ferrari: il turbo quando sarà annullato il turbo lag

[renatom]

. Un motore elettrico viene montato assialmente all'albero della turbina e provvede a mantenerne il regime di giri alto quando le condizioni di carico del motore non sono sufficienti a tenere alti i giri della turbina con il solo apporto dei gas di scarico... il che significa tenere la turbina non sotto ai 100000giri minuto. Non so a che punto sia la sperimentazione e se stia fra l'altro continuando, ad ogni modo qualche anno fa girava qualche articolo in merito...

Francamente misembra una cosa abbastanza "fantascientifica" dato che si scontra con dei problemi non indifferenti.
Se si fa girare una girante palettata in mezzo ad un fluido, il fluido viene comunque elaborato e si hanno inevitabilmente dei grossi assorbimenti di potenza, si può fare i modo che il fludio venga scaricato a pressione atmosferica limitando questi assorbimenti che rimarrebbero comunque notevoli.
Chi la fornisce questa potenza? la batteria? l'alternatore?
Senza contare che dovremmo avere un motore elettrico presumibilmente di qualche KW di potenza che va a 100000 giri/min. Esistono motori di questo tipo?

 

[alkiap]

. Un motore elettrico viene montato assialmente all'albero della turbina e provvede a mantenerne il regime di giri alto quando le condizioni di carico del motore non sono sufficienti a tenere alti i giri della turbina con il solo apporto dei gas di scarico... il che significa tenere la turbina non sotto ai 100000giri minuto. Non so a che punto sia la sperimentazione e se stia fra l'altro continuando, ad ogni modo qualche anno fa girava qualche articolo in merito...

Francamente misembra una cosa abbastanza "fantascientifica" dato che si scontra con dei problemi non indifferenti.
Se si fa girare una girante palettata in mezzo ad un fluido, il fluido viene comunque elaborato e si hanno inevitabilmente dei grossi assorbimenti di potenza, si può fare i modo che il fludio venga scaricato a pressione atmosferica limitando questi assorbimenti che rimarrebbero comunque notevoli.
Chi la fornisce questa potenza? la batteria? l'alternatore?
Senza contare che dovremmo avere un motore elettrico presumibilmente di qualche KW di potenza che va a 100000 giri/min. Esistono motori di questo tipo?

Quanto citato da Modus è' proprio quello a cui mi riferivo. Ricordo una serie di articoli, tra cui almeno uno di 4R, in merito.
Dettagli purtroppo ve ne erano pochi; se non ricordo male, si parlava di un impianto con tensione maggiorata a 36V proprio per poter alimentare il motore elettrico.
Qui c'è un esempio
http://en.m.wikipedia.org/wiki?search=Hybrid+Turbocharger
In questo caso un accumulatore alimenta il motore elettrico, e viene ricaricato da energia in eccesso generata quando la turbina viene interamente alimentata dai gas di scarico. Il motore elettrico può generare fino 35hp, pesa 8Kg ed è lungo 10 centimetri.
Prerequisito è avere una turbina a geometria variabile, ma Borg Warner ha già dimostrato che non vi sono più problemi nel svilupparne una per motori a benzina (costo a parte - non a caso è in uso solo da Porsche sulla 911 Turbo)

 

[modus72]

Francamente misembra una cosa abbastanza "fantascientifica" dato che si scontra con dei problemi non indifferenti.
Se si fa girare una girante palettata in mezzo ad un fluido, il fluido viene comunque elaborato e si hanno inevitabilmente dei grossi assorbimenti di potenza, si può fare i modo che il fludio venga scaricato a pressione atmosferica limitando questi assorbimenti che rimarrebbero comunque notevoli.
Chi la fornisce questa potenza? la batteria? l'alternatore?
Senza contare che dovremmo avere un motore elettrico presumibilmente di qualche KW di potenza che va a 100000 giri/min. Esistono motori di questo tipo?

http://www.varianinc.com/cgi-bin/nav?products/vacuum/pumps/turbo/t81/specs&cid=KOIMLQNMFN
Prende 80000giri e non è la più veloce in termini di rpm. Attualmente ne ho un paio a regime nel mio laboratorio, e il consumo si attesta fra i 15 ed i 25watt anche se in condizioni di ultra alto vuoto.
Questo per dire che la parte elettrica non sarebbe un problema, esiste già; anche le potenze non sarebbero elevate come quelle da te riportate visto che l'aiuto avverrebbe solo in condizioni di basso carico, quindi con portate d'aria ridotte; e in ogni caso non si tratterebbe di far fare tutto alla parte elettrica ma solo di dare un aiuto per tenere la turbina ad un regime dal quale autonomamente possa poi accelerare in caso di richieste di potenza al propulsore.
Probabilmente è la parte del rotore che pone dei problemi, anche alla luce delle temperature che si raggiungono da quelle parti lì...

 

[modus72]

Ah, prima di gasarvi vi dico di non lasciarvi confondere dal nome di quel prodotto; è una pompa turbomolecolare, ma a parte la velocità del rotore e il fatto che sia una pompa (il turbocompressore in fondo è una pompa...) non ha nulla a che fare con quanto montato sugli autoveicoli. Questa è strumentazione da laboratorio, palette in alluminio con distanze fra rotore e statore sotto al decimo di mm, e serve a creare il vuoto in un volume chiuso.

 

[modus72]

Tornando al discorso Multiair, nello stesso articolo che ha originato questo post era anche scritto:

«Il Multiair non verrà utilizzato ? prosegue His, ?, per via di un comportamento non ottimale a regimi elevati». A tal proposito, una F430 laboratorio è già stata equipaggiata con il sistema di alzata valvole, ma i risultati non hanno finora rispettato le previsioni.

Come temevo il multiair attualmente ha problemi di riempimento dei pompanti per velocità di rotazione elevate, il sistema non regge i regimi troppo alti. Oppure il problema sta nel freno idraulico delle valvole in chiusura... Ad ogni modo nelle Ferrari non si vedrà prima di una qualche evoluzione della sua architettura.
Peccato.