E ale'. Il tipico alessandrino al volante.

[99octane]

Lo ammetto candidamente. Ce l'ho su (da matti) con gli alessandrini al volante.
Sara' che li trovo tutti qui. Quello che quando e' scattato il rosso s'e' fermato in mezzo alla strada li' dov'era (il semaforo era a piu' di cinquanta metri di distanza :shock: ).
Quello che andava cosi' bene per strada che ha fatto testacoda in curva e m'e' finito addosso.
Quello che veniva giu' con l'autobus contromano e a momenti ci fa finire in un fosso.
Quello che esce dal parcheggio senza guardare e mi viene quasi addosso mentre son fermo in coda...

Oggi, tabbozzetto su auto non meglio identificata... una Kia Carens o qualcosa di simile.
Me ne sto andando bello e pacifico e tranquillo sul 320d di mia suocera in statale, a poco meno di 100.
Arriva il fenomeno, e mi si piazza a culo spiccicato.
Si arriva a una curva, ampia e dolce, che faccio, pacifico e tranquillo, a velocita' costante. Il tabbozzetto frena come un disperato e sparisce dallo specchietto.. Rettilineo piuttosto lungo. Il tabbozzetto arriva sparato piombando a culo come un falchetto. O un lemming? Curva.
Sparisce nuovamente.
Rettilineo, e riarriva, imperterrito.
Altra curva, questa impegnativa e che richiede di passare da circa 90-100 a 50 all'ora. E' segnalata per tempo e c'e' anche il classico cartello attivo che ti dice a che velocita' vai.
Freno, e il tabbozzetto pensa di dimostrare quanto e' ganzo, arriva troppo veloce, cerca di inserire l'auto in curva con una manovra da vero pilota, ossia sembra che abbia dato una sberla al volante, e l'auto va da tutte le parti mentre San ESP lo tiene dentro.

Ma santo Dio... questo non ha il MINIMO controllo del mezzo, guida un'auto dalla dinamica approssimativa a una velocita' alla quale non e' assolutamente capace di tenerla, tanto che a ogni curva frena esageratamente perche' il suo istinto di sopravvivenza in qualche modo riesce a intervenire, ma poi si rilancia in modo insensato... Ma cosa gli dice il cervello a certa gente??? :shock:

 

[blackshirt]

Ma cosa gli dice il cervello a certa gente??? :shock:

NIENTE.........

 

[Gunsite]

beh? che c'è di strano? è la legge della giungla....deboli e deficenti soccombono (o soccomberanno) speriamo non si tirino dietro qualcun altro. :cry:

 

[Davide330621]

Altro esempio...brianzolo però. Ieri ero in giro per Seregno. Mi si piazza a culo un ragazzetto con una Lancia Ypsilon. Io vado piano...ma odio quelli che mi si piazzano a culo...quelli che dicono: questo ha una Punto...pure vecchia...gli sto a culo. Tanto...dove vuoi che vada? Beh...in rettilineo mi staccava...dopo le rotonde chi lo vedeva più?

La gente non sa guidare...sa portare in giro(magari contro qualche muro o in qualche fosso) un mezzo a motore...

 

[cognizionezerozero]

Lo ammetto candidamente. Ce l'ho su (da matti) con gli alessandrini al volante.

beato te.

io li odio indipendentemente dal fatto che siano al volante o meno.

ed in provincia di alessandria ci sono pure nato, per cui credo di poter dire di conoscerli abbastanza bene...

ma d'altra parte basta vedere come sono riusciti a gestire male la viabilità della città negli ultimi 10 anni...

 

[speed64]

Lo ammetto candidamente. Ce l'ho su (da matti) con gli alessandrini al volante.
Sara' che li trovo tutti qui. Quello che quando e' scattato il rosso s'e' fermato in mezzo alla strada li' dov'era (il semaforo era a piu' di cinquanta metri di distanza :shock: ).
Quello che andava cosi' bene per strada che ha fatto testacoda in curva e m'e' finito addosso.
Quello che veniva giu' con l'autobus contromano e a momenti ci fa finire in un fosso.
Quello che esce dal parcheggio senza guardare e mi viene quasi addosso mentre son fermo in coda...

Oggi, tabbozzetto su auto non meglio identificata... una Kia Carens o qualcosa di simile.
Me ne sto andando bello e pacifico e tranquillo sul 320d di mia suocera in statale, a poco meno di 100.
Arriva il fenomeno, e mi si piazza a culo spiccicato.
Si arriva a una curva, ampia e dolce, che faccio, pacifico e tranquillo, a velocita' costante. Il tabbozzetto frena come un disperato e sparisce dallo specchietto.. Rettilineo piuttosto lungo. Il tabbozzetto arriva sparato piombando a culo come un falchetto. O un lemming? Curva.
Sparisce nuovamente.
Rettilineo, e riarriva, imperterrito.
Altra curva, questa impegnativa e che richiede di passare da circa 90-100 a 50 all'ora. E' segnalata per tempo e c'e' anche il classico cartello attivo che ti dice a che velocita' vai.
Freno, e il tabbozzetto pensa di dimostrare quanto e' ganzo, arriva troppo veloce, cerca di inserire l'auto in curva con una manovra da vero pilota, ossia sembra che abbia dato una sberla al volante, e l'auto va da tutte le parti mentre San ESP lo tiene dentro.

Ma santo Dio... questo non ha il MINIMO controllo del mezzo, guida un'auto dalla dinamica approssimativa a una velocita' alla quale non e' assolutamente capace di tenerla, tanto che a ogni curva frena esageratamente perche' il suo istinto di sopravvivenza in qualche modo riesce a intervenire, ma poi si rilancia in modo insensato... Ma cosa gli dice il cervello a certa gente??? :shock:

Lei dove abita per essere tormentato dai piloti residenti in Alessandria ? Avendo la fortuna o sfortuna di essere nato in Alessandria,Le posso dire che cio' che Le e' accaduto,e' un episodio deplorevole ma ahime' comune anche in altre parti della Repubblica Italiana.Non Le dico questo per campanilismo ma per constatazione personale(per quello che puo' valere).Leggevo un Suo thread relativo ai piloti delle Golf GTI per esempio.Guardi conosco incapaci e prepotenti alla guida di qualsiasi mezzo,ed anche il contrario.Personalmente tendo a farmi una idea delle persone in base alle persone stesse e non alle presunte categorie di appartenenza,siano di tipologia di veicolo,sesso ,nazionalita' o religione.Ma forse sbaglio ed ha ragione Lei.Caro Signore Le auguro una Buona Giornata.

 

[speed64]

Lo ammetto candidamente. Ce l'ho su (da matti) con gli alessandrini al volante.

beato te.

io li odio indipendentemente dal fatto che siano al volante o meno.

ed in provincia di alessandria ci sono pure nato, per cui credo di poter dire di conoscerli abbastanza bene...

ma d'altra parte basta vedere come sono riusciti a gestire male la viabilità della città negli ultimi 10 anni...

Leggere di essere odiati da qualcuno in quanto abitante di una citta',in questo caso Alessandria.Interessante.Nel Suo caso,rispetto al Sig.Octane,si e' oggetto di odio anche se si passeggia a piedi.Sarei curioso del motivo di tanto odio.Come dissi al Nostro Esimio Forumista sopracitato,mi sorprende che una intera citta' di circa 100 mila abitanti sia popolata da individui meritevoli di odio a prescindere da quello che dicono,fanno e pensano e non lo dico per campanilismo.Avendo avuto la fortuna grazie al Buon Dio di avere salute e denari per girare un po' per il mondo,non considero Alessandria il Paradiso in Terra(sulla viabilita' Le do ragione al 100% ) ma nemmeno una citta' che meriti un nuovo assedio da parte della truppe del Barbarossa.Le Auguro una Serena giornata.

 

[cognizionezerozero]

Lo ammetto candidamente. Ce l'ho su (da matti) con gli alessandrini al volante.

beato te.

io li odio indipendentemente dal fatto che siano al volante o meno.

ed in provincia di alessandria ci sono pure nato, per cui credo di poter dire di conoscerli abbastanza bene...

ma d'altra parte basta vedere come sono riusciti a gestire male la viabilità della città negli ultimi 10 anni...

Leggere di essere odiati da qualcuno in quanto abitante di una citta',in questo caso Alessandria.Interessante.Nel Suo caso,rispetto al Sig.Octane,si e' oggetto di odio anche se si passeggia a piedi.Sarei curioso del motivo di tanto odio.Come dissi al Nostro Esimio Forumista sopracitato,mi sorprende che una intera citta' di circa 100 mila abitanti sia popolata da individui meritevoli di odio a prescindere da quello che dicono,fanno e pensano e non lo dico per campanilismo.Avendo avuto la fortuna grazie al Buon Dio di avere salute e denari per girare un po' per il mondo,non considero Alessandria il Paradiso in Terra(sulla viabilita' Le do ragione al 100% ) ma nemmeno una citta' che meriti un nuovo assedio da parte della truppe del Barbarossa.Le Auguro una Serena giornata.

La prego cogliere i sensi del mio dispiacere nel constatare come Lei abbia malinteso le mie parole che erano sottese di una certa ironia che credevo essere evidente. Ma evidentemente sono stato fallace e faccio ammenda con queste mi poche righe.
Venendo al da Lei sottolineato punto sui motivi del mio risentimento, sono da ricercarsi essenzialmente nei punti che vado ad illustrare (anche qui, da considerarsi come sfogo emotivo più che del tutto razionale):

- radicato disprezzo per le tradizioni locali, solo da pochi anni recuperate con manifestazioni abbastanza posticce;

- continuata applicazione del motto "fè cmè l'Avucat Truncun, c'al campa sì la cà per vendi i mun" ("fare come l'Avvocato Troncone che butta già una casa per venderne il mattone") con il risultato che di storico in città è rimasto nulla e quel poco che è rimasto è assediato da palazzoni in cemento anni '60, tanto che fatta salva una piccola zona il resto è di fatto indistinguibile da una periferia dormitorio;

- incapacità di guardare al di là del ritorno personale e immediato, soprattutto se i propri interessi possono essere soddisfatti a spese di altri (che siano operai lasciati a casa o contribuenti di opere pubbliche semiinutili o costosissime poco importa...);

- mancanza completa di un piano per valorizzare la cultura e la Cittadella (ultima notizia, la chiusura della sede distaccata del Poli). In compenso, aprono un mega centro commerciale l'anno...

- mancanza completa di un piano industriale: ormai Al è diventata una città che sopravvive di servizi (erogati in alcuni casi anche abbastanza male), con il risultato che la maggiore azienda dell'alessandrino è l'ospedale civile (complimenti all'architetto capo dello stesso, fra parentesi...);

e la cosa che mi da più fastidio, è che l'alessandrino in realtà si sente un lombardo mancato (con il quale condivide peraltro i non ottimi rapporti con il Barbuto Arrossato), soprattutto all'aperi in centro il sabato sera...

Sicuro di averLa mossa quantomeno al sorriso (amaro), porgo

mandrogni saluti.

ps: se non me ne importasse nulla non sarei così caustico, no?

 

[speed64]

Lo ammetto candidamente. Ce l'ho su (da matti) con gli alessandrini al volante.

beato te.

io li odio indipendentemente dal fatto che siano al volante o meno.

ed in provincia di alessandria ci sono pure nato, per cui credo di poter dire di conoscerli abbastanza bene...

ma d'altra parte basta vedere come sono riusciti a gestire male la viabilità della città negli ultimi 10 anni...

Leggere di essere odiati da qualcuno in quanto abitante di una citta',in questo caso Alessandria.Interessante.Nel Suo caso,rispetto al Sig.Octane,si e' oggetto di odio anche se si passeggia a piedi.Sarei curioso del motivo di tanto odio.Come dissi al Nostro Esimio Forumista sopracitato,mi sorprende che una intera citta' di circa 100 mila abitanti sia popolata da individui meritevoli di odio a prescindere da quello che dicono,fanno e pensano e non lo dico per campanilismo.Avendo avuto la fortuna grazie al Buon Dio di avere salute e denari per girare un po' per il mondo,non considero Alessandria il Paradiso in Terra(sulla viabilita' Le do ragione al 100% ) ma nemmeno una citta' che meriti un nuovo assedio da parte della truppe del Barbarossa.Le Auguro una Serena giornata.

La prego cogliere i sensi del mio dispiacere nel constatare come Lei abbia malinteso le mie parole che erano sottese di una certa ironia che credevo essere evidente. Ma evidentemente sono stato fallace e faccio ammenda con queste mi poche righe.
Venendo al da Lei sottolineato punto sui motivi del mio risentimento, sono da ricercarsi essenzialmente nei punti che vado ad illustrare (anche qui, da considerarsi come sfogo emotivo più che del tutto razionale):

- radicato disprezzo per le tradizioni locali, solo da pochi anni recuperate con manifestazioni abbastanza posticce;

- continuata applicazione del motto "fè cmè l'Avucat Truncun, c'al campa sì la cà per vendi i mun" ("fare come l'Avvocato Troncone che butta già una casa per venderne il mattone") con il risultato che di storico in città è rimasto nulla e quel poco che è rimasto è assediato da palazzoni in cemento anni '60, tanto che fatta salva una piccola zona il resto è di fatto indistinguibile da una periferia dormitorio;

- incapacità di guardare al di là del ritorno personale e immediato, soprattutto se i propri interessi possono essere soddisfatti a spese di altri (che siano operai lasciati a casa o contribuenti di opere pubbliche semiinutili o costosissime poco importa...);

- mancanza completa di un piano per valorizzare la cultura e la Cittadella (ultima notizia, la chiusura della sede distaccata del Poli). In compenso, aprono un mega centro commerciale l'anno...

- mancanza completa di un piano industriale: ormai Al è diventata una città che sopravvive di servizi (erogati in alcuni casi anche abbastanza male), con il risultato che la maggiore azienda dell'alessandrino è l'ospedale civile (complimenti all'architetto capo dello stesso, fra parentesi...);

e la cosa che mi da più fastidio, è che l'alessandrino in realtà si sente un lombardo mancato (con il quale condivide peraltro i non ottimi rapporti con il Barbuto Arrossato), soprattutto all'aperi in centro il sabato sera...

Sicuro di averLa mossa quantomeno al sorriso (amaro), porgo

mandrogni saluti.

ps: se non me ne importasse nulla non sarei così caustico, no?

Chiedo scusa anche io,mi era sfuggita l'ironia... Che dire..la penso come te.La Cittadella,i centri commerciali che nascono come funghi,una mentalita' ristretta da parte di molti.Guarda Marengo... :evil: Una sera ho visto in televisione un servizio su Austerlitz luogo di una famosa battaglia napoleonica come Marengo.Ebbene li' c'e' il museo,il museo interattivo,i locali con gente in costime d'epoca..ecc..insomma come dicono a Roma.." ce campano ! " guarda invece come e' trascurata Marengo... Ciao.