Certamente ... io lo chiamo rispetto.a_gricolo ha scritto:Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diversepi_greco ha scritto:chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
Rispetto per me, per il mio mezzo, per gli altri, per il suolo che utilizzo e lo spazio che occupo.