claudik ha scritto:
in salita, in una strada di montagna, con tante curve e tornanti col cambio manuale sei sempre li a cambiare.
spesso metti che so... una terza a soli 30 metri da un tornante dove poi devi rimettere la 2...
oppure CREDI di riuscire bene a fare quella data curva i 3 e invece poi CHIUDE come non ti aspettavi e devi scalare seconda... e se non lo fai il motore si siede, in terza, non ce la fa...
Ecco: col DSG l'auto sale in base a quanto schiacci con una progressione che è:
continua
naturale
progressiva..
l'auto prende velocità senza sbattimenti tuoi...
cambia marcia o scala, fa quello che deve fare tranquillamente...
è una sensazione strana: sembra che le marce non esistano e la macchina possa accelerare all'infinito...
in un modo o nell'altro ti invita a correre, ad andare più forte tanto è godibile la ascesa....
senza fatiche, impuntamenti, o sbattimenti.
una vera goduria il dsg.
e te lo dice uno che è rimasto bruciato...
ma da delle frizioni a secco e da un certo bagaglio che si chiama dpf.. ma questa è un'altra storia...
Ok, io pensavo ti riferissi alle partenze in salita.
In ogni caso, anche su una bella strada di montagna in salita mi diverto di più col manuale. Deve essere proprio una "mulattiera" ripida e piena di tornanti con un'Apecar che mi fa a 20 all'ora davanti constringendomi a rimettere in continuazione la 2a, per farmi rimpiangere l'automatico. Con cui è si più facile andare veloci, ma personalmente non mi soddisfa: è come andare in scooter,
son buoni tutti a correre con l'automatico, ma ci vuole abilità per fare lo stesso in manuale.
Poi se ti piace andare veloce senza accorgertene è un conto, a me invece piace
"lavorare" insieme al mezzo, non farmi scarrozzare.
Poi se si parla di affidabilità, e penso sarai d'accordo anche tu, un cambio manuale è imbattibile. Il DSG per quanto ben fatto e piacevolissimo non so fino a che punto lo sia.