<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ecco arrivato il periodo dei ciclisti, i padroni della strada. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ecco arrivato il periodo dei ciclisti, i padroni della strada.

Perché non proponete che le bici possano andare solo al chiuso in velodromi?

Vedrete che le domeniche sarete felici di sfrecciare con le vostre auto senza dover rallentare che ci sono ciclisti che vi rallentano e magari arrivate tardi al ristorante che dovete mangiare e avete tanta fame...
 
Spiderman75 ha scritto:
I ciclisti che viaggiano affiancati probabilmente sono gli stessi che in auto passano il tempo col telefonino in mano, o che occupano corsie centrali o di sorpasso a sproposito.
Si chiama menefreghismo e mancanza di rispetto verso gli altri.
Non sono tutti così, però.... Ne vedo davvero troppi :?

Personalmente ho pochissimo rispetto per questa tipologia di persone. :evil:
la penso anche io così.

e per molti miei concittadini, ne ho la certezza, sapendo anche che auto guidano.

ma anche a piedi sono un disastro lo stesso.

Quindi non posso dire che il problema è il mezzo che guidano. ho la certezza che la colpa sia dell'utilizzatore. :evil:

vedo, soprattutto in statale, anche molti ciclisti disciplinati, e devo dire che tendo a dimenticarli, poichè non creano alcun intracio e sanno esattamente come si guida una bicicletta. Fossero tutti così, non esisterebbe questo topic.
 
alexmed ha scritto:
Perché non proponete che le bici possano andare solo al chiuso in velodromi?

Vedrete che le domeniche sarete felici di sfrecciare con le vostre auto senza dover rallentare che ci sono ciclisti che vi rallentano e magari arrivate tardi al ristorante che dovete mangiare e avete tanta fame...

Ecco, da come rispondi, probabilmente tu sei uno di loro. Pretendi che le auto ti stiano dietro a 50 km/h su strade extraurbane da 90 km/h, ma al primo rallentamento sfrecci lateralmente e TU sei l'unico che ha il permesso di sorpassare. Ma bravo. Sei molto intelligente.
 
alexmed ha scritto:
Perché non proponete che le bici possano andare solo al chiuso in velodromi?

Vedrete che le domeniche sarete felici di sfrecciare con le vostre auto senza dover rallentare che ci sono ciclisti che vi rallentano e magari arrivate tardi al ristorante che dovete mangiare e avete tanta fame...

Forse le domeniche qualcuno usa la macchina per andare a lavorare perchè fa il turnista, e si vede intralciato dalle politiche FINTO ECOLOGISTE degli inutili blocchi del traffico domenicali e dai MORALIZZATORI delle 2 ruote, che sentono al di sopra delle parti solo perchè guidano un mezzo ecologico e non si degnano di aver alcun rispetto verso gli altri utenti della strada.

Basta solo vedere che i cari ciclisti non si fermano neanche a fare passare i pedoni sulle strisce!

E ma loro sono attenti all'ambiente !
 
Spiderman75 ha scritto:
I ciclisti che viaggiano affiancati probabilmente sono gli stessi che in auto passano il tempo col telefonino in mano, o che occupano corsie centrali o di sorpasso a sproposito.
Si chiama menefreghismo e mancanza di rispetto verso gli altri.
Non sono tutti così, però.... Ne vedo davvero troppi :?

Personalmente ho pochissimo rispetto per questa tipologia di persone. :evil:

La penso come te. I ciclisti che pretendono che tutti gli automobilisti viaggino a lumaca dietro di loro sono gli stessi prepotenti che si trovano lungo le strade sulle loro auto. Solo che quando sono in bici non sono sul grande e potente mezzo, per cui più vulnerabili e viene un leggero desiderio di passarci sopra e fare retromarcia. :lol:
 
lucanew ha scritto:
alexmed ha scritto:
Perché non proponete che le bici possano andare solo al chiuso in velodromi?

Vedrete che le domeniche sarete felici di sfrecciare con le vostre auto senza dover rallentare che ci sono ciclisti che vi rallentano e magari arrivate tardi al ristorante che dovete mangiare e avete tanta fame...

Ecco, da come rispondi, probabilmente tu sei uno di loro. Pretendi che le auto ti stiano dietro a 50 km/h su strade extraurbane da 90 km/h, ma al primo rallentamento sfrecci lateralmente e TU sei l'unico che ha il permesso di sorpassare. Ma bravo. Sei molto intelligente.

Ci sono anche quelli che viaggiano affiancati 2 o 3 alla volta in palese violazione del codice della strada ! Che poi rischiano di venire risucchiati da mezzi pesanti quando vengono sorpassati !

E questi personaggi vogliono entrare in politica a fare i partiti delle 2 ruote ! Che vadano a farsi un bel ripasso di Educazione Civica !
 
Si si le lotte Noi vs Voi daranno per certo dei risultati tangibili quanto a miglioramento delle sensibilità al tema.
L'importante è non dimenticarsi mai di avere un nemico da combattere e dove sfogare le frustrazioni. Ieri un civilissimo automobilista su una sfondatissima extraurbana a 90 all'ora ha tirato fuori dal finestrino un brick di estaThe ?. dove avrà sbattuto?? Dove - il brick - sarà rimasto??
 
La discussione mette in evidenza lo scarso senso civico e l'ego smisurato che ogni utente della strada manifesta, a prescindere dal mezzo che usa: per strada esisto solo e chissenefrega degli altri. Per questo siamo, di gran lunga e senza speranza di miglioramento, i peggiori guidatori d'Europa.
Tutti hanno colpe, una volta si è ciclisti, un altra automobilisti, motociclisti e pedoni (no, non siamo capaci nemmeno ad essere pedoni). In comune, ripeto, c'è una gravissima mancanza di senso civico. Da questo poi nascono l'aggressività, le frustrazioni e il tutti contro tutti.
 
Ilavoratoridellanotte ha scritto:
Si si le lotte Noi vs Voi daranno per certo dei risultati tangibili quanto a miglioramento delle sensibilità al tema.
L'importante è non dimenticarsi mai di avere un nemico da combattere e dove sfogare le frustrazioni. Ieri un civilissimo automobilista su una sfondatissima extraurbana a 90 all'ora ha tirato fuori dal finestrino un brick di estaThe ?. dove avrà sbattuto?? Dove - il brick - sarà rimasto??

A me in bici mi è arrivato una volta un mozzicone di sigaretta in faccia... paura che mi si fosse infilato nella maglietta.
 
Credo che i ciclisti debbano procedere in prossimità del margine destro della carreggiata (Codice Della Strada).
Se non lo fanno hanno torto.
Se un ciclista non si fa a destra quando sopraggiunge un veicolo ha torto (dovrebbe essere sempre in prossimità della linea bianca).

Tuttavia spesso gli automobilisti pretendono di passare anche quando i ciclisti sono impossibilitati a farsi a destra (sorpasso tra loro ad esempio).

Ovviamente l'automobilista deve aspettare sennò li tampona!

Io vado in bici, sia in strada che in fuoristrada... ma quando sono in auto e vedo ciclisti affiancati incuranti, dopo avere aspettato, gli suono. E se non basta li mando pure a quel paese.
 
NEWsuper5 ha scritto:
...
...
vedo, soprattutto in statale, anche molti ciclisti disciplinati, e devo dire che tendo a dimenticarli, poichè non creano alcun intracio e sanno esattamente come si guida una bicicletta. Fossero tutti così, non esisterebbe questo topic.
Mi piace moltissimo questa considerazione.

Applaudo mentalmente (non posso farlo davvero, i colleghi si insospettirebbero)
 
alexmed ha scritto:
Ilavoratoridellanotte ha scritto:
Si si le lotte Noi vs Voi daranno per certo dei risultati tangibili quanto a miglioramento delle sensibilità al tema.
L'importante è non dimenticarsi mai di avere un nemico da combattere e dove sfogare le frustrazioni. Ieri un civilissimo automobilista su una sfondatissima extraurbana a 90 all'ora ha tirato fuori dal finestrino un brick di estaThe ?. dove avrà sbattuto?? Dove - il brick - sarà rimasto??

A me in bici mi è arrivato una volta un mozzicone di sigaretta in faccia... paura che mi si fosse infilato nella maglietta.

Io ero in auto.
 
elancia ha scritto:
Credo che i ciclisti debbano procedere in prossimità del margine destro della carreggiata (Codice Della Strada).

Bravo! Spiega a quegli automobilisti idioti che prossimità non significa che uno debba buttarsi nel fosso per farli passare senza che debbano rallentare...
 
Le strade al bordo sono pericolosissime (buche, brecciolino, etc) ed inoltre si deve dare atto al ciclista di poter avere un minimo margine di manovra verso l'esterno della strada altrimenti in qualunque motivo può finire fuori strada con il rischio di cadere in strada. Ci vorrebbe normale tolleranza di tutti. I ciclisti per primi non dovrebbero far finta che gli automobilisti non esistono.
 
le sedi stradali non solo ad esclusivo uso e consumo dei mezzi a motore, altresi il codice della strada è applicabile a tutti i mezzi che circolano sulle strade, da questo si deduce che il ciclista , come l'automobilista , ha diritto a circolare rispettando il codice della strada.

Io poi volendo applicare il buon senso alla vita quotidiana do, tra virgolette, una precedenza il fine settimana alla biciclette perchè reputo che siano giorni in cui l'uso dell'automobile , visto l'abuso che si è costretti a farne in mezzo alla settimana, dovrebbe essere un poco limitato, salvo ovviamente chi è costretto a prenderla per motivi professionali o di urgenza. Questo non vuole dire che però i ciclisti (queste categorizzazioni poi come detto da altri lasciano il tempo che trovano) dovrebbero sempre avere un uso corretto della stada.
 
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