|Mauro65| ha scritto:
Visto che ci sono, continuo a fare l'antipatico
Non nutro alcuna simpatia per gli "indignados": nessuno di noi è "vittima" dell'ingordigia della "finanza". Al contrario, ne siamo stati tutti complici felici e contenti, a partire da chi si prendeva lo smartphone in 24 rate (senza che vi fosse una connessione con tipo d'uso e corrispondente flusso reddituale) fino a chi si prendeva un appartamento con un mutuo folle ragionando sulla base della rata anziché sul prezzo. Per non parlare di chi "investiva" su fondi azionari e quant'altro "perché altrimenti i soldi non rendono nulla"
Solo che, ad un certo punto, si tirano sempre i conti, e sempre c'è qualcuno che li sa fare meglio degli atri e qualcun'altro che pensa di saperli fare meglio degli altri.
Ora, quelli pensavano di essere più furbi defgli altri, scoprono "indignati" che non li sapevano fare ...
Scusate la brutalità e la necessaria approssimazione ....
Concordo su questo ragionamento. Almeno a livello di privato cittadino, tutti i singoli avrebbero dovuto essere più aveduti, più furbi. Chi governa tutti questi singoli asini però, non credo possa porsi dallo stesso punto di vista.
Con lo stesso spirito, le vittime di Vanna Marchi non avrebbero avuto diritto a nessun risarcimento, in quanto palesemente imbecilli. Lo so, la tentazione e forte....ma ci dovrà pur essere un livello di tutela per cui i furbi non dovrebbero essere legittimati ad abusare dei fessi, solo in quanto questi sono fessi. O lasciamo tutto quanto alla legge della giungla, della sopraffazione, dell' homo homini lupus"? Ma allora perchè diamo vita ad uno Stato, agli Stati, all'Europa, ecc.. ?