<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Energia nucleare. Quello che non dicono... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Energia nucleare. Quello che non dicono...

Tra cento anni la nostra (in)civiltà sarà estinta. Forse ci saranno dei sopravvissuti che vivranno sotto terra con i topi.
 
Thefrog ha scritto:
1) Con la dismissione di migliaia di vettori a testata nucleare multipla (missili balistici) c'e in giro tanto di quel materiale fissile che perfino l'Iran puo' permettersi un programma nucleare. Dunque ce ne e' e ce ne sara' per prossimi anni per tutti coloro che ne fanno richiesta. Poi se si diventa veramente moltissimi e' chiaro che il prezzo salira'.
Lo hai visto te, tutto questo materiale?
Chi ce l'ha lo regala agli amici o lo vende?
Se lo vende, come appare ragionevole, lo vende a chiunque o solo agli amici?
Se anche fossimo tra gli "amici", quanto costa?
Ce lo possiamo permettere?
Tra vent'anni, quando (in una visione esageratamente ottimistica, visto l'andazzo dei lavori pubblici e dei conti del paese) diventerebbero operative le NOSTRE centrali, quante di queste domande avrebbero la stessa risposta?

2) Si potrebbero costruire sia le centrali nucleari che i siti di sticcaggio del materiale fissile esausto sotto le montagne. Alla peggio (chesso' un terremoto CATASTROFICO che distrugge tutta lla centrale) si fa saltare tutta la galleria e tutto rimane confinato sotto chilometri e chilometri di roccia, al punto tale che la radioattivita' della centrale e del materiale fissile esausto ivi stoccati all'esterno si confondera' con la normale attivita' diradioattivita' naturale.
Ma sì!!! Ma come hanno fatto a non pensarci!!!!
Si prende una pala e si scava, si scava, si scava per chilometri nella roccia più dura, si crea tutto il sito e lo si attrezza di conseguenza, vi si convoglia l'ENORME quantità di acqua necessaria al funzionamento della centrale e si ricopre tutto per benino, guarnendo con C4 innescato le gallerie e con muschi e licheni in superficie...

E se non vi va di scavare... piano B: si SPOSTA la montagna! Basta poco, che 'cce vò? :lol:

3) Sarei contentissimo se costruissero centrali nucleari a dieci km da casa mia. Prmo perche' mi arriverebbe una bolletta dell'enel che e' la meta' di quella che mi arriva ora, secondo perche' con tutti i controlli che ci sarebbero in giro per il circondario sarei matematicamente sicuro che nessuno verrebbe a scaricare materiali radioattivi nel territorio della mia casa (ricordo che questo e' avvenuto precisamente in Calabria).
Usa meno corrente (ad es. spegni il pc, tanto ne fai un uso inconcludente...): la bolletta si dimezza lo stesso e non c'è bisogno di costruire obbrobri nucleari. Due piccioni, anzi tre, con una fava.

Infin ricordiamoci che dobbiamo reggere per 50-60 anni, poi arriveranno finalmente le centrali nucleari a fusione (prive di materiale fissile) e dunque il futuro energetico del mondo cambiera' in brevissimo tempo.
Ora sì che sto tranquillo... Arriveranno, dici? E come fai a dirlo? Le hai viste partire? Sei a conoscenza di qualche segreta tecnologia che ancora nessuno ha scoperto? Hai parlato con gli omini verdi?

Bah....

Regards,
The frog
Già sai...
 
mikuni ha scritto:
Tra cento anni la nostra (in)civiltà sarà estinta. Forse ci saranno dei sopravvissuti che vivranno sotto terra con i topi.

Tra cento anni vivremo tutti allegramente a mezzo delle centrali nucleari a fusione.

C'e' pero' un piccolo particolare che invita a riflettere: Una centrale nucleare a fissione (attuale) non puo' esplodere, puo' solo fondersi quando va fuoricontrolloil nocciolo. Viceversa IN LINEA DI PRINCIPIO una centrale nucleare a fusione se va fuori controllo puo' anche esplodere. E l'effetto sarebbe quello di una bomba termonucleare.

Regards,
The frog
 
bellafobia ha scritto:
lsdiff ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
Ovvero, pochissimi i paesi che forniscono i nuclei per tali centrali, che la materia prima non è illimitata e quindi come per il petrolio il suo prezzo sarà destinato a salire con il salire della domanda.
Infine il problemino delle scorie, è stato risolto ?
Insomma si parla di nucleare in italia, come nel resto del mondo, ma siamo sicuri che sia veramente l'unica strada da percorrere ?
Quali i rischi ?
Dove verranno stoccati i rifiuti, e chi (SOPRATUTTO) avrà il compito di sorvegliare queste scorie ?
Se domattina il governo decidesse di fare una centrale a 10 km da casa tua, tu saresti d'accordo ?

Per ora il nuleare è una delle soluzioni che garantisce maggiore rendimento,
:shock: :shock: :shock: :shock: con il 33% di rendimento una centrale nucleare (per motivi di sicurezza) non potrà mai avere il rendimento una a ciclo combinato (60%) 8) 8) 8) 8) non è possibile poi incrementare tale valore perchè il processo a catena diventa difficilmente controllabile come è avvenuto in un grave incidente in Giappone :rolleyes: quindi il nucleare non va difeso nemmeno sotto il punto di vista del rendimento ;)

Forse mi sono espresso in maniera incompleta, ma intendo dire che il nucleare è la soluzione più interessante tra le alternative a una centrale termoelettrica con co-generazione. Dopotutto si parla di nuleare nell'ipotesi di aabbandonare, per volere o per forza, la tecnologia degli idrocarburi...

Il che, naturalmente, non implica che sia necessario farlo: in realtà di petrolio utilizzabile ce n'è molto più di quanto dicono e i soli pozzi petroliferi africani BRUCIANO una quantità di metano, sottoprodotto dell'estrazione, sufficiente per alimentare il fabbisogno d'Europa. In presenza di tali sprechi direi che la situazione non è tanto critica da dover per forza accettare soluzioni di compromesso.
 
PanDemonio ha scritto:
Thefrog ha scritto:
1) Con la dismissione di migliaia di vettori a testata nucleare multipla (missili balistici) c'e in giro tanto di quel materiale fissile che perfino l'Iran puo' permettersi un programma nucleare. Dunque ce ne e' e ce ne sara' per prossimi anni per tutti coloro che ne fanno richiesta. Poi se si diventa veramente moltissimi e' chiaro che il prezzo salira'.
Lo hai visto te, tutto questo materiale?
Chi ce l'ha lo regala agli amici o lo vende?
Se lo vende, come appare ragionevole, lo vende a chiunque o solo agli amici?
Se anche fossimo tra gli "amici", quanto costa?
Ce lo possiamo permettere?
Tra vent'anni, quando (in una visione esageratamente ottimistica, visto l'andazzo dei lavori pubblici e dei conti del paese) diventerebbero operative le NOSTRE centrali, quante di queste domande avrebbero la stessa risposta?

2) Si potrebbero costruire sia le centrali nucleari che i siti di sticcaggio del materiale fissile esausto sotto le montagne. Alla peggio (chesso' un terremoto CATASTROFICO che distrugge tutta lla centrale) si fa saltare tutta la galleria e tutto rimane confinato sotto chilometri e chilometri di roccia, al punto tale che la radioattivita' della centrale e del materiale fissile esausto ivi stoccati all'esterno si confondera' con la normale attivita' diradioattivita' naturale.
Ma sì!!! Ma come hanno fatto a non pensarci!!!!
Si prende una pala e si scava, si scava, si scava per chilometri nella roccia più dura, si crea tutto il sito e lo si attrezza di conseguenza, vi si convoglia l'ENORME quantità di acqua necessaria al funzionamento della centrale e si ricopre tutto per benino, guarnendo con C4 innescato le gallerie e con muschi e licheni in superficie...

E se non vi va di scavare... piano B: si SPOSTA la montagna! Basta poco, che 'cce vò? :lol:

3) Sarei contentissimo se costruissero centrali nucleari a dieci km da casa mia. Prmo perche' mi arriverebbe una bolletta dell'enel che e' la meta' di quella che mi arriva ora, secondo perche' con tutti i controlli che ci sarebbero in giro per il circondario sarei matematicamente sicuro che nessuno verrebbe a scaricare materiali radioattivi nel territorio della mia casa (ricordo che questo e' avvenuto precisamente in Calabria).
Usa meno corrente (ad es. spegni il pc, tanto ne fai un uso inconcludente...): la bolletta si dimezza lo stesso e non c'è bisogno di costruire obbrobri nucleari. Due piccioni, anzi tre, con una fava.

Infin ricordiamoci che dobbiamo reggere per 50-60 anni, poi arriveranno finalmente le centrali nucleari a fusione (prive di materiale fissile) e dunque il futuro energetico del mondo cambiera' in brevissimo tempo.
Ora sì che sto tranquillo... Arriveranno, dici? E come fai a dirlo? Le hai viste partire? Sei a conoscenza di qualche segreta tecnologia che ancora nessuno ha scoperto? Hai parlato con gli omini verdi?

Bah....

Regards,
The frog
Già sai...

Rispondo solo all'ultima tanto le altre sono domande da minorato mentale. Esiste un progetto che si chiama ITER, a cui partecipano

USA
Russia
CIna
Giappone
Europa

Questo progetto prevede la costruzione della prima centrale nucleare a fusione in Francia tra 40 anni. Ora e' chiaro che quella sara' ancora una centrale sperimentale (e' anche poco potente, soli 500Mw), mentre per arrivare alla costruzione di centrali nucleari a fusione commerciali ci vorranno dopo piu' o meno altri vent'anni.
Dalle ultime notizie che ho racolto il progetto ITER sembra perfettamente entro i tempi di sviluppo previsti.

Senza regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
mikuni ha scritto:
Tra cento anni la nostra (in)civiltà sarà estinta. Forse ci saranno dei sopravvissuti che vivranno sotto terra con i topi.

Tra cento anni vivremo tutti allegramente a mezzo delle centrali nucleari a fusione.

C'e' pero' un piccolo particolare che invita a riflettere: Una centrale nucleare a fissione (attuale) non puo' esplodere, puo' solo fondersi quando va fuoricontrolloil nocciolo. Viceversa IN LINEA DI PRINCIPIO una centrale nucleare a fusione se va fuori controllo puo' anche esplodere. E l'effetto sarebbe quello di una bomba termonucleare.

Regards,
The frog
ti dice niente la parola cernobyl? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: lì c'è stata una esplosione nucleare nel reattore 4 a FISSIONE 8) 8) 8) 8)
 
bellafobia ha scritto:
Thefrog ha scritto:
mikuni ha scritto:
Tra cento anni la nostra (in)civiltà sarà estinta. Forse ci saranno dei sopravvissuti che vivranno sotto terra con i topi.

Tra cento anni vivremo tutti allegramente a mezzo delle centrali nucleari a fusione.

C'e' pero' un piccolo particolare che invita a riflettere: Una centrale nucleare a fissione (attuale) non puo' esplodere, puo' solo fondersi quando va fuoricontrolloil nocciolo. Viceversa IN LINEA DI PRINCIPIO una centrale nucleare a fusione se va fuori controllo puo' anche esplodere. E l'effetto sarebbe quello di una bomba termonucleare.

Regards,
The frog
ti dice niente la parola cernobyl? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: lì c'è stata una esplosione nucleare nel reattore 4 a FISSIONE 8) 8) 8) 8)

Li c'e' stata una fusione delo nocciolo il cui calore ha fatto crollare i muri di contenimento della centrale e i suo tetto. Nessuna esplosione. Se ci fosse stata una esplosione nucleare gli effetti sarebbero stati ben piu' devastanti.

Studia prima di sancire di ipotetiche esplosioni di centrali nucleari.

Regards,
The frog
 
Aubrey ha scritto:
http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_di_Chernobyl

Su Chernobyl

A parte che questa e' una delle tante versioni che si rincorrono su Chernobyl l'eventuale esplosione dell'idrogeno e' stata un'esplosione CHIMICA e *NON* NUCLEARE!!!!!

Il nocciolo s'e' fuso non e' scoppiato, tanto e' vero che era ancora tutto li' il materiale fissile, completamente scoperto e senza schermature!!!!!

La dimensione di quanto sia stata contenuta l'esplosione la danno le altre due centrali nucleari immediatamente a ridcosso di quella fusa. Esse sono a tutt'oggi funzionanti e producono una considerevole quantita' di energia!!!

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
bellafobia ha scritto:
Thefrog ha scritto:
mikuni ha scritto:
Tra cento anni la nostra (in)civiltà sarà estinta. Forse ci saranno dei sopravvissuti che vivranno sotto terra con i topi.

Tra cento anni vivremo tutti allegramente a mezzo delle centrali nucleari a fusione.

C'e' pero' un piccolo particolare che invita a riflettere: Una centrale nucleare a fissione (attuale) non puo' esplodere, puo' solo fondersi quando va fuoricontrolloil nocciolo. Viceversa IN LINEA DI PRINCIPIO una centrale nucleare a fusione se va fuori controllo puo' anche esplodere. E l'effetto sarebbe quello di una bomba termonucleare.

Regards,
The frog
ti dice niente la parola cernobyl? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: lì c'è stata una esplosione nucleare nel reattore 4 a FISSIONE 8) 8) 8) 8)

Li c'e' stata una fusione delo nocciolo il cui calore ha fatto crollare i muri di contenimento della centrale e i suo tetto. Nessuna esplosione. Se ci fosse stata una esplosione nucleare gli effetti sarebbero stati ben piu' devastanti.

Studia prima di sancire di ipotetiche esplosioni di centrali nucleari.

Regards,
The frog
Alle ore 1:23:44 (ora locale) del 26 aprile 1986, il reattore numero 4 esplose. Si trattò di una liberazione di vapore surriscaldato ad altissima pressione che proiettò in aria il pesante disco di copertura - oltre 2000 tonnellate - che chiudeva il cilindro ermetico contenente il nocciolo del reattore. All'esplosione del contenitore seguì il violento incendio della grafite contenuta nel nocciolo, incendio che in alcune ore disperse nell'atmosfera una enorme quantità di isotopi radioattivi, i prodotti di reazione contenuti all'interno. L'incidente è l'unico caso avvenuto di meltdown di un reattore a fissione, cioè la perdita di controllo della reazione a catena con collasso e fusione del nocciolo. È l'unico incidente nucleare ad essere stato classificato come livello 7, il massimo livello della scala INES degli incidenti nucleari.

come la chiami? fusione del nocciolo? e in seguito alla fusione cosa è successo? :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
Thefrog ha scritto:
Rispondo solo all'ultima tanto le altre sono domande da minorato mentale.
A) Impara a quotare in maniera decente.

B) Su chi sia il "minorato mentale" tra me e te lascio il giudizio al popolo del forum, nel frattempo ti prego di astenerti dal rivolgermi simili epiteti.

Esiste un progetto che si chiama ITER, a cui partecipano

USA
Russia
CIna
Giappone
Europa

Questo progetto prevede la costruzione della prima centrale nucleare a fusione in Francia tra 40 anni. Ora e' chiaro che quella sara' ancora una centrale sperimentale (e' anche poco potente, soli 500Mw), mentre per arrivare alla costruzione di centrali nucleari a fusione commerciali ci vorranno dopo piu' o meno altri vent'anni.
Dalle ultime notizie che ho racolto il progetto ITER sembra perfettamente entro i tempi di sviluppo previsti.

Da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/ITER):

"Il costo previsto è di 10 miliardi di euro"
"Il progetto finale è ancora in fase di elaborazione."
"è una sperimentazione che deve fornire indicazioni sulla fisica del plasma che permettano di ottenere una reazione di fusione stabile"
"ITER non è progettato per produrre energia elettrica, un compito che è invece assegnato al progetto successivo, chiamato DEMO. DEMO sarà un progetto più grande e costoso di ITER"


Ora, se ti va, puoi passare da casa mia, così ti faccio vedere il progetto di un incrociatore interstellare da turismo, alimentato a bucce di pistacchi (rigorosamente non-OGM) che sarà pronto tra un tre-quattromila anni, ma che è perfettamente entro i tempi di sviluppo previsti... :lol:
 
GheddoStella ha scritto:
AUDIATRE ha scritto:
e chi (SOPRATUTTO) avrà il compito di sorvegliare queste scorie ?
La mafia, ovviamente.

Ambe' se capita questo allora non costruiamo neanche piu' delle malanate centrali ad oli combustibili che tanto gli oli esausti li smaltira la mafia!

Ma che ragionamento. Allora non facciamo piu' niente che tanto va tutto in mano alla mafia e a questo punto puoi anche giurarci che nella costruzione delle quattro centrali nucleari italiane metteranno nel cemento una quantita' di sabbia da far paura. Non facciamo proprio piu' niente allora.

Ma che ragionamento.

Regards,
The frog
 
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