05/07/2009 11.29.19
Ecclestone fa discutere per bizzarri commenti sui dittatori
Bernie Ecclestone si e' esposto a numerose critiche dichiarando il fallimento della democrazia, in alcuni ambiti, e difendendo dittatori del calibro di Adolf Hitler e Saddam Hussein. In un'intervista concessa al Times, il detentore dei diritti commerciali della F1 ha dichiarato che la democrazia "non ha portato benefici per molti Paesi. E' terribile da dire, ma a parte il fatto che Hitler sia stato portato a fare cose di cui non ho idea se volesse farle o meno, era in grado di comandare molte persone e far funzionare le cose" ha dichiarato il 78enne.
Ecclestone ha criticato la decisione della Gran Bretagna di appoggiare gli USA nel rovesciamento del regime di Hussein in Iraq perche' "era l'unico in grado di tenere sotto controllo quel Paese, cosi' come i Talebani in Afghanistan".
Il presidente della FIA, Max Mosley, e' stato spesso accostato alla definizione di dittatore ma secondo Ecclestone anche la caparbieta' del suo connazionale e' una dote positiva: "Mi piacciono le persone che pensano con la loro testa. Sarebbe pazzesco pensare di chiedere un parere a tua nonna ogni volta che devi prendere una decisione. Io prendo delle decisioni, a volte sbagliate, a volte giuste, ma finche' si prendono piu' decisioni giuste che sbagliate va bene".
Ecclestone ha anche difeso Mosley nello scandalo sessuale sadomaso che l'ha coinvolto l'anno scorso perche' "la gente puo' fare cio' che gli pare" e ha dichiarato che il presidente della FIA farebbe "un grande lavoro" come primo ministro inglese. Di contro, secondo Ecclestone, l'ex premier Tony Blair "probabilmente ha detto molte bugie".
I commenti di Ecclestone hanno gia' sollevato numerose proteste da parte di gruppi e associazioni ebraiche.
f1grandprix.it
Scommettiamo che qualcuno vorrà la sua testa? Di conseguenza sarebbe di nuovo tutto meno chiaro... potrebbe saltare Bernie, insieme a lui Max, ma anche Hermann (Tilke). Ma questa è fantascienza...
Comunque tutto è certo e contemporaneamente non si capisce nulla.
Bye
Ecclestone fa discutere per bizzarri commenti sui dittatori
Bernie Ecclestone si e' esposto a numerose critiche dichiarando il fallimento della democrazia, in alcuni ambiti, e difendendo dittatori del calibro di Adolf Hitler e Saddam Hussein. In un'intervista concessa al Times, il detentore dei diritti commerciali della F1 ha dichiarato che la democrazia "non ha portato benefici per molti Paesi. E' terribile da dire, ma a parte il fatto che Hitler sia stato portato a fare cose di cui non ho idea se volesse farle o meno, era in grado di comandare molte persone e far funzionare le cose" ha dichiarato il 78enne.
Ecclestone ha criticato la decisione della Gran Bretagna di appoggiare gli USA nel rovesciamento del regime di Hussein in Iraq perche' "era l'unico in grado di tenere sotto controllo quel Paese, cosi' come i Talebani in Afghanistan".
Il presidente della FIA, Max Mosley, e' stato spesso accostato alla definizione di dittatore ma secondo Ecclestone anche la caparbieta' del suo connazionale e' una dote positiva: "Mi piacciono le persone che pensano con la loro testa. Sarebbe pazzesco pensare di chiedere un parere a tua nonna ogni volta che devi prendere una decisione. Io prendo delle decisioni, a volte sbagliate, a volte giuste, ma finche' si prendono piu' decisioni giuste che sbagliate va bene".
Ecclestone ha anche difeso Mosley nello scandalo sessuale sadomaso che l'ha coinvolto l'anno scorso perche' "la gente puo' fare cio' che gli pare" e ha dichiarato che il presidente della FIA farebbe "un grande lavoro" come primo ministro inglese. Di contro, secondo Ecclestone, l'ex premier Tony Blair "probabilmente ha detto molte bugie".
I commenti di Ecclestone hanno gia' sollevato numerose proteste da parte di gruppi e associazioni ebraiche.
f1grandprix.it
Scommettiamo che qualcuno vorrà la sua testa? Di conseguenza sarebbe di nuovo tutto meno chiaro... potrebbe saltare Bernie, insieme a lui Max, ma anche Hermann (Tilke). Ma questa è fantascienza...
Comunque tutto è certo e contemporaneamente non si capisce nulla.
Bye