<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ducati multistrada 1200 | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Ducati multistrada 1200

a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diverse
Certamente ... io lo chiamo rispetto.
Rispetto per me, per il mio mezzo, per gli altri, per il suolo che utilizzo e lo spazio che occupo.
;)
 
leolito ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diverse
Certamente ... io lo chiamo rispetto.
Rispetto per me, per il mio mezzo, per gli altri, per il suolo che utilizzo e lo spazio che occupo.
;)
ed p quello che spesso non leggo nei comportamenti motociclistici/automobilistici e spesso forumistici di reforester
 
pi_greco ha scritto:
leolito ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diverse
Certamente ... io lo chiamo rispetto.
Rispetto per me, per il mio mezzo, per gli altri, per il suolo che utilizzo e lo spazio che occupo.
;)
ed p quello che spesso non leggo nei comportamenti motociclistici/automobilistici e spesso forumistici di reforester
Scusami eh, ma a chi avrei mancato di rispetto ora?
Ho solo detto non vado in moto da quell'evento perché ho paura di me stesso?
Poi il rispetto io certamente lo do a chi mi rispetta, a chi mi da, come accaduto ultimamente, del "cesso", "caxxone", cosa vuoi che faccia? Ringrazi?
Ad esempio, ti ho mai mancato di rispetto? No, non credo.
Se mi vieni a dire "guidi un furgoncino imbelletato" , la prima volta ti do ragione, la seconda ci rido, la terza ti spiego perché non è vero, la quarta mi incazzo.
 
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
leolito ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diverse
Certamente ... io lo chiamo rispetto.
Rispetto per me, per il mio mezzo, per gli altri, per il suolo che utilizzo e lo spazio che occupo.
;)
ed p quello che spesso non leggo nei comportamenti motociclistici/automobilistici e spesso forumistici di reforester
Scusami eh, ma a chi avrei mancato di rispetto ora?
Ho solo detto non vado in moto da quell'evento perché ho paura di me stesso?
Poi il rispetto io certamente lo do a chi mi rispetta, a chi mi da, come accaduto ultimamente, del "cesso", "caxxone", cosa vuoi che faccia? Ringrazi?
Ad esempio, ti ho mai mancato di rispetto? No, non credo.
Se mi vieni a dire "guidi un furgoncino imbelletato" , la prima volta ti do ragione, la seconda ci rido, la terza ti spiego perché non è vero, la quarta mi incazzo.
possibile che le discussioni in cui sei convolto degenerano tutte verso chi la pensa diversamente da me ha torto marcio?

sia che si parli di auto, di moto, di smartphone etcetcetc?

non credi sia meglio un atteggiamento meno indisponente?

chi ti ha dato del camioncino imbellettato o ti ha insultato?

calmati, ne guadagneremo tutti e tu per primo!
 
pi_greco ha scritto:
reFORESTERation ha scritto:
pi_greco ha scritto:
leolito ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pi_greco ha scritto:
chiamarlo timore, per me va bene, ma nella mia mente mentre penso (pessimo vizio) spesso mi prefiguro per davvero cosa potrebbe succedermi con vero sentimento di paura, ma ancor più quando salgo guido con viva e vibrante (un 4L a oltre 10000rpm...) soddisfazione, sono all'erta ed in difesa, pur cercando di evitare una dannosa tensione irrigidente, perchè i nemici della moto vengono dagli altri veicoli, ma anche dall' asfalto insidioso, dalle folate improvvise etcetc
insomma è difficile per me guidare la sera quando sono stanco dopo una giornata lavorativa e pertanto in un periodo di stress come questo me ne astengo con rammarico
Ho la sensazione che stiamo parlando della stessa cosa, sia pure partendo da terminologie diverse
Certamente ... io lo chiamo rispetto.
Rispetto per me, per il mio mezzo, per gli altri, per il suolo che utilizzo e lo spazio che occupo.
;)
ed p quello che spesso non leggo nei comportamenti motociclistici/automobilistici e spesso forumistici di reforester
Scusami eh, ma a chi avrei mancato di rispetto ora?
Ho solo detto non vado in moto da quell'evento perché ho paura di me stesso?
Poi il rispetto io certamente lo do a chi mi rispetta, a chi mi da, come accaduto ultimamente, del "cesso", "caxxone", cosa vuoi che faccia? Ringrazi?
Ad esempio, ti ho mai mancato di rispetto? No, non credo.
Se mi vieni a dire "guidi un furgoncino imbelletato" , la prima volta ti do ragione, la seconda ci rido, la terza ti spiego perché non è vero, la quarta mi incazzo.
possibile che le discussioni in cui sei convolto degenerano tutte verso chi la pensa diversamente da me ha torto marcio?

sia che si parli di auto, di moto, di smartphone etcetcetc?

non credi sia meglio un atteggiamento meno indisponente?

chi ti ha dato del camioncino imbellettato o ti ha insultato?

calmati, ne guadagneremo tutti e tu per primo!
Guarda che io come già detto sono calmissimo, almeno ora! Nonostante te sei stato poco delicato.
 
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