<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> D'ora in poi ne meccanico, ne elettrauto, ma ... | Il Forum di Quattroruote

D'ora in poi ne meccanico, ne elettrauto, ma ...

... "meccatronico" sarà la figura professionale del prossimo futuro !

Le aziende italiane di autoriparazione sono 71.023. E' il dato che emerge da uno studio condotto dall'Osservatorio Autopromotec, la struttura di ricerca della più rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell?aftermarket automobilistico. L?attuale rete di autoriparazione del nostro Paese è composta da 26.463 meccanici, 5.678 elettrauto, 17.452 carrozzieri, 6.498 gommisti, 3.612 concessionari automobilistici e 11.320 officine autorizzate. Secondo l?Osservatorio Autopromotec, l?ampia estensione della rete nazionale di autoriparazione, dovuta in primo luogo alla densità della motorizzazione del nostro Paese, la seconda più alta a livello mondiale dopo gli Stati Uniti, registra nel complesso una sostanziale stabilità.
E? pressoché invariato il numero dei carrozzieri, dei meccanici e dei gommisti, mentre si riduce il numero degli elettrauto: "Ciò è dovuto - secondo l?Osservatorio Autopromotec - all?evoluzione tecnologica che ha determinato una sempre più intensa integrazione tra le funzioni meccaniche e le funzioni elettriche ed elettroniche dei veicoli. Negli attuali modelli, infatti, i dispositivi elettrici ed elettronici sono spesso direttamente connessi al funzionamento delle parti motoristiche e meccaniche delle quali assicurano il costante monitoraggio. Da ciò deriva il fatto che l?attività di manutenzione ed autoriparazione sui motori e sulle parti meccaniche deve necessariamente svolgersi in concomitanza con quella sulle sue connessioni con le parti elettriche ed elettroniche delle auto. La conseguenza è che sempre più spesso le funzioni proprie dell?elettrauto vengono assunte dal meccanico-motorista che vede così evolvere la propria professionalità in quella di tecnico meccatronico". Si riduce, inoltre, anche il numero dei concessionari auto e delle officine autorizzate.

http://www.omniauto.it/magazine/20978/lelettrauto-uno-specialista-in-via-destinzione

Perciò bb82 sotto con lo studio !!! :twisted:
( :D )
 
in parole povere: sino ad oggi si entrava in un officina e la risposta era 100 euro come i 2 fiorini di Troisi prima di abbaiare qualcosa.
Ora saranno 150 :lol:
 
Hhhmmm... questi proclami li sento da 15 anni. Qualcosa effettivamente cambia ma non sempre quello che loro indicano. Mi sono sentito dire (da gente che stava una posizione sopra a me...) una dozzina di volte che le posizioni intermedie del commercio sono destinate a sparire. Purtroppo per queste persone io sono ancora in attività mentre loro non più. Per i circuiti di riparazione in franchising è l'inverso: se ne predica da decenni l'avvento in massa ma sono più quelli che han fallito che quelli che son rimasti. Ho visto coi miei occhi il meccatronico allargare le braccia sconfitto, andare a prestito da colleghi per della diagnostica più avanzata della sua e non accorgersi di un paio di camme usurate dall'incuria nella manutenzione.
Esiste una terza via, tra l'evolversi e il mettersi da parte: mettersi in gioco. Scegliere un mestiere utile al prossimo e crederci fino in fondo.
 
Grattaballe ha scritto:
Hhhmmm... questi proclami li sento da 15 anni. Qualcosa effettivamente cambia ma non sempre quello che loro indicano. Mi sono sentito dire (da gente che stava una posizione sopra a me...) una dozzina di volte che le posizioni intermedie del commercio sono destinate a sparire. Purtroppo per queste persone io sono ancora in attività mentre loro non più. Per i circuiti di riparazione in franchising è l'inverso: se ne predica da decenni l'avvento in massa ma sono più quelli che han fallito che quelli che son rimasti. Ho visto coi miei occhi il meccatronico allargare le braccia sconfitto, andare a prestito da colleghi per della diagnostica più avanzata della sua e non accorgersi di un paio di camme usurate dall'incuria nella manutenzione.
Esiste una terza via, tra l'evolversi e il mettersi da parte: mettersi in gioco. Scegliere un mestiere utile al prossimo e crederci fino in fondo.

Capisco, anche se dopo 15 anni a &gt ragione la questione in oggetto dovrebbe essere valida ... e d'altronde considerando l'iter che si sta avendo con l'attuale/prossimo futura tecnologia il tutto è verosimilmente prevedibile e plausibile ...
 
Grattaballe ha scritto:
...Esiste una terza via, tra l'evolversi e il mettersi da parte: mettersi in gioco. Scegliere un mestiere utile al prossimo e crederci fino in fondo.

Lo ritengo parte della prima opzione.
Evolversi non significa necessariamente stravolgere tutto.
Basta sapersi adattare alle nuove situazioni sfruttando la propria esperienza ed ampliare il proprio orizzonte, in questo caso lavorativo.
 
mi sembrano dati sballati.qui da me, paese di 50000 abitanti circa, di gommisti ce ne sono almeno 15: pagine gialle alla mano
 
XPerience74 ha scritto:
... "meccatronico" sarà la figura professionale del prossimo futuro !

Le aziende italiane di autoriparazione sono 71.023. E' il dato che emerge da uno studio condotto dall'Osservatorio Autopromotec, la struttura di ricerca della più rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell?aftermarket automobilistico. L?attuale rete di autoriparazione del nostro Paese è composta da 26.463 meccanici, 5.678 elettrauto, 17.452 carrozzieri, 6.498 gommisti, 3.612 concessionari automobilistici e 11.320 officine autorizzate. Secondo l?Osservatorio Autopromotec, l?ampia estensione della rete nazionale di autoriparazione, dovuta in primo luogo alla densità della motorizzazione del nostro Paese, la seconda più alta a livello mondiale dopo gli Stati Uniti, registra nel complesso una sostanziale stabilità.
E? pressoché invariato il numero dei carrozzieri, dei meccanici e dei gommisti, mentre si riduce il numero degli elettrauto: "Ciò è dovuto - secondo l?Osservatorio Autopromotec - all?evoluzione tecnologica che ha determinato una sempre più intensa integrazione tra le funzioni meccaniche e le funzioni elettriche ed elettroniche dei veicoli. Negli attuali modelli, infatti, i dispositivi elettrici ed elettronici sono spesso direttamente connessi al funzionamento delle parti motoristiche e meccaniche delle quali assicurano il costante monitoraggio. Da ciò deriva il fatto che l?attività di manutenzione ed autoriparazione sui motori e sulle parti meccaniche deve necessariamente svolgersi in concomitanza con quella sulle sue connessioni con le parti elettriche ed elettroniche delle auto. La conseguenza è che sempre più spesso le funzioni proprie dell?elettrauto vengono assunte dal meccanico-motorista che vede così evolvere la propria professionalità in quella di tecnico meccatronico". Si riduce, inoltre, anche il numero dei concessionari auto e delle officine autorizzate.

http://www.omniauto.it/magazine/20978/lelettrauto-uno-specialista-in-via-destinzione

Perciò bb82 sotto con lo studio !!! :twisted:
( :D )

mio malgrado ho già cominciato... :cry:
 
mac128bit ha scritto:
in parole povere: sino ad oggi si entrava in un officina e la risposta era 100 euro come i 2 fiorini di Troisi prima di abbaiare qualcosa.
Ora saranno 150 :lol:
Monti è passato anche da NON CI RESTA CHE PIANGERE ??
Era .... chi siete? quanti siete? cosa trasportate? 1 fiorino :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
si si sicuramente oggi un meccanico con pinza e martello farà poco... ma spesso preferisco il vecchio meccanico che ha visto e sentito mille motori che ti fa accendere l'auto e al massimo ci fa un giretto e capisce il difetto o il problema piuttosto che i meccanici dei vari conce che attaccano mille fili vanno al pc e cambiano di qui cambiano di la e il problema resta...
a volte è la passione e la capacità che risolvono il problema non l'attrezzatura o lo studio teorico della materia
 
olide ha scritto:
si si sicuramente oggi un meccanico con pinza e martello farà poco... ma spesso preferisco il vecchio meccanico che ha visto e sentito mille motori che ti fa accendere l'auto e al massimo ci fa un giretto e capisce il difetto o il problema piuttosto che i meccanici dei vari conce che attaccano mille fili vanno al pc e cambiano di qui cambiano di la e il problema resta...
a volte è la passione e la capacità che risolvono il problema non l'attrezzatura o lo studio teorico della materia

i meccanici che lavorano ancora a martello e scalpello hanno la vita molto dura. ormai non puoi più nemmeno cambiare un filtro del gasolio senza avere la diagnosi a portata di mano. spesso colleghi che sono nel campo da 50 anni fanno più danni che guadagni, io prima del mio attuale collega (io ho 30 anni e lui 28 ) avevo due signori che passavano la cinquantina e non vi dico cosa mi combinavano.
 
beh si ci sono anche quelli che non capiscono nulla...
però io non intendevo fare un discorso di età ma più di passione e sesto senso per le cos...
preferisco quello che ascolta il motore o fa un giro con la macchina a quello che gli attacca 10 fili e fa quello che gli dice il pc
poi magari sbagliano entrambi... però preferisco quello che ragiona lui anzichè quello che fa ragionare il pc
 
adesso si fanno entrambe le cose. o almeno io faccio così. non puoi stabilire che problema meccanico ha un'auto solo tramite diagnosi, così come non puoi farlo solo facendo il giro dell'isolato.
 
Comunque da certi punti di vista i meccanici è normale che abbiano i loro punti di vista ... ad es quando vedono che sei informato di tante cose, nonchè gli snoccioli tutti i prodotti/precauzioni (anche fai da te) che adotti per la tua auto li noti proprio dal volto che "friggono dentro" e che sembra quando ti rispondono con le tipiche frasi come "è esagerato, non ce bisogno, ma chi te l'ha detto et..." in realtà è come se pensassero "e a questo quando gli si scassa l'auto, e quando lo rivedi mo a questo, etc..." ! :D
Insomma diciamocelo, i meccanici hanno tutto l'interesse che la tua auto vada bene ... "ma non troppo" ! 8) :lol:
Verooo?!? :twisted:
 
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