<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E SE CAMBIASSIMO COSì? | Il Forum di Quattroruote

E SE CAMBIASSIMO COSì?

SALVE A TUTTI....

VISTO I POST MOLTO DISCUSSI RIGUARDANTI LE PROPOSTE UNRAE DEGLI INCENTIVI E VISTE MOLTE RISPOSTE MI è VENUTA IN MENTE UNA SOLUZIONE....

è LUOGO COMUNE PENSARE CHE GLI EVASORI FISCALI SIANO QUELLI DOTATI DI PARTITA IVA... QUINDI CHE NE DITE SE TRASFORMASSIMO TUTTI I LAVORATORI OPERAI DIEPNDENTI ECC ECC IN PRESTATORI DI MANODOPERA DOTATI DI PARTITA IVA?
COSì ANCHE LORO POI POTREBBERO SCARICARE LE SPESE E TUTTO IL RESTO...
SIETE D'ACCORDO?
 
In effetti, questa equazione che si fa spesso, P.IVA = evasore, trovo sia antipatica e obsoleta, oltre che ingiusta...
Però, è anche vero che, tecnicamente parlando, gli evasori (di una certa entità) possono solo essere individui a P.IVA...
Io, personalmente, spero che li becchino tutti in modo da scardinare questo luogo comune: io sono a P.IVA, pago tutte le tasse, e mi sento un c....e grazie a questi qua... :evil:
 
pietrogambadilegno ha scritto:
non dovresti gridare così tanto per proposte così piccine

Credo che il suo "urlo", sia lo sfogo di uno che ha P.IVA contro chi è dipendente e punta il dito alle P.IVA...
Insomma, è un urlo di sfogo... ;)
Di questi tempi, ci può stare...
 
no no non era un urlo...

scusate il maiuscolo ma il mio lettore di schermo non mi legge il maiuscolo ed ho notato solo ora che ho scritto tutto in grande...
non era un urlo....
è che più che il luogo comune riguardo a partita iva=evasore mi da fastidio il fatto che i dipendenti continuino a criminalizzare ciò che poco o non conoscono assolutamente...
un operaio non corre il rischio d'impresa, quando ha finito le sue otto ore è a posto, ha ferie malattia tredicesima e tutto pagato...
il privato o libero professionista?
additato sempre come evasore non ha ferie pagate... se si ammala chi va al lavoro al posto suo?
chi gli da il tfr dopo 40 e passa anni di lavoro? allora ho pensato: rendiamo tutti uguali con partita iva... ognuno si versa i suoi contributi... lavora le ore che vuole, fa le feire che vuole scarica ciò che gli è consentito o che vuole... e siamo tutti contenti...
essendo tutti pronti a scaricare le spese tutti richiederebbero fattura e il nero sarebbe risolto...
a me pare una buona soluzione
che dite?
 
olide ha scritto:
no no non era un urlo...

scusate il maiuscolo ma il mio lettore di schermo non mi legge il maiuscolo ed ho notato solo ora che ho scritto tutto in grande...
non era un urlo....
è che più che il luogo comune riguardo a partita iva=evasore mi da fastidio il fatto che i dipendenti continuino a criminalizzare ciò che poco o non conoscono assolutamente...
un operaio non corre il rischio d'impresa, quando ha finito le sue otto ore è a posto, ha ferie malattia tredicesima e tutto pagato...
il privato o libero professionista?
additato sempre come evasore non ha ferie pagate... se si ammala chi va al lavoro al posto suo?
chi gli da il tfr dopo 40 e passa anni di lavoro? allora ho pensato: rendiamo tutti uguali con partita iva... ognuno si versa i suoi contributi... lavora le ore che vuole, fa le feire che vuole scarica ciò che gli è consentito o che vuole... e siamo tutti contenti...
essendo tutti pronti a scaricare le spese tutti richiederebbero fattura e il nero sarebbe risolto...
a me pare una buona soluzione
che dite?

Io dico che il tuo ragionamento non fa una piega.
Il problema, è che chi è dipendente non capisce queste cose...o finge di non capirle... ;)
Infatti, mi è capitato di vedere persone adittare il professionista con frasi tipo: "con tutti i soldi che prende...poi evade...io guadagno solo 1200 al mese...", beh, io gli dico "perchè non apri anche tu la P.IVA?", risposta: "...e no...cosa vuol dire...non fa per me..." ecc..ecc...
Eeeeeh già.... ;)
 
Secondo me i veri evasori sono quelli che non esistono se non all'anagrafe comunale.
Dopo di loro tutti quelli che a vario titolo operano sotto copertura contrattuale.
Dopo di loro le partite iva che però sono quelli più facili da colpire.
 
Secondo me se quando beccano uno che evade gli fanno fare 1 anno di galera (vero!) ogni 100.000 euro di evasione credo che si potrebbe ottenere qualcosa.
 
olide ha scritto:
no no non era un urlo...

scusate il maiuscolo ma il mio lettore di schermo non mi legge il maiuscolo ed ho notato solo ora che ho scritto tutto in grande...
non era un urlo....
è che più che il luogo comune riguardo a partita iva=evasore mi da fastidio il fatto che i dipendenti continuino a criminalizzare ciò che poco o non conoscono assolutamente...
un operaio non corre il rischio d'impresa, quando ha finito le sue otto ore è a posto, ha ferie malattia tredicesima e tutto pagato...
il privato o libero professionista?
additato sempre come evasore non ha ferie pagate... se si ammala chi va al lavoro al posto suo?
chi gli da il tfr dopo 40 e passa anni di lavoro? allora ho pensato: rendiamo tutti uguali con partita iva... ognuno si versa i suoi contributi... lavora le ore che vuole, fa le feire che vuole scarica ciò che gli è consentito o che vuole... e siamo tutti contenti...
essendo tutti pronti a scaricare le spese tutti richiederebbero fattura e il nero sarebbe risolto...
a me pare una buona soluzione
che dite?

Tutto vero, ma l'evasione ficale, cioè un atto illegale, non è mai giustificabile.
E visto che i dipendenti e pensionati NON possono evadere (salvo casi molto minoritari di lavoro nero, ma allora è un'evasione condivisa), sino a prova contraria l'evasione fiscale si annida altrove, tra i marziani o tra le partite iva. Ma di marziani in giro se ne vedono pochini..
 
nonnomaio ha scritto:
E visto che i dipendenti e pensionati NON possono evadere
non possono evadere solamente l'IRPEF sui redditi da lavoro dipendente, se regolarizzati.
possono tranquillamente evadere l'IVA, e l'evadono uguale agli altri privati.
possono evadere le tasse su redditi diversi (esempio: sugli affitti percepiti "in nero" per chi ha più di una casa)

comunque, in dimensione assoluta la grande parte dell'evasione non è dei privati (siano essi dipendenti o autonomi) ma è quella delle società
la polemica "tu si io no" finisce solo per distogliere l'attenzione dai problemi maggiori.
l'altro giorno qui dalle parti mie hanno arrestato tre figuri, per un giro di fatturazioni false su automobili di importazione "parallela": la GdF dichiara 400 milioni di fatture false e 80 milioni di evasione.
società piccolina, mica i grandi che fanno operazioni estero su estero per miliardi di euro...
ce ne vogliono di stagnari che non rilasciano fattura, prima di occultare 80 milioni ...
 
belpietro ha scritto:
non possono evadere solamente l'IRPEF sui redditi da lavoro dipendente, se regolarizzati.
possono tranquillamente evadere l'IVA, e l'evadono uguale agli altri privati.

se mi spieghi come si fa, visto che io l'IVA non la posso scaricare e tutti me la mettono in fattura o è compresa nel prezzo dei prodotti , divento evasore pure io :D
 
nonnomaio ha scritto:
belpietro ha scritto:
non possono evadere solamente l'IRPEF sui redditi da lavoro dipendente, se regolarizzati.
possono tranquillamente evadere l'IVA, e l'evadono uguale agli altri privati.

se mi spieghi come si fa, visto che io l'IVA non la posso scaricare e tutti me la mettono in fattura o è compresa nel prezzo dei prodotti , divento evasore pure io :D
facciamo 1000? senza f attura o 1210? con fattura? se opto per il primo caso evado l'iva :D
 
Parlando d'Iva molto probabilmente Belpietro si riferiva al classico caso in cui viene l'idraulico a casa e ti chiede se vuoi o meno fattura..... La cosa chiaramente è applicabile sia all'esempio succitato sia che tu ti stia costruendo la casa..... Il problema è però che anche in quel caso dietro c'è qualcuno con partita iva che ti "induce in tentazione" :D (in realtà è un vero e proprio ricatto). In ogni caso se non si giustifica l'evasione non si può nemmeno giustificare la "complicità" in tale atto. Ci sarebbe molto da discutere sulla faccenda, come al solito il mondo non è mai bianco o nero...... Detto questo a mio avviso dare la partita Iva a tutti quanti più che altro allo stato attuale servirebbe solo ad aumentare l'evasione. Il problema è che il lavoratore dipendente non evade perchè non lo può fare, sfido chiunque in un Paese amministrato alla stregua dell'Italia a dire che paghi volentieri le tasse..... Chiaramente con questo non voglio sostenere in alcun modo che le tasse non vadano pagate: pagarle tutte fino all'ultimo è infatti conditio sine qua non per poter poi criticare in che modo quei soldi vengano spesi dalla PA, non puoi aver da ridire sull'utilizzo di fondi che non hai contribuito a creare......
 
olide ha scritto:
no no non era un urlo...

scusate il maiuscolo ma il mio lettore di schermo non mi legge il maiuscolo ed ho notato solo ora che ho scritto tutto in grande...
non era un urlo....
è che più che il luogo comune riguardo a partita iva=evasore mi da fastidio il fatto che i dipendenti continuino a criminalizzare ciò che poco o non conoscono assolutamente...
un operaio non corre il rischio d'impresa, quando ha finito le sue otto ore è a posto, ha ferie malattia tredicesima e tutto pagato...
il privato o libero professionista?
additato sempre come evasore non ha ferie pagate... se si ammala chi va al lavoro al posto suo?
chi gli da il tfr dopo 40 e passa anni di lavoro? allora ho pensato: rendiamo tutti uguali con partita iva... ognuno si versa i suoi contributi... lavora le ore che vuole, fa le feire che vuole scarica ciò che gli è consentito o che vuole... e siamo tutti contenti...
essendo tutti pronti a scaricare le spese tutti richiederebbero fattura e il nero sarebbe risolto...
a me pare una buona soluzione
che dite?

Dico che lo Stato andrebbe a gambe all'aria alla velocità della luce.

Non ricordo esattamente quale sia il gettito fiscale da lavoro dipendente (anche se ho preso visione venerdi del mio CUD :hunf: e mi son girate abbondantemente le scatole) comunque una cifra consistente nonché sicura a cui lo Stato non può rinunciare .... nemmeno in minima parte.
 
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