<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E la benzina sale sale sale..e non la vedi quasi più | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

E la benzina sale sale sale..e non la vedi quasi più

oggi record nel mio paese: ad una delle 2 stazioni ERG poste a non più di 30 metri di distanza l'una dall'altra, si è toccata quota 1,57 euro per la benzina!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
solo i camionisti possono salvarci se s'incaxxano loro bloccano tutti i trasporti e le strade, poi qualcosa succede. Mi sono rotto che ogni evento negativo che accade al mondo la benzina aumenta. In nord africa saranno pure in povertà ma le armi le hanno sempre pronte, e non si sa chi e dove le han prese. Il petrolio non è in pericolo, i libici si, il petrolio stà benissimo, i libici no, il petrolio non deve aumentare, perchè aumenta? perchè dobbiamo pagare di piu? cosa dobbiamo finanziare? le armi? I produttori di auto pensano a fare le sfilate a Ginevra e non pensano a noi, se siete veramente arrabbiati non acquistate più auto nuove, snobbiamo il sistema, acquistiamo solo catorci di oltre 10 anni e teniamoli per altri 10 anni prima di rottamarle, impariamo dai vu cupra, dai veri poveri.
 
bellafobia ha scritto:
oggi record nel mio paese: ad una delle 2 stazioni ERG poste a non più di 30 metri di distanza l'una dall'altra, si è toccata quota 1,57 euro per la benzina...
Immagino che tutti avranno fatto rifornimento presso l'altra...
 
TestaoCroce ha scritto:
solo i camionisti possono salvarci...
Lascerei perdere i camionisti, anche perché caso mai loro, di solito mediante rispettosissimi "scioperi", puntano ad ottenere sconti e agevolazioni fiscali solo per sé stessi (come è già accaduto) e non per gli altri utenti della strada, troppo spesso trattando questi ultimi come gente che sta sulle strade per puro passatempo.

Inoltre, ribadisco, immaginare plateali e fantomatici scioperi o blocchi può servire solo a livello psicologico, specie nel caso degli automobilisti, lontani anni luce dall'essere una "categoria" capace di qualsivoglia azione comune e compatta, come dimostrano ampiamente, tra l'altro, le code ai distributori più cari, gli intasamenti autostradali vacanzieri che puntualmente si verificano (con immancabile contorno di lamentele) subito dopo gli altrettanto puntuali stagionali aumenti di carburanti e pedaggi e così via.
 
bellafobia ha scritto:
MotoriFumanti ha scritto:
Nuovo record: La Spezia: 1.58?/l. :evil:
battuto dal 1,593 al litro per la benzina alla erg in paese oggi :rolleyes:

.........e guardando la A4 oggi che era bella piena sulle 3 corsie sia in direzione milano che in direzione venezia complice la bella giornata, si direbbe che ancora non è cara e neppure il gasolio, quindi come dar torto a chi continua a speculare?

Quando vedremo la gente lasciare a casa l'auto per il caropetrolio?

ovviamente la mia è una provocazione!
 
manuel46 ha scritto:
bellafobia ha scritto:
MotoriFumanti ha scritto:
Nuovo record: La Spezia: 1.58?/l. :evil:
battuto dal 1,593 al litro per la benzina alla erg in paese oggi :rolleyes:

.........e guardando la A4 oggi che era bella piena sulle 3 corsie sia in direzione milano che in direzione venezia complice la bella giornata, si direbbe che ancora non è cara e neppure il gasolio, quindi come dar torto a chi continua a speculare?

Quando vedremo la gente lasciare a casa l'auto per il caropetrolio?

ovviamente la mia è una provocazione!

no, è una normale osservazione che dovremmo fare tutti.
 
manuel46 ha scritto:
...come dar torto a chi continua a speculare? ... Quando vedremo la gente lasciare a casa l'auto per il caro petrolio? ... ovviamente la mia è una provocazione!
belpietro ha scritto:
no, è una normale osservazione che dovremmo fare tutti.
Sottoscrivo.
Si può parlare di provocazione se con quel "lasciare a casa l'auto" vogliamo intendere smettere di usare l'auto, cosa per ora oggettivamente impossibile per la quasi totalità dei guidatori.
Se invece il discorso è riferito agli spostamenti per nulla indispensabili, allora non è affatto provocazione, ma solo oggettiva constatazione.

Si può "dare torto" agli speculatori in senso etico, se vogliamo, perché approfittare del prossimo non è certo una cosa onesta. Però dal punto di vista degli affari, che oggi decisamente "pesa" molto di più, essi altro non fanno che adottare con... disinvoltura e crescente faccia tosta tutti i metodi che la legge consente per vendere la propria merce al prezzo più alto che i compratori dimostrano di essere disposti a pagare.
In fin dei conti è quello che facciamo tutti, compreso chi vende il proprio lavoro, magari ritenendosi (erroneamente) estraneo al mondo della compravendita; cambiano le dosi di disinvoltura e faccia tosta.

D'altra parte, se dovessero essere condannati e tolti di mezzo tutti coloro che oggi, a ogni livello e in ogni contesto (pubblicità, commercio, amministrazione, politica...), si comportano in maniera "legale" ma disonesta e sleale approfittando più o meno spudoratamente del prossimo a scopo di lucro, non so davvero quanta gente rimarrebbe. Le speculazioni sui carburanti sono soltanto uno degli aspetti di un andazzo nel quale ci siamo gradualmente infilati e dal quale, come dimostrano anche le code di cui sopra, siamo ancora lontani dal volerci veramente staccare.
 
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