Ciao a tutti, ho un dubbio che mi assale ormai da tempo. Cerco di spiegarmi nel modo più chiaro possibile.
Nelle schede tecniche delle auto viene sempre riportato il valore di coppia max e il numero di giri al quale il motore la produce, ma questo è un valore fisso che riguarda esclusivamente il motore e che non tiene in considerazione i rapporti di moltiplica del cambio. Però nella realtà quando accelero con la macchina in prima, la spinta in avanti (e quindi la coppia) sarà molto più accentuata rispetto a quando accelero per esempio in quarta nelle stesse condizioni (stessi giri motore e stessa pressione dell'acceleratore).
La mia domanda quindi è: E' corretto affermare che la coppia prodotta dal motore viene "moltiplicata" dal cambio in base alla marcia innestata, e quindi alla ruota si avrà una coppia maggiore rispetto alla coppia max dichiarata? Qual'è la formula per calcolare questa "coppia alla ruota"?
Grazie a chi vorrà spiegarmi
Nelle schede tecniche delle auto viene sempre riportato il valore di coppia max e il numero di giri al quale il motore la produce, ma questo è un valore fisso che riguarda esclusivamente il motore e che non tiene in considerazione i rapporti di moltiplica del cambio. Però nella realtà quando accelero con la macchina in prima, la spinta in avanti (e quindi la coppia) sarà molto più accentuata rispetto a quando accelero per esempio in quarta nelle stesse condizioni (stessi giri motore e stessa pressione dell'acceleratore).
La mia domanda quindi è: E' corretto affermare che la coppia prodotta dal motore viene "moltiplicata" dal cambio in base alla marcia innestata, e quindi alla ruota si avrà una coppia maggiore rispetto alla coppia max dichiarata? Qual'è la formula per calcolare questa "coppia alla ruota"?
Grazie a chi vorrà spiegarmi