Anzitutto complimenti a chi si è impegnato in questo topic, tutte idee belle che chiunque tra gli appassionati del marchio apprezza. A livello personale, posso solo dire che sposo l'idea di dover fare di Lancia quanto è stato finora fatto da VW con Skoda....con la differenza che quando VW ha preso Skoda, ha preso una casa "derelitta" e con un'immagine penosa, mentre in Italia non si percepisce Lancia così....forse invece le cose stanno in questo modo a livello europeo, per cui allora il discorso si fa ancora più azzeccato.
Realizzare auto partendo da progetti esistenti, puntando sul "ben fatto", realizzando sia modelli buoni e con un valido rapporto qualità/prezzo/dotazione, sia modelli ben accessoriati, con buone finiture e dotazioni di livello, sia realizzando per ogni modello una versione HF, magari anche caratterizzata dalla trazione integrale, puntando più sull'eleganza che sul "maranzo", cosa invece fatta oggi da Abarth, tutte cose che, oggi come oggi, in FCA potrebbero essere fatte senza grossi problemi.
C'è possibilità di sviluppare piccole a partire dai pianali A e B, usando per tutte anche la trazione integrale, c'è la possibilità di lavorare sul pianale C Evo, ci sono fabbriche in Europa, sicuramente in Turchia ma, volendo, pure a Mirafiori, Termini Imerese, Valle Ufita, così da dare pure lavoro agli operai italiani, tanto, mi pare, che il Governo attuale e Marchionne siano piuttosto in sintonia quando si tratta di togliere diritti. Certo, rimane il problema che, ad oggi, non c'è ancora modo di pagare un metalmeccanico full-time 600 Euro, ma magari la soluzione Renzi gliela trova ben volentieri.
159ti ha scritto:
Tecnicamente è facilissimo per un gruppo come FCA, basta fare quello che ha fatto VW con i suoi sottomarchi. Il problema grosso però sta qua in Italia nella nostra testolina.
Ti spiego, se lo fa VW con Seat Skoda e Audi va benissimo, la gente non fiata. Se lo facesse FCA si innalzerebbero le solite critiche idiote.
Saluti.
Secondo me, lo dico con tutto il rispetto per le opinioni diverse, la principale idiozia dell'appassionato italiano è quella di dipingere FCA come la perla dell'automobilismo mondiale e tutti i concorrenti, VW in primis, come robaccia. Questa visione l'avevo anche io una ventina d'anni fa, quando non avevo neppure la patente in tasca, e quando in casa mia non era entrata nemmeno una vettura prodotta da qualcuno che non fosse Fiat e affini. Invece all'estero si lavora e bene, in tanti casi si fanno prodotti anche migliori di quelli italiani, e da lì si dovrebbe prendere esempio, a mio modo di vedere.
Porto un esempio: Fiat ha collaborato per anni sulle grandi monovolume con PSA; questi modelli, quasi totalmente di impronta francese, avevano determinate caratteristiche e funzionalità che erano replicate dai francesi anche su modelli ben più economici, come C3, 206 e 207. Per ovvi motivi, Fiat penso avesse pieno accesso alle caratteristiche di questi veicoli, EPPURE ben si sono guardati da fare quello che chiunque intelligente avrebbe fatto, e cioè replicare tali funzionalità e caratteristiche sui propri modelli. Così uno scende da una segmento B francese economica per salire su una segmento D premium Fiat, e trova componentistica ed elettronica che pareva di venti anni prima, a paragone. Qua non ci siamo, ed il bello è che Fiat, invece, era sempre stata all'avanguardia su queste cose....
L'esempio opposto, per esempio, era la prima Thema: siamo seri, chi è che la vedeva come la versione di lusso della Croma 1.6? Nessuno....perché in entrambi i casi si trattava di auto FATTE BENE e FIGLIE DEL PROPRIO TEMPO, AL PASSO CON LA CONCORRENZA SE NON ADDIRITTURA MIGLIORI. Basti confrontare la dotazione di serie di una Thema dell'epoca e di una 200E.....
Per cui, il problema non è se si parte da una base Fiat, il problema è partire da una base buona e lavorarci bene, facendosi pagare il giusto. E purtroppo la politica FCA, invece, pare di segno opposto, cioè guadagno facile....