<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> e freemont vola....!!! | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

e freemont vola....!!!

franc.coss ha scritto:
la fiat l'ho sempre percepita come auto all'avanguardia come motori e linea,anche l'aste e bilanceri della 600 del 56' era avanti anni luce a quello della mini del 68',clarkson e' un c4220ne

Sì però la MIni come progetto era molto più moderna della 600, alla quale cmq occorre riconoscere il merito di aver motorizzato l'Italia assieme alla 500.
Il brutto è venuto dopo.

Cmq Clarkson tira mazzate anche all'industria britannica, anzi, ex industria britannica.
Per provare vetture inglesi deve usare auto di minimo 20 anni, e ogni tanto lo fa.
Ironicamente, sempre.
 
MultiJet150 ha scritto:
Qui a furia di non giustificare le aziende di casa e al contrario a giustificare tutte le p.......te che arrivano dall'estero, ci staimo giocando il paese con tutti i suoi posti di lavoro.

Io sarò anche tifoso, ma folle da distruggere aziende per questioni di lana caprina NO !

Comunque, rispettoso delle opinioni di tutti, ovviamente anche quelle contrarie.
Tu SEI tifoso.
E lo dimostra il fatto che ammetti che è necessario giustificare le &quot;aziende di casa&quot; (...che producono all'estero...) .
Sei privo di un qualsivoglia &quot;occhio critico&quot; nei confronti della produzione nazionale. Compreresti Fiat anche se producesse cassoni a 4 ruote.

Qui non si tratta di criticare Fiat per qualunque decisione presa dal loro management, ma di criticare le decisioni palesemente sbagliate.

Troppo complicato da capire ?

Non prenderlo come un attacco personale...in fondo, se sei contento di pensarla nel tuo modo, meglio per te. Ma non pretendere che un &quot;consumatore consapevole&quot; faccia lo stesso.

p.s. per quanto riguarda il discorso &quot;azienda nazionale --&gt posti di lavoro in Italia&quot;, stendiamo un pietosissimo velo. Ci sono tante aziende &quot;straniere&quot; (e quindi brutte e cattive) che danno lavoro in Italia (compresa quella nella quale lavoro) .
 
stefano_68 ha scritto:
franc.coss ha scritto:
la fiat l'ho sempre percepita come auto all'avanguardia come motori e linea,anche l'aste e bilanceri della 600 del 56' era avanti anni luce a quello della mini del 68',clarkson e' un c4220ne

Sì però la Mini come progetto era anni luce avanti alla 600.
Cmq Clarkson tira mazzate anche all'industria britannica, anzi, ex industria britannica.
Per provare vetture inglesi deve usare auto di minimo 20 anni, e ogni tanto lo fa.
Ironicamente, sempre.
Ognuno percepisce quel che vuol percepire, chiunque sia in grado di guardare dentro un cofano senza limitarsi al marchio sulla cassa filtro arriva senza problemi a distinguere quale auto fosse più all'avanguardia fra Mini e 600, sotto ogni punto di vista. Chiunque abbia vissuto o si sia documentato su quegli anni non può non ricordarsi delle Lotus di Chapman e dell'innovazione telaistica ed aerodinamica apportata nel mondo delle corse dai costruttori britannici, mentre Ferrari insisteva a pompare cavalli sulle sue F1 Chapman vinceva con un Cosworth semicesso ma con dei telai da favola...
L'industria automobilistica inglese è caduta miseramente perchè storicamente non impostata, tecnicamente e culturalmente, per le produzioni di massa che ad un certo punto son diventate necessarie per tenersi in piedi anche ai costruttori d'elite; la stessa Ferrari sarebbe fallita se non avesse trovato una spalla solida in Fiat, Maserati e Lamborghini hanno passato alterne vicende prima di trovare riparo sotto la protezione economica e tecnica dei grandi costruttori. Gli inglesi sono stati fenomenali nelle produzioni di nicchia, nelle serie limitate e speciali, nelle sportive ma hanno fallito come produzione di massa.
 
modus72 ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
franc.coss ha scritto:
la fiat l'ho sempre percepita come auto all'avanguardia come motori e linea,anche l'aste e bilanceri della 600 del 56' era avanti anni luce a quello della mini del 68',clarkson e' un c4220ne

Sì però la Mini come progetto era anni luce avanti alla 600.
Cmq Clarkson tira mazzate anche all'industria britannica, anzi, ex industria britannica.
Per provare vetture inglesi deve usare auto di minimo 20 anni, e ogni tanto lo fa.
Ironicamente, sempre.
Ognuno percepisce quel che vuol percepire, chiunque sia in grado di guardare dentro un cofano senza limitarsi al marchio sulla cassa filtro arriva senza problemi a distinguere quale auto fosse più all'avanguardia fra Mini e 600, sotto ogni punto di vista. Chiunque abbia vissuto o si sia documentato su quegli anni non può non ricordarsi delle Lotus di Chapman e dell'innovazione telaistica ed aerodinamica apportata nel mondo delle corse dai costruttori britannici, mentre Ferrari insisteva a pompare cavalli sulle sue F1 Chapman vinceva con un Cosworth semicesso ma con dei telai da favola...
L'industria automobilistica inglese è caduta miseramente perchè storicamente non impostata, tecnicamente e culturalmente, per le produzioni di massa che ad un certo punto son diventate necessarie per tenersi in piedi anche ai costruttori d'elite; la stessa Ferrari sarebbe fallita se non avesse trovato una spalla solida in Fiat, Maserati e Lamborghini hanno passato alterne vicende prima di trovare riparo sotto la protezione economica e tecnica dei grandi costruttori. Gli inglesi sono stati fenomenali nelle produzioni di nicchia, nelle serie limitate e speciali, nelle sportive ma hanno fallito come produzione di massa.
avanti alla 600 quasi 20 anni dopo,parlo di motore e tanto di cappello all'idea mini
 
franc.coss ha scritto:
[avanti alla 600 quasi 20 anni dopo,parlo di motore e tanto di cappello all'idea mini
No casomai 5 anni dopo, visto l'intervallo di presentazione.
Toh valà..
http://it.wikipedia.org/wiki/BMC_Mini

PS, la 600 multipla era innovativa, quella sì, talmente avanti che dovevano passare una 30ina d'anni perchè la si cominciasse a considerare. La 600 aveva buoni spunti ma al confronto con una TA di quelle dimensioni e con quelle soluzioni tecniche non c'è storia.
 
Multijet, se molte persone affermano "si vede che non è una Fiat", e poi l'acquistano, cosa può significare?
Che Fiat ha ancora dei problemi.
Ed infatti, di tutta la sua gamma Freemont è quella con interni migliori, di gran lunga.
Se Bravo avesse qualcosa del genere, sono sicuro che ridesterebbe l'interesse del mercato

Ma per te ilrestyling di Bravo è questione di lana caprina, come affermi....
 
alkiap ha scritto:
Multijet, se molte persone affermano "si vede che non è una Fiat", e poi l'acquistano, cosa può significare?
Che Fiat ha ancora dei problemi.
Può anche significare che esteticamente non c'entra nulla con il resto della gamma Fiat, dal momento che la linea non ha alcun punto di contatto con l'attuale corso stilistico torinese...
 
modus72 ha scritto:
franc.coss ha scritto:
[avanti alla 600 quasi 20 anni dopo,parlo di motore e tanto di cappello all'idea mini
No casomai 5 anni dopo, visto l'intervallo di presentazione.
Toh valà..
http://it.wikipedia.org/wiki/BMC_Mini

PS, la 600 multipla era innovativa, quella sì, talmente avanti che dovevano passare una 30ina d'anni perchè la si cominciasse a considerare. La 600 aveva buoni spunti ma al confronto con una TA di quelle dimensioni e con quelle soluzioni tecniche non c'è storia.
hai ragione ma in italia e' comparsa dopo al tempo della 850
 
in quanto alla bravo non ci vedo nulla di meno di una megane o focus(questa appena uscita) il fatto e' che delle tre non ne comprerei nessuna
 
stefano_68 ha scritto:
franc.coss ha scritto:
la fiat l'ho sempre percepita come auto all'avanguardia come motori e linea,anche l'aste e bilanceri della 600 del 56' era avanti anni luce a quello della mini del 68',clarkson e' un c4220ne

Sì però la MIni come progetto era molto più moderna della 600, alla quale cmq occorre riconoscere il merito di aver motorizzato l'Italia assieme alla 500.
Il brutto è venuto dopo.

Cmq Clarkson tira mazzate anche all'industria britannica, anzi, ex industria britannica.
Per provare vetture inglesi deve usare auto di minimo 20 anni, e ogni tanto lo fa.
Ironicamente, sempre.
no il bello e' venuto dopo,127,128 (vw ancora maggiolino),panda,uno.....
 
franc.coss ha scritto:
in quanto alla bravo non ci vedo nulla di meno di una megane o focus(questa appena uscita) il fatto e' che delle tre non ne comprerei nessuna
Infatti la fascia è quella, generaliste pure. E ora ci aggiungerei anche le coreane.
 
modus72 ha scritto:
Non è che devi condividere o meno, si tratta di un fatto... Di là gli ingegneri USA lavorano a 18 modelli, di qua siamo a 3 e, se noti, si tratta di tutta roba piccola.
Nessuno dice che non vi sarà un travaso di tecnologia con un paio di pianali e il multiair che pian piano andrà a "contaminare" i motori USA, ma questo travaso motoristico sarà molto più lento e molto meno necessario e invasivo di quanto credi e vorresti far credere... Perchè gli statuinitensi a benzina son messi moooolto bene ed è assolutamente falso che la tecnologia italiana sia assolutamente necessaria... I Pentastar non hanno problemi di emissioni trattandosi di una famiglia di propulsori giovanissima, introdotta da neanche 2 anni e che quindi non ha bisogno del multiair per essere al passo con i tempi, figurati se ne butteranno via il basamento... E' grasso che cola, altro che lo tengono perchè costa più farlo nuovo... Non a caso il Freemont USA e la 300C montano questi bei 3.6 V6 che vanno più che bene per le esigenze USA, e gli italiani non c'hanno messo mano... Ci metteranno mano quando dovranno far le versioni biturbo e via dicendo, versioni che saranno appannaggio delle Maserati ma per il resto non credo proprio che li rivolteranno come calzini e come vorresti far credere... Gli Hemi sono un capitolo a parte, voglio vedere se e come li modificheranno perchè l'Hemi è un'istituzione e dovranno stare molto attenti a non "rovinarli" anche dal punto di vista dell'immagine.
Anche per quanto riguarda i pianali... pare che siccome gli abbiamo passato il C-Wide, allora le auto che nasceranno su quel pianale saranno automaticamente al 100% italiane... Non è proprio così, anche se un buon pianale è fondamentale per la riuscita (anche economica) di un veicolo; però non c'è solo il pianale, e proprio sul resto gli americani avranno (anzi, hanno) molto da dire. Dato poi il "core-business" delle due marche, io francamente spero che a far le piccole restino gli italiani mentre a far le berline dal D in su e i vari suv e monovolume siano gli statunitensi, che hanno già dimostrato di saperci far più dei torinesi.

Bah ti ho spiegato come la vedo poi saranno i fatti a dire come andranno le cose io credo che andranno in quel modo del resto la tecnologia ce l'ha chi ce l'ha il resto segue
 
franc.coss ha scritto:
no il bello e' venuto dopo,127,128 (vw ancora maggiolino),panda,uno.....

Già detto tante altre volte, non è mio intento ne' deridere ne' mitizzare Fiat (tanto+ che ci lavorava mio nonno, così come migliaia di altre persone): han progettato vetture validissime con soluzioni tecniche all'avanguardia, ma perdendosi poi nella realizzazione pratica con pecche qualitative.
Pecche che hanno contribuito a darne un'immagine negativa all'estero.

In tutta onestà, la situazione è già a tinte fosche; ma se la dirigenza Fiat si limita a fare come alcuni che, alla tastiera, si piangono addosso, rimpiangono i tempi andati e maledicono i balordi di italiani che non comprano italiano, la vedo allora proprio nera.
Spero di cuore che non sia così.
 
Nevermore80 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Qui a furia di non giustificare le aziende di casa e al contrario a giustificare tutte le p.......te che arrivano dall'estero, ci staimo giocando il paese con tutti i suoi posti di lavoro.

Io sarò anche tifoso, ma folle da distruggere aziende per questioni di lana caprina NO !

Comunque, rispettoso delle opinioni di tutti, ovviamente anche quelle contrarie.
Tu SEI tifoso.
E lo dimostra il fatto che ammetti che è necessario giustificare le &quot;aziende di casa&quot; (...che producono all'estero...) .
Sei privo di un qualsivoglia &quot;occhio critico&quot; nei confronti della produzione nazionale. Compreresti Fiat anche se producesse cassoni a 4 ruote.

Qui non si tratta di criticare Fiat per qualunque decisione presa dal loro management, ma di criticare le decisioni palesemente sbagliate.

Troppo complicato da capire ?

Non prenderlo come un attacco personale...in fondo, se sei contento di pensarla nel tuo modo, meglio per te. Ma non pretendere che un &quot;consumatore consapevole&quot; faccia lo stesso.

p.s. per quanto riguarda il discorso &quot;azienda nazionale --&gt posti di lavoro in Italia&quot;, stendiamo un pietosissimo velo. Ci sono tante aziende &quot;straniere&quot; (e quindi brutte e cattive) che danno lavoro in Italia (compresa quella nella quale lavoro) .

Se è per quello anche la mia è straniera, ma non per questo lo considero un vantaggio ne per noi dipendenti ne per il paese. Certo, non sono quello che sputa nel piatto dove mangia, ma credimi, non ci regalano niente, anzi, non so se succede anche da te, ma recentemente ai meeting internazionali, ci dipingono sempre più come un paese RIDICOLO, soprattutto per i pagamenti assurdi, i rischi di impresa senza la minima tutela in caso di fallimento di clienti, le tasse fuori da ogni logica ecc........ E la frase più ricorrente del numero 1 è: se continua così, non so fino a quando saremo interessati a rimanere in Italia.

Entrando più nello specifico FIAT, io il ritornello che potremmo sopravvivere anche senza la FIAT, spero che non diventi MAI realtà, perché soprattutto in un momento come questo, lascio a te immaginare l'impatto di dipendenti ed indotto improvvisamente sulle casse pubbliche. Inoltre, senza dimenticare i drammi fi migliaia di persone. Non oso neanche pensarci.
 
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