In estate mi servo da una pescheria che non fa mai, dico mai, scontrini. Sono anni che va avanti così. C'è la fila. L'ultima volta, ad Agosto, ero in fila, ero il numero 12-13. Prima di me nessuno glielo ha chiesto, come al solito. La gente spendeva parecchio e c'era almeno una dozzina di persone dopo di me. Arriva il mio turno, spendo sui 30 euro, come sempre gli chiedo lo scontrino e come sempre la solita scusa. Quel giorno posso ipotizzare che nel giro di 60 minuti ha venduto almeno 700 euro di merce.
Beh però li è anche la gente che sbaglia.
Qui i negozi lo fanno tutti,magari gli esercizi all'aperto tipo chioschi.
Però credo che gli ambulanti abbiano proprio una tassazione differente,nei mercatini ho visto per anni girare i vigili a controllare le licenze ma non ho mai visto una contestazione per il fatto che non c'erano registratori di cassa o ricevute,quindi penso che loro non siano tenuti a farle.
Ma non sono sicuro.
Io lo scontrino lo chiedo sempre. Mi sono preso pure gli insulti da un gruppo di ambulanti in un mercato. Ma quanti siamo a chiederlo.
Il punto è che non dovrebbe essere il cliente a chiederlo.
In ogni caso, ricordi quanto una trentina di anni fa in pieno boom di supermercati e ipermercati tutti temevano la chiusura dei negozi di vicinato? Eppure, nonostante tutto, i più bravi, chi ha saputo distinguersi, chi aveva clienti affezionati...è ancora qui.
Qui non ti posso seguire.
Ho visto tanti negozi chiudere e non perchè chi li gestiva non fosse bravo,ma perchè la clientela a cui si rivolgevano era stata fagocitata dai supermercati e non hanno potuto fare nulla per resistere.
Sono rimasti gli esercizi di nicchia,quelli dove a fare la spesa non vanno le famiglie con 4 figli ma i single che vogliono il prodotto sfizioso e non guardano al prezzo.
Qui c'è un grande negozio che ha retto benissimo l'avvento dei supermercati,sarà anche bravura però hanno le spalle super coperte e infatti per fare la spesa li ci vuole in libretto degli assegni.