miranda453 ha scritto:doby651 ha scritto:
Ma la mia non c'è :cry:
ABBNVX....
Non so se ti sei accorto...ma siamo nel 2014...e non nel 2010...Torino dovrebbe essere sul pianeta Terra...
miranda453 ha scritto:doby651 ha scritto:
Ma la mia non c'è :cry:
ABBNVX....
rosberg ha scritto:miranda453 ha scritto:doby651 ha scritto:
Ma la mia non c'è :cry:
ABBNVX....
Non so se ti sei accorto...ma siamo nel 2014...e non nel 2010...Torino dovrebbe essere sul pianeta Terra...
simohsm ha scritto:Occhio che oltre ai km bisogna guardare gli anni,ingegnere dopo 5/6 anni consigliano di cambiarla
Quoto i 5-6 anni, anche se hai fatto 100 km.miranda453 ha scritto:simohsm ha scritto:Occhio che oltre ai km bisogna guardare gli anni,ingegnere dopo 5/6 anni consigliano di cambiarla
Questa non l'avevo mai letta :shock:
Ma che relazione esiste tra il tempo ed una cinghia che, se ferma, non viene usata per cui non soggetta ad usura ?
Capisco l'olio motore ma un componente del genere....
Devo vedere bene cosa scrivono nel manuale.
miranda453 ha scritto:Controllato libretto service, è da fare a 120mila km e non è prevista nemmeno tra i controlli, addirittura a 150mila per il 1.9 col filtro.
ivanpg ha scritto:miranda453 ha scritto:Controllato libretto service, è da fare a 120mila km e non è prevista nemmeno tra i controlli, addirittura a 150mila per il 1.9 col filtro.
Allora dici che la mia devo farla a 150.000? :shock:
doby651 ha scritto:ivanpg ha scritto:miranda453 ha scritto:Controllato libretto service, è da fare a 120mila km e non è prevista nemmeno tra i controlli, addirittura a 150mila per il 1.9 col filtro.
Allora dici che la mia devo farla a 150.000? :shock:
la mia 1.9 TDI con FAP sigla motore BLS riporta 150.000 e nessuna scadenza temporale ma comunque visto che non faccio molti km la cambierò a circa 8 anni .
di seguito un interessante articolo ( almeno per me) sull'argomento.
buona lettura
Struttura delle cinghie dentate:
- Le cinghie di prima generazione sono composte da Cloroprene, composto organico della famiglia delle gomme dal range di utilizzo inferiore ai 100C°, in motori su cui la cinghia non subisce grandi stress (come tutti i motori di fine anni '80 e '90).
- Le cinghie di seconda generazione, chiamate HSN, sono costruite in Policloroprene: gomma sintetica, quindi non più organica. Aumentano le caratteristiche di resistenza all'usura, all'invecchiamento, al calore ed all'attacco di agenti chimici; questo sviluppo segue quello dei motori, le cui prestazioni aumentano, aumenta lo stress della cinghia di distribuzione con l' avvento dei motori 16V e di temperature di esercizio più elevate.
Aumentano poi i chilometri percorsi e l'intervallo temporale prima della sostituzione (attualmente oltre il doppio della durata di una cinghia di prima generazione).
Il Policloroprene viene usato come collante e protegge dall'usura le fibre di vetro longitudinali destinate alla trazione e a sopportare i carichi. I profili dei denti vengono modificati per diminuire le perdite ed il rumore.
- Le cinghie di terza generazione, o HT acronimo di High Tenacity, sono state concepite inizialmente per i motori Diesel che adottavano gli iniettori pompa UIS del gruppo VW. Lo stress meccanico che la cinghia subiva era tale da dover riconsiderare il ruolo delle cinghie HSN. Ecco che nasce allora questa nuova generazione dove nuove fibre di vetro ad alto modulo vengono annegate in un nuovo polimero sintetico denominato HNBR con alto grado di idrogenazione, che assicura una elevata resistenza alle alte temperature e all?invecchiamento. In più, la parte interna dove ci sono i denti è rivestita da un materiale in
PTFE che la preserva dalle abrasioni, riducendo l?attrito tra i denti della cinghia e le cave puleggia, per intenderci quelle con la parte interna bianca.
Il risultato è una cinghia che raddoppia la durata sia di motori dotati del sistema UIS sia di Diesel common rail, portando gli intervalli di manutenzione dei primi fino ai 150.000 km e dei secondi fino ai 240.000 km o 10 anni.
http://www.notiziariomotoristico.com/articoli/3569/cinghie-di-distribuzione-consigli-e-accorgimenti
altre info:
http://www.daycoaftermarket.com/IT/IT/cinghie-di-distribuzione-ht.php
ivanpg ha scritto:doby651 ha scritto:ivanpg ha scritto:miranda453 ha scritto:Controllato libretto service, è da fare a 120mila km e non è prevista nemmeno tra i controlli, addirittura a 150mila per il 1.9 col filtro.
Allora dici che la mia devo farla a 150.000? :shock:
la mia 1.9 TDI con FAP sigla motore BLS riporta 150.000 e nessuna scadenza temporale ma comunque visto che non faccio molti km la cambierò a circa 8 anni .
di seguito un interessante articolo ( almeno per me) sull'argomento.
buona lettura
Struttura delle cinghie dentate:
- Le cinghie di prima generazione sono composte da Cloroprene, composto organico della famiglia delle gomme dal range di utilizzo inferiore ai 100C°, in motori su cui la cinghia non subisce grandi stress (come tutti i motori di fine anni '80 e '90).
- Le cinghie di seconda generazione, chiamate HSN, sono costruite in Policloroprene: gomma sintetica, quindi non più organica. Aumentano le caratteristiche di resistenza all'usura, all'invecchiamento, al calore ed all'attacco di agenti chimici; questo sviluppo segue quello dei motori, le cui prestazioni aumentano, aumenta lo stress della cinghia di distribuzione con l' avvento dei motori 16V e di temperature di esercizio più elevate.
Aumentano poi i chilometri percorsi e l'intervallo temporale prima della sostituzione (attualmente oltre il doppio della durata di una cinghia di prima generazione).
Il Policloroprene viene usato come collante e protegge dall'usura le fibre di vetro longitudinali destinate alla trazione e a sopportare i carichi. I profili dei denti vengono modificati per diminuire le perdite ed il rumore.
- Le cinghie di terza generazione, o HT acronimo di High Tenacity, sono state concepite inizialmente per i motori Diesel che adottavano gli iniettori pompa UIS del gruppo VW. Lo stress meccanico che la cinghia subiva era tale da dover riconsiderare il ruolo delle cinghie HSN. Ecco che nasce allora questa nuova generazione dove nuove fibre di vetro ad alto modulo vengono annegate in un nuovo polimero sintetico denominato HNBR con alto grado di idrogenazione, che assicura una elevata resistenza alle alte temperature e all?invecchiamento. In più, la parte interna dove ci sono i denti è rivestita da un materiale in
PTFE che la preserva dalle abrasioni, riducendo l?attrito tra i denti della cinghia e le cave puleggia, per intenderci quelle con la parte interna bianca.
Il risultato è una cinghia che raddoppia la durata sia di motori dotati del sistema UIS sia di Diesel common rail, portando gli intervalli di manutenzione dei primi fino ai 150.000 km e dei secondi fino ai 240.000 km o 10 anni.
http://www.notiziariomotoristico.com/articoli/3569/cinghie-di-distribuzione-consigli-e-accorgimenti
altre info:
http://www.daycoaftermarket.com/IT/IT/cinghie-di-distribuzione-ht.php
La sigla del motore dove la trovo?![]()
miranda453 ha scritto:La mia Fabia ha la sigla BNV che non compare nel vecchio allegato indicato da Doby
gnpb ha scritto:Direi che anche dall'articolo citato da doby si può intuire che è un componente che invecchia come tutti gli altri, anche stando fermo, dato che comunque rimane in tensione e sottoposto agli agenti chimici. Io sulla leon l'ho cambiata a 10 anni e 80.000km scarsi anche se il cambio era previsto a 120 o 150 (non ricordo), meglio spendere 250? (tra cinghia manodopera e pompa acqua che si cambia nel frattempo) prima che buttare via tutto una volta piegate le 20 valvole...![]()
AKA_Zinzanbr - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa