ottovalvole ha scritto:
sto finendo un lavoro da 500 euro,sabato lo consegno,in tutto questo la Fiat non centra niente...ho una lancia la prossima potrebbe essere una Opel o una VW o una Chery chissenefrega! Basta che mi danno sti 500 euro! che voglio dire? Può dispiacermi questa gestione Fiat a livello di tifo come può dispiacermi se la mia squadra va male in campionato o se la Ferrari non vince il titolo ma poi dentro le mie tasche i soldi restano uguali,non aumentano ne diminuiscono. Quindi non capisco tutto questo accanimento contro Marchionne,non riesco ad entrarci,scusatemi tanto ma proprio non ci riesco! Sono fallite migliaia di aziende per la cattiva gestione,aziende prestigiosissime che operano da secoli anche più anziano della Fiat,sono spariti migliaia di nomi e comparsi altrettante aziende fresche,alcune (tante) si stanno trasferendo all'estero e tantissime in Cina ma NON solo le aziende italiane ma anche quelle europee! Per intenderci,cosa fa la Rolley se non 4 compattine da 100 euro? Cosa fanno Canon e Nikon se non le migliori reflex professionali? Kodak sta fallendo,Fuji ha fatto 3 reflex professionali che spaccavano il mondo e adesso ma mollato,Polaroid morta e sepolta,Ferrania...chi se la ricorda la Ferrania? è rinata ma diciamo che è più cinese che italiana,Agfa? esiste più l'Agfa? eppure era assieme a Fuji la miglior concorrenza a Kodak soprattutto nel settore professionale. Questo è un'altro settore dove sono avvenuti cambiamenti epocali e dove chi fino a 10 anni fa comandava il mercato adesso si ritrova con le spalle al muro per non essersi saputo adeguare. E ancora mi parlate di Fiat? Pensate a quanta gente è stata ed è licenziata ogni giorno da migliaia e migliaia di aziende mondiali...però in silenzio,un operaio Fiat licenziato fa più notizia di 1000 operai Kodak e non credo che quei 1000 abbiano meno dignità,però fa comodo guardare a Ciccio della Fiat che UFFICIALMENTE è licenziato e magari in nero da tempo faceva qualche altro lavoro. Eh! si! Ufficialmente c'è un dato sulla disoccupazione ma ufficiosamente c'è tanto nero e tanto sommerso,non siamo messi così male come vorrebbero farci credere tant'è che ancora gira tanto denaro liquido,c'è chi ancora paga migliaia di euro in contante per non lasciare traccia. Ma tant'è...fermiamo marchionne che tanto agli altri non li ferma nessuno.
Hai perfettamente ragione ottovalvole, ma non è che sia una consolazione che tutte le aziende italiane chiudano e sicuramente non è questo un motivo per cui il discorso sulla fiat la più grande azienda italiana (?) debba passare in cavalleria.
Qui entra in ballo la situazione politica, che ha trascurato totalmente lo sviluppo industriale e che ha permesso a numerosi gentiluomini che si fregiavano del titolo di amministratori delegati di aziende pubbliche private e partecipate di fare terre bruciata attorno a loro ma soprattutto i loro comodi, potremo andare avanti per ore con questi discorsi, ma questo non è un forum nè di politica, nè di macchine fotografiche.
La ribalta mediatica che ha avuto Marchionne con le sue roboanti dichiarazioni (sempre rimaste tali e spesso mendaci) negli ultimi anni poi è stata superiore a qualsiasi altro imprenditore, sia per l'importaza dell'azienda che dirige(male), sia per la complessità e l'ingombro del personaggio.
Quando leggo le dichiarazioni di Marchionne, mi viene il sangue alla testa, spesso mi indigno, e forse esagero come ieri dove effettivamente i toni del mio post erano molto alti.
Quello che mi fa rabbridire, oltre a quello che ho già detto ampiamente in questo tread, è che, scusate la banalità, nelle sue dichiarazioni il peggio non ha mai limite.
Mi piacerebbe sentire invece qualche dichiarazione, da un amministratore delegato di un marchio automobilistico e non di una finanziaria truffaldina, sul prodotto: abbiamo progettato una nuova alfa/fiat/lancia è un prodotto innovativo dove abbiamo messo il meglio delle nostre conoscenze, abbiamo chiesto sacrifici ai lavoratori perchè crediamo in questo prodotto, che pensiamo possa far tornare l'italia tra i grandi costruttori mondiali. Che un po' quello che fanno tutti gli amministratori delegati del settore.
Basterebbe poco, invece il limite dell'indignazione è costantemente superato da dichiarazioni mendaci e risibili.
Ciao