chi aveva 100 mila euro in banca, se la legge non gli vietava di chiederli, non ha fatto nulla di male, checche' ne dica il bancario impiccione, che non dovrebbe andare a guardare i fatti dei clienti.
secondo, magari quel correntista con 100mila euro sul conto, paga decine di migliaia di euro di tasse all'anno, ed e' anche coi soldi delle sue tasse, che si pagano i 600 euro a chi lavora in nero e ha chiesto il bonus, e magari continua a lavorare.
non e' che chi guadagna di piu', o mette via i soldi, sia sempre colpevole.
e prima di dare dei miserabili e vermi a quelli, ci penserei due volte.
magari li hanno ereditati, o lavorano da una vita facendo le formiche e mettendo via i soldi.
E' una questione etica, di coscienza, soprattutto in un momento come questo.
Per chi ha 100.000 € in banca, richiedere quei 600 € anche se non ha bisogno, vuol dire toglierne a chi ne ha veramente bisogno. Perché le risorse economiche non sono infinite e non bastano per tutti.
E dico questo non perché sono dalla parte di chi ha bisogno, ma perché (per fortuna) io e mia moglie siamo dalla parte dei "ricchi", quelli che hanno almeno 100.000 di risparmi da parte e non abbiamo debiti, neanche il mutuo della casa. In più, in questo periodo stiamo continuando a lavorare come prima, e le entrate sono sempre belle sostanziose.
Quindi dicendo queste cose vado contro gli interessi miei e di mia moglie (soprattutto lei, che in famiglia è la più ricca), ma non me ne importa niente: io penso anche agli altri, a quelli che hanno grosse difficoltà. Cosa potrebbero pensare se uno come me prendesse 600 € di cui non ha assolutamente bisogno, togliendoli magari a chi ne ha bisogno?
Per quanto riguarda il "come se li sono guadagnati", il "fare le formiche" e il "pagare le tasse", anche a noi non ha regalato mai niente nessuno. Quello che abbiamo l'abbiamo guadagnato solo con il nostro lavoro, non ho neanche mai ricevuto un'eredità. E siamo partiti svantaggiati, specie mia moglie: quando l'ho conosciuta era una "poveraccia", guadagnava 4-500 € al mese e ne pagava 360 di affitto, e spesso si doveva arrangiare per mangiare. In certi periodi andava addirittura a raccogliere i pinoli, per avere qualcosa da mettere sotto i denti. Oggi lei guadagna... beh, meglio che non lo scrivo quanto guadagna, vista l'invidia che c'è in giro! Basta dire che, tra aiuti economici a chi ha bisogno e donazioni varie, come minimo 1000 € al mese (spesso anche di più) li spende.
E "il fare le formiche"? Noi siamo un esempio emblematico. Vediamo coi nostri occhi gente che guadagna 10 volte meno di quello che guadagniamo noi che all'apparenza se la passa meglio di noi, tra auto, case e vacanze. In proporzione ai redditi dichiarati al fisco, noi dovremmo avere una Ferrari Roma e una megavilla con piscina, anziché una Mazda 3 e un appartamento di 70 mq. Quindi, o quelli vivono molto aldilà delle loro possibilità, o nascondono al fisco redditi cospicui = grandi evasori.
E a proposito di tasse, noi ne paghiamo ogni anno una marea, perché dichiariamo tutto, fino all'ultimo euro. Per una questione etica, e anche per avere la coscienza tranquilla.
Dirò di più: se pagare più tasse quest'anno volesse dire dare una mano alla disastratissima economia italiana post-covid, lo faremo molto volentieri.
Detto questo, ribadisco che per me quelli sono miserabili e vermi. E direi lo stesso di me e di mia moglie, se ci comportassimo come loro.
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