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Domandate a Marchionne..

ottovalvole ha scritto:
https://m.youtube.com/?gl=IT&hl=it

Ecco cosa pensa, io invece penso che in italia abbiamo tanti di quei marchi in ibernaziome che si potrebbe creare un nuovo gruppo automobilistico e lì la lancia prenderebbe il ruolo da mercedes della situazione, la isotta fraschini potrebbe essere una ferrari-maserati o jaguar, porsche, la detomaso la bmw o alfaromeo e la innocenti la fiat o la ford.....e l'autobianchi quello che è adesso la ypsilon. Ritornando coi piedi peer terra bisogna però chiedersi, ce la farebbe un gruppo automobilistico italiano fatto di marchi sconosciuti all'estero produrre vetture valide e belle e venderne tante da fare utili? Temo di no.
hai ragione ma la realta e' un altra,per risollevare la lancia ci vogliono i soldoni e fca non ne ha tanti,quello che ha fatto VAG con skoda guadagna ma con seat sono sempre in perdita loro se lo possono permettere FCA no,poi devi considerare che se il gruppo VAG ha una certa nomea (fino ad ora)la fiat se la deve ricostruire,forse tra 10 anni se non hanno cadute clamorose e i clienti percepiscono la FCA come produttore di auto di buona fattura si potra considerare un rilancio lancia
 
Più o meno tutti si punta alla valorizzazione o meglio rivalorizzazione, della Lancia, l'unica speranza è che la cedano alla WW o BMW, solo cosi avremo di nuovo un "Lancia".
 
il gruppo vag fa utili con audi e skoda, tutti gli atri marchi fanno pochi utili se non perdite....per la nomea bhe lasciamo perdere. Lancia per il gruppo fca è grasso che cola, ypsilon e punto vendono quasi uguale in italia ma la lancia porta in cassa più soldi visto che è fatta in polonia....ogni delta venduta porta in cassa più della giulietta ma loro puntano sull'alfa. È stato sempre così,sulle lancia minimo investimento massimo guadagno da reinvestire sull'ennesimo dell'ennesimo dell'ennesimo rilancio fiat e alfa, e adesso che possono continuare a fare le stesse cose ma con vetture americane negano l'evidenza e rinegano tutti i so inaspettati che lancia ha portato con le ypsilon, musa, dedra, thema mk1 e phedra.
 
ottovalvole ha scritto:
https://m.youtube.com/?gl=IT&hl=it

Ecco cosa pensa, io invece penso che in italia abbiamo tanti di quei marchi in ibernaziome che si potrebbe creare un nuovo gruppo automobilistico e lì la lancia prenderebbe il ruolo da mercedes della situazione, la isotta fraschini potrebbe essere una ferrari-maserati o jaguar, porsche, la detomaso la bmw o alfaromeo e la innocenti la fiat o la ford.....e l'autobianchi quello che è adesso la ypsilon. Ritornando coi piedi peer terra bisogna però chiedersi, ce la farebbe un gruppo automobilistico italiano fatto di marchi sconosciuti all'estero produrre vetture valide e belle e venderne tante da fare utili? Temo di no.

Tecnicamente è facilissimo per un gruppo come FCA, basta fare quello che ha fatto VW con i suoi sottomarchi. Il problema grosso però sta qua in Italia nella nostra testolina.

Ti spiego, se lo fa VW con Seat Skoda e Audi va benissimo, la gente non fiata. Se lo facesse FCA si innalzerebbero le solite critiche idiote.

Saluti.
 
Anzitutto complimenti a chi si è impegnato in questo topic, tutte idee belle che chiunque tra gli appassionati del marchio apprezza. A livello personale, posso solo dire che sposo l'idea di dover fare di Lancia quanto è stato finora fatto da VW con Skoda....con la differenza che quando VW ha preso Skoda, ha preso una casa "derelitta" e con un'immagine penosa, mentre in Italia non si percepisce Lancia così....forse invece le cose stanno in questo modo a livello europeo, per cui allora il discorso si fa ancora più azzeccato.

Realizzare auto partendo da progetti esistenti, puntando sul "ben fatto", realizzando sia modelli buoni e con un valido rapporto qualità/prezzo/dotazione, sia modelli ben accessoriati, con buone finiture e dotazioni di livello, sia realizzando per ogni modello una versione HF, magari anche caratterizzata dalla trazione integrale, puntando più sull'eleganza che sul "maranzo", cosa invece fatta oggi da Abarth, tutte cose che, oggi come oggi, in FCA potrebbero essere fatte senza grossi problemi.

C'è possibilità di sviluppare piccole a partire dai pianali A e B, usando per tutte anche la trazione integrale, c'è la possibilità di lavorare sul pianale C Evo, ci sono fabbriche in Europa, sicuramente in Turchia ma, volendo, pure a Mirafiori, Termini Imerese, Valle Ufita, così da dare pure lavoro agli operai italiani, tanto, mi pare, che il Governo attuale e Marchionne siano piuttosto in sintonia quando si tratta di togliere diritti. Certo, rimane il problema che, ad oggi, non c'è ancora modo di pagare un metalmeccanico full-time 600 Euro, ma magari la soluzione Renzi gliela trova ben volentieri.

159ti ha scritto:
Tecnicamente è facilissimo per un gruppo come FCA, basta fare quello che ha fatto VW con i suoi sottomarchi. Il problema grosso però sta qua in Italia nella nostra testolina.

Ti spiego, se lo fa VW con Seat Skoda e Audi va benissimo, la gente non fiata. Se lo facesse FCA si innalzerebbero le solite critiche idiote.

Saluti.

Secondo me, lo dico con tutto il rispetto per le opinioni diverse, la principale idiozia dell'appassionato italiano è quella di dipingere FCA come la perla dell'automobilismo mondiale e tutti i concorrenti, VW in primis, come robaccia. Questa visione l'avevo anche io una ventina d'anni fa, quando non avevo neppure la patente in tasca, e quando in casa mia non era entrata nemmeno una vettura prodotta da qualcuno che non fosse Fiat e affini. Invece all'estero si lavora e bene, in tanti casi si fanno prodotti anche migliori di quelli italiani, e da lì si dovrebbe prendere esempio, a mio modo di vedere.

Porto un esempio: Fiat ha collaborato per anni sulle grandi monovolume con PSA; questi modelli, quasi totalmente di impronta francese, avevano determinate caratteristiche e funzionalità che erano replicate dai francesi anche su modelli ben più economici, come C3, 206 e 207. Per ovvi motivi, Fiat penso avesse pieno accesso alle caratteristiche di questi veicoli, EPPURE ben si sono guardati da fare quello che chiunque intelligente avrebbe fatto, e cioè replicare tali funzionalità e caratteristiche sui propri modelli. Così uno scende da una segmento B francese economica per salire su una segmento D premium Fiat, e trova componentistica ed elettronica che pareva di venti anni prima, a paragone. Qua non ci siamo, ed il bello è che Fiat, invece, era sempre stata all'avanguardia su queste cose....

L'esempio opposto, per esempio, era la prima Thema: siamo seri, chi è che la vedeva come la versione di lusso della Croma 1.6? Nessuno....perché in entrambi i casi si trattava di auto FATTE BENE e FIGLIE DEL PROPRIO TEMPO, AL PASSO CON LA CONCORRENZA SE NON ADDIRITTURA MIGLIORI. Basti confrontare la dotazione di serie di una Thema dell'epoca e di una 200E.....

Per cui, il problema non è se si parte da una base Fiat, il problema è partire da una base buona e lavorarci bene, facendosi pagare il giusto. E purtroppo la politica FCA, invece, pare di segno opposto, cioè guadagno facile....
 
Avigni ha scritto:
Più o meno tutti si punta alla valorizzazione o meglio rivalorizzazione, della Lancia, l'unica speranza è che la cedano alla WW o BMW, solo cosi avremo di nuovo un "Lancia".
a VAG no di certo, visti i recenti avvenimenti... :D
stiamo a vedere cosa succcederà dopo che sarà lanciata Giulia...magari qualche bozzetto da schizzo potrebbe prendere forma...
 
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