<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> ed il canadese.minaccia.... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

ed il canadese.minaccia....

dukeiiktm ha scritto:
skid32 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
ICARUS65 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
a seguito della sentenza pro sindacati.
va beh........ :evil:
ma che ne pensate del fatto che se un sindacato non firma il contratto debba poi essere escluso da ulteriori trattative?

Solitamente la maggioranza decide
giusto! ma chi non è d'acvordo non deve piú essere amnesdo alke trattative? è questo il punto.

l' articolo era nato per opera dei sindacati ufficiali per escludere i cobas 20 e passa anni fa...

Esatto...il paradosso è che la consulta ha dichiarato illegittimo l'articolo 19comma1 (e negli ultimi 20 anni dov'era in vacanza?)
E fornendo un assist mostruoso a Marchionne per giustificare le sue politiche di disimpegno dall'italia :?
bella figura anche con tutti gli eventuali(se mai ci sono stati) imprenditori esteri che col piffero che investirebbero qua.
Comunque questo è un esempio di quello che chiedeva l'AD di fiat qualche giorno sulla certezza delle normative....ovvero un tribunale che si accorge dopo 20 anni che una norma è illegittima :rolleyes:
tant'è che nella sua nota la fiat afferma questo" La Corte, ritenendo infatti che l'articolo 19 non consentiva 'l'applicazione di criteri estranei alla sua formulazione letteralè, ha dimostrato l'infondatezza di tutte le accuse, a cominciare da quella infamante di violazione della Costituzione, che sono state rivolte da più parti alla Fiat, la quale", conclude la nota, "ha soltanto applicato la legge"
E adesso?sempre peggio....
Concordo!
 
Il 35% non mi sembra sia maggiore di 50%+1: stavolta gli aveva detto male e si sono appellati ai giudici e non al diritto :rolleyes:
Quando fanno sciopero impedendo a chi vuol andare a lavorare di raggiungere il posto di lavoro a cosa si appellano? :?:

Ciao.
 
chiaro_scuro ha scritto:
Il 35% non mi sembra sia maggiore di 50%+1: stavolta gli aveva detto male e si sono appellati ai giudici e non al diritto :rolleyes:
Quando fanno sciopero impedendo a chi vuol andare a lavorare di raggiungere il posto di lavoro a cosa si appellano? :?:

Ciao.
al ca.....po
 
ragazzi miei la situazione non è critica come sembra, è tragica!!! Avrei tanti ma tanti di quei sassolini da togliermi (da artigiano sia chiaro) ma non lo faccio, vedo che per lo stato il lavoro è illegale, il furto è legale, chi lavora paga caro, paga le tasse? NO! paga la multa! Chi lavora in nero paga le tasse? NO! paga 1/10 della mia multa se lo beccano. Se degli stranieri entrano nella mia bottega col passamontagna e una pistola finta e mi chiedono i soldi per farmi una rapina e io gli do una martellata in testa lo stato che fa? Arresta ME per ECCESSO DI LEGITTIMA DIFESA e non loro per tentata rapina. Ma secondo voi posso mai dare del torto a Marchionne quando dice certe cose? Quando verso 820 euro ogni 3 mesi più l'iva più l'iscrizione alla camera di commercio, la dichiarazione di reddito, inail e altro ancora per poi vedere sentenze che tutelano l'extracomunitario anzichè me, che dovrei fare? Si tutela chi è già mantenuto di suo dallo stato e non chi paga le tasse, si tutela il ladro e non il derubato, si tutela lo spacciatore però poi c'è il finanziere d'avanti alla bottega che chiede gli scontrini per 10 centesimi avaiaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma li leggete i giornali? Il marocchino che ammazza la ragazzina e scappa e viene lasciato in libertà, Fabrizio Corona che ha commesso i suoi illeciti ma gli vengono dati 7 anni......ma siamo seri? Corona avrà truffato, corrotto, guadagnato illecitamente ma non ha messo sotto una ragazzina omettendo il soccorso. Ma esiste la legge in Italia o siamo in mano a dei FOLLI??? Perchè io ho solo l'impressione di essere in mano a dei folli che non pagano mai i loro errori.....se per una sentenza illogica ci fosse anche una pena per i giudici porse finirebbe sta pacchia, o no?
 
In questo topic maglionne è ultradifeso, non c'è gusto .....
E' stato bello invece postare in un forum dove tutti plaudevano la Boldrini per non aver accettato l'invito di Marchionne.
E tutti la con la bava alla bocca ad imprecarmi per aver contraddetto il gesto dell'eroina supercazzolara-fasulla.
 
Non puoi immaginare, da dipendente (non Sevel), quanto mi ha fatto arrabbiare quel rifiuto, e con quei modi, della Boldrini :twisted:
Un offesa a chi investe e a chi vive grazie a quegli investimenti.

Ciao.
 
bumper morgan ha scritto:
ottime risposte ragazzi e concordo con tutti voi, molto articolata quella di ilopan :thumbup:
certo che.....manco una voce contro marchionne :oops:
molto strano

Probabilmente non è così incapace come molti credono. Infatti cascasse il mondo
Lui comunque è sempre li.
 
?Siamo più che disposti a incontrare la Fiom, ma senza mettere in discussione gli accordi già presi con la maggioranza dei sindacati?. L?ad di Fiat Sergio Marchionne si mostra disponibile, ma non troppo verso l?antico ?nemico? Fiom, accogliendo la richiesta del sindacato di un incontro dopo la sentenza con cui la Consulta stabiliva ?l?incostituzionalità dell?esclusione dei sindacati non firmatari?. ?C?è in gioco la rinascita, serve una pace sindacale, uno spirito costruttivo?.

Il manager italo-canadese parla davanti alla platea della Val di Sangro, in provincia di Chieti, per precisare la sua versione dei fatti sui temi caldi del momento che riguardano il Lingotto, non senza rinunciare a specificare alcune sue convinzioni rispetto agli investimenti in Italia e ai rapporti con i sindacati in particolar modo con la Fiom. Marchionne comincia infatti parlando del rapporto di Fiat con l?Italia: ?Tra 2004 e 2012 abbiamo investito in Italia 23,5 miliardi, e ricevuto agevolazioni per 742 milioni. E? assurdo dire che viviamo alle spalle dello Stato?, ha affermato sottolinenado di voler comunque ?continuare a credere e a investire in Italia?. L?amministratore delegato del Lingotto ha aggiunto: ?Non lasciamo gli stabilimenti europei in balia di un mercato in declino. Investiamo in Italia per preservare l?ossatura manufatturiera del Paese?. Ma anche in questo caso non manca la critica: ?Non vogliamo mettere in discussione gli investimenti già annunciati, ma non possiamo accettare il boicottaggio dei nostri impegni, avallati anche da autorevoli istituzioni?, ha detto Marchionne specificando che ?senza regole certe, questo della Sevel sarà l?ultimo investimento?.

La visita di Marchionne in Val di Sangro segue di pochi giorni il rifiuto della presidente della Camera, Laura Boldrini, di andare a visitare proprio quello stabilimento motivando la scelta con una frase lapidaria: ?Per ogni fabbrica che chiude e per ogni impresa che trasferisce la produzione all?estero, centinaia di famiglie precipitano nel disagio sociale e il nostro sistema economico diventa più povero e più debole?. Sempre attuali poi le polemiche con la Fiom, che per bocca del numero uno Maurizio Landini si è detta disposta a deporre le armi per tornare a ragionare dei ?problemi del gruppo?. Un?apertura accolta da Marchionne: ?Siamo più che disponibili ad incontrare la Fiom, ma partendo dal dato acquisito che non possono essere messi in discussione gli accordi presi dalla maggioranza. Li incontreremo?, ha aggiunto, ?con la speranza che anche loro riconoscano che in gioco c?è la possibilità di far rinascere il sistema industriale. Il Paese ha bisogno di ritrovare la pace sindacale se vogliamo far ripartire lo sviluppo?. Una partenza che implica però la messa da parte delle rivendicazioni principali della sigla della Cgil specie in tema di rappresentanza: ?Stiamo incontrando molte più difficoltà di quelle che non avremmo immaginato ? ha puntualizzato Marchionne ? che mettono a serio rischio ogni passo successivo. La sentenza della Consulta aggiunge incertezza?. ?Se le forze politiche e sociali non fanno tutto il possibile per rispettare il primato della produzione, la libertà conquistata dai nostri padri e dai nostri nonni si asciuga. Si trasforma in rissa tra fazioni e gruppi sociali per spartire le briciole?, ha detto Marchionne.

fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/09/fiat-marchionne-senza-regole-certe-ultimo-investimento-in-italia-si-incontro-con/650698/
 
Sarò gomplottista se volete ma il rifiuto della Boldrini è una scenetta premeditata nel piano di dismissione Fiat. Chi disprezza compra e per ora stanno disprezzando bene il nostro paese.
Non sarà certo Marchionne ad opporsi a questo disegno meschino e criminale, anche perchè non può, agire solo per la gloria ma è pagato per ottenere utili.
 
hpx ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
ottime risposte ragazzi e concordo con tutti voi, molto articolata quella di ilopan :thumbup:
certo che.....manco una voce contro marchionne :oops:
molto strano

Probabilmente non è così incapace come molti credono. Infatti cascasse il mondo
Lui comunque è sempre li.

.....coi sui 45 milions di Euros di " stipendio " ....complessivos
 
ottovalvole ha scritto:
?Siamo più che disposti a incontrare la Fiom, ma senza mettere in discussione gli accordi già presi con la maggioranza dei sindacati?. L?ad di Fiat Sergio Marchionne si mostra disponibile, ma non troppo verso l?antico ?nemico? Fiom, accogliendo la richiesta del sindacato di un incontro dopo la sentenza con cui la Consulta stabiliva ?l?incostituzionalità dell?esclusione dei sindacati non firmatari?. ?C?è in gioco la rinascita, serve una pace sindacale, uno spirito costruttivo?.

Il manager italo-canadese parla davanti alla platea della Val di Sangro, in provincia di Chieti, per precisare la sua versione dei fatti sui temi caldi del momento che riguardano il Lingotto, non senza rinunciare a specificare alcune sue convinzioni rispetto agli investimenti in Italia e ai rapporti con i sindacati in particolar modo con la Fiom. Marchionne comincia infatti parlando del rapporto di Fiat con l?Italia: ?Tra 2004 e 2012 abbiamo investito in Italia 23,5 miliardi, e ricevuto agevolazioni per 742 milioni. E? assurdo dire che viviamo alle spalle dello Stato?, ha affermato sottolinenado di voler comunque ?continuare a credere e a investire in Italia?. L?amministratore delegato del Lingotto ha aggiunto: ?Non lasciamo gli stabilimenti europei in balia di un mercato in declino. Investiamo in Italia per preservare l?ossatura manufatturiera del Paese?. Ma anche in questo caso non manca la critica: ?Non vogliamo mettere in discussione gli investimenti già annunciati, ma non possiamo accettare il boicottaggio dei nostri impegni, avallati anche da autorevoli istituzioni?, ha detto Marchionne specificando che ?senza regole certe, questo della Sevel sarà l?ultimo investimento?.

La visita di Marchionne in Val di Sangro segue di pochi giorni il rifiuto della presidente della Camera, Laura Boldrini, di andare a visitare proprio quello stabilimento motivando la scelta con una frase lapidaria: ?Per ogni fabbrica che chiude e per ogni impresa che trasferisce la produzione all?estero, centinaia di famiglie precipitano nel disagio sociale e il nostro sistema economico diventa più povero e più debole?. Sempre attuali poi le polemiche con la Fiom, che per bocca del numero uno Maurizio Landini si è detta disposta a deporre le armi per tornare a ragionare dei ?problemi del gruppo?. Un?apertura accolta da Marchionne: ?Siamo più che disponibili ad incontrare la Fiom, ma partendo dal dato acquisito che non possono essere messi in discussione gli accordi presi dalla maggioranza. Li incontreremo?, ha aggiunto, ?con la speranza che anche loro riconoscano che in gioco c?è la possibilità di far rinascere il sistema industriale. Il Paese ha bisogno di ritrovare la pace sindacale se vogliamo far ripartire lo sviluppo?. Una partenza che implica però la messa da parte delle rivendicazioni principali della sigla della Cgil specie in tema di rappresentanza: ?Stiamo incontrando molte più difficoltà di quelle che non avremmo immaginato ? ha puntualizzato Marchionne ? che mettono a serio rischio ogni passo successivo. La sentenza della Consulta aggiunge incertezza?. ?Se le forze politiche e sociali non fanno tutto il possibile per rispettare il primato della produzione, la libertà conquistata dai nostri padri e dai nostri nonni si asciuga. Si trasforma in rissa tra fazioni e gruppi sociali per spartire le briciole?, ha detto Marchionne.

fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/09/fiat-marchionne-senza-regole-certe-ultimo-investimento-in-italia-si-incontro-con/650698/

io leggo spesso il fatto ma ci sono dei commenti alla fine dell'articolo allucinanti! molti parlano per partito preso senza ragionare un minimo! :(

detto questo spero che si trovi un accordo che accontenti tutti così, forse, ci sarà qualche posto di lavoro in più.

Un saluto a tutti!
 
hpx ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
ottime risposte ragazzi e concordo con tutti voi, molto articolata quella di ilopan :thumbup:
certo che.....manco una voce contro marchionne :oops:
molto strano

Probabilmente non è così incapace come molti credono. Infatti cascasse il mondo
Lui comunque è sempre li.
io ho sempre detto che è un bravo manager ma un pessimo imprenditore; in quedte cose ci sa fare indubbiamente mentre per il resto......laciamo perdere è un disastro
 
hpx ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
ottime risposte ragazzi e concordo con tutti voi, molto articolata quella di ilopan :thumbup:
certo che.....manco una voce contro marchionne :oops:
molto strano

Probabilmente non è così incapace come molti credono. Infatti cascasse il mondo
Lui comunque è sempre li.
io ho sempre detto che è un bravo manager ma un pessimo imprenditore; in quedte cose ci sa fare indubbiamente mentre per il resto......laciamo perdere è un disastro
 
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