<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Differenza tra coppia motore e coppia alla ruota | Il Forum di Quattroruote

Differenza tra coppia motore e coppia alla ruota

Ciao a tutti, ho un dubbio che mi assale ormai da tempo. Cerco di spiegarmi nel modo più chiaro possibile.

Nelle schede tecniche delle auto viene sempre riportato il valore di coppia max e il numero di giri al quale il motore la produce, ma questo è un valore fisso che riguarda esclusivamente il motore e che non tiene in considerazione i rapporti di moltiplica del cambio. Però nella realtà quando accelero con la macchina in prima, la spinta in avanti (e quindi la coppia) sarà molto più accentuata rispetto a quando accelero per esempio in quarta nelle stesse condizioni (stessi giri motore e stessa pressione dell'acceleratore).
La mia domanda quindi è: E' corretto affermare che la coppia prodotta dal motore viene "moltiplicata" dal cambio in base alla marcia innestata, e quindi alla ruota si avrà una coppia maggiore rispetto alla coppia max dichiarata? Qual'è la formula per calcolare questa "coppia alla ruota"?

Grazie a chi vorrà spiegarmi ;)
 
certo che viene moltiplicata, anzi demoltiplicata.

Per ottenere veramente il parametro che esprima la capacità del sistema di accelerare è calcolare la potenza alla ruota, ovvero quella erogata dal motore, moltiplicata dalla efficienza di trasmissione, parametro inevitabilmente minore od uguale a 1

dalla potenza alla ruota, si calcola la forza tangenziale, che, moltiplicata il raggio e divisa per il numero di ruote motrici fornisce la coppia al mozzo
 
quoto quanto detto da @pi_greco, aggiungo per completezza che la potenza (forza per velocità o coppia per velocità angolare) non cambia con il rapporto di trasmissione, ma la coppia (forza per braccio o potenza diviso welocità angolare) decisamente si, quindi se interessa conoscere la forza (visto che da quella dipende l´accelerazione, quindi indirettamente dalla potenza ma con la forza è più immediato) dovrò tenere conto del rapporto di trasmissione e quindi dividere la coppia al motore moltiplicata per il rendimento nella marcia che considero, per il rapporto di trasmissione complessivo (quello della marcia per quello finale)
e giusto per rompere le scatole, se qualcuno si mette a fare i conti si ricordi di usare le unità di misura giuste, quindi solo metri, secondi e chilogrammi e le combinazioni di queste giusto per essere sicuri di non sbagliare, le potenze verranno in watt e le forze in newton.
 
quoto quanto detto da @pi_greco, aggiungo per completezza che la potenza (forza per velocità o coppia per velocità angolare) non cambia con il rapporto di trasmissione, ma la coppia (forza per braccio o potenza diviso welocità angolare) decisamente si, quindi se interessa conoscere la forza (visto che da quella dipende l´accelerazione, quindi indirettamente dalla potenza ma con la forza è più immediato) dovrò tenere conto del rapporto di trasmissione e quindi dividere la coppia al motore moltiplicata per il rendimento nella marcia che considero, per il rapporto di trasmissione complessivo (quello della marcia per quello finale)
e giusto per rompere le scatole, se qualcuno si mette a fare i conti si ricordi di usare le unità di misura giuste, quindi solo metri, secondi e chilogrammi e le combinazioni di queste giusto per essere sicuri di non sbagliare, le potenze verranno in watt e le forze in newton.
vero, impariamo ad usare correttamente le unità di miusura, kW, Nm, etcetc... ogni calcolo diventa più semplice... per inciso la potensa si trasmette con rendimento minore o uguale ad 1 la coppia si moltiplica o demoltipica mantenedo inalterata la forza tangente tra i due ingranaggi... cambia il raggio, ed inversamente la coppia... ma kW e Nm non sono entità disgiunte... ma collegate dalla velocità angolare (di rotazione)
 
vero, impariamo ad usare correttamente le unità di miusura, kW, Nm, etcetc... ogni calcolo diventa più semplice... per inciso la potensa si trasmette con rendimento minore o uguale ad 1 la coppia si moltiplica o demoltipica mantenedo inalterata la forza tangente tra i due ingranaggi... cambia il raggio, ed inversamente la coppia... ma kW e Nm non sono entità disgiunte... ma collegate dalla velocità angolare (di rotazione)
ovvio che non sono disgiunte, ma per chi non ha dimestichezza con il passaggio da una all´altra penso sia più facile buttare lì la coppia motore e arrivare alla coppia alla ruota (totale delle due o quattro motrici), inoltre se si prova a farlo con partenza da fermo usando la potenza a omega nullo gli viene coppia infinita, con la coppia almeno viene un numero, non sensato, perché si dimenticano le dissipazioni della frizione in fase d´innesto e, in caso di innesto rapido e fatto bene le inerzie delle varie componenti interne in rotazione ma almeno un numero..
 
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