<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Errore sul contratto di vendita | Il Forum di Quattroruote

Errore sul contratto di vendita

Salve a tutti,

Essendo nuovo chiedo venia nel caso abbia scritto nella sezione errata o composto male il titolo.
Vorrei chiedervi consiglio su una vicenda credo piuttosto insolita.
Ho fatto valutare ad una concessionaria un auto (non mia ma di famiglia) allegando ovviamente anche la targa.
L’auto venne acquistata come km0 nel 2020.
Per mia ignoranza ho dato per scontato che fosse un auto immatricolata nel 2020 di conseguenza.
Mi viene fatta una valutazione.
Successivamente mi reco di persona al concessionario per valutare la loro auto (è una permuta) con quest’auto che gli feci valutare online, così da confermare la valutazione.
Ci accordiamo e stipuliamo il contratto, io ho specificato che l’auto venne acquistata a metà 2020 come km0, quindi era già intestata precedentemente. Nel contratto erroneamente scrivono come data di immatricolazione il mese l’anno in cui gli dissi di averla acquista, però nella voce passaggi di proprietà è segnato “1”.
Già qui svista mia che preso dall’euforia del nuovo acquisto nemmeno me ne ero accorto.
Passa una settimana, torno per fare i passaggi di proprietà, ed ovviamente andiamo all’ACI, con tanto di libretto.
Il giorno dopo mi contatta il venditore dicendo che l’ho truffato perché ha scoperto sul libretto che l’auto è stata immatricolata a fine 2019, quindi vale di meno e vuole 3.000€ in più.
Chiedo se si possono annullare i passaggi di proprietà (visto anche perché ho trovato delle rogne sull’auto da me acquistata) ma dice che non è possibile in quanto digitali.
Ha detto che nel caso mi denuncerebbe per truffa e mi chiederebbe molti più soldi.

Sono stato un ingenuo (per usare un eufemismo) a non controllare il libretto, ma io stavo tranquillo pensando che comunque con la targa avessero già fatto tutte le verifiche del caso.
Ora cosa posso fare? Sono costretto a sottostare a qualsiasi cifra mi chiedano? Mi sembrano troppi 3000€ considerando che nel modello in oggetto non vi è alcuna differenza tra 2019 e 2020 (altrimenti me ne sarei accorto che era il restyling sbagliato).
Questa storia da un evento felice si è trasformata in un attimo in un incubo da togliermi il sonno, bel Natale.

Spero qualcuno di voi sappia darmi qualche informazione.
 
Venditore molto inesperto....hai messo a loro disposizione veicolo e documenti.....la truffa si configura se ci sono artifizi e raggiri.....che dal tuo racconto non si riscontrano.
Hai rilasciato qualche autocertificazione con cui attesti i dati dell'auto?
Sui siti e' sempre specificato che le valutazioni on-line devono essere confermate in concessionario, con l'esame dell'auto.....se il venditore si e' fidato....problema suo....
 
Venditore molto inesperto....hai messo a loro disposizione veicolo e documenti.....la truffa si configura se ci sono artifizi e raggiri.....che dal tuo racconto non si riscontrano.
Hai rilasciato qualche autocertificazione con cui attesti i dati dell'auto?
Sui siti e' sempre specificato che le valutazioni on-line devono essere confermate in concessionario, con l'esame dell'auto.....se il venditore si e' fidato....problema suo....

Ho firmato solo il contratto in cui sono indicati i dati di entrambe le auto (compreso mese/anno di immatricolazione errato), ma la clausola sottostante dice che in caso di danneggiamenti al veicolo straordinari il venditore si riserva di ricalcolare all’atto della vendita (quindi penso prima della vendita) il valore pattuito sul contratto.
Tengo a precisare che il concessionario in oggetto è rivenditore ufficiale del marchio del veicolo che ho acquistato, pensavo di poter stare tranquillo ma da quello che leggo dagli altri utenti non è proprio così.
A questo punto spero non mi abbiano fatto firmare tra i fogli per il ritiro della macchina qualche cosa di cui non mi hanno rilasciato copia.
 
Eventuali danni successivi alla valutazione e' corretto.....ma se lui ha sbagliato a valutarla e' un suo problema.....se avesse deciso di sopravvalutare l'auto? Poi che fa, si rimangia tutto? Ma tu avessi trovato problemi gravi all'auto....del tipo frizione che si brucia due giorni dopo....che avrebbe fatto? Riportamela che la cambio a mie spese? Non ci credo assolutamente.
 
Mamma mia che casotto ! Quello che non controlla...tu che trovi rogne sull'auto acquistata...
Ti auguro di risolvere nel migliore dei modi. In bocca al lupo.
 
Soluzione salomonica, lui tiene l'auto del 2019 senza chiedere nulla e tu tieni la tua sistemando le "rogne".
A me andrebbe anche bene, ho chiesto qui sul forum per capire se effettivamente il mio operato è stato da truffatore e devo sottostare alle loro richieste economiche altrimenti rischio la fedina penale oltre che maxi risarcimento (al telefono parlava di 10.000€).
 
Errore di entrambi. Proporrei di offrirgli una cifra congrua (3000 euro sono fuori dal mondo in questo caso) per chiudere la questione facendogli firmare che con quel risarcimento niente più è dovuto
 
La truffa sussiste solo se vi è dolo:
"L’errore colposo del soggetto attivo che non abbia alcuna intenzione di trarre il inganno il soggetto offeso e di ottenere un ingiusto profitto, oppure che erroneamente ritenga di avanzare una pretesa legittima e di ottenere un profitto giusto esclude la punibilità."
 
Errore del venditore, è un professionista, LUI avrebbe dovuto acquisire tutti i dati prima di redigere il contratto, che poi si trattava solo di leggere una data sul libretto, rischi del mestiere.
Errore di entrambi. Fosse stato il contrario avrebbe diritto l’acquirente a chiedere un compenso dell’errore anche se non fatto con dolo? Credo di sì
 
Ultima modifica:
Salve a tutti,

Essendo nuovo chiedo venia nel caso abbia scritto nella sezione errata o composto male il titolo.
Vorrei chiedervi consiglio su una vicenda credo piuttosto insolita.
Ho fatto valutare ad una concessionaria un auto (non mia ma di famiglia) allegando ovviamente anche la targa.
L’auto venne acquistata come km0 nel 2020.
Per mia ignoranza ho dato per scontato che fosse un auto immatricolata nel 2020 di conseguenza.
Mi viene fatta una valutazione.
Successivamente mi reco di persona al concessionario per valutare la loro auto (è una permuta) con quest’auto che gli feci valutare online, così da confermare la valutazione.
Ci accordiamo e stipuliamo il contratto, io ho specificato che l’auto venne acquistata a metà 2020 come km0, quindi era già intestata precedentemente. Nel contratto erroneamente scrivono come data di immatricolazione il mese l’anno in cui gli dissi di averla acquista, però nella voce passaggi di proprietà è segnato “1”.
Già qui svista mia che preso dall’euforia del nuovo acquisto nemmeno me ne ero accorto.
Passa una settimana, torno per fare i passaggi di proprietà, ed ovviamente andiamo all’ACI, con tanto di libretto.
Il giorno dopo mi contatta il venditore dicendo che l’ho truffato perché ha scoperto sul libretto che l’auto è stata immatricolata a fine 2019, quindi vale di meno e vuole 3.000€ in più.
Chiedo se si possono annullare i passaggi di proprietà (visto anche perché ho trovato delle rogne sull’auto da me acquistata) ma dice che non è possibile in quanto digitali.
Ha detto che nel caso mi denuncerebbe per truffa e mi chiederebbe molti più soldi.

Sono stato un ingenuo (per usare un eufemismo) a non controllare il libretto, ma io stavo tranquillo pensando che comunque con la targa avessero già fatto tutte le verifiche del caso.
Ora cosa posso fare? Sono costretto a sottostare a qualsiasi cifra mi chiedano? Mi sembrano troppi 3000€ considerando che nel modello in oggetto non vi è alcuna differenza tra 2019 e 2020 (altrimenti me ne sarei accorto che era il restyling sbagliato).
Questa storia da un evento felice si è trasformata in un attimo in un incubo da togliermi il sonno, bel Natale.

Spero qualcuno di voi sappia darmi qualche informazione.


Specificato ( che l' auto era del....) come
??
 
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