<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Energia nucleare. Quello che non dicono... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Energia nucleare. Quello che non dicono...

PanDemonio ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Rispondo solo all'ultima tanto le altre sono domande da minorato mentale.
A) Impara a quotare in maniera decente.

B) Su chi sia il "minorato mentale" tra me e te lascio il giudizio al popolo del forum, nel frattempo ti prego di astenerti dal rivolgermi simili epiteti.

Esiste un progetto che si chiama ITER, a cui partecipano

USA
Russia
CIna
Giappone
Europa

Questo progetto prevede la costruzione della prima centrale nucleare a fusione in Francia tra 40 anni. Ora e' chiaro che quella sara' ancora una centrale sperimentale (e' anche poco potente, soli 500Mw), mentre per arrivare alla costruzione di centrali nucleari a fusione commerciali ci vorranno dopo piu' o meno altri vent'anni.
Dalle ultime notizie che ho racolto il progetto ITER sembra perfettamente entro i tempi di sviluppo previsti.

Da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/ITER):

"Il costo previsto è di 10 miliardi di euro"
"Il progetto finale è ancora in fase di elaborazione."
"è una sperimentazione che deve fornire indicazioni sulla fisica del plasma che permettano di ottenere una reazione di fusione stabile"
"ITER non è progettato per produrre energia elettrica, un compito che è invece assegnato al progetto successivo, chiamato DEMO. DEMO sarà un progetto più grande e costoso di ITER"


Ora, se ti va, puoi passare da casa mia, così ti faccio vedere il progetto di un incrociatore interstellare da turismo, alimentato a bucce di pistacchi (rigorosamente non-OGM) che sarà pronto tra un tre-quattromila anni, ma che è perfettamente entro i tempi di sviluppo previsti... :lol:

E infatti io cosa ho detto? che il reattore a fusione francese e' un reattore sperimentale che fornira' soli 500Mw. Ah i tempi previsti per ITER sono 2050-2060 per la costruzione del primo reattore sperimentale in Francia.

Senza regards,
The frog
 
bellafobia ha scritto:
Thefrog ha scritto:
bellafobia ha scritto:
Thefrog ha scritto:
mikuni ha scritto:
Tra cento anni la nostra (in)civiltà sarà estinta. Forse ci saranno dei sopravvissuti che vivranno sotto terra con i topi.

Tra cento anni vivremo tutti allegramente a mezzo delle centrali nucleari a fusione.

C'e' pero' un piccolo particolare che invita a riflettere: Una centrale nucleare a fissione (attuale) non puo' esplodere, puo' solo fondersi quando va fuoricontrolloil nocciolo. Viceversa IN LINEA DI PRINCIPIO una centrale nucleare a fusione se va fuori controllo puo' anche esplodere. E l'effetto sarebbe quello di una bomba termonucleare.

Regards,
The frog
ti dice niente la parola cernobyl? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: lì c'è stata una esplosione nucleare nel reattore 4 a FISSIONE 8) 8) 8) 8)

Li c'e' stata una fusione delo nocciolo il cui calore ha fatto crollare i muri di contenimento della centrale e i suo tetto. Nessuna esplosione. Se ci fosse stata una esplosione nucleare gli effetti sarebbero stati ben piu' devastanti.

Studia prima di sancire di ipotetiche esplosioni di centrali nucleari.

Regards,
The frog
Alle ore 1:23:44 (ora locale) del 26 aprile 1986, il reattore numero 4 esplose. Si trattò di una liberazione di vapore surriscaldato ad altissima pressione che proiettò in aria il pesante disco di copertura - oltre 2000 tonnellate - che chiudeva il cilindro ermetico contenente il nocciolo del reattore. All'esplosione del contenitore seguì il violento incendio della grafite contenuta nel nocciolo, incendio che in alcune ore disperse nell'atmosfera una enorme quantità di isotopi radioattivi, i prodotti di reazione contenuti all'interno. L'incidente è l'unico caso avvenuto di meltdown di un reattore a fissione, cioè la perdita di controllo della reazione a catena con collasso e fusione del nocciolo. È l'unico incidente nucleare ad essere stato classificato come livello 7, il massimo livello della scala INES degli incidenti nucleari.

come la chiami? fusione del nocciolo? e in seguito alla fusione cosa è successo? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Fusione che ha portato al cedimento strutturale la centrale per ESPLOSIONE CHIMICA. Ripetole due centrali che sono immediatamente a ridosso di quella esplosa funzionano tutt'ora tranquillamente. :XD: :XD: :XD:

Regards,
The frog
 
facciamo così..adesso invento la fissione a freddo, affittto il brevetto ad una 50 di paesi per la modica cifra di 1 milardo di euro (affitto decennale, con clausola di rinnova al 9 con tacito consenso delle parti, non mi fregate ho detto ? e non quella cartaccia del $) e vi ho sistemato per sempre dal problema energetico. io mi metto in tasca un cinquantino di milardi, opziono la produzione di un anno della 599, ve ne regalo una a testa e tutti belli e felici..va bene??
 
Thefrog ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
e chi (SOPRATUTTO) avrà il compito di sorvegliare queste scorie ?
La mafia, ovviamente.

Ambe' se capita questo allora non costruiamo neanche piu' delle malanate centrali ad oli combustibili che tanto gli oli esausti li smaltira la mafia!

Ma che ragionamento. Allora non facciamo piu' niente che tanto va tutto in mano alla mafia e a questo punto puoi anche giurarci che nella costruzione delle quattro centrali nucleari italiane metteranno nel cemento una quantita' di sabbia da far paura. Non facciamo proprio piu' niente allora.

Ma che ragionamento.

Regards,
The frog
Non voleva essere un ragionamento, ma un dato di fatto.

Voglio proprio vedere la qualità costruttiva del ponte sullo stretto, nel caso ci arrivino in fondo.
 
Thefrog ha scritto:
GheddoStella ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
e chi (SOPRATUTTO) avrà il compito di sorvegliare queste scorie ?
La mafia, ovviamente.

Ambe' se capita questo allora non costruiamo neanche piu' delle malanate centrali ad oli combustibili che tanto gli oli esausti li smaltira la mafia!

Ma che ragionamento. Allora non facciamo piu' niente che tanto va tutto in mano alla mafia e a questo punto puoi anche giurarci che nella costruzione delle quattro centrali nucleari italiane metteranno nel cemento una quantita' di sabbia da far paura. Non facciamo proprio piu' niente allora.

Ma che ragionamento.

Regards,
The frog
esiste una differenza sostanziale: l'eventuale inquinamento dovuto a stoccaggio di sostanze pericolose piuttosto che lo smaltimento di olii senza rispettare le regole può essere bloccato, bonificato, scoperto con relativa facilità. le scorie hanno tutti i difetti degli altri inquinanti solo che sono teoricamente invisibili ed i danni che creano sono esponenziali. francamente assistiamo a danni nei confronti dell'ambiente tutti i giorni. se succedesse con il nucleare ( e conoscendo in particolar modo le consuetudini dell'italia in quanto a sicurezza e rispetto delle leggi è una certezza) porremmo fine ai nostri giorni e soprattutto a quelli dei nostri figli in maniera indicibile.
lasciamo perdere i falsi risparmi (il nucleare non cambierà la nsotra bolletta, non credete alle favole) ed occupiamoci di sicurezza, risparmio energetico, fonti alternative (tutte assieme fanno molto per l'ambiente, una sola serve a poco) e riciclaggio dei materiali.
 
skamorza ha scritto:
esiste una differenza sostanziale: l'eventuale inquinamento dovuto a stoccaggio di sostanze pericolose piuttosto che lo smaltimento di olii senza rispettare le regole può essere bloccato, bonificato, scoperto con relativa facilità. le scorie hanno tutti i difetti degli altri inquinanti solo che sono teoricamente invisibili ed i danni che creano sono esponenziali. francamente assistiamo a danni nei confronti dell'ambiente tutti i giorni. se succedesse con il nucleare ( e conoscendo in particolar modo le consuetudini dell'italia in quanto a sicurezza e rispetto delle leggi è una certezza) porremmo fine ai nostri giorni e soprattutto a quelli dei nostri figli in maniera indicibile.
lasciamo perdere i falsi risparmi (il nucleare non cambierà la nsotra bolletta, non credete alle favole) ed occupiamoci di sicurezza, risparmio energetico, fonti alternative (tutte assieme fanno molto per l'ambiente, una sola serve a poco) e riciclaggio dei materiali.

E questo e' il ragionamento di prima. Non facciamo piu' niente allora. Evitiamo accuratamente anche di far cresc ere il Paese perche' tanto con l'eolico ed il solare non ce la si fa. Andiamo poi tutti a fare i disoccupati disorganizzati, noi, inostri figli ed i figli dei nostri figli, che tanto questo e' quello che ci rimane da fare.

Ma perfavoreeeeeee

Regards,
The frog
(P.S: quanto alla invisibilita' delle sostanze radioattive: mai sentito parlare di contatore geiger? Fiuta le sostanze radioattive a centinaia di chilometri di distanza. All'inizio il disastro di Chernobyl fu evidenziato nientedimeno che dalla Svezia che aveva registrato un aumento anomalo della radioattivita' nell'aria....... ma perfavoreeeeee)
 
Thefrog ha scritto:
E questo e' il ragionamento di prima. Non facciamo piu' niente allora. Evitiamo accuratamente anche di far cresc ere il Paese perche' tanto con l'eolico ed il solare non ce la si fa. Andiamo poi tutti a fare i disoccupati disorganizzati, noi, inostri figli ed i figli dei nostri figli, che tanto questo e' quello che ci rimane da fare.
Qui per saltarci fuori bisognerebbe segare a metà l'italia da Roma in giù, una bella segata di 3 km, così magari staccandoci dal peso morto il restante potrebbe progredire...
 
GheddoStella ha scritto:
Thefrog ha scritto:
E questo e' il ragionamento di prima. Non facciamo piu' niente allora. Evitiamo accuratamente anche di far cresc ere il Paese perche' tanto con l'eolico ed il solare non ce la si fa. Andiamo poi tutti a fare i disoccupati disorganizzati, noi, inostri figli ed i figli dei nostri figli, che tanto questo e' quello che ci rimane da fare.
Qui per saltarci fuori bisognerebbe segare a metà l'italia da Roma in giù, una bella segata di 3 km, così magari staccandoci dal peso morto il restante potrebbe progredire...

Anche ammesso: senza l'energia per progredire in faccia a quale muro vai a sbattere?

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
skamorza ha scritto:
esiste una differenza sostanziale: l'eventuale inquinamento dovuto a stoccaggio di sostanze pericolose piuttosto che lo smaltimento di olii senza rispettare le regole può essere bloccato, bonificato, scoperto con relativa facilità. le scorie hanno tutti i difetti degli altri inquinanti solo che sono teoricamente invisibili ed i danni che creano sono esponenziali. francamente assistiamo a danni nei confronti dell'ambiente tutti i giorni. se succedesse con il nucleare ( e conoscendo in particolar modo le consuetudini dell'italia in quanto a sicurezza e rispetto delle leggi è una certezza) porremmo fine ai nostri giorni e soprattutto a quelli dei nostri figli in maniera indicibile.
lasciamo perdere i falsi risparmi (il nucleare non cambierà la nsotra bolletta, non credete alle favole) ed occupiamoci di sicurezza, risparmio energetico, fonti alternative (tutte assieme fanno molto per l'ambiente, una sola serve a poco) e riciclaggio dei materiali.

E questo e' il ragionamento di prima. Non facciamo piu' niente allora. Evitiamo accuratamente anche di far cresc ere il Paese perche' tanto con l'eolico ed il solare non ce la si fa. Andiamo poi tutti a fare i disoccupati disorganizzati, noi, inostri figli ed i figli dei nostri figli, che tanto questo e' quello che ci rimane da fare.

Ma perfavoreeeeeee

Regards,
The frog
(P.S: quanto alla invisibilita' delle sostanze radioattive: mai sentito parlare di contatore geiger? Fiuta le sostanze radioattive a centinaia di chilometri di distanza. All'inizio il disastro di Chernobyl fu evidenziato nientedimeno che dalla Svezia che aveva registrato un aumento anomalo della radioattivita' nell'aria....... ma perfavoreeeeee)
sai, ho poca memoria. non ricordo esattamente dopo che gli svedesi grazie al contatore geiger rilevarono l'aumento anomalo della radioattività come facemmo a fermare le radiazioni? e come fecero qualche anno dopo i giapponesi?
ora ricordo, non ci riuscimmo. ed i tecnici giapponesi riuscirono ad intrappolarle all'interno grazie al sacrifico di alcuni dipendenti che morirono tra atroci sofferenze.
quasi quasi faccio richiesta per una centrale atomica in giardino, le palme mi hanno stancato.
 
skamorza ha scritto:
Thefrog ha scritto:
skamorza ha scritto:
esiste una differenza sostanziale: l'eventuale inquinamento dovuto a stoccaggio di sostanze pericolose piuttosto che lo smaltimento di olii senza rispettare le regole può essere bloccato, bonificato, scoperto con relativa facilità. le scorie hanno tutti i difetti degli altri inquinanti solo che sono teoricamente invisibili ed i danni che creano sono esponenziali. francamente assistiamo a danni nei confronti dell'ambiente tutti i giorni. se succedesse con il nucleare ( e conoscendo in particolar modo le consuetudini dell'italia in quanto a sicurezza e rispetto delle leggi è una certezza) porremmo fine ai nostri giorni e soprattutto a quelli dei nostri figli in maniera indicibile.
lasciamo perdere i falsi risparmi (il nucleare non cambierà la nsotra bolletta, non credete alle favole) ed occupiamoci di sicurezza, risparmio energetico, fonti alternative (tutte assieme fanno molto per l'ambiente, una sola serve a poco) e riciclaggio dei materiali.

E questo e' il ragionamento di prima. Non facciamo piu' niente allora. Evitiamo accuratamente anche di far cresc ere il Paese perche' tanto con l'eolico ed il solare non ce la si fa. Andiamo poi tutti a fare i disoccupati disorganizzati, noi, inostri figli ed i figli dei nostri figli, che tanto questo e' quello che ci rimane da fare.

Ma perfavoreeeeeee

Regards,
The frog
(P.S: quanto alla invisibilita' delle sostanze radioattive: mai sentito parlare di contatore geiger? Fiuta le sostanze radioattive a centinaia di chilometri di distanza. All'inizio il disastro di Chernobyl fu evidenziato nientedimeno che dalla Svezia che aveva registrato un aumento anomalo della radioattivita' nell'aria....... ma perfavoreeeeee)
sai, ho poca memoria. non ricordo esattamente dopo che gli svedesi grazie al contatore geiger rilevarono l'aumento anomalo della radioattività come facemmo a fermare le radiazioni? e come fecero qualche anno dopo i giapponesi?
ora ricordo, non ci riuscimmo. ed i tecnici giapponesi riuscirono ad intrappolarle all'interno grazie al sacrifico di alcuni dipendenti che morirono tra atroci sofferenze.
quasi quasi faccio richiesta per una centrale atomica in giardino, le palme mi hanno stancato.

E' per questo che io ho proposto di costruirle sotto le montagne! LEGGI TUTTO NON SOLO QUELLO CHE TI CONVIENE. Si scavano tanti buchi per fare autostrade e ferrovie figurati se non si puo' scavare un buco che porti a una caverna sotterranea in cui sono custodite centrale nucleare e scorie radioattive.

Regards,
The frog
 
Aubrey ha scritto:
mikuni ha scritto:
Per come la vedo io, l'unico futuro è il risparmio energetico.
Certo se qualsiasi famiglia ha in casa 3 televisori al plasma, faretti alogeni eccetera c'è poco da costruire centrali.
Bisogna razionare.
Le risorse sono limitate, non bisogna fare un consumo sconsiderato.

A mio avviso il prossimo futuro sta nello sfruttare la più grande centrale nucleare a nostra disposizione, ovvero il Sole.

Quindi, nel futuro più lontano, l'antimateria.

Così viaggeremo a Velocità di Curvatura per arrivare là dove nessun uomo è mai giunto prima :D
To infinity and beyond!
 
AUDIATRE ha scritto:
Ovvero, pochissimi i paesi che forniscono i nuclei per tali centrali, che la materia prima non è illimitata e quindi come per il petrolio il suo prezzo sarà destinato a salire con il salire della domanda.
Infine il problemino delle scorie, è stato risolto ?
Insomma si parla di nucleare in italia, come nel resto del mondo, ma siamo sicuri che sia veramente l'unica strada da percorrere ?
Quali i rischi ?
Dove verranno stoccati i rifiuti, e chi (SOPRATUTTO) avrà il compito di sorvegliare queste scorie ?
Se domattina il governo decidesse di fare una centrale a 10 km da casa tua, tu saresti d'accordo ?

noia.jpg


Funzione "Ricerca" questa sconosciuta.
Inoltre, se vuoi discutere di qualcosa, magari prima documentati sulle basi.
Scoprirai che a tutte queste domande ci sono un mucchio di risposte.
Naturalmente, non sui siti "No Nucleare", che raccontano un mucchio di frottole.
 
Back
Alto