<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fiat 132. 40 anni dal lancio: 1972 - 2012 | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Fiat 132. 40 anni dal lancio: 1972 - 2012

In quegli anni c'erano, 500-126-127-128-131-132-130. Mettiamoci pure la A112 e le automobili Lancia che avevano i propri pianali pure loro.

Insomma davvero un enormità di pianali
 
GenLee ha scritto:
Ma la 132 derivava come pianale dalla 125? O dalla 131? Nessuna delle due?

La 131 era a sè stante e un paio d'anni posteriore alla 132, che derivava dalle 124/125. Le sospensioni anteriori erano a bracci triangolari sovrapposti, mentre nella 131 era McPherson con barra di torsione. Il resto era sovrapponibile: motore longitudinale e trazione posteriore, ponte rigido, tiranti orizzontali e barra trasversale per la sospensione posteriore. Il mio primo datore di lavoro aveva una 132 2.0diesel che al mattino dovevamo spingere :shock: per avviarla, poichè la compressione si era dimezzata in 50mila km. Poco meglio andava la 131 2.5d di suo fratello. Confermo la gobba sul cofano per via degli ingombri del propulsore, di origine Sofim e applicazione Ducato e Daily. :rolleyes:
 
Mio padre acquistò nel 1974 una 132GLS1600 Blu metallizzata, con 5 marcia e contagiri e misuratore pressione olio e dell'acqua che erano optional, dell'epoca. Mise i cerchi in lega con gomme più larghe, aveva grandi pregi molto confortevole e spaziosa per l'epoca. Noi ci abbiamo fatto numerosi viaggi stracarica come un mulo, da Taranto a Palinuro, o da Roma a Palinuro, tutte le estati, non ha mai avuto un cedimento, in 15 anni di onorata carriera. Indubbiamente le prestazioni in assoluto non erano paragonabili all'Alfetta, ma era molto più robusta. Grazie alla scocca rinforzata ai paraurti in acciaio con la gomma in evidenza, assorbivano gli urti fino ad 8km/h. Mi ricordo ancora penso di aver avuto 10-11 anni ci venne addosso un motorino della piaggio, un SI, nel alto dello sportello anteriore destro dove ero seduto io, non sentii nemmeno l'urto, mentre il ginocchio del ragazzo era andato.... GRAN MACCHINA!!!!!!
 
Grattaballe ha scritto:
GenLee ha scritto:
Ma la 132 derivava come pianale dalla 125? O dalla 131? Nessuna delle due?

La 131 era a sè stante e un paio d'anni posteriore alla 132, che derivava dalle 124/125. Le sospensioni anteriori erano a bracci triangolari sovrapposti, mentre nella 131 era McPherson con barra di torsione. Il resto era sovrapponibile: motore longitudinale e trazione posteriore, ponte rigido, tiranti orizzontali e barra trasversale per la sospensione posteriore. Il mio primo datore di lavoro aveva una 132 2.0diesel che al mattino dovevamo spingere :shock: per avviarla, poichè la compressione si era dimezzata in 50mila km. Poco meglio andava la 131 2.5d di suo fratello. Confermo la gobba sul cofano per via degli ingombri del propulsore, di origine Sofim e applicazione Ducato e Daily. :rolleyes:

Se non ricordo male la 132 diesel era solo 2.5, mentre chi montava sia il 2.0 che il 2.5 era la 131.
 
carlo alberto ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
GenLee ha scritto:
Ma la 132 derivava come pianale dalla 125? O dalla 131? Nessuna delle due?

La 131 era a sè stante e un paio d'anni posteriore alla 132, che derivava dalle 124/125. Le sospensioni anteriori erano a bracci triangolari sovrapposti, mentre nella 131 era McPherson con barra di torsione. Il resto era sovrapponibile: motore longitudinale e trazione posteriore, ponte rigido, tiranti orizzontali e barra trasversale per la sospensione posteriore. Il mio primo datore di lavoro aveva una 132 2.0diesel che al mattino dovevamo spingere :shock: per avviarla, poichè la compressione si era dimezzata in 50mila km. Poco meglio andava la 131 2.5d di suo fratello. Confermo la gobba sul cofano per via degli ingombri del propulsore, di origine Sofim e applicazione Ducato e Daily. :rolleyes:

Se non ricordo male la 132 diesel era solo 2.5, mentre chi montava sia il 2.0 che il 2.5 era la 131.

Sia la 131 che la 132 erano disponibili con entrambi i motori 1995 da 60 CV e 2445 da 72 CV entrambi Sofim progettati per furgoni leggeri.
La 131 2.0 diesel fu venduta discretamente, soprattutto nella versione Panorama, per la 132 invece le preferenze andarono quasi esclusivamente sul 2.5 che aveva prestazioni migliori e più adatte alla classe dell'auto.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
GenLee ha scritto:
Ma la 132 derivava come pianale dalla 125? O dalla 131? Nessuna delle due?

La 131 era a sè stante e un paio d'anni posteriore alla 132, che derivava dalle 124/125. Le sospensioni anteriori erano a bracci triangolari sovrapposti, mentre nella 131 era McPherson con barra di torsione. Il resto era sovrapponibile: motore longitudinale e trazione posteriore, ponte rigido, tiranti orizzontali e barra trasversale per la sospensione posteriore. Il mio primo datore di lavoro aveva una 132 2.0diesel che al mattino dovevamo spingere :shock: per avviarla, poichè la compressione si era dimezzata in 50mila km. Poco meglio andava la 131 2.5d di suo fratello. Confermo la gobba sul cofano per via degli ingombri del propulsore, di origine Sofim e applicazione Ducato e Daily. :rolleyes:

Se non ricordo male la 132 diesel era solo 2.5, mentre chi montava sia il 2.0 che il 2.5 era la 131.

Sia la 131 che la 132 erano disponibili con entrambi i motori 1995 da 60 CV e 2445 da 72 CV entrambi Sofim progettati per furgoni leggeri.
La 131 2.0 diesel fu venduta discretamente, soprattutto nella versione Panorama, per la 132 invece le preferenze andarono quasi esclusivamente sul 2.5 che aveva prestazioni migliori e più adatte alla classe dell'auto.

Saluti

Ah, allora ecco perchè 132 col 2.0 non ne ho mai viste

Saluti anche a te.
 
carlo alberto ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
carlo alberto ha scritto:
Grattaballe ha scritto:
GenLee ha scritto:
Ma la 132 derivava come pianale dalla 125? O dalla 131? Nessuna delle due?

La 131 era a sè stante e un paio d'anni posteriore alla 132, che derivava dalle 124/125. Le sospensioni anteriori erano a bracci triangolari sovrapposti, mentre nella 131 era McPherson con barra di torsione. Il resto era sovrapponibile: motore longitudinale e trazione posteriore, ponte rigido, tiranti orizzontali e barra trasversale per la sospensione posteriore. Il mio primo datore di lavoro aveva una 132 2.0diesel che al mattino dovevamo spingere :shock: per avviarla, poichè la compressione si era dimezzata in 50mila km. Poco meglio andava la 131 2.5d di suo fratello. Confermo la gobba sul cofano per via degli ingombri del propulsore, di origine Sofim e applicazione Ducato e Daily. :rolleyes:

Se non ricordo male la 132 diesel era solo 2.5, mentre chi montava sia il 2.0 che il 2.5 era la 131.

Sia la 131 che la 132 erano disponibili con entrambi i motori 1995 da 60 CV e 2445 da 72 CV entrambi Sofim progettati per furgoni leggeri.
La 131 2.0 diesel fu venduta discretamente, soprattutto nella versione Panorama, per la 132 invece le preferenze andarono quasi esclusivamente sul 2.5 che aveva prestazioni migliori e più adatte alla classe dell'auto.

Saluti

Ah, allora ecco perchè 132 col 2.0 non ne ho mai viste

Saluti anche a te.

Ho ricontrollato proprio ora su un Quattroruote del 1979, la 132 2.0 era molto meno equipaggiata della 2.5, la 2.0 aveva l'allestimento base della 1.6 benzina, la 2.5 aveva quello della 2.0 benzina con gli alzacristalli elettrici, la chiusura centralizzata, i cristalli atermici, le modanature in gomma sulle portiere, i rivestimenti in velluto e le gomme da 175 anziché da 165 (ma comunque su cerchi da 14"). Entrambe le diesel montavano il cambio a 5 marce ed il servosterzo che invece sulle versioni a benzina era optional (esclusa la 2.0 iniezione elettronica). Per contro non potevano montare il condizionatore d'aria (che, anche se ben integrato, era un after market Diavia), riservato alle versioni a benzina.
La 2.0 diesel scompare dai listini ufficiali un po' prima della 2.5, a metà del 1980.

Saluti

Saluti
 
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