Ennesimo incidente che coinvolge biciclette, due ragazzi investiti di notte, purtroppo un morto e un ferito grave. Non aggiungo altri riferimenti perché non è questo incidente l'oggetto del topic, assolutamente, bensì il modo in cui i media solitamente riportano questi tragici avvenimenti.
Ovviamente l'investitore (che fosse al volante di auto, camion o altro mezzo) viene messo sotto i riflettori: forse correva troppo, forse aveva bevuto, forse faceva uso di stupefacenti, magari guardava il cellulare, ecc. E fin qui.
Quante volte vediamo riportare legittimi interrogativi sull'altra parte coinvolta ovvero se il ciclista rispettava le norme del codice della strada? Ad esempio, di notte circolava con giubbino o bretelle catarifrangenti? Aveva luci e catarifrangenti sulla bici? Perché così a occhio direi che la quasi totalità dei ciclisti non ha entrambe le cose (e la maggior parte neanche una delle due, almeno nei centri urbani) nonostante siano obbligatorie per legge.
Se un guidatore ha delle colpe per non avere rispettato le norme ne deve rispondere, chiaro. Ma finché gli altri non rispettano le semplici norme che sono messe a loro tutela (es luci e giubbino di notte) saremo sempre qui a leggere certe notizie e a piangere le vittime.
E i media potrebbero fare la loro parte per sensibilizzare sul fatto che giubbino o bretelle costano pochi euro, le luci idem mentre la vita non ha prezzo.
Un riepilogo sugli obblighi per ciclisti:
https://www.laleggepertutti.it/534879_ciclisti-e-biciclette-regole-che-non-tutti-sanno
Ovviamente l'investitore (che fosse al volante di auto, camion o altro mezzo) viene messo sotto i riflettori: forse correva troppo, forse aveva bevuto, forse faceva uso di stupefacenti, magari guardava il cellulare, ecc. E fin qui.
Quante volte vediamo riportare legittimi interrogativi sull'altra parte coinvolta ovvero se il ciclista rispettava le norme del codice della strada? Ad esempio, di notte circolava con giubbino o bretelle catarifrangenti? Aveva luci e catarifrangenti sulla bici? Perché così a occhio direi che la quasi totalità dei ciclisti non ha entrambe le cose (e la maggior parte neanche una delle due, almeno nei centri urbani) nonostante siano obbligatorie per legge.
Se un guidatore ha delle colpe per non avere rispettato le norme ne deve rispondere, chiaro. Ma finché gli altri non rispettano le semplici norme che sono messe a loro tutela (es luci e giubbino di notte) saremo sempre qui a leggere certe notizie e a piangere le vittime.
E i media potrebbero fare la loro parte per sensibilizzare sul fatto che giubbino o bretelle costano pochi euro, le luci idem mentre la vita non ha prezzo.
Un riepilogo sugli obblighi per ciclisti:
https://www.laleggepertutti.it/534879_ciclisti-e-biciclette-regole-che-non-tutti-sanno