S-edge ha scritto:
Però rendetevi conto che:
1) se si fa un'auto leggera ci si lamenta della Giulietta con la coda
2) se si fa un'auto quanto tutte le altre D (perché salvo pochissime eccezioni stanno tutte poco sotto i 5m) ci si lamenta che è un'americanona pesante.
Devo ammettere che non hai torto. Ma a questo punto tenderei a limitare i danni. Ovvero, saputo che stanno archittettando una Giulietta con la coda, e non una segmento d full size, io eviterei di stiracchiarla troppo. Una Giulietta con la coda puó anche avere un suo spazio nel firmamento se fa di necessità virtù e rimane piccola ( la 156 lo ha dimostrato ). Ma se poi la stiri all'infinito per farla diventare ció che non è, secondo me ne esce un pasticcio che unisce gli svantaggi di entrambi i concetti. Di fatto stanno prefigurando una Giulia più grossa e pesante della 159, che pure era nata su una piattaforma semi E ( massimizzando quindi un difetto di quest'ultima ), ma basata su una piattaforma nata più piccola del segmento di destinazione. Mi sembra veramente un casino.
Che peraltro ha anche delle implicazioni estetiche ( per cui temo di comprendere gli imbarazzi dei designer ). Se ti guardi la Giulietta, si tratta di una tipica segmento C moderna, con volume anteriore corto, alto, carreggiata arretrata ed attacco del parabrezza piuttosto avanzato, quasi da monovolume, che visivamente tende ad accorciare ancor di più il volume. La volumetria di questa sezione della piattaforma è piuttosto vincolante: pur cambiando completamente la scocca è difficile distendere il tutto, chessó, allungando il cofano di 10cm, arretrando il parabrezza ed inclinandolo un po' di meno, come si fa progettando da zero una berlina. Qui i designer si trovano a dover creare una berlinona piuttosto lunga, partendo dal muso compatto di una due volumi. E quindi anche la coda dovrà essere commisurata al muso, quindi cortissima, altrimenti nrikschiano l'effetto Fiat Linea ( baule posticcio appiccicato ad una Punto ).
Se non stanno attenti il risultato estetico rischia di diventare una specie di vagone letto con volume centrale kilometrico, sbalzi poco più che accennati, e passo visivamente cortissimo. Un po' come la Passat, che di fianco mi sembra la macchina di Topolino, completamente sproporzionata, specie ove berlina.