<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E per fortuna che non vendono... | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

E per fortuna che non vendono...

pi_greco ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
pi_greco ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
il celebre personaggio di Tognazzi, era il conte Mascetti, non Mascietti. Scusa è più forte di me.

non vale, mi rubi le parole di bocca...

... eppure c'era un altro forumista che non resisteva MAI alla tentazione di stigmatizzare le imprecisioni grammaticali o ortografiche, e scriveva da...

... ma certo mi sbaglio.

Figino, Svizzera. Ai tempi scrivevo da Milano. Ma non ti riferisci a me (Francesco). Scrivo su questo forum da quanto? Nemmeno mi ricordo... 5 anni? O può darsi anche di più... comunque molto tempo.

si vede che l'amore per la lingua madre è più spiccato tra gli italiani che vivono al di là dell'arco alpino.

L'amore per la lingua madre è assoluto. In Ticino -parlano italiano-, ma a Milano non era poi tanto meglio. Mi separano meno km da Milano (70), di quanti ne disti la mia abitazione dal Canton Uri (120), dove si parla tedesco.
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
si vede che l'amore per la lingua madre è più spiccato tra gli italiani che vivono al di là dell'arco alpino.

Mica detto. Conosco fior di pedemontani che scrivono benissimo....

Puttana troia se stiamo andando offtopic... (ma chi se ne frega dai...). Inter (se non fosse per il nome...) non mi sta antipatico.
 
il_chicco_show ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
si vede che l'amore per la lingua madre è più spiccato tra gli italiani che vivono al di là dell'arco alpino.

Mica detto. Conosco fior di pedemontani che scrivono benissimo....

Puttana troia se stiamo andando offtopic... (ma chi se ne frega dai...). Inter (se non fosse per il nome...) non mi sta antipatico.

Ah, ceschin.... ce l'hai ancora la Skoda? ;)
 
inter77 ha scritto:
Ma quanti interventi..bene, sono contento che il mio post. animi la platea..partendo dal presupposto che sarei un' inetto se non sapessi coniugare il verbo avere o ancor più lo confondessi con la preposizione articolata, mi sembra veramente che tu rilegga in maniera minuziosa, da brava maestrina, i miei interventi cercando un' appiglio per screditarmi.Non vedo proprio cosa ci sia di tanto scandaloso poi se una persona vuole cambiare auto scendendo di cilindrata o magari cambiando segmento.Ricordati che la vita delle persone non è per tutti standardizzata(come magari la tua), ufficio, casa, famiglia..se proprio ti interessa saperlo ho trascorso in passato diversi inverni nel nord Europa dove temperature rigide e condizioni atmosferiche mi avevano(scritto bene eh) portato all' acquisto di un suv comodo e sicuro_Ora le mie esigenze sono cambiate, sfrutto l'auto ancora meno, passo lunghi periodi dell'inverno fuori dall' Europa, ma essendomi trovato molto bene con questo genere di macchina mi sono interessato ai modelli sopracitati.Tengo poi a precisare che il mio non voleva assolutamente essere un pianto o un lamento, ma bensi una condivisione di una situazione a mio avviso scandalosa che ora riguarda il sottoscritto ma che in futuro potrebbe riguardare qualsiasi automobilista.
P.S. Correggi e dammi il voto

Beh, guarda, pur capendo il tuo disappunto, non posso condividere quando parli di "situazione scandalosa".
Partiamo da un concetto basilare che sta a monte di tutto: Il concessionario non compra le auto al privato e, di conseguenza, il privato non deve entrare in concessionaria con la pretesa di vendere al meglio la sua auto; il concessionario fa la PERMUTA che è una cosa diversa! Per permuta si intende una valutazione di mercato al fine di semplificarti ed agevolarti l'acquisto dell'auto nuova...è a tutti gli effetti un servizio! Se vuoi realizzare al meglio il tuo veicolo, o non sei d'accordo con la valutazione del concessionario, puoi sempre vendertela privatamente...
Ribadisco questo concetto perchè, a mio avviso, è un errore di interpretazione che spesso si fa quando ci si reca dal concessionario e dal quale nascono la maggior parte dei malintesi.
Venendo al tuo usato, purtroppo, anche se te l'ha detto in modo cinico e crudo, fabiologgia ha ragione! Le cose stanno cosi...Oggi, il tuo Tuareg non ha mercato e nessuno ha interesse a ritirartelo perchè già cosciente del fatto che il problema non è quanto vale...il vero problema è venderlo! E non è colpa del venditore, perchè il mercato lo fa chi compra! Lui, si adegua...
Stai sicuro che se gli porti un'utilitaria, vedrai che ti farà una supervalutazione importante, semplicemente perchè oggi il mercato chiede quello! Il semplice concetto del "domanda/offerta"...
Per tua sfortuna, sei capitato nel momento più sbagliato per vendere il tuo Suv...purtroppo, devi fartene una ragione...
la soluzione migliore (se non hai problemi economici) nei casi come il tuo è quella di pattuire un conto/vendita col concessionario: non realizzi nell'immediato, rischi un pochino, ma se la vendi ne prendi decisamente di più.
Per il futuro, invece, valuta di non acquistare più questo tipo di veicoli, ma di noleggiarli: molti utenti ,in questi segmenti, sono passati al NLT che su questi mezzi (su questi livelli) spesso è la soluzione migliore, di questi tempi...
Ciao.
 
a_gricolo ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
si vede che l'amore per la lingua madre è più spiccato tra gli italiani che vivono al di là dell'arco alpino.

Mica detto. Conosco fior di pedemontani che scrivono benissimo....

Puttana troia se stiamo andando offtopic... (ma chi se ne frega dai...). Inter (se non fosse per il nome...) non mi sta antipatico.

Ah, ceschin.... ce l'hai ancora la Skoda? ;)

Sempre caro. Un po' incazzato adesso sinceramente... il suo dovere lo fa e veramente bene. È sempre come nuova, dentro e fuori. Ma una precoce usura del reggispinta o spingidisco non so cosa, mi costringe a cambiare tutto il gruppo frizione e il volano bimassa. Circa 3.000 franchi di spesa (2.000 euro). E questo nonostante la frizione vada a meraviglia... per l'usura di quel pezzo (94.000 km percorsi e 4 anni di vita appena compiuti) mi tocca cambiare tutto. Grazie Volkswagen (non voglio risultare ingrato, ma grazie accidenti).
 
il_chicco_show ha scritto:
inter77 ha scritto:
Volevo cambiare il mio Touareg 2500 tdi del 2005 con all attivo 70000 km tagliandati(pagato ai tempi E 50.000) e incuriosito e speranzoso mi sono recato al conce bmw per farmi fare n. 2 preventivi: il primo, mini countryman cooper d, circa E 29.000 ed il secondo bmw nuovo x3 2000 d, circa E 50.000.Dopo una breve chiaccherata dove mi sono state velocemente illustrate le "strabilianti" doti dei modelli da me presi in esame, siamo arrivati, aimè, alla valutazione del mio usato:se prendevo la mini, valutazione E 9.000, per l x3 si sarebbero spinti fino ad 11.500...ovviamente senza parlare di sconto sul nuovo..mooolto deluso ho salutato il venditore e sono giunto ad una veloce conclusione:mi compro una bella golf! mi sono proprio stancato di regalare i miei soldi..

Le Volkswagen non sono assegni circolari. Già detto in passato, la nostra Passat del 2002, Variant, TDI, perfetta (ogni peculiarità tipica dell'auto facilmente rivendibile), pagata la sua bella cifra, nel 2007, cinque anni dopo, valeva in permuta 6.000 euro.

Non credete alle cazzate che vi raccontano sulle Skoda (o le Subaru, Honda, Hyundai, Renault, Peugeot...) che si svalutano e risultano irrivendibili, sulle Volkswagen che sono assegni circolari etc.

Azz... pensa che io, con una Passat uguale alla tua, ma del 2001, ci ho fatto 10.000 Euri....nel 2008....in cambio di un altro usato.

Alle volte bisogna girare un pó. Il fatto che una data macchina abbia un certo valore di rivendita non significa che poi chiunque te lo riconosca in tutti luoghi ed in tutti i laghi ( cit. ), c'è sempre margine per farsi fregare. Bisogna girare, trovare quello che ha voglia di vendere, e poi litigare di brutto, ed avere un po' di culo.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Azz... pensa che io, con una Passat uguale alla tua, ma del 2001, ci ho fatto 10.000 Euri....nel 2008....in cambio di un altro usato.

Alle volte bisogna girare un pó. Il fatto che una data macchina abbia un certo valore di rivendita non significa che poi chiunque te lo riconosca in tutti luoghi ed in tutti i laghi ( cit. ), c'è sempre margine per farsi fregare. Bisogna girare, trovare quello che ha voglia di vendere, e poi litigare di brutto, ed avere un po' di culo.

7 anni dopo 10.000 euro!!! Figa!!!!! Noi, 5 anni e 6.000. Alla fine l'abbiamo tenuta eh... si chiese per curiosità.
 
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
si vede che l'amore per la lingua madre è più spiccato tra gli italiani che vivono al di là dell'arco alpino.

Mica detto. Conosco fior di pedemontani che scrivono benissimo....

ho detto più spiccato, mica patrimonio esclusivo, e tu che sei un forumista senior sai a chi mi riferisco
 
pi_greco ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
si vede che l'amore per la lingua madre è più spiccato tra gli italiani che vivono al di là dell'arco alpino.

Mica detto. Conosco fior di pedemontani che scrivono benissimo....

ho detto più spiccato, mica patrimonio esclusivo, e tu che sei un forumista senior sai a chi mi riferisco

Così siam detti? Senior? Beh, mi sembra giusto.
 
pi_greco ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
« So bene che, per non essere io letterato, che alcuno prosuntuoso gli parrà ragionevolmente potermi biasimare coll'allegare io essere omo sanza lettere. Gente stolta! Non sanno questi tali ch'io potrei, sì come Mario rispose contro a' patrizi romani, io sì rispondere, dicendo: ?Quelli che dall'altrui fatiche se medesimi fanno ornati, le mie a me medesimo non vogliono concedere?. Or non sanno questi che le mie cose son più da esser tratte dalla sperienza, che d'altrui parola, la quale fu maestra di chi bene scrisse, e così per maestra la piglio e quella in tutti i casi allegherò »

Leonardo di ser Piero da Vinci (Vinci, 15 aprile 1452 ? Amboise, 2 maggio 1519) è stato un artista, scienziato e pittore italiano. Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento italiano, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza. Fu pittore, scultore, architetto, ingegnere, scenografo, anatomista, letterato, musicista e inventore. È considerato uno dei più grandi geni dell'umanità.

Come ebbi a scrivere in un altro thread ho la fortuna di conoscere una persona, oggi 55 enne, che quando aveva 8-9 anni ha cominciato a marinare la scuola (elementare) per andare portare i sacchi di sabbia e cemento per i muratori. Li portava sulle spalle e lo ha fatto per molti anni.
A 25 anni era già indipendente, aveva una piccola impresa che faceva lavoretti edili, si è sposato ed ha fatto due figli. Oggi ha 55 anni, non sa nemmeno lui quanti soldi ha, gira in Ferrari, frequenta i club più esclusivi dela Costa Smeralda, da del tu a molte delle persone che vediamo sui rotocalchi di gossip e può permettersi di invitare a pranzo gente come Luca Cordero di Montezemolo (il nome è solo un esempio). Piccolo particolare: ha problemi a scrivere correttamente persino il proprio nome, ha una grafia da prima elementare e difatti evita accuratamente di scrivere di suo pungo e quando proprio è costretto chiede a qualcuno di farlo al posto suo con la scusa di non avere gli occhiali appresso. Quando parla non si nota tanto, le doppie non le azzecca manco per scommessa ma è tipico di noi sardi, ti accorgi sì di certe conuigazioni di verbi un pò naif ma li prendi come svarioni da fretta, insomma, si nota molto meno, ma stando attenti si nota eccome.
Nota bene che nei club esclusivi lo rispettano per quello che è e per quello che ha fatto ma tutti sanno anche del suo problema, lui ne è conscio e se ne vergogna profondamente, anche se può invitarli a cena e dà loro del tu.
Suo figlio è il tipico figlio di papà, sfaticato che non ha voglia di fare un tubo, ha preso il diploma di ragioniere a calci nel sedere ed è iscritto all'università da circa 10 anni senza combinare nulla, però una paginetta di venti righe senza errori, pur non essendo Dante, riesce a scriverla senza problemi. Il padre dice a tutti che il suo peggior fallimento non sarebbe perdere tutto il suo patrimonio ma sarebbe se il figlio non si laureasse.

Tutto questo senza voler dare lezioni a nessuno.

Saluti
nn è una questione di arrivare ad essere ricchi ma proprio di nn collegare la cultura alla grammatica
caro fabio nn lo dico x polemizare ma xke avendo un fratllo dislessico mi sono sbattuto con una realtà a me e a molti sconosciuta
devi sapere che la dislessia è una "malattia" fra virgolette che detto in 2 parole ti porta ad avere enormi difficoltà a scrivere e a leggere..
xo ricercando su internet ho scoperto che quasi tutti gli scenziati che hanno dato la conoscenza nei + svariati campi all'umanità erano dislessici..
un piccolo elenco tanto x farti capire . xke è stata definita la malattia "geniale"

Richard Branson (imprenditore, )
Leonardo da Vinci (scienziato)
Walt Disney (fondatore della The Walt Disney Company)
Albert Einstein (fisico)
Henry Ford (imprenditore)
Galileo Galilei (scienziato)
Alexander Graham Bell (fisico)
Nicholas Negroponte (guru dell'informatica)
Bill Gates (informatico fondatore della Microsoft)
Isaac Newton (fisico)
George Patton (generale)
George Washington (primo presidente degli Stati Uniti)
Thomas Alva Edison(fisico e elettronico)
Danilo Mazzi (ingegnere)
Richard Rogers (architetto)
Charles Robert Darwin (biologo, geologo, zoologo e botanico)
Michael Faraday (chimico e fisico)
James Clerk Maxwell (matematico e fisico Elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo)

ps:in italia da poco è finalmente passata una legge che dispenza i dislessici da alcune cose (fra le + importanti):
-nn vengono considerati gli errori di grammatica
-non vengono considerati gli scritti nelle lingue straniere
-viene dato + tempo per i compiti in classe

scusate l'intromissione di un dislessico meno dotato e celebre:

ma la dislessia NON è una malattia, o, meglio non è uno stato patologico, ma una caratteristica non ordinaria, esattamente come essere albino o avere l'ittero di Gilbert vel similia.

se anzichè scrivere in orizzontale si scrivesse in verticale altre caratteristiche congenite sarebbero altrettanto d'ostacolo, oppure i dilessici non avrebbero le piccole o grandi difficoltà da vincere.

nel mondo c'è posto per tutti, ma certo è meglio leggere un pensiero espresso correttamente, cosa che a me non riesce troppo spesso, lo ammetto.
si si so benissimo cosa sia la dislessia! solo che lo ho spiegato con una parola..
poi se uno vuole aprofondire basta scrivere dislessia su google e trova tutte le informazioni di questo mondo :)
 
alfistaConvinto ha scritto:
pi_greco ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
alfistaConvinto ha scritto:
« So bene che, per non essere io letterato, che alcuno prosuntuoso gli parrà ragionevolmente potermi biasimare coll'allegare io essere omo sanza lettere. Gente stolta! Non sanno questi tali ch'io potrei, sì come Mario rispose contro a' patrizi romani, io sì rispondere, dicendo: ?Quelli che dall'altrui fatiche se medesimi fanno ornati, le mie a me medesimo non vogliono concedere?. Or non sanno questi che le mie cose son più da esser tratte dalla sperienza, che d'altrui parola, la quale fu maestra di chi bene scrisse, e così per maestra la piglio e quella in tutti i casi allegherò »

Leonardo di ser Piero da Vinci (Vinci, 15 aprile 1452 ? Amboise, 2 maggio 1519) è stato un artista, scienziato e pittore italiano. Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento italiano, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza. Fu pittore, scultore, architetto, ingegnere, scenografo, anatomista, letterato, musicista e inventore. È considerato uno dei più grandi geni dell'umanità.

Come ebbi a scrivere in un altro thread ho la fortuna di conoscere una persona, oggi 55 enne, che quando aveva 8-9 anni ha cominciato a marinare la scuola (elementare) per andare portare i sacchi di sabbia e cemento per i muratori. Li portava sulle spalle e lo ha fatto per molti anni.
A 25 anni era già indipendente, aveva una piccola impresa che faceva lavoretti edili, si è sposato ed ha fatto due figli. Oggi ha 55 anni, non sa nemmeno lui quanti soldi ha, gira in Ferrari, frequenta i club più esclusivi dela Costa Smeralda, da del tu a molte delle persone che vediamo sui rotocalchi di gossip e può permettersi di invitare a pranzo gente come Luca Cordero di Montezemolo (il nome è solo un esempio). Piccolo particolare: ha problemi a scrivere correttamente persino il proprio nome, ha una grafia da prima elementare e difatti evita accuratamente di scrivere di suo pungo e quando proprio è costretto chiede a qualcuno di farlo al posto suo con la scusa di non avere gli occhiali appresso. Quando parla non si nota tanto, le doppie non le azzecca manco per scommessa ma è tipico di noi sardi, ti accorgi sì di certe conuigazioni di verbi un pò naif ma li prendi come svarioni da fretta, insomma, si nota molto meno, ma stando attenti si nota eccome.
Nota bene che nei club esclusivi lo rispettano per quello che è e per quello che ha fatto ma tutti sanno anche del suo problema, lui ne è conscio e se ne vergogna profondamente, anche se può invitarli a cena e dà loro del tu.
Suo figlio è il tipico figlio di papà, sfaticato che non ha voglia di fare un tubo, ha preso il diploma di ragioniere a calci nel sedere ed è iscritto all'università da circa 10 anni senza combinare nulla, però una paginetta di venti righe senza errori, pur non essendo Dante, riesce a scriverla senza problemi. Il padre dice a tutti che il suo peggior fallimento non sarebbe perdere tutto il suo patrimonio ma sarebbe se il figlio non si laureasse.

Tutto questo senza voler dare lezioni a nessuno.

Saluti
nn è una questione di arrivare ad essere ricchi ma proprio di nn collegare la cultura alla grammatica
caro fabio nn lo dico x polemizare ma xke avendo un fratllo dislessico mi sono sbattuto con una realtà a me e a molti sconosciuta
devi sapere che la dislessia è una "malattia" fra virgolette che detto in 2 parole ti porta ad avere enormi difficoltà a scrivere e a leggere..
xo ricercando su internet ho scoperto che quasi tutti gli scenziati che hanno dato la conoscenza nei + svariati campi all'umanità erano dislessici..
un piccolo elenco tanto x farti capire . xke è stata definita la malattia "geniale"

Richard Branson (imprenditore, )
Leonardo da Vinci (scienziato)
Walt Disney (fondatore della The Walt Disney Company)
Albert Einstein (fisico)
Henry Ford (imprenditore)
Galileo Galilei (scienziato)
Alexander Graham Bell (fisico)
Nicholas Negroponte (guru dell'informatica)
Bill Gates (informatico fondatore della Microsoft)
Isaac Newton (fisico)
George Patton (generale)
George Washington (primo presidente degli Stati Uniti)
Thomas Alva Edison(fisico e elettronico)
Danilo Mazzi (ingegnere)
Richard Rogers (architetto)
Charles Robert Darwin (biologo, geologo, zoologo e botanico)
Michael Faraday (chimico e fisico)
James Clerk Maxwell (matematico e fisico Elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo)

ps:in italia da poco è finalmente passata una legge che dispenza i dislessici da alcune cose (fra le + importanti):
-nn vengono considerati gli errori di grammatica
-non vengono considerati gli scritti nelle lingue straniere
-viene dato + tempo per i compiti in classe

scusate l'intromissione di un dislessico meno dotato e celebre:

ma la dislessia NON è una malattia, o, meglio non è uno stato patologico, ma una caratteristica non ordinaria, esattamente come essere albino o avere l'ittero di Gilbert vel similia.

se anzichè scrivere in orizzontale si scrivesse in verticale altre caratteristiche congenite sarebbero altrettanto d'ostacolo, oppure i dilessici non avrebbero le piccole o grandi difficoltà da vincere.

nel mondo c'è posto per tutti, ma certo è meglio leggere un pensiero espresso correttamente, cosa che a me non riesce troppo spesso, lo ammetto.
si si so benissimo cosa sia la dislessia! solo che lo ho spiegato con una parola..
poi se uno vuole aprofondire basta scrivere dislessia su google e trova tutte le informazioni di questo mondo :)

Perchè vogliamo continuare a confondere la dislessia con la comune ignoranza crassa? La prima è una condizione innata della persona (non chiamiamola patologia, ma certamente, visto che ha dei riflessi negativi e limitanti sulla persona, non è uno stato normale), la seconda semplice mancanza di studio.
Purtroppo molti usano la prima per tentare di dare una giustificazione alla seconda.

Saluti
 
EdoMC ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Tra 11.000 e 13.000 o 14.000 non cambia nulla, sempre di un gran bagno di sangue si tratta.
Ma è un bagno di sangue assolutamente prevedibile e le motivazioni sono sempre le solite, che non c'entrano nulla con il chilometraggio dell'auto: le auto di prezzo elevato (e un'auto da 50.000 euro da nuova lo è certamente) sono sempre invendibili da usate, a meno di non essere delle Ferrari (et similia). Il marchio VW può aiutare su una Golf o su una Polo, al massimo su una Passat, ma su Touareg od una Phaeton lascia esattamente il tempo che trova.
La Touareg è il paradigma dell'auto che perde valore, nata come sorellina povera della Cayenne (alla faccia della povertà si può dire, ma l'immagine è quella, ossia di serie B rispetto alla Cayenne), di grossa cilindrata (se stessimo parlando del 5.0 il bagno di sangue sarebbe stato anche peggio), costosa da comprare e anche da mantenere, è assolutamente ovvio che chi se la compra DEVE sapere che si sta prendendo in carico un mattone che domani sarà invendibile se non a prezzi ridicoli. L'affare con quelle auto lo si fa proprio comprandole usate da chi, come inter77, le vende seminuove dopo qualche anno.

Tutto questo in linea del tutto generale. Venendo al caso specifico, il nostro inter77 sta chiedendo ad un Concessionario un'operazione di marcatissimo downsizing. Tralascio la permuta Touareg/Mini per la quale un qualsiasi concessionario lo avrebbe mandato via a male parole (altro che 9000 euro!!!) e per la quale quindi non c'è altro che da ringraziare la benevolenza di chi gli ha offerto quei 9000 euro, anche con la X3 sta scendendo non poco sia di categoria (la concorrente della Touareg è la X5 non la X3) che soprattutto come cilindrata, i presupposti per ricevere un caldo invito a recarsi altrove ci sono tutti.
A questo punto mi interesserebbe proprio sapere quanto gli offre la VW per passare dalla Touareg alla Golf (perchè non alla Polo, già che ci siamo?)

Sono sinceramente basito. Inter77 sta parlando di un downsizing da paura, di quelli che fanno solo le persone alla canna del gas (con tutto il rispetto per coloro, e non sono pochi, che in questo periodo sono costretti a scelte di questo tipo), sta proponendo delle permute a dir poco improbabili e pretende anche che gli valutino bene un carroarmato invendibile come il Touareg?
Nel 2005 (quando aveva 28 anni, se il 77 è la sua data di nascita) ha speso 50.000 euro per un macchinone, ora vuol tagliare le spese e ha deciso di permutare il Touareg per comprarsi una Golf in quanto si è stancato di regalare i suoi soldi............... senza rendersi conto che è proprio cambiando il Touareg, con qualunque cosa lo cambi, che sta regalando i suoi soldi!

Siamo su Candid Camera o cosa?

Saluti

Concordo su tutto tranne che sulla questione downsizing. Non nel caso specifco dell'utente, il quale mi pare ancora giovane, ma posso portearti esempi di downsizing fatti da amici di famiglia. Ad esempio, conosco delle persone che hanno fatto un "downsizing" passando dalla vecchia A6 2.5 tdi all'attuale A4 2.0 tdi da 170cv, per la crescita del modello. Conosco un'altra perona che è passata dalla Voyager alla Mercedes Classe B per cambio di attività. Altri amici di famiglia, in un caso molto simile a quello di inter77, sono passati dalla Bmw X5 alla recente X1. Motivo?da oltre un anno i figli sono usciti di casa, e per due pensionati la X1 è più che sufficiente come spazio a bordo, come macchina per caricare due valigie invece che quattro prima e tre poi. Questi esempi per dire, ripeto, non nel caso specifico di inter77, ma nella vita le esigenze cambiano, anceh a livello automobilistico, ci sono delle professioni che necessitano di una macchina spaziosa, oppure la volontà di cambiare totalmene tipologia di veicolo (esempio un'ipotetica permuta Cayenne S V8 -Z4). Ci sono i presupposti per fare un downsizing anche senza essere alla canna del gas.

Tanto per tornare in topic.
Il downsizing è certamente possibile, non è mica vietato per legge, e si può fare per svariatissimi motivi, come quelli che hai citato tu, ma ce ne sono anche altri, come per esempio l'aver cambiato casa per una col garage più piccolo o tanti altri ancora.
Ciò non toglie che agli occhi dei Concessionari sia una pratica nefasta perchè ti porta a ritirare un'auto più grossa e quindi (a parte qualche eccezione) più difficile da vendere di quella che stai vendendo a tua volta.

E poi, suvvia, c'è downsizing e downsizing. Il cambio Cayenne/Z4 (da un'auto esclusiva e di nicchia ad un altra esclusiva e di nicchia anche se meno cara) è tipico di un buttasoldi che certo non si preoccupa se gli valutano la Cayenne a prezzo da fame, ma un downsizing da una Touareg ad una Mini o ad una Golf non è affatto inquadrabile nella stessa tipologia. E' come uno che passa da una Mercedes Classe E quasi nuova ad una Punto Classic od una Clio 1.2, si tratta di scelte che non possono motivarsi con quanto detto prima, in questo periodo ho visto molti che sono stati costretti a farle (ed ho il massimo rispetto per loro) ma mai, nemmeno con le vacche grasse, nessuno che lo abbia fatto per piacere o per scelta spontanea. E con questo non sto dando alcun giudizio o facendo alcuna illazione su inter77.

Riassumendo: il downsizing è lecito ma è sempre un bagno di sangue. Per chiunque e per qualunque motivo lo si faccia.

Saluti
 
Back
Alto