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Fare a meno dell'auto

Se aveste la possibilità di trovare una vettura a nolo a prezzi convenienti a portata di mano ci fareste un pensierino?

Stamattina sono passato al supermercato,non ho fatto la spesa ho preso soltanto alcune cose che mi servivano all'Esselunga che altrove non ci sono

2 bottiglie da 2 litri di ammoniaca non profumata
2 flaconi di bagnoschiuma
1 bottiglia d'olio extravergine d'oliva
1 barattolo di marmellata
1 sacchetto di caramelle
1 confezione di senape in bustine
2 sacchetti di pane

Non è gran che ho speso una ventina di euro.
Però la borsa pesa circa 8 kg.

Non dico che non riuscirei a portarla a casa a piedi o con altri mezzi ma penso che non sarei al settimo cielo.
Immaginare di dover fare così quasi tutti i giorni come facevano i miei nonni non mi aggrada molto.

Hanno inventato quel carrellini della Girmi con le ruote, tra l’altro ci sono dei modelli con le ruote comode pure ore scalini e marciapiedi . Non ti immagini quando al mattino vado al lavoro quanti anziani si incamminano col loro bel carrellino verso l’Ipercoop. Ne comprai uno pure io per mia mamma finché poteva uscire autonomamente da casa.
 
Ultima modifica:
Media di 12 km a piedi in che senso?
Io sono andato in macchina e mi ci è voluta mezz'ora tra andare, mettere nel cestino quello che mi serviva, pagare e arrivare a destinazione.
Realisticamente con 20 kg di zavorra 1 km di strada richiede parecchio tempo.
Camminando normalmente se si tiene la media di 3 km orari è già tanto, con 20 kg di zavorra facciamo 2 km orari significa 30 minuti solo per il ritorno.
Ogni mattina che mi capita di andare in ufficio devo camminare per 1200 metri fino alla fermata, e ci impiego 12/13 minuti. Non sono un maratoneta e non ci tengo ad arrivare al lavoro sudato ( dato che ho lo zaino). I 3 km orari mi sembrano un po’ bassini.
 
Non so se è così dappertutto o solo nella mia zona ma qui hanno aperto negli ultimi anni parecchi supermercati.
Cosa che farebbe pensare che ce ne sia almeno uno comodo in ogni quartiere.
Invece li hanno concentrati solo in alcune aree periferiche quindi o hai fortuna e aprono proprio un punto vendita della catena che preferisci nel tuo quartiere oppure ti devi fare 4-6 km.
Io avrei vicino a casa un tigros, decisamente caro almeno peri prodotti che compro io, e un lidl che assieme a penny market non mi piace assolutamente.
Se non avessi la macchina non morirei di fame però sarei costretto a fare la spesa dove potendo scegliere non andrei mai.
 
Secondo me, modestissimo parere, di fondo il discorso della transizione doveva avere percorsi differenti a seconda delle aree geografiche, io non vivo in provincia ma immagino che cosa vuol dire non avere li l'automobile, allo stesso modo probabilmente chi vive in provincia capisce che problemi arreca la mobilità nelle grando città se basata sul trasporto privato a 4 ruote. Credo che per appurare questa semplice realtà basterebbe fare un piccolo sondaggio in cui immagino che probabilmente uscirebbe che la maggior parte di chi abita in provincia al auto non vuole rinunciare mentre chi abita in città ci rinuncerebbe volentieri.
Secondo me se non si parte da un approccio del genere, geografico, non se ne esce, io non voglio che chi vive in provincia abbia problemi di mobilità ma neanche mi va più di accettare che in città passo ore della giornata nel traffico rendendo invivibile la città stessa, se ci fosse qualcuno che dal alto avesse un approccio del genere avrebbe la mia grande stima ed appoggio
 
Ogni mattina che mi capita di andare in ufficio devo camminare per 1200 metri fino alla fermata, e ci impiego 12/13 minuti. Non sono un maratoneta e non ci tengo ad arrivare al lavoro sudato ( dato che ho lo zaino). I 3 km orari mi sembrano un po’ bassini.

Google indica 10 minuti per fare 700 metri, partenza da casa mia strada pianeggiante.
1200 metri stando sempre a Google richiederebbero 17 minuti.
Con 20 kg di spesa per me 3 km orari è una stima già ottimistica.
Parlo per me almeno.
Poi non so voi ma io quando cammino tengo un buon passo ma non faccio a gara col cronometro per arrivare il prima possibile.

Quanto ai carrellini per portare la spesa ne vedo tanti anche io ma non invidio chi li usa, soprattutto quando sono persone anziane si vede che fanno fatica.
Un paio di volte mi è capitato che una signora anziana che abita vicino a dove lavoro mi chiedesse di portarle la spesa a casa.
La mia bisnonna pare che lo facesse abitualmente.
Fine ot.
 
Il discorso di abituarsi ad andare a piedi, quando il clima lo permette, va oltre il discorso automobilistico, io sono al mare e vedo un aumento del obesità pauroso, poi a tanti farà simpatia a me invece preoccupa per quello che comporta in termini di salute
 
Secondo me, modestissimo parere, di fondo il discorso della transizione doveva avere percorsi differenti a seconda delle aree geografiche, io non vivo in provincia ma immagino che cosa vuol dire non avere li l'automobile, allo stesso modo probabilmente chi vive in provincia capisce che problemi arreca la mobilità nelle grando città se basata sul trasporto privato a 4 ruote. Credo che per appurare questa semplice realtà basterebbe fare un piccolo sondaggio in cui immagino che probabilmente uscirebbe che la maggior parte di chi abita in provincia al auto non vuole rinunciare mentre chi abita in città ci rinuncerebbe volentieri.
Secondo me se non si parte da un approccio del genere, geografico, non se ne esce, io non voglio che chi vive in provincia abbia problemi di mobilità ma neanche mi va più di accettare che in città passo ore della giornata nel traffico rendendo invivibile la città stessa, se ci fosse qualcuno che dal alto avesse un approccio del genere avrebbe la mia grande stima ed appoggio

Sicuramente è vero che in grandi aree metropolitane l'auto di proprietà porta meno vantaggi (tempi di percorrenza più lunghi rispetto ai mezzi pubblici, almeno rispetto alla metro o ai mezzi di superficie che hanno corsie dedicate) e problemi maggiori (scarsità di parcheggi e prezzi dei garage più elevati).
Vivendo in aree più tranquille allo stesso tempo l'auto è più godibile perché il traffico non è furibondo e anche parcheggiare non è un dramma e le alternative di solito lasciano a desiderare.
A me piacerebbe poter lavorare da casa in autonomia, però l'ideale sarebbe sempre avere l'auto, magari usarla poco ma averla per i weekend e le altre necessità.
 
L'errore di fondo penso sia pensare che ridurre l'uso dell'auto o rinunciare in Toto sia la stessa cosa. Va bene camminare, fare la spesa, andare dal medico a piedi, ma ci sono altri momenti della vita nei quali l'uso dell'auto è quasi una scelta obbligata. Tutta la mia stima a chi riesce a farne a meno.
 
L'errore di fondo penso sia pensare che ridurre l'uso dell'auto o rinunciare in Toto sia la stessa cosa.
Non lo è e neanche assicura una riduzione delle emissioni, il non possesso. Ovviamente disincentivare l'uso, sopratutto ai veicoli più vetusti, va in ottica di ridurre le emissioni inquinanti. Sopratutto nelle zone ad alta densità abitativa o a intensa frequentazione pedonale.
 
Scuse per non rinunciare all'auto ce ne sono tante.

Fatti per dire che talvolta l'auto è realmente una necessità (io ne ho un esempio, se non avessi avuto l'auto non avrei salvato mio padre) altrettanti.
 
Forse la domanda da porsi potrebbe essere questa.
"Potrei acquistare un'auto più piccola per l'uso che ne faccio?"
Non dico che sia la regola, parlo per quello che so. Ci sono persone che hanno la seconda auto per fare la spesa in città o andare a prendere i figli a scuola che sono, forse, grandi per l'uso che ne fanno.
 
Il discorso di abituarsi ad andare a piedi, quando il clima lo permette, va oltre il discorso automobilistico, io sono al mare e vedo un aumento del obesità pauroso, poi a tanti farà simpatia a me invece preoccupa per quello che comporta in termini di salute
nel mio quartiere ci sono un paio di giovani adulti pesantemente sovrappeso che fanno anche poche decine di metri in monopattino.
Vederli è qualcosa di grottesco perchè un minimo di movimento non potrebbe fargli che bene
 
L'errore di fondo penso sia pensare che ridurre l'uso dell'auto o rinunciare in Toto sia la stessa cosa. Va bene camminare, fare la spesa, andare dal medico a piedi, ma ci sono altri momenti della vita nei quali l'uso dell'auto è quasi una scelta obbligata. Tutta la mia stima a chi riesce a farne a meno.
come scrivevo qualche post sopra non credo sia indispensabile farne a meno. Anche solo per la passione non vedo il motivo per cui una persona debba privarsi dell'auto.. c'è chi si compra orologi costosi, chi ha più immobili e chi ama possedere l'auto o la moto che lo appassiona.
La cosa importante è usarle con cognizione, compatibilmente e nel rispetto del contesto in cui ci si trova
 
come scrivevo qualche post sopra non credo sia indispensabile farne a meno. Anche solo per la passione non vedo il motivo per cui una persona debba privarsi dell'auto.. c'è chi si compra orologi costosi, chi ha più immobili e chi ama possedere l'auto o la moto che lo appassiona.
La cosa importante è usarle con cognizione, compatibilmente e nel rispetto del contesto in cui ci si trova
Il titolo del topic è: fare a meno dell'auto.
Non : limitiamo l'uso dell'auto.
Quindi, è ovvio che rinunciare qualche ora al giorno o qualche ora alla settimana all'auto non può che essere un bene per salute personale e del pianeta.
Ma diverso è vivere proprio senza avere a disposizione un'auto.
Per questo scenario, non mi sento ancora pronto.
 
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