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domanda tecnica

perchè non si producono motori a ciclo Otto (benzina) ad iniezione (solo) diretta come avviene nei Diesel oppure a ciclo Diesel alimentati a benzina con iniezione sempre diretta? La benzina è meno detonante rispetto al gasolio, dunque aumentando il rapporto di compressione e/o tenendo la testa dei cilindri rovente (senza raffreddamento) si potrebbe avere di fatto un ciclo Diesel alimentato a benzina con ovvia riduzione dei consumi e aumento di potenza (a parità di rdc con la benzina si ha più potenza).
C'è qualche problema tecnico o tecnologico nel fare ciò? :?:
 
biasci ha scritto:
E poi, comunque ci vorrebbe un' innesco dello scoppio.
A quelle pressioni, non so se sia possibile.
nessun innesco se aumenti la pressione o se tieni la testa del cilindro a 200 gradi (ne ho sparata una a caso)
 
hai inventato i motori a testa calda, che hanno circa un secolo ed hanno motorizzato l'emilia romagna coi mitici trattori Landini che viaggiavano giorno e notte.
Non si fanno "solo" benzina ad iniezione diretta perchè anche i benzina "normali" non hanno la precamera, che era quella che limitava i diesel. Con i benzina i vantaggi sono tutti da provare perchè la diretta funziona in un range molto ristretto di giri, poche centinaia di giri, infatti basta vedere come è programmato il dsg accoppiato all'ottimo Tsi della VW: si affanna a tenere il rapporto più lungo possibile, anche a costo di tenere il motore poco sopra i mille giri. In queste condizioni la macchina consuma poco; se si accelera allegramente diventa un motore normale.
 
pietrogambadilegno ha scritto:
hai inventato i motori a testa calda, che hanno circa un secolo ed hanno motorizzato l'emilia romagna coi mitici trattori Landini che viaggiavano giorno e notte.
Non si fanno "solo" benzina ad iniezione diretta perchè anche i benzina "normali" non hanno la precamera, che era quella che limitava i diesel. Con i benzina i vantaggi sono tutti da provare perchè la diretta funziona in un range molto ristretto di giri, poche centinaia di giri, infatti basta vedere come è programmato il dsg accoppiato all'ottimo Tsi della VW: si affanna a tenere il rapporto più lungo possibile, anche a costo di tenere il motore poco sopra i mille giri. In queste condizioni la macchina consuma poco; se si accelera allegramente diventa un motore normale.
non parlavo dei motori oggi in produzione come i TSI ma di un ipotetico motore a benzina senza candela ed iniezione diretta in camera di combustione SEMPRE (senza iniezione indiretta) così come nei diesel. perchè non si può accendere la benzina con la pressione nel cilindro?
 
bellafobia ha scritto:
non parlavo dei motori oggi in produzione come i TSI ma di un ipotetico motore a benzina senza candela ed iniezione diretta in camera di combustione SEMPRE (senza iniezione indiretta) così come nei diesel. perchè non si può accendere la benzina con la pressione nel cilindro?

La benzina non ha caratteristiche adatte a questo tipo di combustione.

Per questo tipo di combustione va bene il gasolio.

Perché ci vuoi mettere per forza della benzina che oltre ai problemi tecnici, rispetto al potere calorifico fornito, è più costosa?
 
bellafobia ha scritto:
perchè non si producono motori a ciclo Otto (benzina) ad iniezione (solo) diretta come avviene nei Diesel oppure a ciclo Diesel alimentati a benzina con iniezione sempre diretta? La benzina è meno detonante rispetto al gasolio, dunque aumentando il rapporto di compressione e/o tenendo la testa dei cilindri rovente (senza raffreddamento) si potrebbe avere di fatto un ciclo Diesel alimentato a benzina con ovvia riduzione dei consumi e aumento di potenza (a parità di rdc con la benzina si ha più potenza).
C'è qualche problema tecnico o tecnologico nel fare ciò? :?:

;)*Nel ciclo Otto la fase attiva avviene a volume costante, mentre nel ciclo Diesel avviene a pressione costante.
*Il rapporto stechiometrico, ovvero carburante / comburente, nel ciclo Otto è fisso 1/16, mentre nel ciclo Diesel avviene in "eccesso d'aria".
*Per avere una fase a volume costante bisogna che aumenti la pressione, per far aumentare la pressione ci deve essere una esplosione e questa si ottiene facendo scoppiare la miscela aria/benz con una scintilla, perchè la miscela scoppi il rapporto stechiometrico deve essere giusto. P*V=R*T
*Nel ciclo Diesel la fase attiva avviene a pressione costante, quindi aumenta la temperatura, infatti nel Diesel lo stantuffo aspira l'aria, la comprime, aumenta la temperatura e quando l'aria compressa arriva a circa 600/700° viene iniettato il carburante, che non scoppia ma incendia.
 
[ ;)*Nel ciclo Otto la fase attiva avviene a volume costante, mentre nel ciclo Diesel avviene a pressione costante.
*Il rapporto stechiometrico, ovvero carburante / comburente, nel ciclo Otto è fisso 1/16, mentre nel ciclo Diesel avviene in "eccesso d'aria".
*Per avere una fase a volume costante bisogna che aumenti la pressione, per far aumentare la pressione ci deve essere una esplosione e questa si ottiene facendo scoppiare la miscela aria/benz con una scintilla, perchè la miscela scoppi il rapporto stechiometrico deve essere giusto. P*V=R*T
*Nel ciclo Diesel la fase attiva avviene a pressione costante, quindi aumenta la temperatura, infatti nel Diesel lo stantuffo aspira l'aria, la comprime, aumenta la temperatura e quando l'aria compressa arriva a circa 600/700° viene iniettato il carburante, che non scoppia ma incendia.[/quote]
come fai a dire che la fase attiva avviene a volume costante? se non vi fosse espansione non vi sarebbe lavoro, riprova e chiarisci meglio.
 
saturno55 ha scritto:
bellafobia ha scritto:
perchè non si producono motori a ciclo Otto (benzina) ad iniezione (solo) diretta come avviene nei Diesel oppure a ciclo Diesel alimentati a benzina con iniezione sempre diretta? La benzina è meno detonante rispetto al gasolio, dunque aumentando il rapporto di compressione e/o tenendo la testa dei cilindri rovente (senza raffreddamento) si potrebbe avere di fatto un ciclo Diesel alimentato a benzina con ovvia riduzione dei consumi e aumento di potenza (a parità di rdc con la benzina si ha più potenza).
C'è qualche problema tecnico o tecnologico nel fare ciò? :?:

;)*Nel ciclo Otto la fase attiva avviene a volume costante, mentre nel ciclo Diesel avviene a pressione costante.
*Il rapporto stechiometrico, ovvero carburante / comburente, nel ciclo Otto è fisso 1/16, mentre nel ciclo Diesel avviene in "eccesso d'aria".
*Per avere una fase a volume costante bisogna che aumenti la pressione, per far aumentare la pressione ci deve essere una esplosione e questa si ottiene facendo scoppiare la miscela aria/benz con una scintilla, perchè la miscela scoppi il rapporto stechiometrico deve essere giusto. P*V=R*T
*Nel ciclo Diesel la fase attiva avviene a pressione costante, quindi aumenta la temperatura, infatti nel Diesel lo stantuffo aspira l'aria, la comprime, aumenta la temperatura e quando l'aria compressa arriva a circa 600/700° viene iniettato il carburante, che non scoppia ma incendia.
e non potrebbe essere incendiata la benzina invece del gasolio con pressione costante? cosa lo vieta?
 
bellafobia ha scritto:
e non potrebbe essere incendiata la benzina invece del gasolio con pressione costante? cosa lo vieta?

A che pro?

A parte le difficoltà di innesco della combustione, è svantaggioso dal punto di vista del rendimento del ciclo.
 
ch4 ha scritto:
[ ;)*Nel ciclo Otto la fase attiva avviene a volume costante, mentre nel ciclo Diesel avviene a pressione costante.
*Il rapporto stechiometrico, ovvero carburante / comburente, nel ciclo Otto è fisso 1/16, mentre nel ciclo Diesel avviene in "eccesso d'aria".
*Per avere una fase a volume costante bisogna che aumenti la pressione, per far aumentare la pressione ci deve essere una esplosione e questa si ottiene facendo scoppiare la miscela aria/benz con una scintilla, perchè la miscela scoppi il rapporto stechiometrico deve essere giusto. P*V=R*T
*Nel ciclo Diesel la fase attiva avviene a pressione costante, quindi aumenta la temperatura, infatti nel Diesel lo stantuffo aspira l'aria, la comprime, aumenta la temperatura e quando l'aria compressa arriva a circa 600/700° viene iniettato il carburante, che non scoppia ma incendia.
come fai a dire che la fase attiva avviene a volume costante? se non vi fosse espansione non vi sarebbe lavoro, riprova e chiarisci meglio.[/quote]
:DAlla fine della fase di compressione nel ciclo Otto la miscela aria/benz. scoppia (motore a scoppio) ciò è causato dalla particolare miscela e dalla scintilla che fa da innesco. Tale scoppio, come in una qualsiasi deflagrazione , fa aumentare la pressione e il pistone viene spinto in basso, fase di espansione. Nella formula pressione * volume= cost. * temperatura otterrai non considerando la cost. che non cambia.
V= T/P pertanto all'aumentare della temp deve aumentare la press.
il lavoro è dato da una massa * uno spostamento
la potenza, dal lavoro nell'unità di tempo, pertanto massa *spostamento / tempo. Kg*m/sec
Nel ciclo Diesel la fase di iniezione è a pressione costante, perchè aumenta il volume, se pur di poco. Poi come nel ciclo Otto i gas caldi e a pressione elevata spingeranno in basso il pistone, espansione.
Tutto ciò vale teoricamente, nei cicli reali variano pressione, volume e ci sono ritardi nello scoppio e nell'accensione ma il concetto è questo.
 
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