<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> EDIT: Ultime dichiarazioni di Marchionne: Cina compresa. | Il Forum di Quattroruote

EDIT: Ultime dichiarazioni di Marchionne: Cina compresa.

Ecco un succoso articolo, dove si parla di rimozione dei manager che non hanno obbedito e non hanno rispettato folli obiettivi di vendita della 500,, contratti nazionali in tutte le fabbriche sul modello pomigliano/mirafiori senza capire cosa produrranno e senza che ci sia un referendum e nemmeno una contrattazione,, e la perla più gustosa Alfa in Cina.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/sergio-marchionne-il-punto-sulla-fiat-in-usa-cina-e-italia
 
Fiat ha diversi partner in cina,ha venduto la licenza della Lybra,Multipla,Doblò e Palio-Siena alla Zotye che le producono col loro marchio,quest'altra casa già adesso produce una berlina su base meccanica dell'Alfa 166. L'unica cosa che mi chiedo è: Produrranno delle vetture Fiat e AlfaRomeo ma le venderanno con quale marchio?
 
ottovalvole ha scritto:
Fiat ha diversi partner in cina,ha venduto la licenza della Lybra,Multipla,Doblò e Palio-Siena alla Zotye che le producono col loro marchio,quest'altra casa già adesso produce una berlina su base meccanica dell'Alfa 166. L'unica cosa che mi chiedo è: Produrranno delle vetture Fiat e AlfaRomeo ma le venderanno con quale marchio?
Pare venderanno con il marchio Alfa, almeno in un primo momento.
Poi, se tutto va bene, entreranno con tutti i marchi
 
matteomatte1 ha scritto:
vuoi il lucchetto o una conversazione civile? sennò ti si accontenta subito...

Perchè cosa c'è di incivile, le opinioni o i fatti?
Credo che un personaggio del genere meriti i peggiori epiteti che la lingua italiana offre, ma l'insulto peggiore è quello che questo uomo fa alle famiglie italiane, ai manager bravi che caccia, all'industria italiana tutta, alla storia dell'auto, all'intelligenza umana in generale, un incapace (si puo' dire?) che guadagna milioni di euro non sapendo fare il suo lavoro e la cassa integrazione ai lavoratori di un azienda che non produce la paghiamo noi (e meno male che c'è).
Ci si puo' indignare per un manager che dice un giorno una cosa e un altro giorno un altra e mai alle parole e alle promesse seguono i fatti, fino ad arrivare all'assurdo di produrre le Alfa Romeo, e non dico la Panda, in Cina?
Ci si puo' indignare o è proibito di fronte a cotanta arroganza, incapacità, menzogne varie assortite che questo individuo ci propina a piene mani?
Qui si sta parlando, di auto, di modelli, di lavoro,di passione che questo losco figuro sta distruggendo compiacendosene pure.
Se volete bannatemi ma, le cose bisogna chiamarle con il loro nome, gli eufemismi spesso non possono descrivere quello che nella lingua italiana significa la parola farabutto, possiamo dire stolto, dissennato, persona dedita alla truffa e al sacrilegio, individuo poco dotato di moralmente, persona mendace, colui che stupra la storia, depauperatore dell'industria, ma farabutto rende l'idea di quello che è il personaggio.
Saluti.
 
ammesso che producano la futura Giulia in Cina saranno quelle destinate al mercato cinese e comunque asiatico,in Europa verranno vendute quelle fatte in Messico. Succede uguale tutt'ora,la 500 viene costruita in Polonia per l'europa e qualche altro continente e in Messico per l'america e il brasile,la Bravo viene costruita a Cassino e in brasile per il mercato locale...mi sbaglio o ci sono anche case estere che costruiscono le varie Cayenne tuareg X5 x6 etc etc fuori dalle mura domestiche e ANCHE in Cina?
 
Oltretutto nessuno ha detto che costruiscono fabbriche nuove,chiedono a quel costruttore di costruirgli le macchine,è un conto terzi come la Magna austriaca fa coi suoi clienti.
 
Penso che sia corretto dare opinioni, anche denigratorie, ma farabutto e truffatore mi sembrano insulti onestamente eccessivi (oltre che ovviamente proibiti dal regolamento).

La parabola italiana di Marchionne inizia nel 2004, quando prese in mano la gestione di una Fiat sull'orlo del default. Con sapiente azione da top manager seppe sganciarsi da GM ottenendo anche se ricordo bene 1,5 miliardi di eruo (2 miliardi di dollari) di "penale" da parte del colosso americano che, all'epoca, rinunciò al promesso acquisto della Fiat. Poi riuscì anche a trasformare un debito verso le grandi banche (3 miliardi) in capitale di rischio Fiat, convincendo le stesse alla conversione delle obbligazioni in azioni, capitale poi peraltro ceduto dalle banche sul mercato, e anche questo non è poco.

Una volta sistemata la questione finanziaria del gruppo, ha cominciato ad occuparsi di gestione interna e di prodotto. E su questi punti concordo con chi dice che non ha operato al meglio. La conflittualità con una parte del sindacato, molto importante come la FIOM, è sempre deleteria e il fatto di aver posticipato al massimo l'uscita di nuovi modelli è stato un altro grosso errore di gestione, a mio modestissimo parere.

Per quanto riguarda strettamente Alfa Romeo, dato che siamo nel forum Alfa Romeo, ora c'è il nuovo accordo con la Cina per vendere prima e costruire poi un modello con marchio Alfa Romeo. E' una decisione prettamente strategica, che andrà giudicata dai risultati.
 
HenryChinaski ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
vuoi il lucchetto o una conversazione civile? sennò ti si accontenta subito...

Perchè cosa c'è di incivile, le opinioni o i fatti?
Credo che un personaggio del genere meriti i peggiori epiteti che la lingua italiana offre, ma l'insulto peggiore è quello che questo uomo fa alle famiglie italiane, ai manager bravi che caccia, all'industria italiana tutta, alla storia dell'auto, all'intelligenza umana in generale, un incapace (si puo' dire?) che guadagna milioni di euro non sapendo fare il suo lavoro e la cassa integrazione ai lavoratori di un azienda che non produce la paghiamo noi (e meno male che c'è).
Ci si puo' indignare per un manager che dice un giorno una cosa e un altro giorno un altra e mai alle parole e alle promesse seguono i fatti, fino ad arrivare all'assurdo di produrre le Alfa Romeo, e non dico la Panda, in Cina?
Ci si puo' indignare o è proibito di fronte a cotanta arroganza, incapacità, menzogne varie assortite che questo individuo ci propina a piene mani?
Qui si sta parlando, di auto, di modelli, di lavoro,di passione che questo losco figuro sta distruggendo compiacendosene pure.
Se volete bannatemi ma, le cose bisogna chiamarle con il loro nome, gli eufemismi spesso non possono descrivere quello che nella lingua italiana significa la parola farabutto, possiamo dire stolto, dissennato, persona dedita alla truffa e al sacrilegio, individuo poco dotato di moralmente, persona mendace, colui che stupra la storia, depauperatore dell'industria, ma farabutto rende l'idea di quello che è il personaggio.
Saluti.

Di incivile c'è il modo di esporre le opinioni, che possono essere anche condivisibili, ma che in un forum pubblico devono essere espresse in modo non offensivo per nessuno. Le offese personali a chiunque siano destinate oltreché vietate dal regolamento, possono dare fastidio ad altri utenti.
Ti invitiamo ad usare toni civili per continuare una discussione che può rivelarsi anche interessante se tutti i partecipanti si asterranno dall'usare toni incivili.
 
pilota54 ha scritto:
Penso che sia corretto dare opinioni, anche denigratorie, ma farabutto e truffatore mi sembrano insulti onestamente eccessivi (oltre che ovviamente proibiti dal regolamento).

La parabola italiana di Marchionne inizia nel 2004, quando prese in mano la gestione di una Fiat sull'orlo del default. Con sapiente azione da top manager seppe sganciarsi da GM ottenendo anche se ricordo bene 1,5 miliardi di eruo (2 miliardi di dollari) di "penale" da parte del colosso americano che, all'epoca, rinunciò al promesso acquisto della Fiat. Poi riuscì anche a trasformare un debito verso le grandi banche (3 miliardi) in capitale di rischio Fiat, convincendo le stesse alla conversione delle obbligazioni in azioni, capitale poi peraltro ceduto dalle banche sul mercato, e anche questo non è poco.

Una volta sistemata la questione finanziaria del gruppo, ha cominciato ad occuparsi di gestione interna e di prodotto. E su questi punti concordo con chi dice che non ha operato al meglio. La conflittualità con una parte del sindacato, molto importante come la FIOM, è sempre deleteria e il fatto di aver posticipato al massimo l'uscita di nuovi modelli è stato un altro grosso errore di gestione, a mio modestissimo parere.

Per quanto riguarda strettamente Alfa Romeo, dato che siamo nel forum Alfa Romeo, ora c'è il nuovo accordo con la Cina per vendere prima e costruire poi un modello con marchio Alfa Romeo. E' una decisione prettamente strategica, che andrà giudicata dai risultati.
Bhe secondo me i prodotti buoni ci sono stati,le lacune nascono nella gestione di questi prodotti,nel marketing,nel nn continuo rinnovamento del prodotto e della gamma chedi suo e' anche scarsa.
 
fpaol68 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
vuoi il lucchetto o una conversazione civile? sennò ti si accontenta subito...

Perchè cosa c'è di incivile, le opinioni o i fatti?
Credo che un personaggio del genere meriti i peggiori epiteti che la lingua italiana offre, ma l'insulto peggiore è quello che questo uomo fa alle famiglie italiane, ai manager bravi che caccia, all'industria italiana tutta, alla storia dell'auto, all'intelligenza umana in generale, un incapace (si puo' dire?) che guadagna milioni di euro non sapendo fare il suo lavoro e la cassa integrazione ai lavoratori di un azienda che non produce la paghiamo noi (e meno male che c'è).
Ci si puo' indignare per un manager che dice un giorno una cosa e un altro giorno un altra e mai alle parole e alle promesse seguono i fatti, fino ad arrivare all'assurdo di produrre le Alfa Romeo, e non dico la Panda, in Cina?
Ci si puo' indignare o è proibito di fronte a cotanta arroganza, incapacità, menzogne varie assortite che questo individuo ci propina a piene mani?
Qui si sta parlando, di auto, di modelli, di lavoro,di passione che questo losco figuro sta distruggendo compiacendosene pure.
Se volete bannatemi ma, le cose bisogna chiamarle con il loro nome, gli eufemismi spesso non possono descrivere quello che nella lingua italiana significa la parola farabutto, possiamo dire stolto, dissennato, persona dedita alla truffa e al sacrilegio, individuo poco dotato di moralmente, persona mendace, colui che stupra la storia, depauperatore dell'industria, ma farabutto rende l'idea di quello che è il personaggio.
Saluti.

Di incivile c'è il modo di esporre le opinioni, che possono essere anche condivisibili, ma che in un forum pubblico devono essere espresse in modo non offensivo per nessuno. Le offese personali a chiunque siano destinate oltreché vietate dal regolamento, possono dare fastidio ad altri utenti.
Ti invitiamo ad usare toni civili per continuare una discussione che può rivelarsi anche interessante se tutti i partecipanti si asterranno dall'usare toni incivili.

Credo di aver spiegato sufficientemente il mio punto di vista, al quale non aggiungero' nulla, per quanto invece riguarda l' Alfa cinese, anche fosse solo per il per il mercato asiatico, solo l'idea fa rabbrividire.
Quei pochi appassionati giapponesi che compravano le Alfa, lo facevano perchè essa rappresentava il made in italy e il rapporto emozionale passionale tipico della nostra industria, in contrapposizione con la razionalità efficientistica nipponica, secondo voi comprerebbero un'alfa fatta in cina?
Con il fatto di allontanare sempre di più l'Alfa dalla sua storia succede che non la comprano più ne gli appassionati nè i nuovi clienti, esempio lampante ne è l'ottima Mi.To.
Vi ricordo anche la sparata di Marchionne sul fatto che per avere credibilità l'alfa debba essere prodotta in america, secondo voi appassionati di Alfa queste cose non gridano vendetta?
I marchi che percorrono una strada coerente sono stati da sempre premiati, quelli che vari motivi percorrono una strada incerta spariscono.
L'Alfa è morta anni fa, ma tuttosommato ha venduto cara la pelle, 159,156, gt, 147 e includerei anche la 166 (tutte machhine non sostiituite tranne la 147) avevano ancora una certa presentabilità e si avvicinavano all'eccellenza nei rispettivi segmenti, non erano alfa ma ci sapevano fare e dimostravano che i saperi ingegneristici industriali italiani avevano ancora qualcosa da dire.
Adesso che l'alfa è più morta che mai ci si sta accanendo sul suo cadevere come su quello della Lancia permettetemi di dire sfigurandone il ricordo e trafugandone la salma.
Sono cose note e sotto gli occhi di tutti, quindi non vorrei annoiarvi, ma i piani del signore della fiat sono già fallimentari in partenza, sempre che vengano realizzati cosa non affatto scontata.
Un esempio di frankenstein è stata la 159 3.2 col motore australiano, ottima macchina ma chi cacchio lo voleva quel motore, ma non è servito a nulla il clamoroso insuccesso non è servito a capire la strada da intraprendere per i nuovi modelli(che non ci sono).
Adesso (forse e sottolineo forse, ma vista la strada intrapresa è sempre meno importante) si riesce a raddoppiare un orrore del genere, facendo magari, pezzi in cina, altri in messico, altri in canada, altri ancora in italia, assemblati magari in qualche sperduto paese che usa i diritti del lavoro come carta igienica come piace tanto a marchionne, risultato prodotto a basso costo (per chi lo produce) e a bassa qualità, nonchè identità nulla.
Come si fa a credere a strampalati progetti del genere e a un ammistratore delegato che non capisce il mercato, e l'identità dei marchi.
Non vi pare che sia inaguato?
I fatti lo dimostrano ampiamente, ma la colpa è degli operai e di qualche manager che non è riuscito a vendere macchinette assolumente inenaguate ai mercati in cui li hanno proposti.

Non voglio fare il manager da bardellosport uso solo il buonsenso.

P.s. non ho insultato nessuno ma non mi sembra che il risultato cambi
 
fpaol68 ha scritto:
HenryChinaski ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
vuoi il lucchetto o una conversazione civile? sennò ti si accontenta subito...

Perchè cosa c'è di incivile, le opinioni o i fatti?
Credo che un personaggio del genere meriti i peggiori epiteti che la lingua italiana offre, ma l'insulto peggiore è quello che questo uomo fa alle famiglie italiane, ai manager bravi che caccia, all'industria italiana tutta, alla storia dell'auto, all'intelligenza umana in generale, un incapace (si puo' dire?) che guadagna milioni di euro non sapendo fare il suo lavoro e la cassa integrazione ai lavoratori di un azienda che non produce la paghiamo noi (e meno male che c'è).
Ci si puo' indignare per un manager che dice un giorno una cosa e un altro giorno un altra e mai alle parole e alle promesse seguono i fatti, fino ad arrivare all'assurdo di produrre le Alfa Romeo, e non dico la Panda, in Cina?
Ci si puo' indignare o è proibito di fronte a cotanta arroganza, incapacità, menzogne varie assortite che questo individuo ci propina a piene mani?
Qui si sta parlando, di auto, di modelli, di lavoro,di passione che questo losco figuro sta distruggendo compiacendosene pure.
Se volete bannatemi ma, le cose bisogna chiamarle con il loro nome, gli eufemismi spesso non possono descrivere quello che nella lingua italiana significa la parola farabutto, possiamo dire stolto, dissennato, persona dedita alla truffa e al sacrilegio, individuo poco dotato di moralmente, persona mendace, colui che stupra la storia, depauperatore dell'industria, ma farabutto rende l'idea di quello che è il personaggio.
Saluti.

Di incivile c'è il modo di esporre le opinioni, che possono essere anche condivisibili, ma che in un forum pubblico devono essere espresse in modo non offensivo per nessuno. Le offese personali a chiunque siano destinate oltreché vietate dal regolamento, possono dare fastidio ad altri utenti.
Ti invitiamo ad usare toni civili per continuare una discussione che può rivelarsi anche interessante se tutti i partecipanti si asterranno dall'usare toni incivili.

questo e' parlare in modo chiaro e corretto... ;)
 
HenryChinaski ha scritto:
.................
P.s. non ho insultato nessuno ma non mi sembra che il risultato cambi

A onor del vero gli insulti prima c'erano, poi sono stati cancellati dai moderatori. Dico ciò solo per far capire di cosa si è parlato nei precedenti post, se no non si capisce nulla.

In questo ultimo post non hai insultato nessuno, hai solo espresso legittime opinioni. :)
 
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