<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Diario di viaggio estivo | Il Forum di Quattroruote

Diario di viaggio estivo

Penso che per quasi tutti le vacanze siano finite.
Di chilometri ne ho fatti tra Italia e Francia.
Un piccolo bilancio che fa riflettere.

Come sono state le vostre?

In Italia ho trovato molti cantieri, da Roma a Bardonecchia, passando per Milano. L'immancabile cartello senza senso, con limiti ridicoli sia andando a nord che nei viaggi fatti sulle statali tra Roma e le Marche.
Una confusione bestiale.
Ho viaggiato con il navigatore aggiornato (Europa e autovelox), non ha fatto altro che trillare per tutto il tratto appenninico.
In Francia pochissimi.

Per la Francia posso dire che le la differnza la fanno gli automobiisti. 130 o 110 di limite che segnalati sul digitale erano 3 in meno del navigatore. Regolatore automatico delle velocità e corsia a destra. Sorpassavo lentamente perchè tutti (99%) rispettavano il limite.
Mi ha colpito la cura delle statali, con i trattori che pulivano il bordo e una tranquillità di guida da paese normale. Molte bisarche. Si vede che vendono.
Le gallerie hanno una segnalazione con dei punti luminosi. é la distanza di sicurezza da rispettare.

Passato il confine, tornando a casa, poche auto, segno di una crisi tangibile. La fila più a destra sempre poco frequentata, più si scendeva verso Roma e più era vuota. Quella centrale e di sinistra sempre piene, con auto che spesso andavano ben oltre i limiti.

Gasolio Francia 1.41 lascio a voi i commenti...

Stamattina torniamo dalle Marche. Viaggio tranquillo con qualche sfanalata sulla Salaria, poi a Roma, prima dell'ultimo semaforo sulla Salaria (rosso), arriva in frenata una Smart, sento il rumore, la vedo arrivare addosso all'auto in colonna sulla mia sinistra, gli lascio spazio e per 1mm ce la fa. Ad un pelo da un incidente serio.
Bentornato a casa.
 
Come mai quando si esce dall'Italia si nota che è tutto diverso?
Quei "caproni" dei nostri confinanti si ostinano a rispettare dei limiti sensati e fanno di tutto per migliorare le strade e la segnaletica (ma i loro assessori non sono furbi come i nostri) e non spendono neanche soldi, per acquistare quantità industriali di autovelox. mah, valli a capire :D
 
mac128bit ha scritto:
Penso che per quasi tutti le vacanze siano finite.
Di chilometri ne ho fatti tra Italia e Francia.
Un piccolo bilancio che fa riflettere.

Come sono state le vostre?

In Italia ho trovato molti cantieri, da Roma a Bardonecchia, passando per Milano. L'immancabile cartello senza senso, con limiti ridicoli sia andando a nord che nei viaggi fatti sulle statali tra Roma e le Marche.
Una confusione bestiale.
Ho viaggiato con il navigatore aggiornato (Europa e autovelox), non ha fatto altro che trillare per tutto il tratto appenninico.
In Francia pochissimi.

Per la Francia posso dire che le la differnza la fanno gli automobiisti. 130 o 110 di limite che segnalati sul digitale erano 3 in meno del navigatore. Regolatore automatico delle velocità e corsia a destra. Sorpassavo lentamente perchè tutti (99%) rispettavano il limite.
Mi ha colpito la cura delle statali, con i trattori che pulivano il bordo e una tranquillità di guida da paese normale. Molte bisarche. Si vede che vendono.
Le gallerie hanno una segnalazione con dei punti luminosi. é la distanza di sicurezza da rispettare.

Passato il confine, tornando a casa, poche auto, segno di una crisi tangibile. La fila più a destra sempre poco frequentata, più si scendeva verso Roma e più era vuota. Quella centrale e di sinistra sempre piene, con auto che spesso andavano ben oltre i limiti.

Gasolio Francia 1.41 lascio a voi i commenti...

Stamattina torniamo dalle Marche. Viaggio tranquillo con qualche sfanalata sulla Salaria, poi a Roma, prima dell'ultimo semaforo sulla Salaria (rosso), arriva in frenata una Smart, sento il rumore, la vedo arrivare addosso all'auto in colonna sulla mia sinistra, gli lascio spazio e per 1mm ce la fa. Ad un pelo da un incidente serio.
Bentornato a casa.

Quoto in tutto, soprattutto l'illogicità assoluta dei nostri autovelox, chiaramente messi in alcuni tratti x monetizzare.
Per me vacanze brevissime a fine luglio in Cilento, quindi tranquille e molto vicine a casa, ma, a maggio, percorrendo x lavoro la Napoli/Bari con la mia Giulietta notai proprio quanto ho scritto sopra: con Il Tomtom inserito era un vero martirio, ampi tratti a 3 corsie, dritti e deserti, e limite spessissimo a....80!!
Salutoni
 
procida ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Penso che per quasi tutti le vacanze siano finite.
Di chilometri ne ho fatti tra Italia e Francia.
Un piccolo bilancio che fa riflettere.

Come sono state le vostre?

In Italia ho trovato molti cantieri, da Roma a Bardonecchia, passando per Milano. L'immancabile cartello senza senso, con limiti ridicoli sia andando a nord che nei viaggi fatti sulle statali tra Roma e le Marche.
Una confusione bestiale.
Ho viaggiato con il navigatore aggiornato (Europa e autovelox), non ha fatto altro che trillare per tutto il tratto appenninico.
In Francia pochissimi.

Per la Francia posso dire che le la differnza la fanno gli automobiisti. 130 o 110 di limite che segnalati sul digitale erano 3 in meno del navigatore. Regolatore automatico delle velocità e corsia a destra. Sorpassavo lentamente perchè tutti (99%) rispettavano il limite.
Mi ha colpito la cura delle statali, con i trattori che pulivano il bordo e una tranquillità di guida da paese normale. Molte bisarche. Si vede che vendono.
Le gallerie hanno una segnalazione con dei punti luminosi. é la distanza di sicurezza da rispettare.

Passato il confine, tornando a casa, poche auto, segno di una crisi tangibile. La fila più a destra sempre poco frequentata, più si scendeva verso Roma e più era vuota. Quella centrale e di sinistra sempre piene, con auto che spesso andavano ben oltre i limiti.

Gasolio Francia 1.41 lascio a voi i commenti...

Stamattina torniamo dalle Marche. Viaggio tranquillo con qualche sfanalata sulla Salaria, poi a Roma, prima dell'ultimo semaforo sulla Salaria (rosso), arriva in frenata una Smart, sento il rumore, la vedo arrivare addosso all'auto in colonna sulla mia sinistra, gli lascio spazio e per 1mm ce la fa. Ad un pelo da un incidente serio.
Bentornato a casa.

Quoto in tutto, soprattutto l'illogicità assoluta dei nostri autovelox, chiaramente messi in alcuni tratti x monetizzare.
Per me vacanze brevissime a fine luglio in Cilento, quindi tranquille e molto vicine a casa, ma, a maggio, percorrendo x lavoro la Napoli/Bari con la mia Giulietta notai proprio quanto ho scritto sopra: con Il Tomtom inserito era un vero martirio, ampi tratti a 3 corsie, dritti e deserti, e limite spessissimo a....80!!
Salutoni

Calcola che ci ha rimbambito il tom tom con la segnalazione dei velox e accanto o poco prima una riduzione del limite.
C'è una selva di cartelli con i limiti di velocità che non fanno altro che confondere. Se tanta solerzia la mettessero nel rifacimento del manto stradale, avremmo delle piste da F1
 
Anche per me vacanze in Bretagna e Normandia,quasi 5000km in 15 giorni...veniamo alle considerazioni. Innanzi tutto i limiti sono di una logica pazzesca,non avevo neanche bisogno di guardare il cartello,bastava guardare com'era fatta la strada e sulla statale capivi se il limite era 90,70 o 50,facilissimo rispettarli.Nessun rimbambito per strada,se il limite e' 90 viaggiano tutti a 90,il rimba che a strada larga e libera viaggia a 60 all'ora costringendo quelli dietro a sorpassi azzardati non esiste.Segnaletica perfetta,rotonde e bordo strada curatissimi da nord a sud. E sopratutto statali scorrevolissime che permettevano di saltare molti km di autostrada ( carissime) senza impiegare dei tempi biblici.Altra cosa.in autostrada aree di sosta,non autogrill,ogni 20 30 km,pulitissime,con bagni,acqua,tavolini,ampi parcheggi,erba tagliata di fresco,infatti molti francesi arrivavano attrezzati di frigo e tovaglie e facevano il pic nic durante il viaggio,anche noi abbiamo fatto cosi e oltre ad aver risparmiato un sacco di soldi rispetto all'autogrill ci siamo anche divertiti e rilassati di piu'
 
La mia vacanza in Isola d'Elba:

Partenza Venerdì mattina alle 02.30 da Verona, siamo arrivati a Piombino per le ore 07.30, con sosta per scambio passeggeri (4 auto e 15 persone eravamo) e sosta per la colazione, tutto bene nessun cenno di traffico e strada molto bella e scorrevole, la zona degli appennini un po' strettina quando si sorpassa un camion. Da Portoferraio a Marciana Marina, una curva dietro l'altra, asfalto che sembrava una pista di pattinaggio tanto liscio era, qualche buca pesante e strade strette.

Una settimana SPETTACOLARE per le vacanze

Il ritorno da Piombino a Verona, intenso traffico fino all'imbocco dell'autostrada e poi traffico fino a Verona ma scorrevolissimo, pure qui nessun disagio per i limiti di velocità, cantieri (non ce ne sono) o quant'altro.
 
non posso che confermare; i limiti di velocità in Francia sono così logici che praticamente mai vengono raggiunti; nessun limite trabocchetto, autostrade esemplari ma che raddoppiano il costo chilometrico. Tornando in Italia dal Frejus l'impressione è notevole; non si sa mai quale sia il limite di velocità; straordinario il fatto che dopo un limite ridotto non c'è mai il cartello di fine limitazione! Ed è proprio in questo limbo che piazzano gli autovelox!
Scandaloso poi che i gestori (privati) delle nostre autostrade, oltre che aumentare continuamente i pedaggi non facciano investimenti e nemmeno manutenzioni. C'è davvero da mettersi le mani nei capelli. Chi riuscirà a districare questo garbuglio di mascalzoni?
 
Vacanze iniziate (a fine luglio) andando a recuperare le donne bloccate in val trebbia (dai parenti di mio suocero) con la testata della macchina a banana

acquistata musa nuova pronta consegna ecochic (GPL) gold full con il 30% di sconto, se avessimo potuto aspettare ordinando si risparmiava ancora di più

poi due settimane di mare a casa dei miei

e poi le donne dai primi di agosto a casa della nonna materna di mia moglie e io operativo da prima di ferragosto

ferie troppo dispendiose, ora rigore e sobrietà, vista la raffica di aumenti e le tasse locali al massimo per i noti buchi di bilancio
 
mattialuna ha scritto:
Anche per me vacanze in Bretagna e Normandia,quasi 5000km in 15 giorni...veniamo alle considerazioni. Innanzi tutto i limiti sono di una logica pazzesca,non avevo neanche bisogno di guardare il cartello,bastava guardare com'era fatta la strada e sulla statale capivi se il limite era 90,70 o 50,facilissimo rispettarli.Nessun rimbambito per strada,se il limite e' 90 viaggiano tutti a 90,il rimba che a strada larga e libera viaggia a 60 all'ora costringendo quelli dietro a sorpassi azzardati non esiste.Segnaletica perfetta,rotonde e bordo strada curatissimi da nord a sud. E sopratutto statali scorrevolissime che permettevano di saltare molti km di autostrada ( carissime) senza impiegare dei tempi biblici.Altra cosa.in autostrada aree di sosta,non autogrill,ogni 20 30 km,pulitissime,con bagni,acqua,tavolini,ampi parcheggi,erba tagliata di fresco,infatti molti francesi arrivavano attrezzati di frigo e tovaglie e facevano il pic nic durante il viaggio,anche noi abbiamo fatto cosi e oltre ad aver risparmiato un sacco di soldi rispetto all'autogrill ci siamo anche divertiti e rilassati di piu'

hai ragione, dimenticavo le aree di sosta. Da vedere per credere.
 
4200 km tra California, Nevada, Utah ed Arizona.. zero autovelox, strade perfette senza una buca nemmeno nelle aree più remote.. limiti imho troppo bassi ma comunque rispettati da tutti
 
moogpsycho ha scritto:
4200 km tra California, Nevada, Utah ed Arizona.. zero autovelox, strade perfette senza una buca nemmeno nelle aree più remote.. limiti imho troppo bassi ma comunque rispettati da tutti

Fatta un paio di anni fa Nevada-California-Arizona. meno km ma sempre bella e anche io non ho trovato nessuna rottura di scatole.
Qualcuno l'ho visto accostare con una macchina avanti, molto illuminata.
Ci sono, ci sono... :D
 
53AR ha scritto:
Come mai quando si esce dall'Italia si nota che è tutto diverso?
Quei "caproni" dei nostri confinanti si ostinano a rispettare dei limiti sensati e fanno di tutto per migliorare le strade e la segnaletica (ma i loro assessori non sono furbi come i nostri) e non spendono neanche soldi, per acquistare quantità industriali di autovelox. mah, valli a capire :D

Sempre in Francia, ad Annecy, un lago stupendo (consiglio vivamente una visita), vado a fare il ticket per il parcheggio...ora e targa da inserire, un pà complicato.
Durate il pagamento, un poco laborioso, un francese accanto a noi ci dice: è complicato, è francese!
Ho celato abilmente un sorriso davanti a tanta ingenuità :D
 
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