<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Era dell'ibrido | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Era dell'ibrido

renexx ha scritto:
derblume ha scritto:
beh...ti devo dare ragione. visto su scala larga fa paura !

si dovrebbe fare i conti...che consumo medio ha una elettrica a 100km e poi moltiplicando per - diciamo 100.000 macchinex15.000km annui
poi da capire quanto questo incide sulla rete di produzione elettrica.

visto che correre al nucleare sarebbe una follia, è da chiedersi da dove po' arrivare questa energia necessaria

Non solo, pensa anche ai tempi di rifornimento. Se anche si scendesse a 15 minuti, immagina ad una "stazione di servizio elettrica" avere davanti solo due macchine che ricaricano le batterie: impiegheresti 45 minuti prima di poter ripartire...

Non mi pare che i metanisti se la passino meglio, 12min per un pieno che non puoi fare ad ogni presa utile e percorrenze da 200km (l'up a metano è come se fosse elettrica)
 
japjap ha scritto:
renexx ha scritto:
derblume ha scritto:
beh...ti devo dare ragione. visto su scala larga fa paura !

si dovrebbe fare i conti...che consumo medio ha una elettrica a 100km e poi moltiplicando per - diciamo 100.000 macchinex15.000km annui
poi da capire quanto questo incide sulla rete di produzione elettrica.

visto che correre al nucleare sarebbe una follia, è da chiedersi da dove po' arrivare questa energia necessaria

Non solo, pensa anche ai tempi di rifornimento. Se anche si scendesse a 15 minuti, immagina ad una "stazione di servizio elettrica" avere davanti solo due macchine che ricaricano le batterie: impiegheresti 45 minuti prima di poter ripartire...

Non mi pare che i metanisti se la passino meglio, 12min per un pieno che non puoi fare ad ogni presa utile e percorrenze da 200km (l'up a metano è come se fosse elettrica)

Vero, considerando che se uno volesse fare una gita in Francia, per esempio, ma anche in Sardegna, di distributori ne troverebbe troppo pochi.
 
renexx ha scritto:
japjap ha scritto:
renexx ha scritto:
derblume ha scritto:
beh...ti devo dare ragione. visto su scala larga fa paura !

si dovrebbe fare i conti...che consumo medio ha una elettrica a 100km e poi moltiplicando per - diciamo 100.000 macchinex15.000km annui
poi da capire quanto questo incide sulla rete di produzione elettrica.

visto che correre al nucleare sarebbe una follia, è da chiedersi da dove po' arrivare questa energia necessaria

Non solo, pensa anche ai tempi di rifornimento. Se anche si scendesse a 15 minuti, immagina ad una "stazione di servizio elettrica" avere davanti solo due macchine che ricaricano le batterie: impiegheresti 45 minuti prima di poter ripartire...

Non mi pare che i metanisti se la passino meglio, 12min per un pieno che non puoi fare ad ogni presa utile e percorrenze da 200km (l'up a metano è come se fosse elettrica)

Vero, considerando che se uno volesse fare una gita in Francia, per esempio, ma anche in Sardegna, di distributori ne troverebbe troppo pochi.

Premesso che fosse per me il metano per auto non esisterebbe, in quel caso si può comunque andare a benzina. E un' auto a metano non costa come un' elettrica, per quanto sia comunque troppo cara
 
a_gricolo ha scritto:
renexx ha scritto:
japjap ha scritto:
renexx ha scritto:
derblume ha scritto:
beh...ti devo dare ragione. visto su scala larga fa paura !

si dovrebbe fare i conti...che consumo medio ha una elettrica a 100km e poi moltiplicando per - diciamo 100.000 macchinex15.000km annui
poi da capire quanto questo incide sulla rete di produzione elettrica.

visto che correre al nucleare sarebbe una follia, è da chiedersi da dove po' arrivare questa energia necessaria

Non solo, pensa anche ai tempi di rifornimento. Se anche si scendesse a 15 minuti, immagina ad una "stazione di servizio elettrica" avere davanti solo due macchine che ricaricano le batterie: impiegheresti 45 minuti prima di poter ripartire...

Non mi pare che i metanisti se la passino meglio, 12min per un pieno che non puoi fare ad ogni presa utile e percorrenze da 200km (l'up a metano è come se fosse elettrica)

Vero, considerando che se uno volesse fare una gita in Francia, per esempio, ma anche in Sardegna, di distributori ne troverebbe troppo pochi.

Premesso che fosse per me il metano per auto non esisterebbe, in quel caso si può comunque andare a benzina. E un' auto a metano non costa come un' elettrica, per quanto sia comunque troppo cara

La up è monovalente (ha un serbatoio da 10 litri di benzina ? giusto per accenderla)
 
Il più grande produttore mondiale di auto offrirà in un prossimo futuro ulteriori modilli ibridi, intanto si prepara con la nuova prius che dalle prime foto appare più ammaliante della precedente

http://www.autoblog.it/tag/toyota+prius

Quando acquistai la mia Auris (provenendo da diesel) il venditore (con il quale all'inizio stavo trattando per il nuovo RAV 4) mi disse: "lei passa ad una tipologia di auto completamente diversa ma è una scelta intelligente: quando dovrà cambiare l'auto Toyota farà solo ibride"
Se non è nuova era questa ;)
 
marcoheart ha scritto:
Quando acquistai la mia Auris (provenendo da diesel) il venditore (con il quale all'inizio stavo trattando per il nuovo RAV 4) mi disse: "lei passa ad una tipologia di auto completamente diversa ma è una scelta intelligente: quando dovrà cambiare l'auto Toyota farà solo ibride"
Se non è nuova era questa ;)

Considerato che nel 2020 oltre il 50% del mercato MONDIALE sarà a benzina o diesel, e che l'ibrido non raggiungerà nemmeno il 20%, direi che quella del venditore è la classica boutade ad minchiam.
A meno che tu non intenda tenere l'Auris una ventina d'anni...
 
renexx ha scritto:
Considerato che nel 2020 oltre il 50% del mercato MONDIALE sarà a benzina o diesel, e che l'ibrido non raggiungerà nemmeno il 20%, direi che quella del venditore è la classica boutade ad minchiam.
A meno che tu non intenda tenere l'Auris una ventina d'anni...

Sarà pure una boutade ad minchiam, però tutti stanno muovendosi verso l'ibrido. E non tanto perché forzati dalle leggi antinquinamento (che hanno il loro peso), quanto perché tutti i Paesi sono impegnati a ridurre la loro dipendenza dal petrolio, sia per motivi geopolitici, sia per mero conto economico, dato che il prezzo del greggio potrà in futuro solo aumentare, anche se dovessero venir scoperti nuovi giacimenti.
Certamente da qui al 2020 (mancano solo 6 anni) non potranno avvenire grossi cambiamenti nella composizione del parco auto, ma la strada verso l'ibrido è ormai stata imboccata da tutti (persino da Maglionne...).
 
PriusDriver ha scritto:
tutti stanno muovendosi verso l'ibrido. E non tanto perché forzati dalle leggi antinquinamento (che hanno il loro peso), quanto perché tutti i Paesi sono impegnati a ridurre la loro dipendenza dal petrolio,.

Beh, guarda che non è che con l'ibrido la dipendenza dal petrolio si riduce tutto 'sto gran che.......
 
Back
Alto