<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> fabbriche Fiat | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

fabbriche Fiat

Sole+Luna ha scritto:
liuc30 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Che glie ne frega a Marchionne? Deve risparmiare... e gli italiani vanno a casa

Vorrei capire che fabbriche ha chiuso Fiat in Italia....?, siamo in un momento in cui chiudono fabbbriche i continuazione, basta leggere i giornali locali, ogni giorno nuova cassa integrazione, chiusure, spostamenti all'estero, ma solo Fiat fa notizia, magari per una decina di operai. Qui in Friuli, Safilo ne ha mandati a casa 800.

Ciao,a Imola (Bologna),per iniziare il sig. Marchionne ha fatto chiudere la CNH FIAT-GROUP, produttrice dei marchi NEW HOLLAND (sponsor juventus) e CASE.Contava circa 600 dipendenti che ora sono a spasso, ma che producevano 80 macchine movimento terra al giorno esportate in tutto il mondo....chissa' se sara' solo l'inizio...aveva promesso di non chiudere stabilimenti fiat in Italia!!!

Se non erro tutta la produzione tolta ad imola è stata trasferita nello stabilimento di settimo torinese......
 
dukeiiktm ha scritto:
Sole+Luna ha scritto:
liuc30 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Che glie ne frega a Marchionne? Deve risparmiare... e gli italiani vanno a casa

Vorrei capire che fabbriche ha chiuso Fiat in Italia....?, siamo in un momento in cui chiudono fabbbriche i continuazione, basta leggere i giornali locali, ogni giorno nuova cassa integrazione, chiusure, spostamenti all'estero, ma solo Fiat fa notizia, magari per una decina di operai. Qui in Friuli, Safilo ne ha mandati a casa 800.

Ciao,a Imola (Bologna),per iniziare il sig. Marchionne ha fatto chiudere la CNH FIAT-GROUP, produttrice dei marchi NEW HOLLAND (sponsor juventus) e CASE.Contava circa 600 dipendenti che ora sono a spasso, ma che producevano 80 macchine movimento terra al giorno esportate in tutto il mondo....chissa' se sara' solo l'inizio...aveva promesso di non chiudere stabilimenti fiat in Italia!!!

Se non erro tutta la produzione tolta ad imola è stata trasferita nello stabilimento di settimo torinese......

Ciao,i miniexcavatori andranno a Torino (attualmente anche li in cassaintegrazione straordinaria),mente le terne e i mini caricatori gommati andranno a Lecce (attualmente anche li in cassaintegrazione straordinaria).Politicamente e' stato chiuso lo stabilimento di Imola che ha avuto i fatturati piu' alti del gruppo e dove fiat auto ha attinto e messo le mani nei momenti di crisi del settore automobilistico, semplicemente perche' a Torino c'e' il lingotto -sede-polo fiat,mentre Lecce essendo in meridione prende infinite sovvenzioni per il mezzogiorno!!!Ecco svelato l'inghippo della chiusura di Imola.
 
tvrgb ha scritto:
conan2001 ha scritto:
tvrgb ha scritto:
conan2001 ha scritto:
Sole+Luna ha scritto:
liuc30 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Che glie ne frega a Marchionne? Deve risparmiare... e gli italiani vanno a casa

Vorrei capire che fabbriche ha chiuso Fiat in Italia....?, siamo in un momento in cui chiudono fabbbriche i continuazione, basta leggere i giornali locali, ogni giorno nuova cassa integrazione, chiusure, spostamenti all'estero, ma solo Fiat fa notizia, magari per una decina di operai. Qui in Friuli, Safilo ne ha mandati a casa 800.

Ciao,a Imola (Bologna),per iniziare il sig. Marchionne ha fatto chiudere la CNH FIAT-GROUP, produttrice dei marchi NEW HOLLAND (sponsor juventus) e CASE.Contava circa 600 dipendenti che ora sono a spasso, ma che producevano 80 macchine movimento terra al giorno esportate in tutto il mondo....chissa' se sara' solo l'inizio...aveva promesso di non chiudere stabilimenti fiat in Italia!!!

perchè non fanno le cabine dei trattori a imola?
-
semplice: se produci a costi maggiori della concorrenza, che ha già delocalizzato anche se mi pare che nessuno se ne sia mai accorto, invece che chiudere oggi a imola uno stabilimento lo chiudi tra un anno insieme a tutta la baracca.
-
termini imerese? fanno bene a chiuderlo: aprirlo significò l'inizio della rovina dell'alfa romeo, che vide togliersi gli investimente destinati ad arese (quando produceva il 20% in più rispetto alla bmw) per fare un favore alla ciriaco de mitiana compagnia, e aprire questa meravigliosa cattedrale nel deserto......col risultato che in poco più di 5/10 anni l'alfa si ritrovò quasi al fallimento e se la prese fiat per 1.000 milardi o poco più, che non fu un regalo ma quello che valeva in quel momento.
-
purtroppo oggi l'industria pesante viene delocalizzata da tutti, il quanto dipende solo dalle politiche fiscali e di aiuto dei vari paesi di residenza dei gruppi automobilistici (e da quanto permettono loro di licenziare, a partire da germania e francia che hanno lasciato sul campo molti più posti di lavoro rispetto a noi, anche se non sembra che qualcuno se ne accorga)

io dicevo, perchè non fanno le cabine a imola visto che sono già nel ramo trattori?
perchè a imola hanno chiuso senza tante ciance e nessuno ha fiatato.
a termini hanno a che fare con altri personaggi e pertanto gli danno lo zuccherino.
che poi è quello che ti davano una volta per la purga.
avete capito perchè in certi posti bisogna non investire?
-
perchè in tutto questo delirio politichese ogni tanto si pongono il problema sociale della chiusura degli stabilimenti. nel nord è più facile che la maggior parte dei licenziati riesca a piazzarsi un po qui e un po là, in certi posti non solo lasci senza lavoro gli operai, ma le loro famiglie (in quanto è più facile che al sud le famiglie monoreddito siano di più che al nord) e tutte le attività commerciali che contano su quegli stipendi.
-
il resto è OT

è la prima volta che sento dire che chiudono un posto invece di un altro perchè pensano alle famiglie.
ma fammi il piacere, se non sai cosa dire stai zitto.
 
tvrgb ha scritto:
conan2001 ha scritto:
tvrgb ha scritto:
conan2001 ha scritto:
Sole+Luna ha scritto:
liuc30 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Che glie ne frega a Marchionne? Deve risparmiare... e gli italiani vanno a casa

Vorrei capire che fabbriche ha chiuso Fiat in Italia....?, siamo in un momento in cui chiudono fabbbriche i continuazione, basta leggere i giornali locali, ogni giorno nuova cassa integrazione, chiusure, spostamenti all'estero, ma solo Fiat fa notizia, magari per una decina di operai. Qui in Friuli, Safilo ne ha mandati a casa 800.

Ciao,a Imola (Bologna),per iniziare il sig. Marchionne ha fatto chiudere la CNH FIAT-GROUP, produttrice dei marchi NEW HOLLAND (sponsor juventus) e CASE.Contava circa 600 dipendenti che ora sono a spasso, ma che producevano 80 macchine movimento terra al giorno esportate in tutto il mondo....chissa' se sara' solo l'inizio...aveva promesso di non chiudere stabilimenti fiat in Italia!!!

perchè non fanno le cabine dei trattori a imola?
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semplice: se produci a costi maggiori della concorrenza, che ha già delocalizzato anche se mi pare che nessuno se ne sia mai accorto, invece che chiudere oggi a imola uno stabilimento lo chiudi tra un anno insieme a tutta la baracca.
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termini imerese? fanno bene a chiuderlo: aprirlo significò l'inizio della rovina dell'alfa romeo, che vide togliersi gli investimente destinati ad arese (quando produceva il 20% in più rispetto alla bmw) per fare un favore alla ciriaco de mitiana compagnia, e aprire questa meravigliosa cattedrale nel deserto......col risultato che in poco più di 5/10 anni l'alfa si ritrovò quasi al fallimento e se la prese fiat per 1.000 milardi o poco più, che non fu un regalo ma quello che valeva in quel momento.
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purtroppo oggi l'industria pesante viene delocalizzata da tutti, il quanto dipende solo dalle politiche fiscali e di aiuto dei vari paesi di residenza dei gruppi automobilistici (e da quanto permettono loro di licenziare, a partire da germania e francia che hanno lasciato sul campo molti più posti di lavoro rispetto a noi, anche se non sembra che qualcuno se ne accorga)

io dicevo, perchè non fanno le cabine a imola visto che sono già nel ramo trattori?
perchè a imola hanno chiuso senza tante ciance e nessuno ha fiatato.
a termini hanno a che fare con altri personaggi e pertanto gli danno lo zuccherino.
che poi è quello che ti davano una volta per la purga.
avete capito perchè in certi posti bisogna non investire?
-
perchè in tutto questo delirio politichese ogni tanto si pongono il problema sociale della chiusura degli stabilimenti. nel nord è più facile che la maggior parte dei licenziati riesca a piazzarsi un po qui e un po là, in certi posti non solo lasci senza lavoro gli operai, ma le loro famiglie (in quanto è più facile che al sud le famiglie monoreddito siano di più che al nord) e tutte le attività commerciali che contano su quegli stipendi.
-
il resto è OT

Un tempo forse, oggi, purtroppo anche al nord se rimani senza lavoro e soprattutto hai più di 40-45 anni, ti rimane solamente la Caritas, indipendentemente dalle tue mansioni.

Tutte le sere TG 3 Lombardia mostra una "ecatombe" di aziende. :? :? :shock: :shock: :( :(
 
Tutte le sere TG 3 Lombardia mostra una "ecatombe" di aziende. :? :? :shock: :shock: :( :( [/quote]

giovedi in ditta hanno preso tre interinali.
non abbiamo fatto un giorno di cig ma il terrore di stare a casa si sentiva nell'aria.
e questo viene a dirmi che al nord un posto si trova sempre!!!!!!!!!
 
conan2001 ha scritto:
Tutte le sere TG 3 Lombardia mostra una "ecatombe" di aziende. :? :? :shock: :shock: :( :(

giovedi in ditta hanno preso tre interinali.
non abbiamo fatto un giorno di cig ma il terrore di stare a casa si sentiva nell'aria.
e questo viene a dirmi che al nord un posto si trova sempre!!!!!!!!![/quote]...una bella notizia :D , per quanto dice certa gente lasciamo stare, anche qui in Emilia Romagna artigiani,piccole, medie e grandi aziende navigano alla giornata :cry:
 
DEMONT ha scritto:
conan2001 ha scritto:
Tutte le sere TG 3 Lombardia mostra una "ecatombe" di aziende. :? :? :shock: :shock: :( :(

giovedi in ditta hanno preso tre interinali.
non abbiamo fatto un giorno di cig ma il terrore di stare a casa si sentiva nell'aria.
e questo viene a dirmi che al nord un posto si trova sempre!!!!!!!!!
...una bella notizia :D , per quanto dice certa gente lasciamo stare, anche qui in Emilia Romagna artigiani,piccole, medie e grandi aziende navigano alla giornata :cry:[/quote]

te lo confermo
 
conan2001 ha scritto:
tvrgb ha scritto:
conan2001 ha scritto:
tvrgb ha scritto:
conan2001 ha scritto:
Sole+Luna ha scritto:
liuc30 ha scritto:
ferrets ha scritto:
Che glie ne frega a Marchionne? Deve risparmiare... e gli italiani vanno a casa

Vorrei capire che fabbriche ha chiuso Fiat in Italia....?, siamo in un momento in cui chiudono fabbbriche i continuazione, basta leggere i giornali locali, ogni giorno nuova cassa integrazione, chiusure, spostamenti all'estero, ma solo Fiat fa notizia, magari per una decina di operai. Qui in Friuli, Safilo ne ha mandati a casa 800.

Ciao,a Imola (Bologna),per iniziare il sig. Marchionne ha fatto chiudere la CNH FIAT-GROUP, produttrice dei marchi NEW HOLLAND (sponsor juventus) e CASE.Contava circa 600 dipendenti che ora sono a spasso, ma che producevano 80 macchine movimento terra al giorno esportate in tutto il mondo....chissa' se sara' solo l'inizio...aveva promesso di non chiudere stabilimenti fiat in Italia!!!

perchè non fanno le cabine dei trattori a imola?
-
semplice: se produci a costi maggiori della concorrenza, che ha già delocalizzato anche se mi pare che nessuno se ne sia mai accorto, invece che chiudere oggi a imola uno stabilimento lo chiudi tra un anno insieme a tutta la baracca.
-
termini imerese? fanno bene a chiuderlo: aprirlo significò l'inizio della rovina dell'alfa romeo, che vide togliersi gli investimente destinati ad arese (quando produceva il 20% in più rispetto alla bmw) per fare un favore alla ciriaco de mitiana compagnia, e aprire questa meravigliosa cattedrale nel deserto......col risultato che in poco più di 5/10 anni l'alfa si ritrovò quasi al fallimento e se la prese fiat per 1.000 milardi o poco più, che non fu un regalo ma quello che valeva in quel momento.
-
purtroppo oggi l'industria pesante viene delocalizzata da tutti, il quanto dipende solo dalle politiche fiscali e di aiuto dei vari paesi di residenza dei gruppi automobilistici (e da quanto permettono loro di licenziare, a partire da germania e francia che hanno lasciato sul campo molti più posti di lavoro rispetto a noi, anche se non sembra che qualcuno se ne accorga)

io dicevo, perchè non fanno le cabine a imola visto che sono già nel ramo trattori?
perchè a imola hanno chiuso senza tante ciance e nessuno ha fiatato.
a termini hanno a che fare con altri personaggi e pertanto gli danno lo zuccherino.
che poi è quello che ti davano una volta per la purga.
avete capito perchè in certi posti bisogna non investire?
-
perchè in tutto questo delirio politichese ogni tanto si pongono il problema sociale della chiusura degli stabilimenti. nel nord è più facile che la maggior parte dei licenziati riesca a piazzarsi un po qui e un po là, in certi posti non solo lasci senza lavoro gli operai, ma le loro famiglie (in quanto è più facile che al sud le famiglie monoreddito siano di più che al nord) e tutte le attività commerciali che contano su quegli stipendi.
-
il resto è OT

è la prima volta che sento dire che chiudono un posto invece di un altro perchè pensano alle famiglie.
ma fammi il piacere, se non sai cosa dire stai zitto.
-
non ho detto questo, a monte di qeullo che ho detto non c'è assolutamente il pensiero per le famiglie, ma la contrapposizione che devono affrontare le aziende che sindacati, operai e costi di riqualificazione.
-
ti faccio un esempio, per chiudere uno stabilimento di una multinazionale americana che conosco molto bene, in quattro e quattr'otto hanno elargito un tot di buonuscite, che tutti o quasi hanno intascato subito, in quanto in poco tempo tutti avevano già un altro lavoro.
-
e i costi di chiusura sono stati limitati e la pratica abbastanza veloce.
-
è evidente che la ricerca di un altro lavoro in altri posti non è così facile, e se nessuno accetta la buonuscita, ti aspetta un lungo processo tra l'altro molto costoso.
-
quindi, quando non capisci, che da quanto leggo è cosa frequente, magari prima chiedi........prima di invitare gli altri a quel comportamento che qualche volta dovresti tenere tu
 
[-
non ho detto questo, a monte di qeullo che ho detto non c'è assolutamente il pensiero per le famiglie, ma la contrapposizione che devono affrontare le aziende che sindacati, operai e costi di riqualificazione.
-
ti faccio un esempio, per chiudere uno stabilimento di una multinazionale americana che conosco molto bene, in quattro e quattr'otto hanno elargito un tot di buonuscite, che tutti o quasi hanno intascato subito, in quanto in poco tempo tutti avevano già un altro lavoro.
-
e i costi di chiusura sono stati limitati e la pratica abbastanza veloce.
-
è evidente che la ricerca di un altro lavoro in altri posti non è così facile, e se nessuno accetta la buonuscita, ti aspetta un lungo processo tra l'altro molto costoso.
-
quindi, quando non capisci, che da quanto leggo è cosa frequente, magari prima chiedi........prima di invitare gli altri a quel comportamento che qualche volta dovresti tenere tu[/quote]

se hanno accettato le buone uscite vuol dire che non avevano alternativa.
cosa dovevano fare?
mica siamo al sud dove i soldi arrivano senza limiti.
ti faccio un esempio io.
qualche mese fa nella mia zona c'è stata una tromba d'aria.
se non ci è scappato il morto è solo per grazia divina.
ci sono stati danni per 60 milioni di euro.
dieci minuti dopo il sisma la gente era già sopra le case a sistemare i danni.
attualmente gli sfollati sono quasi inesistenti.
è stata chiesto l'indennizzo per calamità naturale ed il sig bertolaso ha risposto picche.
il sig galan, presidente della regione veneto, ha pensato bene di mandare 5 miliardi a quelli dell'abruzzo mentre per i suoi sempre picche.
ora i tetti sono a posto e quelle fabbriche cadute o distrutte avevano quasi tutte l'assicurazione.
risultato, anche se i soldi non arrivano ci si sta lo stesso, però la figura barbina, come al solito, l'hanno fatta.
e se non ti faccio l'esempio del friuli è perchè non voglio uscire troppo dal seminato.
lo stesso fanno con le fabbriche, dal sud al nord non hanno la stessa misura.
 
conan2001 ha scritto:
[-
se hanno accettato le buone uscite vuol dire che non avevano alternativa.
cosa dovevano fare?
mica siamo al sud dove i soldi arrivano senza limiti.
ti faccio un esempio io.
qualche mese fa nella mia zona c'è stata una tromba d'aria.
se non ci è scappato il morto è solo per grazia divina.
ci sono stati danni per 60 milioni di euro.
dieci minuti dopo il sisma la gente era già sopra le case a sistemare i danni.
attualmente gli sfollati sono quasi inesistenti.
è stata chiesto l'indennizzo per calamità naturale ed il sig bertolaso ha risposto picche.
il sig galan, presidente della regione veneto, ha pensato bene di mandare 5 miliardi a quelli dell'abruzzo mentre per i suoi sempre picche.
ora i tetti sono a posto e quelle fabbriche cadute o distrutte avevano quasi tutte l'assicurazione.
risultato, anche se i soldi non arrivano ci si sta lo stesso, però la figura barbina, come al solito, l'hanno fatta.
e se non ti faccio l'esempio del friuli è perchè non voglio uscire troppo dal seminato.
lo stesso fanno con le fabbriche, dal sud al nord non hanno la stessa misura.
Stai andando off topic...
 
kanarino ha scritto:
conan2001 ha scritto:
[-
se hanno accettato le buone uscite vuol dire che non avevano alternativa.
cosa dovevano fare?
mica siamo al sud dove i soldi arrivano senza limiti.
ti faccio un esempio io.
qualche mese fa nella mia zona c'è stata una tromba d'aria.
se non ci è scappato il morto è solo per grazia divina.
ci sono stati danni per 60 milioni di euro.
dieci minuti dopo il sisma la gente era già sopra le case a sistemare i danni.
attualmente gli sfollati sono quasi inesistenti.
è stata chiesto l'indennizzo per calamità naturale ed il sig bertolaso ha risposto picche.
il sig galan, presidente della regione veneto, ha pensato bene di mandare 5 miliardi a quelli dell'abruzzo mentre per i suoi sempre picche.
ora i tetti sono a posto e quelle fabbriche cadute o distrutte avevano quasi tutte l'assicurazione.
risultato, anche se i soldi non arrivano ci si sta lo stesso, però la figura barbina, come al solito, l'hanno fatta.
e se non ti faccio l'esempio del friuli è perchè non voglio uscire troppo dal seminato.
lo stesso fanno con le fabbriche, dal sud al nord non hanno la stessa misura.
Stai andando off topic...

infatti l'ho detto che non voglio uscire dal seminato.
ma mi ci hanno tirato per i capelli.
 
conan2001 ha scritto:
[-
non ho detto questo, a monte di qeullo che ho detto non c'è assolutamente il pensiero per le famiglie, ma la contrapposizione che devono affrontare le aziende che sindacati, operai e costi di riqualificazione.
-
ti faccio un esempio, per chiudere uno stabilimento di una multinazionale americana che conosco molto bene, in quattro e quattr'otto hanno elargito un tot di buonuscite, che tutti o quasi hanno intascato subito, in quanto in poco tempo tutti avevano già un altro lavoro.
-
e i costi di chiusura sono stati limitati e la pratica abbastanza veloce.
-
è evidente che la ricerca di un altro lavoro in altri posti non è così facile, e se nessuno accetta la buonuscita, ti aspetta un lungo processo tra l'altro molto costoso.
-
quindi, quando non capisci, che da quanto leggo è cosa frequente, magari prima chiedi........prima di invitare gli altri a quel comportamento che qualche volta dovresti tenere tu

se hanno accettato le buone uscite vuol dire che non avevano alternativa.
cosa dovevano fare?
mica siamo al sud dove i soldi arrivano senza limiti.
ti faccio un esempio io.
qualche mese fa nella mia zona c'è stata una tromba d'aria.
se non ci è scappato il morto è solo per grazia divina.
ci sono stati danni per 60 milioni di euro.
dieci minuti dopo il sisma la gente era già sopra le case a sistemare i danni.
attualmente gli sfollati sono quasi inesistenti.
è stata chiesto l'indennizzo per calamità naturale ed il sig bertolaso ha risposto picche.
il sig galan, presidente della regione veneto, ha pensato bene di mandare 5 miliardi a quelli dell'abruzzo mentre per i suoi sempre picche.
ora i tetti sono a posto e quelle fabbriche cadute o distrutte avevano quasi tutte l'assicurazione.
risultato, anche se i soldi non arrivano ci si sta lo stesso, però la figura barbina, come al solito, l'hanno fatta.
e se non ti faccio l'esempio del friuli è perchè non voglio uscire troppo dal seminato.
lo stesso fanno con le fabbriche, dal sud al nord non hanno la stessa misura.[/quote]
-
al solito.........bla bla bla senza dire niente
-
te lo spiego con i disegnini
-
azienda: chi vuole tot denaro per dare le dimissioni subito?
-
operai: io!!! io!!! io!!!
-
quanto tempo è stato impiegato per chiudere? poco
-
quanto è costato all'azienda? relativamente poco, meno rispetto ad un contenzioso
-
quanto ci hanno guadagnato gli operai che hanno aderito?tutto quello offerto dall'azienda
-
domandina finale: se invece del nord l'azienda fosse stata al sud, quanto operai avrebbero aderito? per me pochissimi o nessuno
-
riesci a capire la differenzina???????
-
 
tvrgb ha scritto:
conan2001 ha scritto:
[-
non ho detto questo, a monte di qeullo che ho detto non c'è assolutamente il pensiero per le famiglie, ma la contrapposizione che devono affrontare le aziende che sindacati, operai e costi di riqualificazione.
-
ti faccio un esempio, per chiudere uno stabilimento di una multinazionale americana che conosco molto bene, in quattro e quattr'otto hanno elargito un tot di buonuscite, che tutti o quasi hanno intascato subito, in quanto in poco tempo tutti avevano già un altro lavoro.
-
e i costi di chiusura sono stati limitati e la pratica abbastanza veloce.
-
è evidente che la ricerca di un altro lavoro in altri posti non è così facile, e se nessuno accetta la buonuscita, ti aspetta un lungo processo tra l'altro molto costoso.
-
quindi, quando non capisci, che da quanto leggo è cosa frequente, magari prima chiedi........prima di invitare gli altri a quel comportamento che qualche volta dovresti tenere tu

se hanno accettato le buone uscite vuol dire che non avevano alternativa.
cosa dovevano fare?
mica siamo al sud dove i soldi arrivano senza limiti.
ti faccio un esempio io.
qualche mese fa nella mia zona c'è stata una tromba d'aria.
se non ci è scappato il morto è solo per grazia divina.
ci sono stati danni per 60 milioni di euro.
dieci minuti dopo il sisma la gente era già sopra le case a sistemare i danni.
attualmente gli sfollati sono quasi inesistenti.
è stata chiesto l'indennizzo per calamità naturale ed il sig bertolaso ha risposto picche.
il sig galan, presidente della regione veneto, ha pensato bene di mandare 5 miliardi a quelli dell'abruzzo mentre per i suoi sempre picche.
ora i tetti sono a posto e quelle fabbriche cadute o distrutte avevano quasi tutte l'assicurazione.
risultato, anche se i soldi non arrivano ci si sta lo stesso, però la figura barbina, come al solito, l'hanno fatta.
e se non ti faccio l'esempio del friuli è perchè non voglio uscire troppo dal seminato.
lo stesso fanno con le fabbriche, dal sud al nord non hanno la stessa misura.
-
al solito.........bla bla bla senza dire niente
-
te lo spiego con i disegnini
-
azienda: chi vuole tot denaro per dare le dimissioni subito?
-
operai: io!!! io!!! io!!!
-
quanto tempo è stato impiegato per chiudere? poco
-
quanto è costato all'azienda? relativamente poco, meno rispetto ad un contenzioso
-
quanto ci hanno guadagnato gli operai che hanno aderito?tutto quello offerto dall'azienda
-
domandina finale: se invece del nord l'azienda fosse stata al sud, quanto operai avrebbero aderito? per me pochissimi o nessuno
-
riesci a capire la differenzina???????
-
[/quote]

e perchè secondo te?
 
Vedo con piacere che dopo tre anni di prediche nel deserto adesso c'è un piccolo drappello che ha capito che chiudendo le fabbriche in Italia il paese va a rotoli.

Forse è troppo tardi, pero' non si sa mai...

E certamente il discorso non vale solo per Fiat.

Pero' Fiat non si deve permettere di costruire la 500 in Polonia e piazzarla agli italiani spacciandola per Made in Italy.

Capito Marpionne?

Anche se ti definisci canadese e risiedi in Svizzera per ovvie ragioni fiscali, ricordati che amministri un'azienda ITALIANA.

Italiana? Mmmm... boh... mica sono tanto sicuro in fondo...
 
al solito.........bla bla bla senza dire niente
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te lo spiego con i disegnini
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azienda: chi vuole tot denaro per dare le dimissioni subito?
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operai: io!!! io!!! io!!!
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quanto tempo è stato impiegato per chiudere? poco
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quanto è costato all'azienda? relativamente poco, meno rispetto ad un contenzioso
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quanto ci hanno guadagnato gli operai che hanno aderito?tutto quello offerto dall'azienda
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domandina finale: se invece del nord l'azienda fosse stata al sud, quanto operai avrebbero aderito? per me pochissimi o nessuno
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riesci a capire la differenzina???????
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e perchè secondo te?
 
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