<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> doppia batteria in parallelo in un pandino | Il Forum di Quattroruote

doppia batteria in parallelo in un pandino

buonasera
una domanda agli esperti di elettricita':
su una vecchia panda ho collegato in parallelo alla batteria (45 ah) la batteria di una moto (10 ah).
lo scopo e' far si' che quest'ultima si mantenga in vita durante il periodo invernale mentre la moto e' ferma e la panda cammina (l'alternatore del pandino non dovrebbe faticare x quei pochi ampere in piu').
secondo gli esperti l'idea e' valida o ci sono insidie nascoste?
un quasi esperto mi ha consigliato di mettere la batteria piccola sotto interruttore e attivarlo solo a macchina avviata per evitargli la botta del motorino di avviamento.
opinioni? :?:
 
erode ha scritto:
buonasera
una domanda agli esperti di elettricita':
su una vecchia panda ho collegato in parallelo alla batteria (45 ah) la batteria di una moto (10 ah).
lo scopo e' far si' che quest'ultima si mantenga in vita durante il periodo invernale mentre la moto e' ferma e la panda cammina (l'alternatore del pandino non dovrebbe faticare x quei pochi ampere in piu').
secondo gli esperti l'idea e' valida o ci sono insidie nascoste?
un quasi esperto mi ha consigliato di mettere la batteria piccola sotto interruttore e attivarlo solo a macchina avviata per evitargli la botta del motorino di avviamento.
opinioni? :?:

per il collegamento di batterie in parallelo, è consigliato fare l' operazione con batterie dello stesso tipo*.

Già una piccola differenza nella resistenza interna di una delle due batterie, fa circolare una alta corrente nel circuito.

La batteria più carica, riverserà tutta la corrente in quella con tensione minore.

PS:. *per stesso tipo, intendo anche stesso lotto e data di produzione.
tensione e corrente

Saluti
 
Costa meno comprare un MANTENITORE per la batteria della moto, lo puoi lasciare attaccato tutto l'inverno.

http://www.motorbox.com/auto/magazine/guide-pratiche/mantenitori-di-carica
 
Ma la batteria della moto di che tipo è? Il tipo di carica per la batteria al piombo (auto) potrebbe non essere indicata per quella della moto che di solito non tollera voltaggi superiori a 13,8v e vuole la corrente costante. Insomma, per me non va bene, comprati un carica batterie/manutentore per moto e vivi sereno. :D
 
la batteria moto costa nuova 25 euro: non e' un problema di soldi e per mie esperienze passate il caricabatteria non e' paragonabile ad una batteria che "vive" normalmente.
ho tentato l'esperimento anche perche' l'auto non ha valore: non avrei rischiato nulla su un mezzo "piu' serio".
la batteria moto tecnicamente e' come quella della macchina: al piombo.
non comprendo il discorso del riversare tensione dalla grande alla piccola: una volta che la piccola e' carica non puo' assorbirne di piu'.
 
secondo me, funziona benissimo. La tensione è la stessa, lo sforzo dell'avviamento della panda è sopportato in percentuale dalle 2 batterie secondo l'amperaggio quindi la piccola contibuirà con una corrente bassa. Se la costituzione della batteria moto è uguale alla batteria auto. Ciao
 
albert56 ha scritto:
secondo me, funziona benissimo. La tensione è la stessa, lo sforzo dell'avviamento della panda è sopportato in percentuale dalle 2 batterie secondo l'amperaggio quindi la piccola contibuirà con una corrente bassa. Se la costituzione della batteria moto è uguale alla batteria auto. Ciao

prova a fare una ricerca su: "collegamento batterie" cambierà il tuo punto di vista sul fatto che secondo te funziona.

Come ho scritto in precedenza, per fare il parallelo di due batterie, queste devono avere la stessa tensione e corrente, stessa data di produzione.
Poi ognuno a suo rischio e pericolo può far i propri esperimenti, io lo sconsiglio

Saluti
 
bah, non voglio alimentare polemiche quindi commento e poi chiudo, ma collegamento in serie si sommano i voltaggi e le due batterie devono avere lo stesso amperaggio, e avrai somma di voltaggio e stesso amperaggio, certo che le batterie devono essere in ordine,altrimenti non avrai le prestazioni che richiedi. E' praticamente quello che succede normalmente dato che si hanno 6 elementi da 2 volt e fa 12 volt e stesso amperaggio di ogni elemento. Collegamento in parallelo, devono avere la stessa tensione e l'amperaggio sarà la somma degli amperaggi delle 2 batterie e il voltaggio non cambia.
 
albert56 ha scritto:
bah, non voglio alimentare polemiche quindi commento e poi chiudo, ma collegamento in serie si sommano i voltaggi e le due batterie devono avere lo stesso amperaggio, e avrai somma di voltaggio e stesso amperaggio, certo che le batterie devono essere in ordine,altrimenti non avrai le prestazioni che richiedi. E' praticamente quello che succede normalmente dato che si hanno 6 elementi da 2 volt e fa 12 volt e stesso amperaggio di ogni elemento. Collegamento in parallelo, devono avere la stessa tensione e l'amperaggio sarà la somma degli amperaggi delle 2 batterie e il voltaggio non cambia.

assolutamente senza polemica, ti rispondo riguardo il collegamento elettrico di due batterie in parallelo.

Se le batterie sono perfettamente identiche, anche come stato di conservazione, potrebbe
funzionare. Ma basta una minima differenza tra le due per portare al passaggio di una grossa
corrente nel parallelo.
Semplificando un po' la cosa puoi vedere le due batterie come due generatori ideali con in serie ad
ognuna una Ri (resistenza interna).
Mettendole in parallelo, tra le due (senza alcun carico esterno) la corrente che passa è data da (V1-
V2)/(Ri1+Ri2). La Ri è molto bassa, più è grossa la batteria minore è la Ri, dell'ordine di pochi
miiliOhm. Quindi basta una piccolissima differenza di tensione tra le batterie per portare ad una
grossa corrente.
Nella pratica poi si può arrivare ad un equilibrio, nel senso che quando comincia a passare la
corrente, la V del generatore a tensione più alta cala (la batteria si scarica) e l'altra aumenta (viene
caricata) fino a quando le due V sono uguali e non passa più corrente. Hai però perso parte della
carica e provocato un bel riscaldamento dei cavi nel frattempo.
Anche nel ciclo di carica poi, le due batterie, che hanno caratteristiche anche solo di poco diverse,
vengono caricate in modo diverso e non è detto che il caricabatterie riesca a bilanciare la carica in
modo uniforme.
Insomma, potrebbe funzionare ma con diversi "se", non è molto affidabile, in generale lo eviterei.

PS:. Io e ripeto io per la ricarica, nonostante sconsigliato, uso un manutentore di carica lasciando le batterie collegate in parallelo. A fine ricarica, misuro la corrente di ogni singola batteria rilevando che non è mai identica all' altra. Una batteria ha tensione 12,9V.; corrente 575EN; l' altra, ha tensione 12,9V.; corrente 625EN
Le batterie sono identiche per marca anno e mese di produzione, tensione e capacità. Sono montate sul veicolo da più 7 anni

Saluti

edit: dal sito optimabatteries http://www.optimabatteries.com/it-it/support/faqs

FAQ
VARIE
Posso collegare una batteria OPTIMA® in parallelo a un'altra batteria?

No. Se si collegano batterie in parallelo dovrebbero essere identiche per quanto riguarda l'età, la misura e il tipo.
 
primo test effettuato: funziona tutto e non e' scoppiato nulla. oggi compro un tester e verifico le tensioni x curiosita'.
collegate in parallelo, sotto interruttore: ovvero batteria moto scollegata, avvio il pandino e collego tramite interruttore posto sul cruscotto. percorso circa 30 km totali con 6 pause e x ora nessun segno di allarme. il fusibile che ho interposto e' appena da 15 ah e vive tranquillo anche lui.
vedremo se arriva tutto a primavera... :XD:
 
B-O-DISEL ha scritto:
erode ha scritto:
buonasera
una domanda agli esperti di elettricita':
su una vecchia panda ho collegato in parallelo alla batteria (45 ah) la batteria di una moto (10 ah).
lo scopo e' far si' che quest'ultima si mantenga in vita durante il periodo invernale mentre la moto e' ferma e la panda cammina (l'alternatore del pandino non dovrebbe faticare x quei pochi ampere in piu').
secondo gli esperti l'idea e' valida o ci sono insidie nascoste?
un quasi esperto mi ha consigliato di mettere la batteria piccola sotto interruttore e attivarlo solo a macchina avviata per evitargli la botta del motorino di avviamento.
opinioni? :?:

per il collegamento di batterie in parallelo, è consigliato fare l' operazione con batterie dello stesso tipo*.

Già una piccola differenza nella resistenza interna di una delle due batterie, fa circolare una alta corrente nel circuito.

La batteria più carica, riverserà tutta la corrente in quella con tensione minore.

PS:. *per stesso tipo, intendo anche stesso lotto e data di produzione.
tensione e corrente

Saluti
Se sono in parallelo sono anche alla medesima tensione, io vado avanti da 10 anni con una 9Ah più una 6Ah nella moto (completamente diverse, una al gel) e vanno benissimo...
 
Sì... ma una volta e mezza con alternatore adeguato è un discorso, una da 10 insieme a una da 45 (più di 4 volte tanto) caricate da un alternatore da -mettiamo- 50A ... :rolleyes:
Oltretutto la corrente di ricarica non fluisce in relazione all'amperaggio della batteria ma alla sua resistenza interna. Ergo, se per caso quella da 10 ha meno resistenza, si pippa la maggior parte della ricarica disponibile. Quindi andrà bollita (un alternatore da moto eroga grosso modo una 20ina di A) e allo stesso tempo toglierà energia a quella da 45.
 
Grattaballe ha scritto:
Sì... ma una volta e mezza con alternatore adeguato è un discorso, una da 10 insieme a una da 45 (più di 4 volte tanto) caricate da un alternatore da -mettiamo- 50A ... :rolleyes:
Oltretutto la corrente di ricarica non fluisce in relazione all'amperaggio della batteria ma alla sua resistenza interna. Ergo, se per caso quella da 10 ha meno resistenza, si pippa la maggior parte della ricarica disponibile. Quindi andrà bollita (un alternatore da moto eroga grosso modo una 20ina di A) e allo stesso tempo toglierà energia a quella da 45.
l'alternatore carica due batterie o una batteria in funziona di quanto è scarica una batteria (del resto due batterie in parallelo sono come una più grande, mentre in serie raddoppiano i volt, in parallelo sommano le correnti, ma gli Ah di una batteria non sono una corrente assorbita, ma la capacità in carica)
 
pi_greco ha scritto:
Se sono in parallelo sono anche alla medesima tensione, io vado avanti da 10 anni con una 9Ah più una 6Ah nella moto (completamente diverse, una al gel) e vanno benissimo...

ho spiegato cosa avviene elettricamente al collegamento di due batterie in parallelo.

Ho linkato il sito della Optima dove alla domanda:
Posso collegare una batteria OPTIMA® in parallelo a un'altra batteria?
Rispondono:
No. Se si collegano batterie in parallelo dovrebbero essere identiche per quanto riguarda l'età, la misura e il tipo.

Tu da 10 anni stai utilizzando un sistema che apparentemente funziona nonostante le batterie sono di concezione diversa.
Ok, sono contento per te che il sistema funziona.

Saluti
 
da ateo ritengo che la bibbia della optima sia atta ad informare basandosi su una idea di utilizzo di batterie, ma se consideriamo che le mie non devono fare "attivita' faticose"... panta rei!
voglio dire all'avviamento pensa la grande, poi c'e' l'alternatore e il pandino ha solo i fari e ogni tanto il tergicristallo... di assorbimento direi che ne ha pochino.
...o no? :D
 
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