<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> e brava alla merkel, e bravi i tg.....e bravi tutti! | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

e brava alla merkel, e bravi i tg.....e bravi tutti!

pi_greco ha scritto:
benjopower ha scritto:
arizona77 ha scritto:
e' chiarissimo.
Ci sono lobby piu' manifeste, e comunque ugualmente " imbattibili "
al pari di quelle piu' subdole e di ben maggiore portata
In sintesi.....se non si riesce con le piccole.
Se parli di farmacie.....
vero....ma sono le piu' costose dei paesi civili

Arizona non è assolutamente vero che siano le più care. Anzi. La maggior parte dei medicinali che passa il ssn sono meno cari che nel resto del mondo, e questo crea grandissimi problemi di approvvigionamento. Anche perché le quote di farmaco distribuite per nazione sono fisse.
Oltretutto il prezzo del medicinale non è assolutamente deciso dal farmacista, ci sono delle tabelle fisse per il prezzo.
In Italia è più cara l'omeopatia ma per via della differente tassazione.
quindi i farmacisti che investono milioni e milioni di euro per comprere una o più farmacie sono filantropi? e coma mai la maggior parte dei titolatri hanno un tenore di vita inavvicinabile dai medici stessi?

Sei rimasto fermo agli anni 80, quando il ssn passava anche le mentine per l'alito.
Non c'è dubbio che a quei tempi si facessero bei soldi, ma da molto tempo la musica è cambiata. Sulle licenze milionarie anche questa è ormai una leggenda. Le banche non ti prestano neanche 200 mila euro perché è difficile rientrare velocemente dell'investimento.
Sai che in molte regioni le asl non pagano da un anno e molte farmacie stanno chiudendo? Qua ormai per una manciata di farmacisti che hanno fatto soldi anni fa si giudica un'intera categoria. Di certo non siamo filantropi ma rispetto al lavoro che si fa e allo studio effettuato si prende un niente.
 
benjopower ha scritto:
pi_greco ha scritto:
benjopower ha scritto:
arizona77 ha scritto:
e' chiarissimo.
Ci sono lobby piu' manifeste, e comunque ugualmente " imbattibili "
al pari di quelle piu' subdole e di ben maggiore portata
In sintesi.....se non si riesce con le piccole.
Se parli di farmacie.....
vero....ma sono le piu' costose dei paesi civili

Arizona non è assolutamente vero che siano le più care. Anzi. La maggior parte dei medicinali che passa il ssn sono meno cari che nel resto del mondo, e questo crea grandissimi problemi di approvvigionamento. Anche perché le quote di farmaco distribuite per nazione sono fisse.
Oltretutto il prezzo del medicinale non è assolutamente deciso dal farmacista, ci sono delle tabelle fisse per il prezzo.
In Italia è più cara l'omeopatia ma per via della differente tassazione.
quindi i farmacisti che investono milioni e milioni di euro per comprere una o più farmacie sono filantropi? e coma mai la maggior parte dei titolatri hanno un tenore di vita inavvicinabile dai medici stessi?

Sei rimasto fermo agli anni 80, quando il ssn passava anche le mentine per l'alito.
Non c'è dubbio che a quei tempi si facessero bei soldi, ma da molto tempo la musica è cambiata. Sulle licenze milionarie anche questa è ormai una leggenda. Le banche non ti prestano neanche 200 mila euro perché è difficile rientrare velocemente dell'investimento.
Sai che in molte regioni le asl non pagano da un anno e molte farmacie stanno chiudendo? Qua ormai per una manciata di farmacisti che hanno fatto soldi anni fa si giudica un'intera categoria. Di certo non siamo filantropi ma rispetto al lavoro che si fa e allo studio effettuato si prende un niente.
dallla prima persona plurale deduco si tratti di regale discendenza o "cicero pro domo sua". io ho visto i bilanci delle farmacie comunali cui ho libero accesso e non mi pare che fossero così terrificanti. Comunque i miei amici farmacisti che ne compravano una dietro l'altra risalgono ai tempi degli anni '90 ma anche 2000 ed oltre (localizzati in ER, piemonte, liguria, marche e sardegna). ho tanti amico fortunati forse.

P.S. Sono un fisico ex nucleare con dottorato, perfezionamento, specializzazione e guadagno 2600 netti al mese per fare piani di radioterapia oncologica, e a farmacia ho pure avuto una docenza, per cui vai pure a piangere miseria su altre spalle
 
pi_greco ha scritto:
benjopower ha scritto:
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arizona77 ha scritto:
e' chiarissimo.
Ci sono lobby piu' manifeste, e comunque ugualmente " imbattibilre i "
al pari di quelle piu' subdole e di ben maggiore portata
In sintesi.....se non si riesce con le piccole.
Se parli di farmacie.....
vero....ma sono le piu' costose dei paesi civili

Arizona non è assolutamente vero che siano le più care. Anzi. La maggior parte dei medicinali che passa il ssn sono meno cari che nel resto del mondo, e questo crea grandissimi problemi di approvvigionamento. Anche perché le quote di farmaco distribuite per nazione sono fisse.
Oltretutto il prezzo del medicinale non è assolutamente deciso dal farmacista, ci sono delle tabelle fisse per il prezzo.
In Italia è più cara l'omeopatia ma per via della differente tassazione.
quindi i farmacisti che investono milioni e milioni di euro per comprere una o più farmacie sono filantropi? e coma mai la maggior parte dei titolatri hanno un tenore di vita inavvicinabile dai medici stessi?

Sei rimasto fermo agli anni 80, quando il ssn passava anche le mentine per l'alito.
Non c'è dubbio che a quei tempi si facessero bei soldi, ma da molto tempo la musica è cambiata. Sulle licenze milionarie anche questa è ormai una leggenda. Le banche non ti prestano neanche 200 mila euro perché è difficile rientrare velocemente dell'investimento.
Sai che in molte regioni le asl non pagano da un anno e molte farmacie stanno chiudendo? Qua ormai per una manciata di farmacisti che hanno fatto soldi anni fa si giudica un'intera categoria. Di certo non siamo filantropi ma rispetto al lavoro che si fa e allo studio effettuato si prende un niente.
dallla prima persona plurale deduco si tratti di regale discendenza o "cicero pro domo sua". io ho visto i bilanci delle farmacie comunali cui ho libero accesso e non mi pare che fossero così terrificanti. Comunque i miei amici farmacisti che ne compravano una dietro l'altra risalgono ai tempi degli anni '90 ma anche 2000 ed oltre (localizzati in ER, piemonte, liguria, marche e sardegna). ho tanti amico fortunati forse.

P.S. Sono un fisico ex nucleare con dottorato, perfezionamento, specializzazione e guadagno 2600 netti al mese per fare piani di radioterapia oncologica, e a farmacia ho pure avuto una docenza, per cui vai pure a piangere miseria su altre spalle

"Vai pure a piangere miseria su altre spalle" innanzitutto non ho pianto miseria, ho solo detto com'è la reale situazione della farmcia oggi. Poi puoi vivere la discussione con più serenità. Non sono certo qui a fare proseliti :D
Chissà perché i docenti di fisica hanno sempre un astio atroce per i farmacisti...
Sul bilancio in attivo delle farmacie comunali dipende, certo nessuno vuole lavorare in perdita, ma chissà perché bologna e milano hanno venduto le loro quote a multinazionali del settore?! Fossero state galline dalle uova d'oro le avrebbero tenute.
Mi citi poi amici che hanno comprato più di una farmacia, mi chiedo come abbiano fatto visto che si può essere titolari di una sola farmacia, norma ormai impossibile da eludere visti i controlli.
Spiace poi che le abbiano prese nelle marche e in piemonte. Visto che però piango miseria meglio affidarsi a una ricerca su google per sapere cosa accade in quelle regioni.
 
benjopower ha scritto:
pi_greco ha scritto:
benjopower ha scritto:
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benjopower ha scritto:
arizona77 ha scritto:
e' chiarissimo.
Ci sono lobby piu' manifeste, e comunque ugualmente " imbattibilre i "
al pari di quelle piu' subdole e di ben maggiore portata
In sintesi.....se non si riesce con le piccole.
Se parli di farmacie.....
vero....ma sono le piu' costose dei paesi civili

Arizona non è assolutamente vero che siano le più care. Anzi. La maggior parte dei medicinali che passa il ssn sono meno cari che nel resto del mondo, e questo crea grandissimi problemi di approvvigionamento. Anche perché le quote di farmaco distribuite per nazione sono fisse.
Oltretutto il prezzo del medicinale non è assolutamente deciso dal farmacista, ci sono delle tabelle fisse per il prezzo.
In Italia è più cara l'omeopatia ma per via della differente tassazione.
quindi i farmacisti che investono milioni e milioni di euro per comprere una o più farmacie sono filantropi? e coma mai la maggior parte dei titolatri hanno un tenore di vita inavvicinabile dai medici stessi?

Sei rimasto fermo agli anni 80, quando il ssn passava anche le mentine per l'alito.
Non c'è dubbio che a quei tempi si facessero bei soldi, ma da molto tempo la musica è cambiata. Sulle licenze milionarie anche questa è ormai una leggenda. Le banche non ti prestano neanche 200 mila euro perché è difficile rientrare velocemente dell'investimento.
Sai che in molte regioni le asl non pagano da un anno e molte farmacie stanno chiudendo? Qua ormai per una manciata di farmacisti che hanno fatto soldi anni fa si giudica un'intera categoria. Di certo non siamo filantropi ma rispetto al lavoro che si fa e allo studio effettuato si prende un niente.
dallla prima persona plurale deduco si tratti di regale discendenza o "cicero pro domo sua". io ho visto i bilanci delle farmacie comunali cui ho libero accesso e non mi pare che fossero così terrificanti. Comunque i miei amici farmacisti che ne compravano una dietro l'altra risalgono ai tempi degli anni '90 ma anche 2000 ed oltre (localizzati in ER, piemonte, liguria, marche e sardegna). ho tanti amico fortunati forse.

P.S. Sono un fisico ex nucleare con dottorato, perfezionamento, specializzazione e guadagno 2600 netti al mese per fare piani di radioterapia oncologica, e a farmacia ho pure avuto una docenza, per cui vai pure a piangere miseria su altre spalle

"Vai pure a piangere miseria su altre spalle" innanzitutto non ho pianto miseria, ho solo detto com'è la reale situazione della farmcia oggi. Poi puoi vivere la discussione con più serenità. Non sono certo qui a fare proseliti :D
Chissà perché i docenti di fisica hanno sempre un astio atroce per i farmacisti...
Sul bilancio in attivo delle farmacie comunali dipende, certo nessuno vuole lavorare in perdita, ma chissà perché bologna e milano hanno venduto le loro quote a multinazionali del settore?! Fossero state galline dalle uova d'oro le avrebbero tenute.
Mi citi poi amici che hanno comprato più di una farmacia, mi chiedo come abbiano fatto visto che si può essere titolari di una sola farmacia, norma ormai impossibile da eludere visti i controlli.
Spiace poi che le abbiano prese nelle marche e in piemonte. Visto che però piango miseria meglio affidarsi a una ricerca su google per sapere cosa accade in quelle regioni.
una per tutti, io suggerivo sia allo scritto che all'orale, e talvolta chiedevo si faccia una domanda e si dia una risposta, pensa che astio, ancora qualcuno mi manda i saluti... comunque so come sono state vendute le galline delle uova d'oro della mia città, svendute ad un amico del sindaco di allora (ora indagato o peggio) proprietario di una azienda che gestisce una "catena di farma e parafarma". Come si possa non saprei. Comunque ne conosco diverse di dinastie farmacistiche e collaboro con relative aziende per i doppio chieco che svolgo. e per cui sovenzionano la mia azienda
 
Rammento uno dei mie primi lavori professionali di quasi 20 anni fa, la stima (asseverata) dell'avviamento di una farmacia. La valutazione "rigorosamente formale" dava un valore ... ampiamente negativo (cioè i venditori avrebbero dovuto staccare un cospicuo assegno a favore degli acquirenti affinché gli stessi si degnassero di rilevarla).
Le quanto mai opportune "rettifiche" davano un valore simile, ma di segno opposto :lol:

Rammento che l'ufficio del registro ed il notaio impazzirono
per trovare la soluzione rispetto ai due valori esposti in perizia :XD:
(perché, ovviamente, erano veri, certi e precisi entrambi :twisted: )
 
Mauro 65 ha scritto:
Rammento uno dei mie primi lavori professionali di quasi 20 anni fa, la stima (asseverata) dell'avviamento di una farmacia. La valutazione "rigorosamente formale" dava un valore ... ampiamente negativo (cioè i venditori avrebbero dovuto staccare un cospicuo assegno a favore degli acquirenti affinché gli stessi si degnassero di rilevarla).
Le quanto mai opportune "rettifiche" davano un valore simile, ma di segno opposto :lol:

Rammento che l'ufficio del registro ed il notaio impazzirono
per trovare la soluzione rispetto ai due valori esposti in perizia :XD:
(perché, ovviamente, erano veri, certi e precisi entrambi :twisted: )
ho saputo di un sacco di gente che ha ricevuto somme da capogiro per rilevare una farmacia a cui devolvere le proprie fortune e poi indebitarsi per amore della salute pubblica
 
pi_greco ha scritto:
benjopower ha scritto:
pi_greco ha scritto:
benjopower ha scritto:
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benjopower ha scritto:
arizona77 ha scritto:
e' chiarissimo.
Ci sono lobby piu' manifeste, e comunque ugualmente " imbattibilre i "
al pari di quelle piu' subdole e di ben maggiore portata
In sintesi.....se non si riesce con le piccole.
Se parli di farmacie.....
vero....ma sono le piu' costose dei paesi civili

Arizona non è assolutamente vero che siano le più care. Anzi. La maggior parte dei medicinali che passa il ssn sono meno cari che nel resto del mondo, e questo crea grandissimi problemi di approvvigionamento. Anche perché le quote di farmaco distribuite per nazione sono fisse.
Oltretutto il prezzo del medicinale non è assolutamente deciso dal farmacista, ci sono delle tabelle fisse per il prezzo.
In Italia è più cara l'omeopatia ma per via della differente tassazione.
quindi i farmacisti che investono milioni e milioni di euro per comprere una o più farmacie sono filantropi? e coma mai la maggior parte dei titolatri hanno un tenore di vita inavvicinabile dai medici stessi?

Sei rimasto fermo agli anni 80, quando il ssn passava anche le mentine per l'alito.
Non c'è dubbio che a quei tempi si facessero bei soldi, ma da molto tempo la musica è cambiata. Sulle licenze milionarie anche questa è ormai una leggenda. Le banche non ti prestano neanche 200 mila euro perché è difficile rientrare velocemente dell'investimento.
Sai che in molte regioni le asl non pagano da un anno e molte farmacie stanno chiudendo? Qua ormai per una manciata di farmacisti che hanno fatto soldi anni fa si giudica un'intera categoria. Di certo non siamo filantropi ma rispetto al lavoro che si fa e allo studio effettuato si prende un niente.
dallla prima persona plurale deduco si tratti di regale discendenza o "cicero pro domo sua". io ho visto i bilanci delle farmacie comunali cui ho libero accesso e non mi pare che fossero così terrificanti. Comunque i miei amici farmacisti che ne compravano una dietro l'altra risalgono ai tempi degli anni '90 ma anche 2000 ed oltre (localizzati in ER, piemonte, liguria, marche e sardegna). ho tanti amico fortunati forse.

P.S. Sono un fisico ex nucleare con dottorato, perfezionamento, specializzazione e guadagno 2600 netti al mese per fare piani di radioterapia oncologica, e a farmacia ho pure avuto una docenza, per cui vai pure a piangere miseria su altre spalle

"Vai pure a piangere miseria su altre spalle" innanzitutto non ho pianto miseria, ho solo detto com'è la reale situazione della farmcia oggi. Poi puoi vivere la discussione con più serenità. Non sono certo qui a fare proseliti :D
Chissà perché i docenti di fisica hanno sempre un astio atroce per i farmacisti...
Sul bilancio in attivo delle farmacie comunali dipende, certo nessuno vuole lavorare in perdita, ma chissà perché bologna e milano hanno venduto le loro quote a multinazionali del settore?! Fossero state galline dalle uova d'oro le avrebbero tenute.
Mi citi poi amici che hanno comprato più di una farmacia, mi chiedo come abbiano fatto visto che si può essere titolari di una sola farmacia, norma ormai impossibile da eludere visti i controlli.
Spiace poi che le abbiano prese nelle marche e in piemonte. Visto che però piango miseria meglio affidarsi a una ricerca su google per sapere cosa accade in quelle regioni.
una per tutti, io suggerivo sia allo scritto che all'orale, e talvolta chiedevo si faccia una domanda e si dia una risposta, pensa che astio, ancora qualcuno mi manda i saluti... comunque so come sono state vendute le galline delle uova d'oro della mia città, svendute ad un amico del sindaco di allora (ora indagato o peggio) proprietario di una azienda che gestisce una "catena di farma e parafarma". Come si possa non saprei. Comunque ne conosco diverse di dinastie farmacistiche e collaboro con relative aziende per i doppio chieco che svolgo. e per cui sovenzionano la mia azienda

Beati i tuoi studenti...l'esame di fisica è quello che più mi ha stressato...l'ho ridato non so quante volte.
Cmq per chiudere il discorso non ho mai detto che si lavora in perdita o gratis, ho scritto semplicemente che non ci si guadagna come si vorrebbe far credere.
Sui prezzi dei farmaci ribadisco che il farmacista non c'enrra nulla. Il farmaco così arriva così viene dispensato.
Poi che ci siano persone che si sono arricchite in anni passati non lo metto in dubbio. Ma francamente oggi non è così.
 
No No qui il discorso e' diverso,non si tratta di giudicare sensati o meno i limiti di co2...qui si tratta di una spaventosa e arrogante ingerenza su un accordo gia' definito ...qui si parla di europa ma poi la signora crucca fa i c...i suoi ma tant'e' tutti continueranno a incensare i tedeschi e a salire sul carro del piu' forte
 
Scusate l'ot ma stavo leggendo il corriere online e ho trovato questo articolo
http://www.corriere.it/salute/13_luglio_04/esportazione-parallela-farmaci_b8b391c6-e4b8-11e2-8ffb-29023a5ee012.shtml
A dimostrazione della buona fede che ho quando racconto qualcosa.
 
Non ho capito?

... ma alla fine indipendentemente dal singolo argomento, la Merkel può alzare il telefono e decidere per tutti e 27 i paesi?

... io manco l'ho votata.
 
benjopower ha scritto:
pi_greco ha scritto:
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e' chiarissimo.
Ci sono lobby piu' manifeste, e comunque ugualmente " imbattibilre i "
al pari di quelle piu' subdole e di ben maggiore portata
In sintesi.....se non si riesce con le piccole.
Se parli di farmacie.....
vero....ma sono le piu' costose dei paesi civili

Arizona non è assolutamente vero che siano le più care. Anzi. La maggior parte dei medicinali che passa il ssn sono meno cari che nel resto del mondo, e questo crea grandissimi problemi di approvvigionamento. Anche perché le quote di farmaco distribuite per nazione sono fisse.
Oltretutto il prezzo del medicinale non è assolutamente deciso dal farmacista, ci sono delle tabelle fisse per il prezzo.
In Italia è più cara l'omeopatia ma per via della differente tassazione.
quindi i farmacisti che investono milioni e milioni di euro per comprere una o più farmacie sono filantropi? e coma mai la maggior parte dei titolatri hanno un tenore di vita inavvicinabile dai medici stessi?

Sei rimasto fermo agli anni 80, quando il ssn passava anche le mentine per l'alito.
Non c'è dubbio che a quei tempi si facessero bei soldi, ma da molto tempo la musica è cambiata. Sulle licenze milionarie anche questa è ormai una leggenda. Le banche non ti prestano neanche 200 mila euro perché è difficile rientrare velocemente dell'investimento.
Sai che in molte regioni le asl non pagano da un anno e molte farmacie stanno chiudendo? Qua ormai per una manciata di farmacisti che hanno fatto soldi anni fa si giudica un'intera categoria. Di certo non siamo filantropi ma rispetto al lavoro che si fa e allo studio effettuato si prende un niente.
dallla prima persona plurale deduco si tratti di regale discendenza o "cicero pro domo sua". io ho visto i bilanci delle farmacie comunali cui ho libero accesso e non mi pare che fossero così terrificanti. Comunque i miei amici farmacisti che ne compravano una dietro l'altra risalgono ai tempi degli anni '90 ma anche 2000 ed oltre (localizzati in ER, piemonte, liguria, marche e sardegna). ho tanti amico fortunati forse.

P.S. Sono un fisico ex nucleare con dottorato, perfezionamento, specializzazione e guadagno 2600 netti al mese per fare piani di radioterapia oncologica, e a farmacia ho pure avuto una docenza, per cui vai pure a piangere miseria su altre spalle

"Vai pure a piangere miseria su altre spalle" innanzitutto non ho pianto miseria, ho solo detto com'è la reale situazione della farmcia oggi. Poi puoi vivere la discussione con più serenità. Non sono certo qui a fare proseliti :D
Chissà perché i docenti di fisica hanno sempre un astio atroce per i farmacisti...
Sul bilancio in attivo delle farmacie comunali dipende, certo nessuno vuole lavorare in perdita, ma chissà perché bologna e milano hanno venduto le loro quote a multinazionali del settore?! Fossero state galline dalle uova d'oro le avrebbero tenute.
Mi citi poi amici che hanno comprato più di una farmacia, mi chiedo come abbiano fatto visto che si può essere titolari di una sola farmacia, norma ormai impossibile da eludere visti i controlli.
Spiace poi che le abbiano prese nelle marche e in piemonte. Visto che però piango miseria meglio affidarsi a una ricerca su google per sapere cosa accade in quelle regioni.
una per tutti, io suggerivo sia allo scritto che all'orale, e talvolta chiedevo si faccia una domanda e si dia una risposta, pensa che astio, ancora qualcuno mi manda i saluti... comunque so come sono state vendute le galline delle uova d'oro della mia città, svendute ad un amico del sindaco di allora (ora indagato o peggio) proprietario di una azienda che gestisce una "catena di farma e parafarma". Come si possa non saprei. Comunque ne conosco diverse di dinastie farmacistiche e collaboro con relative aziende per i doppio chieco che svolgo. e per cui sovenzionano la mia azienda

Beati i tuoi studenti...l'esame di fisica è quello che più mi ha stressato...l'ho ridato non so quante volte.
Cmq per chiudere il discorso non ho mai detto che si lavora in perdita o gratis, ho scritto semplicemente che non ci si guadagna come si vorrebbe far credere.
Sui prezzi dei farmaci ribadisco che il farmacista non c'enrra nulla. Il farmaco così arriva così viene dispensato.
Poi che ci siano persone che si sono arricchite in anni passati non lo metto in dubbio. Ma francamente oggi non è così.

si ricordo l'esame di fisica dei farmacisti .....(avevo una compagna di appartamento che faceva farmacia ....per cui so esattamente la portata degli esami)
per loro (i farmacisti) era l'esame piu' duro......paragonato a fisica 1 di ingegneria sembrava una provetta di verifica....
se paragoniamo la difficolta' degli studi fatti al compenso ...un ing dovrebbe prendere 40 000 euri al mese.....
 
benjopower ha scritto:
Scusate l'ot ma stavo leggendo il corriere online e ho trovato questo articolo
http://www.corriere.it/salute/13_luglio_04/esportazione-parallela-farmaci_b8b391c6-e4b8-11e2-8ffb-29023a5ee012.shtml
A dimostrazione della buona fede che ho quando racconto qualcosa.
Stavo per linkare lo stesso articolo 8)

Evidenzio una parte che mi ha colpito parecchio

Il nodo della questione sembra avere un nome preciso dunque: parallel trade, commercio parallelo o, in linguaggio tecnico, arbitraggio. «ll vantaggio per chi opera nel mercato parallelo - spiega il presidente di Federfarma Roma, Franco Caprino - è solamente economico e dettato dalla plusvalenza, visto che l'esportazione avverrà solo per quei farmaci che in Italia hanno un prezzo al pubblico/farmacia inferiore rispetto a quello di altri Paesi». Tanto per fare un esempio, un farmaco molto utilizzato per la malattia del Parkinson, costa alla farmacia in Italia 53,10 euro contro gli oltre 270 della farmacia in Germania. Evidente il tornaconto economico. «Di fronte a tale situazione le aziende produttrici contingentano i farmaci distribuiti, inviandone solo il quantitativo ritenuto sufficiente a soddisfare le richieste di mercato, ma considerata la difficoltà di individuare chi esporta, molti di questi farmaci vengono "distratti" e destinati all?esportazione parallela, causando così gravi carenze sul territorio», specifica Caprino. E «anche i servizi di urgenza attivati dalle aziende, che consentono di consegnare 1 o 2 pezzi a farmacia per richiesta, sono assolutamente insufficienti per coprire il fabbisogno dei cittadini».
 
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