<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dieselgate: e se anche i 1.6 i-DTEC da 120cv e 160cv EURO 6 fossero &#34;sporchi&#34;? | Il Forum di Quattroruote

Dieselgate: e se anche i 1.6 i-DTEC da 120cv e 160cv EURO 6 fossero &#34;sporchi&#34;?

Vista la bufera che sta travolgendo il gruppo VW e i suoi diesel, e la notizia dell?ultimo minuto che anche BMW è compromessa con il suo 2.0d?.. facciamo l?ipotesi che anche i nuovi 1.6 i-DTEC da 120cv e 160cv EURO 6 (sono più preoccupato per il secondo, più ?pompato?) non passino i controlli che anche in Europa pare vogliano fare su tutte le omologazioni di diesel?.che succede ANCHE a Honda?
SE non sono a posto neppure loro, con il senno di poi, non era meglio investire di più sull?ibrido e meno sulla nafta, che è un motore intrinsecamente più difficile da ?pulire??
Voi cosa ne pensate?

P.S. Posso dare un commento personale "cattivo" da Hondista "ibridista" convinto?
Io dico che sono *TUTTI* fuorilegge... e gli sta bene ad Honda che ha buttato nel cesso (nel nostro continente) più di un decennio di tecnologia e vendite ibride per investire in un motore più "vecchio" e difficile da pulire (anche perchè piccolo e pompato)! :evil:
 
ciao Cristiano!
se per ipotesi risultassero "sporchi" gli i-DTEC, credo che a Honda non glie ne importerebbe granché, visto che li vende quasi solo nel Vecchio Continente e altrove punta su altre tecnologie (rigiriamo il coltello :twisted: )
 
Anche secondo me c'è qualcosa che non torna e credo che alla fine salterà fuori che un po' tutti hanno barato, Honda compresa.

Motori diesel sempre più performanti e sempre meno inquinanti ?
Bah, d'accodo che la tecnologia fa passi da gigante ma c'è comunque un limite; credo che ne vedremo delle belle...
 
Le variabili in ballo da considerare sono due:

1) se l'auto rispetta la normativa;

2) se è stato deliberatamente adottato un meccanismo per l'aggiramento della legge.

imho, (1) nessuno rispetterà on the road i risultati di omologazione; (2) chi avrà adottato gli strumenti ben noti non avrà attenuanti.

Credo questo possa essere uno spartiacque tra comportamento doloso e colposo.
 
Io non capisco che senso abbia iniziare un ragionamento su di una ipotesi per ora completamente speculativa:
vediamo se è vero che tutti i costruttori hanno barato, e a quel punto traiamo le conclusioni.
 
nosve ha scritto:
Io non capisco che senso abbia iniziare un ragionamento su di una ipotesi per ora completamente speculativa:
vediamo se è vero che tutti i costruttori hanno barato, e a quel punto traiamo le conclusioni.
Vorrei vedere, se tu avessi in ordine una 160 cv i-DTEC, come saresti tranquillo in attesa di novità.
 
albelilly ha scritto:
Anche secondo me c'è qualcosa che non torna e credo che alla fine salterà fuori che un po' tutti hanno barato, Honda compresa.

Motori diesel sempre più performanti e sempre meno inquinanti ?
Bah, d'accodo che la tecnologia fa passi da gigante ma c'è comunque un limite; credo che ne vedremo delle belle...

QUOTO
 
Taurinense ha scritto:
nosve ha scritto:
Io non capisco che senso abbia iniziare un ragionamento su di una ipotesi per ora completamente speculativa:
vediamo se è vero che tutti i costruttori hanno barato, e a quel punto traiamo le conclusioni.
Vorrei vedere, se tu avessi in ordine una 160 cv i-DTEC, come saresti tranquillo in attesa di novità.

Il concetto è proprio quello....i tempi saranno lunghi in Europa, ma credo che salterà fuori che il 99% dei diesel non rispetta i limiti...perché sono impossibili da rispettare con quei livelli di potenza e consumi

La differenza è fra "dolo" (VW di sicuro, vedremo chi altri) e il "semplice" non aver ammesso l'impossibilità di rispettare i limiti e aver tirato avanti lo stesso sperando che nessuno se ne accorgesse...
 
con notizie del genere credo si rischia che il mercato stesso delle Diesel subirà un contraccolpo non indifferente in attesa di chiarimenti; oggi ho parlato (qui in Svizzera) con un concessionario Honda e mi ha riferito che l'importatore gli ha consigliato di temporeggiare con le consegne perché ci sono verifiche in corso...
 
albelilly ha scritto:
con notizie del genere credo si rischia che il mercato stesso delle Diesel subirà un contraccolpo non indifferente in attesa di chiarimenti; oggi ho parlato (qui in Svizzera) con un concessionario Honda e mi ha riferito che l'importatore gli ha consigliato di temporeggiare con le consegne perché ci sono verifiche in corso...

Bravo.....il punto è "emozionale"....e Honda in Europa è messa MALISSIMO se comincia a non vendere bene i 1.6 diesel....
 
Cristiano F. ha scritto:
albelilly ha scritto:
con notizie del genere credo si rischia che il mercato stesso delle Diesel subirà un contraccolpo non indifferente in attesa di chiarimenti; oggi ho parlato (qui in Svizzera) con un concessionario Honda e mi ha riferito che l'importatore gli ha consigliato di temporeggiare con le consegne perché ci sono verifiche in corso...

Bravo.....il punto è "emozionale"....e Honda in Europa è messa MALISSIMO se comincia a non vendere bene i 1.6 diesel....
spero per Honda che le verifiche abbiano esito negativo, in caso contrario - dato che anche il disastro della F1 non contribuisce a rinverdire l'immagine sportiva (ci fosse ancora almeno quella...) - non vedo proprio come potrebbe venirne fuori da questo marasma: non vendere i Diesel per Honda significherebbe non vendere quasi NIENTE !
Comunque stiamo facendo solo delle (funeste) ipotesi; spero di tutto cuore che Honda ne sia fuori. :rolleyes:
 
Cristiano F. ha scritto:
Vista la bufera che sta travolgendo il gruppo VW e i suoi diesel, e la notizia dell?ultimo minuto che anche BMW è compromessa con il suo 2.0d?.. facciamo l?ipotesi che anche i nuovi 1.6 i-DTEC da 120cv e 160cv EURO 6 (sono più preoccupato per il secondo, più ?pompato?) non passino i controlli che anche in Europa pare vogliano fare su tutte le omologazioni di diesel?.che succede ANCHE a Honda?
SE non sono a posto neppure loro, con il senno di poi, non era meglio investire di più sull?ibrido e meno sulla nafta, che è un motore intrinsecamente più difficile da ?pulire??
Voi cosa ne pensate?
Posso dire una cosa da non-hondista?
Qui in forum, specie in z.f., c'è una quantità preoccupante di gente che è uscita dal gabbio felice di poter dare addosso all'odiato nemico di sempre: Qui: http://forum.quattroruote.it/posts/list/105802.page
prima che svaccasse anche questo topic, ho cercato di mettere i link al materiale originale disponibile (il secondo post)

Io vedo questi punti:
- Il NECD è una farsa pazzesca e questo lo sappiamo tutti, non solo per le ridicole accelerazioni previste, ma anche per i mille "trucchi legali" ammessi;
- pacifico che in un ciclo RDE (come ad esempio fa 4R) l'auto darà consumi (ed emissioni) ben diverse e più alte, e la cosa è talmenet evidente che era già previsto il passsaggio al protocollo RDE dal 2017, ma, probabilmente, con questo macello si inizierà già nel 2016;
- se la centralina di tutti i veicoli di serie dispone di una mappa che si attiva in caso di guida simile a quella del ciclo, è senz'altro amorale, ma, probabilmente, legale (in EU parlo);
- se è qualcosa di peggio, non è legale;
- di questo sw se ne parla da anni (ne discutevo tempo fa in room Bmw con riferimento a certi valori incredibili tipo proprio l'X3)
- i test ICCT pubblicati a settembre indicano forti sospetti sull'esistenza di tale sw su tre vetture (ignoto il modello) Hyundai, Renault e Volvo

A questo punto, pacifico che presto cambia modalità di omologazione, se le vetture/case coinvolte nella mappatura ad hoc (ancorché probabilmente di serie su tutti i mezzi in vendita), probabile che ci siano sanzioni, ma dubito che si arrivi ad un mega richiamo con downgrade prestazionale. Se invece esce che - come si sospetta - il sw "adattivo" sia prassi comune, ci sarà una forma di condono tombale per il pregresso, e protocolli più severi per il futuro.

Per questo io non mi preoccuperei più di tanto, nemmeno se avessi una VAG.

P.S. Posso dare un commento personale "cattivo" da Hondista "ibridista" convinto?
Io dico che sono *TUTTI* fuorilegge... e gli sta bene ad Honda che ha buttato nel cesso (nel nostro continente) più di un decennio di tecnologia e vendite ibride per investire in un motore più "vecchio" e difficile da pulire (anche perchè piccolo e pompato)! :evil:
Qui ti quoto ... basta pensare a quanto bene sta ora Toyota
 
Aggiungo questo articolo

http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2015-09-24/auto-pressioni-tre-paesi-ue-bruxelles-manipolare-test-112224.shtml?rlabs=1

«Auto, pressioni di tre Paesi Ue su Bruxelles per manipolare i test»

Germania, Gran Bretagna e Francia avrebbero fatto pressioni sulla Commissione europea per evitare di perfezionare i test sulle emissioni di anidride carbonica, mantenendo un sistema che permetteva di inquinare più di quanto realmente dichiarato. Sono le rivelazioni pubblicate dal Guardian, che cita dei documenti dai quali risulta che i Paesi spingevano per mantenere delle falle nei test che permettevano di manipolare i valori, aumentando le emissioni reali del 14% in più rispetto a quanto dichiarato.

Un pressing su Bruxelles che sarebbe partito almeno quattro mesi fa e puntava a trovare degli escamotage ai test messi a punto nel 1970, i Nedc, per la Procedura di verifica mondiale sui veicoli leggeri, da sostituire nel 2017. «È inaccettabile che i governi che giustamente chiedono un'inchiesta sullo scandalo Volkswagen contemporaneamente agiscano dietro le quinte per manipolare i test sulle emissioni», attacca Greg Archer del think tank «Transport and Environment», secondo quanto riporta il quotidiano britannico.

Le auto sono responsabili del 12% delle emissioni di anidride carbonica in Europa. Entro il 2021, secondo le regole Ue, tutte le nuove auto devono rispettare il limite di 95 grammi di emissioni di CO2 al chilometro: attualmente il limite previsto per il 2015 è di 130 grammi al chilometro, ma le case si sono già in gran parte adeguate tanto che nel 2014 le emissioni medie nella Ue sono state pari a 123 grammi per chilometro. Secondo «Transport and Environment» le lacune nel sistema di monitoraggio consentirebbero alle case automobilistiche di alzare il limite reale di emissioni previsto nel 2021 a circa 110 grammi al chilometro, dunque al di sopra dei 95 stabiliti.

Nel 2013 la cancelliera Merkel ha condotto, e vinto, una battaglia per posticipare l'entrata in vigore delle nuove limitazioni europee. Il nuovo regime infatti doveva entrare in vigore nel 2020 ma alla fine la Ue ha deciso di posticiparlo di un anno. Le case tedesche in media producono modelli più grandi e incontrano dunque maggiori difficoltà a raggiungere gli obiettivi.
 
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