia li da ricercare lì il problema.....un problema "vecchio" e conosciuto che invece si ripresenta come se fosse un motore a gas di 10-15 anni fa......

Qualche specifica non è stata rispettata...

Credo però che l'installatore dell'impianto possa essere consultato al solo titolo informativo, se è a conoscenza di qualcosa.....non ha responsabilità sulla parte meccanica in senso stretto.
 
eugenio62 ha scritto:
Guarda, non hai per nulla torto......ormai si sa tutto sul gas e FIAT è una di quelle che ha maggiore esperienza.

Qui c'è qualcuno che ha sbagliato qualcosa....

Lasciamo perdere la seconda "bruciatura".....troppe variabili.

Concentriamoci sulla prima a 40.000 km......quel motore a quel chilometraggio aveva solo un tagliando....forse 2 trattandosi di gas.

Credo che sia li da ricercare lì il problema.....un problema "vecchio" e conosciuto che invece si ripresenta come se fosse un motore a gas di 10-15 anni fa......

Qualche specifica non è stata rispettata...

Credo però che l'installatore dell'impianto possa essere consultato al solo titolo informativo, se è a conoscenza di qualcosa.....non ha responsabilità sulla parte meccanica in senso stretto.

Guarda per quanto riguarda l'adattabilità dei motori al gas, Fiat é insieme a qualche altro produttore, il marchio che meglio accetta la trasformazione. In questi casi si parla di adattabilità ed accettazione poichè é chiaro che i componenti del motore non vengono mai progettati per quell'uso o perlomeno per un uso intensivo: la differenza la fa l'installatore se aftermarket oppure chi produce questi impianti, se installati di primo equipaggiamento. La mia idea é che la normale assistenza non disponga di molte conoscenze in merito, parlando di verifica e controllo della qualità dei componenti, mentre per l'ordinaria assistenza-registro immagino effettuino dei corsi di aggiornamento.
Qual'é il marchio dell'impianto a gas installato sulla tua Bravo?
 
L?impianto è Landi e la Bravo l?ho acquistata nuova nel Gennaio 2010 già dotata di impianto GPL.
I 2 tagliandi li ho fatti nella stessa officina FIAT legata al concessionario dove ho comperato la macchina. Un anno fa circa, concessionaria e relativa officina hanno chiuso.
Come dicevo, il prossimo passo sarà di fare un?indagine dell?iniezione, da un?officina FIAT attrezzata per farlo. Purtroppo non sono ancora riuscito a fissare l?appuntamento per problemi miei.... organizzativi. Potrò andare probabilmente solo tra un paio di settimane. Nel frattempo, sto girando solo ed esclusivamente a benzina.
Credetemi, sto consultando un bel po? di persone competenti le quali concordano sulle stesse vostre considerazioni (Desmo ed Eugenio), cioè della buona versatilità dei motori FIAT rispetto all?alimentazione con GPL, e anche sul fatto che..... quello che mi è capitato è davvero strano.
In definitiva, mi dicono che il problema potrebbe essere legato all?iniezione. Il consiglio che mi è stato dato è questo: o il ?gasista? rileva l?inconveniente e quindi avendolo individuato, lo si risolve oppure se dopo questa analisi risulta tutto a posto a livello di iniezione.... rimarrebbe un mistero insondabile.
 
Beh, il proprietario sei tu .. Claudio.

Noi in family abbiamo una Idea 1.4 16 valvole, che probabilmente è lo stesso motore tuo, con sù un impianto Lovato aftermarket.
Ha 120.800 km, mai sostituito pezzi, neppure gli iniettori!

Solo tagliandi normali .. olio, filtri vari e candele. Quindi, dico io, non credo che questo motore abbia problemi o punti deboli andando a Gpl e, se è così, cioè che si tratta di un buon motore, allora i problemi vanno cercati in altro ambito.
Ma, non credo sia l'impianto LandiR. a darli.
Inoltre, ricordo che le valvole sono in coppia, 2 + 2 per ogni cilindro.
 
quadamage76 ha scritto:
ma il tuo Landi è aftermarket o no? cioè: l'ha montato il concessionario oppure esce da Fiat così?

Anche io ricordavo che Fiat montava il Gpl sui 1.4 ma a 8 valvole, e non a 16 (infatti noi l'abbiamo montato after, sul 16v).

Aspettiamo la conferma dal nostro ..
 
Claudio,

fai questa diagnosi da un bravo istallatore Landi.

Anche se non trova nulla all'impianto è possibile che possa dire la sua in merito al problema.....dovrebbero avere una grande esperienza in merito.

Facci sapere.
 
http://borgomeo.blogautore.repubblica.it/2009/06/25/inchiesta-consumi-fiat-bravo/comment-page-1/

Tra tutti, c'è un tale Dario che ha avuto problemi molto simili.

NB. ho controllato: Fiat aveva iniziato a metter il Gpl solo sugli 8 valvole 60cv (per la ovvia minore compressione e quindi calore) ma poi si è allungata anche ai 1.4 16 valvole 90cv, includendo poi pure i 1.4 T-Jet da 120 cv.

Tutti montano componentistica Landi R.

8)
 
secondo me, è meglio che vai da un buon gasista e un buon meccanico generico. Forse è meglio che alla Fiat, e costano sicuramente meno - ciao
 
albert56 ha scritto:
secondo me, è meglio che vai da un buon gasista e un buon meccanico generico. Forse è meglio che alla Fiat, e costano sicuramente meno - ciao

diciamo che basterebbe andare da un buon installatore del marchio
 
Secondo me, invece, potrebbe non trattarsi di un problema di impianto Gpl, ma di funzionamento motore, nel suo complesso.

L'impianto Gpl funziona "sopra" all'impianto a benzina, facendo credere alla relativa centralina che stiamo andando a benza.

Quindi, prima si dovrebbe analizzare il regolare funzionamento del motore a sola benzina (fasatura, compressione, ordine di scoppio/ scintilla candele ecc)
Secondariamente si dovrà mettere mano a quello Gpl.

Se c'è un problema nel motore, andando a Gpl lo si accentua, finchè non salta fuori davvero. Magari andando a benzina non sarebbe mai comparso ..
 
automoto3 ha scritto:
Secondo me, invece, potrebbe non trattarsi di un problema di impianto Gpl, ma di funzionamento motore, nel suo complesso.

L'impianto Gpl funziona "sopra" all'impianto a benzina, facendo credere alla relativa centralina che stiamo andando a benza.

Quindi, prima si dovrebbe analizzare il regolare funzionamento del motore a sola benzina (fasatura, compressione, ordine di scoppio/ scintilla candele ecc)
Secondariamente si dovrà mettere mano a quello Gpl.

Se c'è un problema nel motore, andando a Gpl lo si accentua, finchè non salta fuori davvero. Magari andando a benzina non sarebbe mai comparso ..

..ok ma un bravo "gasatore" é anzitutto un bravo meccanico, perché sa come predisporre al meglio il motore per la successiva trasformazione
 
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