<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E' già finito l'effetto giulietta? | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

E' già finito l'effetto giulietta?

Mi fai venire in mente:

Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie

:D

Purtroppo entrare nel B era nettamente più agevole per Fiat, rispetto al provare a fare qualcosa di superiore...del resto fino al B grosse cappelle non le fanno...anche se... :D
 
:)
O.T.

A me l'autunno piace...i suoi sapori...itinerari... colori.

Quant'è bello pedalare in collina... dove ci son frutteti e vigneti.

Arriva dopo il caldo e le vacanze e lo vedo come il "vero" inizio di un anno nuovo.

Collegando invece il discorso alle auto, è forse la stagione più bella con l'auto scoperta.
 
Comunque l'autore di questo thread secondo me ci ha visto giusto: ho come l'impressione che stia per arrivare una nuova campagna pubblicitaria a sostegno della bella Giulietta. :)
 
Nuova campagna...

in Francese:
http://www.youtube.com/watch?v=VaYG4IAgBSA&feature=player_embedded

in Inglese:
http://www.youtube.com/watch?v=QPR2qCu9j5I&feature=related
 
Fancar_ ha scritto:
Comunque l'autore di questo thread secondo me ci ha visto giusto: ho come l'impressione che stia per arrivare una nuova campagna pubblicitaria a sostegno della bella Giulietta. :)

beh è già iniziata, l'ho sentita da un paio di giorni su RTL 102,5. Non ricordo negli ultimi anni tanta pubblicità come quella riservata alla G10. Ulteriore conferma, a mio modesto avviso, che le cose per la g10 non vanno come preventivato.
 
BufaloBic ha scritto:
Kren ha scritto:
Io invece sono preoccupato perché le aspettative di vendita dei vertici erano diverse e maggiori. Insomma, speravano di stare in piedi su due modelli.
Quel che scrivi su golf è vero. C'è da aggiungere che la fama è talmente buona che molti la comprano perchè ritengono di comprare il meglio che c'è sul mercato :twisted:
La mia preoccupazione nasce dal fatto che sembra che, ancora una volta, la lettura del mercato che fanno a Torino, sia completamente sbagliata.

Io invece sono preoccupato dall'incapacità, che mi sembra di cogliere in Marchionne, di comprendere a pieno le problematiche del complesso settore dell'automotive. I ritardi nella presentazione delle future Alfa non sono di per se stessi preoccupanti ma lo sono perchè sembrano sintomatici di un'incapacità di gestire il momento Alfa. Del resto quando si fanno tante cose insieme è difficile concentrarsi su una sola, ora a Torino sono impegnati nell'ultima fase dell'acquisizione di Chrysler, nella ristrutturazione del debito, nel conferimento di un nuovo assetto istituzionale e manageriale e in tante altre cose. Gli affari vanno alla grande nel mercato panamericano ma per l'Europa occorre innovare e reinventare tutto il ramo d'azienda e si deve ripartire dalle macerie lasciate dalla gestione precedente che ancora non si è neanche riusciti a smaltire anzi pesano come un macigno andando ulteriormente ed ogni giorno ad intaccare la già compromessa immagine delle auto nazionali.
In Europa la Golf è la Golf in Brasile la Golf vende quanto la Bravo, in Europa la Mini è grande marchio Bmw che stravende negli Usa la 500 con la sola versione coupè vende quanto l'intera gamma Mini. Questi soli due esempi di prodotti in concorrenza fra loro che ottengono successi diversi in mercati diversi. Questo è il dato dal quale bisogna partire in Europa. Poi c'è Alfa Romeo che è un mondo a parte. Io resto ottimista sul futuro del Biscione e in generale del Gruppone perchè nel mercato panamericano le cose vanno bene nel mercato panamericano e ciò produce utili in bilancio, perchè c'è in casa tecnologia di assoluta eccellenza e perchè Marchionne è sopravvissuto a sfide ben più probanti di queste. Chi vivrà vedrà, speriamo che gi regalino le nuove Alfa per il 2013 ;)
La vedo come te quanto al mercato europeo. Questo mi preoccupa. In Usa, soprattutto, sono partiti a tavoletta subito e stanno lanciando modelli tanto quanto il gruppo VW in Europa. E' uno sbilanciamento a mio avviso preoccupante. Se poi penso alle parole di Chassis...
 
Punto83 ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
Kren ha scritto:
Leggevo, con non poca rabbia, i dati di vendita degli ultimi 2 mesi del gruppo fiat in Europa.
Per la prima volta dal lancio della G10/giulietta il marchio alfa ha inanellato 2 mesi consecutivi in rosso, sia in Italia che in Francia, dove la quota si è ulteriormente assottigliata allo 0,60%. E per l'Italia, se a luglio comunque il marchio aveva fatto meglio del mercato, ad agosto ha fatto peggio ed ha portato a casa poco più di 2000 immatricolazioni.
L'unica casa del gruppo in controtendenza è lancia (chissà perché?).
Dunque, la scelta di lasciare la sola G10 ed una già sofferente mito a tenere alte le sorti di alfa sembra essersi dimostrata, per l'ennesima volta, sbagliata.
Se continua così, gli entusiastici proclami di vendere 170.000/175.000 auto (ma anche 150.000) sembrano del tutto irrealistici.
Temo che l'ennesima auto della svolta abbia già finito la benzina.
E guardando i dati provenienti dalle americhe (dove la gamma del gruppo è stata completamente rinnovata) c'è veramente da pensar male.
A voi i commenti

Ciao Kren,
concordo con quanto dici, anzi già da giugno, e lo avevo postato, si cominciava a vedere la fine dell'effetto g10, ora e credo nei prossimi mesi sarà anche peggio. Tra l'altro nei prossimi mesi comincerà ad andare a regime la nuova focus ed uscirà la nuova serie 1.....
Si, come ti dicevo in un altro topic, c'è davvero da pensar male.......

La Focus e' da marzo che sta a regime... :rolleyes: :rolleyes: arriva la nuova serie 1?e quindi?non mi pare che l'effetto sia finito,da quando in qua una gamma si basa sulle performance di un solo modello?e comunque segni negativi la Giulietta non li ha ancora presi...
A dire il vero ho aperto questo thread proprio dopo aver letto di due segni negativi consecutivi su 2 mercati importanti (quello domestico e quello francese) e un bel -7% in quello tedesco (che invece è cresciuto del 18%).
Per la gamma: generalmente è come dici tu, ma alfa come sappiamo, si basa su 2 modelli. Quindi se va male anche 1 dei due la performance difficilmente può dirsi positiva.
Comunque la mia era una domanda. I motivi di preoccupazione li ho già scritti sopra.
Ciao
 
Credo proprio di si, ho appena trovato questo:

http://www.auto.it/novita/alfa_romeo/giulietta/2011/09/07-9188/Alfa+Romeo+Giulietta%2C+%22Test+me%22
 
fpaol68 ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
Comunque l'autore di questo thread secondo me ci ha visto giusto: ho come l'impressione che stia per arrivare una nuova campagna pubblicitaria a sostegno della bella Giulietta. :)

beh è già iniziata, l'ho sentita da un paio di giorni su RTL 102,5. Non ricordo negli ultimi anni tanta pubblicità come quella riservata alla G10. Ulteriore conferma, a mio modesto avviso, che le cose per la g10 non vanno come preventivato.

rispetto la tua opinione :) che ti ti dici preoccupato per la necessità di far pubblicità ad un prodotto.. e rispetto anche quella di di chi piange perchè il gruppo non sostiene i modelli in vendita con abbastanza pubblicità ;) ok, io rispetto tutti :D ... ma mettetevi un po' d'accordo :lol: :lol:
cordialemnte tolo
 
Kren ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Kren ha scritto:
Io invece sono preoccupato perché le aspettative di vendita dei vertici erano diverse e maggiori. Insomma, speravano di stare in piedi su due modelli.
Quel che scrivi su golf è vero. C'è da aggiungere che la fama è talmente buona che molti la comprano perchè ritengono di comprare il meglio che c'è sul mercato :twisted:
La mia preoccupazione nasce dal fatto che sembra che, ancora una volta, la lettura del mercato che fanno a Torino, sia completamente sbagliata.

Io invece sono preoccupato dall'incapacità, che mi sembra di cogliere in Marchionne, di comprendere a pieno le problematiche del complesso settore dell'automotive. I ritardi nella presentazione delle future Alfa non sono di per se stessi preoccupanti ma lo sono perchè sembrano sintomatici di un'incapacità di gestire il momento Alfa. Del resto quando si fanno tante cose insieme è difficile concentrarsi su una sola, ora a Torino sono impegnati nell'ultima fase dell'acquisizione di Chrysler, nella ristrutturazione del debito, nel conferimento di un nuovo assetto istituzionale e manageriale e in tante altre cose. Gli affari vanno alla grande nel mercato panamericano ma per l'Europa occorre innovare e reinventare tutto il ramo d'azienda e si deve ripartire dalle macerie lasciate dalla gestione precedente che ancora non si è neanche riusciti a smaltire anzi pesano come un macigno andando ulteriormente ed ogni giorno ad intaccare la già compromessa immagine delle auto nazionali.
In Europa la Golf è la Golf in Brasile la Golf vende quanto la Bravo, in Europa la Mini è grande marchio Bmw che stravende negli Usa la 500 con la sola versione coupè vende quanto l'intera gamma Mini. Questi soli due esempi di prodotti in concorrenza fra loro che ottengono successi diversi in mercati diversi. Questo è il dato dal quale bisogna partire in Europa. Poi c'è Alfa Romeo che è un mondo a parte. Io resto ottimista sul futuro del Biscione e in generale del Gruppone perchè nel mercato panamericano le cose vanno bene nel mercato panamericano e ciò produce utili in bilancio, perchè c'è in casa tecnologia di assoluta eccellenza e perchè Marchionne è sopravvissuto a sfide ben più probanti di queste. Chi vivrà vedrà, speriamo che gi regalino le nuove Alfa per il 2013 ;)
La vedo come te quanto al mercato europeo. Questo mi preoccupa. In Usa, soprattutto, sono partiti a tavoletta subito e stanno lanciando modelli tanto quanto il gruppo VW in Europa. E' uno sbilanciamento a mio avviso preoccupante. Se poi penso alle parole di Chassis...

Lo sbilanciamento è naturale, il Gruppone investe laddove sa di poter avere remuneratività. La Freemont è il perfetto esempio di come sta morendo Fiat. Si prende una Dodge la si europeizza, le si da la qualità e le finiture che vogliamo nel vecchio continente e la si pone sul mercato. Risultato? Un successone, almeno per ora. A Francoforte verrà presentata la versione dotata di cambio automatico e di TI, secondo te il successo proseguirà o calerà?? Ora io mi chiedo: Fiat avrebbe mai potuto fare la stessa cosa con i mezzi propri cioè senza ricorrere all'utilizzo della Journey? Secondo me no perchè per fare un'auto all'altezza della Freemont ci sarebbero voluti tanti di quei soldi da non potersela permettere perchè le vendite non sarebbero mai e poi mai state tali da rendere remunerativo l'investimento. Esattamente quello che è successo per la 159. La Giulia appartiene allo stesso segmento, non sarà mica che il suo ritardo, che poi và a ripercuotersi su suv e 4C, è dovuto al fatto che cercano di fare un'operazione almeno in parte simile quella della Freemont, utilizzando il C-Wide come base per la Giulia che sarà a sua volta la base per la futura segmento D Usa, replicando così parzialmente l'operazione Freemont ma alla rovescia, cioè partendo da modello italiano non americano pur se prodotto e assemblato in Usa?? Del resto non vedo altre soluzioni a meno che non si voglia rischiare il fallimento. Del resto se nel mercato europeo la Giulietta non riesce a tenere il passo nemmeno della Astra, la Giulia che risultati potrebbe ottenere avendo come concorrenti A4 serie 3 e tutte le altre, la strada sembra obbligata. La 500? Molti dicono che sia un flop nel Nord America a me invece sembra che le vendite crescano di mese in mese e con l'entrata a regime delle concessionarie, dovremmo essere intorno all'80%, i numeri salgono. In Usa ad agosto per la prima volta la 500 ha venduto quanto la Mini ma questa dispone di tutta una serie di modelli invece la 500 è offerta solo nella sola versione coupè cioè 3 porte. In Canada la 500 vende già da qualche mese più di tutta la produzione Mini. Le premesse sono ottime, le opportunità ci sono per tutti imodelli e per entrame le case Fiat e Chrysler, ma sarà un lavoraccio venirne a capo di tutto, perchè in Europa Fiat è messa malissimo e recuperare non sarà uno scherzo
 
BufaloBic ha scritto:
Kren ha scritto:
BufaloBic ha scritto:
Kren ha scritto:
Io invece sono preoccupato perché le aspettative di vendita dei vertici erano diverse e maggiori. Insomma, speravano di stare in piedi su due modelli.
Quel che scrivi su golf è vero. C'è da aggiungere che la fama è talmente buona che molti la comprano perchè ritengono di comprare il meglio che c'è sul mercato :twisted:
La mia preoccupazione nasce dal fatto che sembra che, ancora una volta, la lettura del mercato che fanno a Torino, sia completamente sbagliata.

Io invece sono preoccupato dall'incapacità, che mi sembra di cogliere in Marchionne, di comprendere a pieno le problematiche del complesso settore dell'automotive. I ritardi nella presentazione delle future Alfa non sono di per se stessi preoccupanti ma lo sono perchè sembrano sintomatici di un'incapacità di gestire il momento Alfa. Del resto quando si fanno tante cose insieme è difficile concentrarsi su una sola, ora a Torino sono impegnati nell'ultima fase dell'acquisizione di Chrysler, nella ristrutturazione del debito, nel conferimento di un nuovo assetto istituzionale e manageriale e in tante altre cose. Gli affari vanno alla grande nel mercato panamericano ma per l'Europa occorre innovare e reinventare tutto il ramo d'azienda e si deve ripartire dalle macerie lasciate dalla gestione precedente che ancora non si è neanche riusciti a smaltire anzi pesano come un macigno andando ulteriormente ed ogni giorno ad intaccare la già compromessa immagine delle auto nazionali.
In Europa la Golf è la Golf in Brasile la Golf vende quanto la Bravo, in Europa la Mini è grande marchio Bmw che stravende negli Usa la 500 con la sola versione coupè vende quanto l'intera gamma Mini. Questi soli due esempi di prodotti in concorrenza fra loro che ottengono successi diversi in mercati diversi. Questo è il dato dal quale bisogna partire in Europa. Poi c'è Alfa Romeo che è un mondo a parte. Io resto ottimista sul futuro del Biscione e in generale del Gruppone perchè nel mercato panamericano le cose vanno bene nel mercato panamericano e ciò produce utili in bilancio, perchè c'è in casa tecnologia di assoluta eccellenza e perchè Marchionne è sopravvissuto a sfide ben più probanti di queste. Chi vivrà vedrà, speriamo che gi regalino le nuove Alfa per il 2013 ;)
La vedo come te quanto al mercato europeo. Questo mi preoccupa. In Usa, soprattutto, sono partiti a tavoletta subito e stanno lanciando modelli tanto quanto il gruppo VW in Europa. E' uno sbilanciamento a mio avviso preoccupante. Se poi penso alle parole di Chassis...

La Giulia appartiene allo stesso segmento, non sarà mica che il suo ritardo, che poi và a ripercuotersi su suv e 4C, è dovuto al fatto che cercano di fare un'operazione almeno in parte simile quella della Freemont, utilizzando il C-Wide come base per la Giulia che sarà a sua volta la base per la futura segmento D Usa, replicando così parzialmente l'operazione Freemont ma alla rovescia, cioè partendo da modello italiano non americano pur se prodotto e assemblato in Usa??
Questa volta ti devo quotare!!
Purtoppo i due modelli solo di AR stanno a singificare proprio questo!!
In FIat ora si produce oltre oceano!!
e non le macchinette small (quelle se le succhiano i polacchi) ma quelle da 4,7 - 5 -6 metri!!
Attualmente non esiste ne la futura 159 e nemmeno la 166 (come croma) per il semplice fatto che le faranno in USA!!
Difatti la Thema 2011 ( o TH11 per gli amici) arriva dritta dritta dagli USA!!
Una volta oltrepassato l'oceano...chi si è visto si è visto!!
Anche perchè c'è anche da ricordarsi che attualmente Fiat ha ritirato tutte le concessioni!
QUesto vuol dire niente auto finchè in USA non si decide che cosa produrre!
saluti zanza
 
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