http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/182129/toffa-il-mondo-degli-emo.html ma chi se l'ha inventati? :?
in buona parte i loro genitori, l'altra metà se la contendono la TV e lo scarso intelletto pro-capite
Spero di poter ammettere che mi figlio ne e' uscito ma vi giuro che ho passato mesi a stare male e a domandarmi in cosa avessi sbagliato. Eppure ha una media di 9,21 al liceo scientifico..... Sono cose che devono capire da soli mi dicevano tutti ma a soffrire c'era la famiglia che in tutti i modi tentava di fargli capire che era sbagliato un mondo di dissolutezze come quello. Lui ci e' arrivato dopo esperienze con i suoi simili ed ha capito che qualcosa non andava per il verso giiusto ma a caro prezzo ovviamente non pagato da lui. Eppure credo di avergli dato una vita normale, talvolta banale, ma senza eccessi e permessivismo senza regole, nessun pugno di ferro ma rispetto. Premetto che non ho voluto vedere il programma per non starci male di nuovo.
giorgio mi spiace. le sbandate le fanno tutti, tuo figlio è stato un grande ad accorgersene e sarà una cosa che lo avrà segnato a vita, in positivo ovviamente; ha imparato a spese "sue" e certi sbagli a volte sono necessari per migliorarsi. come dicevo nel post di prima sono ancora convinto di quello che ho scritto, ma non per questo significa che tu non sia un buono a nulla, anzi, per quel "poco" che ti conosco se tutti valessero almeno la metà di te il mondo sarebbe migliore. Purtroppo nel 99% dei casi le famiglie non sono come la tua e se anche tu hai educato bene il frutto del tuo amore, lui ha seguito a massa, come è normalissimo a quell'età; il tuo impegno (e quello di tua moglie) hanno però fatto la differenza, tuo figlio ne è uscito, se non avesse avuto delle buone e solide basi su cui poggiare la propria persona saresti ancora lì a dannarti l'anima e tuo figlio sarebbe ancora nel vicolo dell'autodistruzione. Sii orgoglioso del tuo (vostro) operato, sii orgoglioso di tuo figlio! In quel poco di tempo che ho passato a cercare di essere grande ho capito che le cose belle si devono sudare, ma proprio grazie a questa fatica danno soddisfazioni immense e risultati ecellenti Bravo Giorgio!
@ MIRANDA... Giorgio, mi associo in toto a quello che ti ha scritto Gianluca..... E sai bene cosa penso di te.....
Chi si è inventato ai tempi i punk? Prima di loro i rockettari, nei primi '90 c'erano perbenisti che guardavano strano Ligabue e Litifiba, come gruppi seguiti dai giovani... Ma prima di loro gente come i dark? Che effetto fece al "mondo"? Gli emo sono gli emo, i dark erano i dark... chissà domani. Da giovani (alcuni anche da adulti) le pirlate si fanno... La bisessualità degli emo è stata ben approfondita dai "sessantottini" attivisti, che promuovevano l'amore libero, senza alcun criterio che determinasse il bello, il brutto, il giovane, il vecchio, l'etero, l'omo (il sano, il malato...). Anche la depressione e la storiaccia dei tagli sono cose assai note. Quindi? Cosa resta di nuovo con questi emo? La pettinantura? Ah no... anche quella in passato s'era già vista... Cagate, solo cagate. Ce ne saranno sempre di "nuove".
sono il frutto della società attuale...parola d'ordine: spegnere il cervello se mio figlio/a dovesse far parte di quella gente o quella che verrà (forse peggio) lo rinchiuderei in un ospedale psichiatrico :x ormai basta guardarsi in giro: sti mocciosetti non hanno regole nè rispetto di nulla
Al contrario di gianko io non ti conosco affatto, ma apprezzo quello che scrivi...da figlio. Un padre che cerca di capire e aiutare il proprio figlio è un grande, ma già solo il fatto che si accorga che qualcosa non va basta a far si che probabilmente sia davvero un buon papà e che crescerà un buon figlio. Purtroppo di genitori che al tuo posto se ne laverebbero le mani ce ne sono e ce ne saranno, lo ha appena tristemente confermato Nama68...
Ipotizziamo che minacci di farsi del male appena puo' se gli impedisci di frequentare quelle compagnie e ti dimostri che non si droga e che va bene a scuola. Che faresti ?
Ti ringrazio davvero Come ben saprai e' difficile che un figlio parli col padre e viceversa, non per volonta' ma esiste qualcosa che condiziona la scelta e so bene che si preferisce asoltare un presunto amico anziche' coloro che darebbero la vita in cambio di quella del proprio figlio. Piu' che avere un colloquio con lui ho sofferto un mio inferno tutto particolare, fatto si solitudine, delusione, sconfitta, timori e cosi' via. Ha voluto fare le sue esperienze ed io mi sono trovato di fronte a delle scelte per lui, per me e la famiglia. Avere amici e' difficile, entrare in un gruppo dove sentirsi bene capisco sia gratificante ma vederlo in quello stato ti giuro che per un padre e' devastante. Che mi risulti nessuna droga ma il vestire, l'ambiguita', la dissolutezza, la promiscuita', l'aspetto estetico ma soprattutto la consapevolezza da parte sua che SA che ci sta facendo del male ma non si ritiene responsabile. Nel momento in cui ti offre le prove che studia con ottimi risultati e non si droga e' difficile rinchiuderlo in casa ricordando la frase " e io mi taglio appena vai via ". Allora vivi cosi', controllando ogni mossa, ogni espressione, ogni discorso e arrabbiandosi perche' non capisco il perche' buttare via una parte della vita che potrebbe regalare di meglio. Anziche' baciare mille ragazze/i senza sentimento, cosi' per il gusto di esagerare, non e' meglio una sola ragazza alla quali si vuole bene ? Forse non e' cosi' se no non sarei qui a scrivere. Ora sembra che le cose siano migliorate e mi sono illuso che non frequentasse quel gruppo ma sono un coglione perche' OGGI la discoteca ha riaperto e lui e' uscito SOLO per rivedere gli amici. Passera' dicono tutti ma la sua liberta' e' la mia prigionia. Ti ringrazio ancora, leggendoti ho piu' speranza.
Ascolta Giorgetto Giugiaro... sono solo cagate. A Milano i genitori della Milano bene hanno figli che si drogano con ogni sorta di sostanza e che rubano e picchiano per semplice noia. Un emo che si taglia è un ragazzino coglione. Un emo che gioca a fare il bisessuale (perché non lo è, o lo è se consideriamo che in realtà lo saremmo tutti, basti cercare EFE TRANS su google per rendersi conto che il 100% di noi maschietti farebbe sesso con questo individuo pur sapendo che è un uomo, essendo quindi di fatto bisessuale), è un ragazzino che gioca a fare l'emo, il che comporta la bisessualità (altrimenti gli altri cosa diranno, che sei un mezzo emo?). CA-GA-TE. Ti conosco intelligente, concreto ed educato. Gli altri lati di te che conosco ti rendono "insicuro" e questo ti porta a soffrire troppo a volte. Fammi fare il "giovane" dal basso dei miei 30 anni appena compiuti: EASY. È il consiglio che ti do. Tuo figlio è un bravo scolaro che non si droga. Sei molto fortunato.
