<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ferrari: meno auto e piu' esclusivita' | Il Forum di Quattroruote

Ferrari: meno auto e piu' esclusivita'

http://www.autoblog.it/post/154829/montezemolo-per-ferrari-piu-profitti-con-meno-auto

La Ferrari e' un po' inflazionata sul mercato. Ecco che ci pensa direttamente Montezemolo a dare una sterzata. Nei prossimi anni la Ferrari puntera' piu' in alto con i suoi prodotti e produrra' meno auto aumentando nel contempo i profitti.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
 
Vediamo se ho capito: c'è UNA SOLA industria italiana che sembra non conoscere crisi, anzi incrementa costantemente le sue vendite a livello mondiale oltre ad essere universalmente riconosciuta come il miglior esempio al mondo del made in Italy, e ci vogliamo mettere le mani?
 
Beh, secondo me non è proprio una cosa campata in aria (parlo a livello di concetto, che poi sia effettivamente così è tutto da dimostrare): la Ferrari in questi anni (specialmente negli ultimi quindici, dalla 360, per capirci) si è ritagliata uno spazio tutto suo nel panorama mondiale. Nell'immaginario collettivo ormai è un'auto (qualunque modello sia) che nemmeno ci perdi tempo a confrontare con altre, se vuoi una cosa del tutto particolare è quella che devi comprare. Aumentando la produzione in modo indefinito si potrebbe arrivare prima o poi a ridurlo ad un marchio che vedi in strada tutti i giorni, a farle perdere quell'aura di esclusività che oggi nessun marchio (ma proprio nessuno, se ci pensiamo bene) possiede, specie considerando i mercati emergenti, dove i ricchi che potrebbero permettersene una sono di gran lunga più numerosi di quelli che si siano mai visti fino ad oggi nel mondo occidentale. E l'esclusività una volta che l'hai persa non la riguadagni più. Probabilmente la paura di Montezemolo è che un domani una Ferrari possa essere considerata alla stregua di una Porsche, il che oltre a far perdere valore al marchio, la metterebbe in una posizione competitiva molto difficile, e che non è detto assolutamente che riesca a vincere. Questo chiaramente senza nulla togliere alla Porsche, ma solo per dire che pur essendo tutto da dimostrare, il ragionamento non è che sia tanto peregrino: il mito della Ferrari si regge soprattutto sui sogni di tutte quelle persone che non se ne possono permettere una.
 
Matteo__ ha scritto:
Beh, secondo me non è proprio una cosa campata in aria (parlo a livello di concetto, che poi sia effettivamente così è tutto da dimostrare): la Ferrari in questi anni (specialmente negli ultimi quindici, dalla 360, per capirci) si è ritagliata uno spazio tutto suo nel panorama mondiale. Nell'immaginario collettivo ormai è un'auto (qualunque modello sia) che nemmeno ci perdi tempo a confrontare con altre, se vuoi una cosa del tutto particolare è quella che devi comprare. Aumentando la produzione in modo indefinito si potrebbe arrivare prima o poi a ridurlo ad un marchio che vedi in strada tutti i giorni, a farle perdere quell'aura di esclusività che oggi nessun marchio (ma proprio nessuno, se ci pensiamo bene) possiede, specie considerando i mercati emergenti, dove i ricchi che potrebbero permettersene una sono di gran lunga più numerosi di quelli che si siano mai visti fino ad oggi nel mondo occidentale. E l'esclusività una volta che l'hai persa non la riguadagni più. Probabilmente la paura di Montezemolo è che un domani una Ferrari possa essere considerata alla stregua di una Porsche, il che oltre a far perdere valore al marchio, la metterebbe in una posizione competitiva molto difficile, e che non è detto assolutamente che riesca a vincere. Questo chiaramente senza nulla togliere alla Porsche, ma solo per dire che pur essendo tutto da dimostrare, il ragionamento non è che sia tanto peregrino: il mito della Ferrari si regge soprattutto sui sogni di tutte quelle persone che non se ne possono permettere una.

Sì, ma la Ferrari è già esclusiva. Se si parlasse di estendere la produzione verso il basso capirei e sarei il primo a dire che non si deve fare, ma non mi sembra che ad oggi ci siano i presupposti per una "plebeizzazione" del marchio
 
venderanno il 15% in meno delle auto facendole pagare il 20% in più :D

certo che anche se fosse cosi non sarebbe male, tanto per i mercati su cui vende Ferrari, pagare 200000 o 250000 una macchina non fa tanta differenza :D :D
 
Soprattutto Ferrari, al contrario di Porsche, ha un marchio come Maserati che ha saputo far crescere nel tempo ed al quale può ricorrere per coprire quegli spazi (berline, anche con diesel, Suv ecc) che Porsche ha dovuto coprire da sola.
 
a_gricolo ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Beh, secondo me non è proprio una cosa campata in aria (parlo a livello di concetto, che poi sia effettivamente così è tutto da dimostrare): la Ferrari in questi anni (specialmente negli ultimi quindici, dalla 360, per capirci) si è ritagliata uno spazio tutto suo nel panorama mondiale. Nell'immaginario collettivo ormai è un'auto (qualunque modello sia) che nemmeno ci perdi tempo a confrontare con altre, se vuoi una cosa del tutto particolare è quella che devi comprare. Aumentando la produzione in modo indefinito si potrebbe arrivare prima o poi a ridurlo ad un marchio che vedi in strada tutti i giorni, a farle perdere quell'aura di esclusività che oggi nessun marchio (ma proprio nessuno, se ci pensiamo bene) possiede, specie considerando i mercati emergenti, dove i ricchi che potrebbero permettersene una sono di gran lunga più numerosi di quelli che si siano mai visti fino ad oggi nel mondo occidentale. E l'esclusività una volta che l'hai persa non la riguadagni più. Probabilmente la paura di Montezemolo è che un domani una Ferrari possa essere considerata alla stregua di una Porsche, il che oltre a far perdere valore al marchio, la metterebbe in una posizione competitiva molto difficile, e che non è detto assolutamente che riesca a vincere. Questo chiaramente senza nulla togliere alla Porsche, ma solo per dire che pur essendo tutto da dimostrare, il ragionamento non è che sia tanto peregrino: il mito della Ferrari si regge soprattutto sui sogni di tutte quelle persone che non se ne possono permettere una.

Sì, ma la Ferrari è già esclusiva. Se si parlasse di estendere la produzione verso il basso capirei e sarei il primo a dire che non si deve fare, ma non mi sembra che ad oggi ci siano i presupposti per una "plebeizzazione" del marchio
pensa in ottica futura il valore che possono acquisire queste auto implementando una politica di questo genere ;)
 
a_gricolo ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Beh, secondo me non è proprio una cosa campata in aria (parlo a livello di concetto, che poi sia effettivamente così è tutto da dimostrare): la Ferrari in questi anni (specialmente negli ultimi quindici, dalla 360, per capirci) si è ritagliata uno spazio tutto suo nel panorama mondiale. Nell'immaginario collettivo ormai è un'auto (qualunque modello sia) che nemmeno ci perdi tempo a confrontare con altre, se vuoi una cosa del tutto particolare è quella che devi comprare. Aumentando la produzione in modo indefinito si potrebbe arrivare prima o poi a ridurlo ad un marchio che vedi in strada tutti i giorni, a farle perdere quell'aura di esclusività che oggi nessun marchio (ma proprio nessuno, se ci pensiamo bene) possiede, specie considerando i mercati emergenti, dove i ricchi che potrebbero permettersene una sono di gran lunga più numerosi di quelli che si siano mai visti fino ad oggi nel mondo occidentale. E l'esclusività una volta che l'hai persa non la riguadagni più. Probabilmente la paura di Montezemolo è che un domani una Ferrari possa essere considerata alla stregua di una Porsche, il che oltre a far perdere valore al marchio, la metterebbe in una posizione competitiva molto difficile, e che non è detto assolutamente che riesca a vincere. Questo chiaramente senza nulla togliere alla Porsche, ma solo per dire che pur essendo tutto da dimostrare, il ragionamento non è che sia tanto peregrino: il mito della Ferrari si regge soprattutto sui sogni di tutte quelle persone che non se ne possono permettere una.

Sì, ma la Ferrari è già esclusiva. Se si parlasse di estendere la produzione verso il basso capirei e sarei il primo a dire che non si deve fare, ma non mi sembra che ad oggi ci siano i presupposti per una "plebeizzazione" del marchio

Certo, la Ferrari è già esclusiva,ma cosa accadrebbe se invece di seimila auto l'anno arrivassero a venderne venti, trentamila o più? Obiettivo a cui sarebbe pacifico mirare per qualunque produttore di un bene di consumo qualunque?
Si finirebbe con una Ferrari ridotta alla stregua di una qualunque altra auto sportiva, con l'interesse di "chi può" spostato verso qualcosa che a quel punto si reputi più esclusivo (che ora a mio avviso non c'è, ma quando si lascia un posto libero di solito qualcuno lo occupa, specie un posto come quello di cui parliamo). E a quel punto buonanotte ai suonatori: ci ritroveremmo con la solita casa costruttrice costretta a rincorrere concorrenza e quote di mercato, che probabilmente non riuscirebbe più a recuperare quell'aura che solo i tempi andati potevano donare ad un marchio, e che dubito fortemente possa essere più (ri)conquistata in epoca di auto costruite comunque su catene di montaggio.
 
tutto vero
http://gazzettadimodena.gelocal.it/cronaca/2013/05/09/news/ferrari-meno-auto-nel-2013-1.7031387
 
Mi pare giusto.... così si salvaguarda il prestigio ed il valore dell'usato...dalle mie parti ci sono un fracco di Porsche che ormai nessuno le fila più quando passano per strada e le trovi sul mercato dell'usato (oltre ad esser tante anche in vendita) abbastanza sottovalutate (ma non svendute...)
 
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