Kren ha scritto:
Io invece sono preoccupato perché le aspettative di vendita dei vertici erano diverse e maggiori. Insomma, speravano di stare in piedi su due modelli.
Quel che scrivi su golf è vero. C'è da aggiungere che la fama è talmente buona che molti la comprano perchè ritengono di comprare il meglio che c'è sul mercato :twisted:
La mia preoccupazione nasce dal fatto che sembra che, ancora una volta, la lettura del mercato che fanno a Torino, sia completamente sbagliata.
Io invece sono preoccupato dall'incapacità, che mi sembra di cogliere in Marchionne, di comprendere a pieno le problematiche del complesso settore dell'automotive. I ritardi nella presentazione delle future Alfa non sono di per se stessi preoccupanti ma lo sono perchè sembrano sintomatici di un'incapacità di gestire il momento Alfa. Del resto quando si fanno tante cose insieme è difficile concentrarsi su una sola, ora a Torino sono impegnati nell'ultima fase dell'acquisizione di Chrysler, nella ristrutturazione del debito, nel conferimento di un nuovo assetto istituzionale e manageriale e in tante altre cose. Gli affari vanno alla grande nel mercato panamericano ma per l'Europa occorre innovare e reinventare tutto il ramo d'azienda e si deve ripartire dalle macerie lasciate dalla gestione precedente che ancora non si è neanche riusciti a smaltire anzi pesano come un macigno andando ulteriormente ed ogni giorno ad intaccare la già compromessa immagine delle auto nazionali.
In Europa la Golf è la Golf in Brasile la Golf vende quanto la Bravo, in Europa la Mini è grande marchio Bmw che stravende negli Usa la 500 con la sola versione coupè vende quanto l'intera gamma Mini. Questi soli due esempi di prodotti in concorrenza fra loro che ottengono successi diversi in mercati diversi. Questo è il dato dal quale bisogna partire in Europa. Poi c'è Alfa Romeo che è un mondo a parte. Io resto ottimista sul futuro del Biscione e in generale del Gruppone perchè nel mercato panamericano le cose vanno bene nel mercato panamericano e ciò produce utili in bilancio, perchè c'è in casa tecnologia di assoluta eccellenza e perchè Marchionne è sopravvissuto a sfide ben più probanti di queste. Chi vivrà vedrà, speriamo che gi regalino le nuove Alfa per il 2013