<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dinamica del veicolo | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Dinamica del veicolo

Stato
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BMW X3 XDrive 20D MSport

Massa: 2.065 kg

Tenuta di strada g
Accelerazione laterale 1.00 g (**** / 4 stelle e mezza)

Stabilità km/h
Doppio cambio di corsia sul bagnato in rettilineo: 80 km/h ( *** / 3 stelle)
Doppio cambio di corsia in rettilineo: 117 km/h ( ** / 2 stelle )
Cambio di corsia in curva: 101 km/h (**** m / 4 stelle)


Infotainment ( ***** / 5 stelle )

Il top in termini di funzione e fruibilità.


Comportamento dinamico ( ** / due stelle e mezza)

La tendenza sovrasterzante si unisce a un Esp che interviene in modo brusco e discontinuo..
Nelle manovre di emergenza l'assetto non si dimostra fermo e sull'asciutto viene alla luce una criticità da non sottovalutare..

Sterzo ( *** / 3 stelle e mezza)

Non brilla né per precisione né per feedback..


Range Rover P550E HSE

Massa: 3.017 kg

Tenuta di strada g
Accelerazione laterale -

Stabilità km/h
Doppio cambio di corsia sul bagnato in rettilineo: 83 km/h ( *** / 3 stelle)
Doppio cambio di corsia in rettilineo: -
Cambio di corsia in curva: -

Sebbene il maltempo non ci abbia permesso (consentito) di svolgere i test sull'asciutto... , è la Range di sempre:
mole molto importante, che la rende poco rapida nei cambi di direzione, Esp invadente al limite..

Infotainment ( *** / 3 stelle e mezza )

Le funzionalità non mancano (c'è pure Alexa) ma occorre tempo per assimilare l'interfaccia.


Comportamento dinamico ( *** / tre stelle )

La massa impone all'elettronica d'intervenire spesso e pure con largo anticipo..

Sterzo ( *** / 3 stelle e mezza)

Piuttosto demoltiplicato, no brilla ..

  • Renault Symbioz 1.6 E-Tech Iconic
Massa: 1.581 kg

Tenuta di strada g
Accelerazione laterale 0.98 g (**** / 4 stelle)

Stabilità km/h
Doppio cambio di corsia sul bagnato in rettilineo: 81 km/h ( *** / 3 stelle)
Doppio cambio di corsia in rettilineo: 125 km/h ( *** / 3 stelle)
Cambio di corsia in curva: 101 km/h (**** / 4 stelle)


Infotainment ( **** / 4 stelle e mezza )

Schermo ampio (10,6'' reali) reattivo e ben organizzato, quasi impeccabili i comandi vocali.


Comportamento dinamico ( *** / tre stelle e mezza )

La tenuta di strada non è male, nei test di stabilità l'Esp ha mostrato un lieve ritardo

Sterzo ( *** / 3 stelle e mezza)

Non granché pronto, si rivela tutto sommato preciso e mostra una piacevole progressività.


Peugeot 3008 Hybrid 136 E-DCS6 GT

Massa: 1.756 kg

Tenuta di strada g
Accelerazione laterale 0.96 g (**** / 3 stelle e mezza )

Stabilità km/h
Doppio cambio di corsia sul bagnato in rettilineo: 88 km/h ( *** / 3 stelle e mezza)
Doppio cambio di corsia in rettilineo: 131 km/h ( *** / 3 stelle) forse meriterebbe di più..?
Cambio di corsia in curva: 104 km/h (**** / 4 stelle e mezza)


Infotainment ( **** / 3 stelle e mezza )

Si accorda alla strumentazione in uno schermo ricurvo: bello, ma non sempre reattivo al tocco


Comportamento dinamico ( *** / tre stelle e mezza )

Il rollio è marcato: ne risente in parte anche la stabilità. Ben calibrato comunque l'Esp

Sterzo ( *** / 3 stelle e mezza)

E' piuttosto pronto, mentre non eccelle quanto a precisione, buona la progressività.
 
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evomagazine 7/10/2023

Alpine’s new A110 R and BMW’s latest M2 arrive at the crease ready to face their toughest opponent: Porsche’s Cayman GT4

La nuova A110 R di Alpine e l'ultima M2 di BMW arrivano al traguardo pronte ad affrontare l'avversario più duro: la Porsche Cayman GT4..

Finora tutto bene. Anzi, molto bene. La BMW M2 si sta stabilizzando in una facile andatura, attraversando il paese a un ritmo medio-veloce. Lo sterzo è preciso ma misurato; la guida è ammortizzata; i rettilinei vengono divorati in una sola marcia mentre i tendini del sei cilindri in linea si scaldano e flettono le sue imponenti riserve di coppia.

Questi sono i nostri primi chilometri con la BMW M2 in versione UK su strade del Regno Unito. Finora l'abbiamo guidata in Germania e in Arizona, ma nel primo caso si trattava di un prototipo di pre-produzione e nel secondo di una mezza giornata, su un percorso prevalentemente autostradale, durante il lancio mediatico internazionale. Ha brillato in entrambe le occasioni, ma il Regno Unito può sferrare qualche colpo a sorpresa per mettere in crisi anche la più robusta delle nuove arrivate.

La preoccupazione principale al momento del lancio - che la guida potesse risultare troppo rigida per le strade britanniche dissestate - si dissolve subito. Con cerchi da 19 e 20 pollici rispettivamente all'anteriore e al posteriore (le stesse dimensioni della M3 e della M4, con cui la nuova M2 condivide gran parte dell'hardware e della struttura), la guida è davvero molto fluida. In effetti, in modalità Comfort è un po' troppo sciolta su strade ondulate, al limite del maldestro. Le modalità Sport e Sport+, più rigide, tengono meglio sotto controllo i movimenti della carrozzeria, mostrando lo stesso comportamento verticale controllato che ha impressionato in Arizona, senza sacrificare il comfort di guida. Se non altro, è migliorato dal fatto che i movimenti del telaio sono stati rafforzati di qualche grado in più.

Se non altro, però, sembra ancora più veloce di quanto non lo fosse in America. Il motore biturbo da 3 litri è un mostro. Eroga 454 CV e 406 lb ft rispetto ai 503 CV e 479 lb ft della M3/M4, ma è comunque indecentemente rapido. Con tutti i suoi 406 ft distribuiti su una curva di coppia da 2650 a 5870 giri/min, è possibile sfruttare la sua enorme potenza di trazione in qualsiasi momento e in qualsiasi marcia. Un paio di volte, accelerando dolcemente per superare il traffico in autostrada, ho cercato distrattamente di scalare una marcia prima di accorgermi che era già in sesta.


La Alpine A110 R è nuova anche per le strade del Regno Unito e rappresenta un enigma: è stata progettata per eccellere in pista, ma al suo lancio in Spagna (evo 307) si è dimostrata più divertente su strada che su circuito. Come si sentirà qui? E come si pone nei confronti della sua più ovvia avversaria: la 718 Cayman GT4 di Porsche, un'auto sportiva veloce da strada/pista occasionale di riferimento, campione dell'evo Car of the Year 2019 e ancora un metro di paragone in tutti i sensi?


Si tratta quindi di un test con tre sottotrame: Quanto brilla la M2 su strade più varie? Come si pone l'Alpine A110 R rispetto alla GT4? E potrebbe la M2 sorprenderci tutti superando entrambe nel corso del test? Dopotutto, tutti noi amiamo l'idea di un'auto sportiva a due posti ultra-accessoriata, ma spesso un'auto a quattro posti con un bagagliaio decente finisce per essere l'opzione che meglio si adatta alla nostra vita. La nuova M2 è l'auto a quattro posti più in voga del momento, con una potenza dinamica forse sufficiente a renderla la migliore del gruppo per meriti complessivi. Anzi, quattro, perché dopo aver finito di girare su strada ci dirigeremo ad Anglesey per vedere come si comportano in pista e contro il cronometro.

La prima domanda della sottotrama diventa sempre più difficile da rispondere per la M2 mentre le sue ruote attraversano il confine. È un'auto pesante, con un peso a vuoto di 1700 kg, e anche se nella maggior parte dei casi sembra molto più leggera di quanto non sia in realtà, qui la massa diventa improvvisamente molto evidente. Le strade a nord del Northumberland possono mettere alla prova la M2 più di quanto non abbiano fatto i canyon dell'Arizona, come una macchina da tennis che serve servizi più veloci con meno pause tra l'uno e l'altro. C'è un momento in particolare che mette in risalto le cose: un tuffo in zona di frenata in discesa in una curva a sinistra a media velocità con il suo punto di inversione alla base di una compressione, poi un'uscita ripida in salita che sfocia in una curva a destra veloce. È un tratto di strada che ho già apprezzato in passato con altre auto sportive e hot hatches. La M2 non è contenta. L'assale anteriore, che si è dimostrato entusiasta a velocità più tranquille su strade con curve più tranquille, si sente improvvisamente molto riluttante a girare. E non è troppo collegato al posteriore, come se il muso dell'auto volesse andare da una parte e il resto dall'altra. All'improvviso è chiaro quanta massa è in movimento e quanto lavoro deve fare il telaio della M2 per gestirla.

La sensazione è che stiamo per dare alla M2 più di quanto possa masticare. Soprattutto quando si intravedono le altre due auto. Entrambe sono caratterizzate da un'estrema precisione visiva: le ruote riempiono gli archi in modo perfetto e sembrano pronte a cambiare direzione con un solo centesimo, anche quando sono ferme.


Certo, entrambe si collocano in una fascia di prezzo superiore a quella della M2, che costa 64.890 sterline, ma sono ben assortite l'una con l'altra. La Cayman GT4 parte da 81.700 sterline e quest'auto, con gli optional che includono i freni in ceramica (non disponibili sulla M2), i sedili in pelle e il pacchetto Clubsport incentrato sulla pista, con una mezza gabbia, un estintore e pneumatici Michelin Cup 2, è quotata quasi 100.000 sterline (la 718 Cayman con motore flat six di base costa 52.000 sterline e la versione con motore flat six più conveniente, la GTS 4.0, costa 73.000 sterline). L'Alpine A110 R costa 89.990 sterline contro le 52 della A110 base.
 
Al centro della A110 R c'è ancora un motore a quattro cilindri, con la stessa potenza di quasi 300 CV dei modelli A110 S e GT. Le prestazioni extra della R derivano da un peso inferiore (solo 1082 kg), da una maggiore aerodinamicità e da componenti seri per le sospensioni: ammortizzatori regolabili manualmente, con 20 scatti di regolazione combinata dell'urto e dell'estensione; molle più rigide del 10% rispetto a quelle della vettura normale e barre antirollio più rigide, rispettivamente del 10% e del 25% davanti e dietro.

Si sta seduti in un guscio di carbonio ultrasottile ma confortevole, con un'abbondante imbottitura. Antony riferisce di essersi sentito abbastanza a suo agio per circa tre ore di viaggio prima di sentirsi la schiena intorpidita, più a lungo di quanto abbia resistito io sui sedili sportivi della M2. I sedili da corsa della R sono dotati di cinture di sicurezza a sei punti, anche se si uniscono in tre connettori, rendendo meno complicato di altri agganciarli. (Ma è comunque un problema).

In marcia, la prima cosa che colpisce è lo sterzo. È più pesante e più sensibile rispetto all'assetto leggero come un dito della A110 standard e delle sue derivate S e GT. Forse è merito delle nuove sospensioni, forse dell'altezza di marcia inferiore e regolabile (10 mm in meno rispetto alla A110 normale per la strada, con la possibilità di scendere di altri 10 mm per la pista) o delle caratteristiche dei pneumatici Cup 2, ma questa è la prima A110 che ho guidato con una reale sensazione di sterzo.

È così reattivo e preciso. Dopo la M2 sembra di aver sostituito una pesante mazza da baseball con una racchetta da tennis in fibra di carbonio. L'unica cosa più notevole dell'aderenza generata dai pneumatici Cup 2 è il fatto che in una prova su strada in Scozia ci sia un clima da pantaloncini, con temperature che raggiungono i 20 gradi. L'asfalto caldo si adatta perfettamente agli pneumatici. Si tratta di un'auto molto aderente, tanto da far schizzare in aria la ruota anteriore interna nelle curve più impegnative. Tuttavia, non dà l'impressione di essere poco coinvolgente.

Non si ha la sensazione di perdere un'interazione”, dice Antony. La comunicazione avviene attraverso lo sterzo e il telaio, quindi l'aderenza extra non toglie nulla all'esperienza. Di solito gravito verso auto meno potenti e meno aderenti, ma in realtà questa è la mia A110 preferita che ho guidato. È ancora morbida, ma ha quel controllo in più”. (La M2, tra l'altro, è disponibile anche con pneumatici Cup 2 come optional, anche se la nostra auto in prova monta i meno mirati, ma comunque eccellenti, pneumatici Michelin Pilot Sport 4 S).

L'Alpine è davvero agile. Viaggiando in un rapido convoglio, ci ritroviamo su una strada che dovrebbe essere del tutto inadatta: stretta, a tratti quasi monotraccia, con un manto stradale che a tratti si interrompe bruscamente in solchi, dossi e ondulazioni. A bordo della A110 R, la sensazione è serena. Con gli ammortizzatori regolati su strada, l'Alpine cambia direzione come un moscerino, ma si sente meravigliosamente composta, assorbendo dolcemente tutte le superfici accidentate che le passano sotto. A questo proposito, le ruote in carbonio aiutano: risparmiano complessivamente 12,5 kg e, poiché si tratta solo di massa rotante (e non sospesa), sono quattro cerchi virtuosi.

Sui tratti più accidentati, entrano in gioco gli speciali ammortizzatori BASF della R. In termini di agilità, è come immaginerei un'auto da rally su asfalto, ma è anche raffinata. Non è un'auto sovrasterzante; è un'auto pulita e ordinata, ma la sua precisione, la finezza dei suoi comandi e la fluidità con cui vi permette di entrare in contatto con essa, sono un piacere.


Naturalmente la M2 è in grado di sovrasterzare, anche se non è così intuitivo come nella sua cugina M4 più lunga. In uscita dalle curve lente è facile spalmare i pneumatici posteriori, ma nelle curve più veloci può sputare lateralmente in modo meno prevedibile se provocata. E quando si guida con ordine, in modo più alpino, c'è meno soddisfazione perché i comandi sembrano più distanti, in particolare il pedale del freno, che ha una zona morta all'inizio della sua corsa e una vera e propria frizione in seguito.

John sta guidando la M2 e la sua voce gracchia alla radio: “Nell'ultima compressione ha cercato di spezzarsi in due; l'anteriore andava da una parte e il posteriore...” Sembra che la M2 abbia appena sperimentato un esempio più estremo dell'inquietudine provata durante il viaggio.

Quando raggiungiamo la nostra prossima fermata, JB è di umore pensieroso. Altre auto BMW M mascherano la loro massa in modo che non influisca sulla loro dinamica fino a quando non ci sei sopra, ma in questa M2 è tutto un po' più approssimativo, meno acuto. Ma è solo su certe strade che tutto questo svanisce, e si possono sfruttare le prestazioni epiche, appoggiarsi all'aderenza e sfrecciare in modo utile

Il problema non è solo la massa della M2, ma anche la comunicazione e le sensazioni. È troppo distante, indipendentemente dalla modalità selezionata per gli ammortizzatori, lo sterzo, il freno o le mappe dell'acceleratore, e in alcuni tratti di queste strade viene davvero messa in difficoltà.
È una buona auto che si è scontrata con due auto brillanti. Non può nascondersi da nessuna parte”, conclude John. Qui è stata surclassata da due auto di classe assoluta”. Visti i recenti risultati della M GmbH, non me l'aspettavo...”.

Quindi la M2 non ha ottenuto la vittoria di Davide e Golia che pensavamo potesse ottenere (anche se invertita in termini di dimensioni). È un'auto dalle ottime prestazioni, ma meno grandiosa di quanto pensassimo. Tuttavia, si prospetta una bella rivincita per quando arriverà la versione M2 CS...
 
Boh.... dinamica del veicolo... e posta i dati di catafalchi.

Forse che la Generazione Z non ha mai visto una M3 E30 o una Lancer Evo, ma anche una 106 rally o un più vechio Kadett gt/e?

Ecco perchè sono più interessati agli smartphone... :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:

Dove sono i catafalchi?
Io vedo M2, Cayman e Alpine A110.

Evidentemente c’è stato un cambio, una sostituzione di modelli nel primo post…
 
Caro Manlio, il ragazzino bara...
Nel post originario c'erano Symbioz, Range Rover, X3 e 3008, che stranamente, ora son finiti nel post n.32.

La generazione Z, pensa anche di esser furba... :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:


" Gli e' che "
( come direbbero a FI ):
" Con un troiaio di numeri cosi' ",
si e' incasinato pure lui

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye: :emoji_stuck_out_tongue: :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Dove sono i catafalchi?
Io vedo M2, Cayman e Alpine A110.

Evidentemente c’è stato un cambio, una sostituzione di modelli nel primo post…
Confermo che il post originario non è quello che trovi ora.
Anzi, chiedo a voi moderatori il senso di questo thread, perché mi puzza di sponsorizzato. E con un nickname che tanto ricorda Feline ( colui che difendeva a spada tratta i puretech).
 
Scusate ma ci eravamo già attivati per spiegare il nuovo profilo del ex feline


Non pretendiamo che si leggano tutti i Topic figuriamoci ma la cosa era stata già comunicata
 
La moderazione ha deciso la chiusura del Topic perché è stato altamente modificato nel Topic di apertura da snaturarne il significato. Invitiamo l'utente AlainDelonn a usare la funzione modifica per piccoli interventi, se invece si stravolge il Topic di apertura si rendono anche inutili gli interventi successivi di altri utenti.
 
Confermo che il post originario non è quello che trovi ora.
Anzi, chiedo a voi moderatori il senso di questo thread, perché mi puzza di sponsorizzato. E con un nickname che tanto ricorda Feline ( colui che difendeva a spada tratta i puretech).

Prolungo un attimo per rispondere a ExPug.
Si, è Feline (nonchè Ohlala), il quale ci ha spiegato che non riusciva più a entrare nel forum come Feline, e per questo ha cambiato nick.
Non è un dipendente di Peugeot, lo ha detto tante volte, nè si occupa della pubblicità di Peugeot, è solo un appassionato del marchio, e ci può stare, come qui ci sono anche fans di altri marchi. L'importante è che non insultino gli altri.

Ok, chiuso topic.
 
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