<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> DEPREZZAMENTO | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

DEPREZZAMENTO

iena406 ha scritto:
Siete attirati dai notevoli sconti ?
Fate attenzione a quanto scoperto :
Andate da un concessionario che vende l'auto dei vostri sogni,scontata e nuova
la vostra auto vale 5000 EURO se volete l'auto nuova con uno sconto importante
come visto in tv , ecco la sorpresa la vostra vettura vale 3800 euro. I vostri sogni
si infrangano ,avete fatto i conti senza l'oste........
Vendite in calo .....ci credo !!!!!!!
dipende! lo scorso anno ho cambiato auto e non é successo nulla di simile. Anzi, l'auto che ho dato dentro, é stata valutata 500? inpiú di quanto indicato da eurotax
 
bumper morgan ha scritto:
iena406 ha scritto:
Siete attirati dai notevoli sconti ?
Fate attenzione a quanto scoperto :
Andate da un concessionario che vende l'auto dei vostri sogni,scontata e nuova
la vostra auto vale 5000 EURO se volete l'auto nuova con uno sconto importante
come visto in tv , ecco la sorpresa la vostra vettura vale 3800 euro. I vostri sogni
si infrangano ,avete fatto i conti senza l'oste........
Vendite in calo .....ci credo !!!!!!!
dipende! lo scorso anno ho cambiato auto e non é successo nulla di simile. Anzi, l'auto che ho dato dentro, é stata valutata 500? inpiú di quanto indicato da eurotax

appunto,
caro iena
se ti riguardi il mio post in prima pagina,
vedrai che girando e girando si possono trovare delle valutazioni
follemente diverse da conce a conce
 
quando si acquista un bene non durevole è chiaro sin dall'inizio che subira' un deprezzamento proporzionale non piu' al valore ma alla richiesta che avra' se ci saranno piu' utenti pronti ad acquistarlo di seconda mano.
i costi di manutenzione di oggi sono lievitati rispetto a dieci anni fa e la crisi che personalmente non vedo affatto nel settore autromobilistico a giudicare non solo dalle vendite di vetture del calibro di ferrari,lamborghini e porsche ma anche da quelle di audi,mercedes,bmw che si affiancano alle ultime nate a livello di range rover evoque è una falsa crisi.
è chiaro che tanti concessionari hanno i piazzali pieni di invenduto ma guarda caso si tratta sempre di vetture italiane.
non sono esterofila ma il retaggio passato non mi invoglia a comprare italiano perché in un passato non troppo lontano le auto italiane in un trend di dieci anni,non di piu' si sono affiancate per prezzo ma non contenuti a quelle straniere che pero' anche emotivamente infondono piu' tranquillita'.
tornando al succo del topic il deprezzamento oltre che alla mancata domanda è ulteriormente lievitato per i continui restyling di ogni modello a breve distanza l'uno dall'altro,per cui il modello acquistato nuovo tre anni prima è gia' obsoleto al quarto anno di vita ed al sesto magari di vendita subisce un'ulteriore calo e questo i produttori lo sanno benissimo e tanti concessionari idem ma fanno orecchio da mercante.
l'auto è un po' come la frutta!all'ammasso costa un tot poi pero' per i tanti passaggi in cui tutti devono guadagnare raggiunge cifre sproporzionate.
dipendesse da me' cambierei radicalmente la strategia commerciale per ridurre i costi dal produttore al consumatore.come?con l'acquisto diretto in fabbrica,eliminando la figura com'è ora del concessionario e delegandolo non piu' alla vendita del bene ma solo al post vendita.
ben vengano le sue officine,carrozzerie e quant'altro correlato e magari come tante case hanno gia' formule assicurative ad hoc.
chi meglio del concessionario conosce la "storia" della vettura acquistata.i venditori potrebbeo occuparsi di tutta la parte amministrativa dell'auto acquistata e ecco a fine vita determinata dal proprietario gestire saloni di usato super sicuro in cui la voce deprezzamento potrebbe avere un senso equo.
 
è il mio sogno ritirare l'auto al termine della catena di montaggio e portarmela a casa, il problme è se mi compro un ahyunday da ritirare e portare a casa dalla corea...

a pre tutto non concordo che il problema siano le auto italiane, chiudono i conce di tutte le marche italiane e straniere generaliste, di nicchia e premium
 
bayermayer ha scritto:
quando si acquista un bene non durevole è chiaro sin dall'inizio che subira' un deprezzamento proporzionale non piu' al valore ma alla richiesta che avra' se ci saranno piu' utenti pronti ad acquistarlo di seconda mano.
i costi di manutenzione di oggi sono lievitati rispetto a dieci anni fa e la crisi che personalmente non vedo affatto nel settore autromobilistico a giudicare non solo dalle vendite di vetture del calibro di ferrari,lamborghini e porsche ma anche da quelle di audi,mercedes,bmw che si affiancano alle ultime nate a livello di range rover evoque è una falsa crisi.
è chiaro che tanti concessionari hanno i piazzali pieni di invenduto ma guarda caso si tratta sempre di vetture italiane.
non sono esterofila ma il retaggio passato non mi invoglia a comprare italiano perché in un passato non troppo lontano le auto italiane in un trend di dieci anni,non di piu' si sono affiancate per prezzo ma non contenuti a quelle straniere che pero' anche emotivamente infondono piu' tranquillita'.
tornando al succo del topic il deprezzamento oltre che alla mancata domanda è ulteriormente lievitato per i continui restyling di ogni modello a breve distanza l'uno dall'altro,per cui il modello acquistato nuovo tre anni prima è gia' obsoleto al quarto anno di vita ed al sesto magari di vendita subisce un'ulteriore calo e questo i produttori lo sanno benissimo e tanti concessionari idem ma fanno orecchio da mercante.
l'auto è un po' come la frutta!all'ammasso costa un tot poi pero' per i tanti passaggi in cui tutti devono guadagnare raggiunge cifre sproporzionate.
dipendesse da me' cambierei radicalmente la strategia commerciale per ridurre i costi dal produttore al consumatore.come?con l'acquisto diretto in fabbrica,eliminando la figura com'è ora del concessionario e delegandolo non piu' alla vendita del bene ma solo al post vendita.
ben vengano le sue officine,carrozzerie e quant'altro correlato e magari come tante case hanno gia' formule assicurative ad hoc.
chi meglio del concessionario conosce la "storia" della vettura acquistata.i venditori potrebbeo occuparsi di tutta la parte amministrativa dell'auto acquistata e ecco a fine vita determinata dal proprietario gestire saloni di usato super sicuro in cui la voce deprezzamento potrebbe avere un senso equo.
Accidenti! non mi ero mai accorto che a fronte di un 30% di mercato scarso, appannaggio dei costruttori nazionali,tutti ma dico tutti i concessionari che hanno problemi,non riescono a vendere l'usato "italiano" .
Sul fatto poi che l'auto estera infonda piu' tranquillita' ...penso bisogni scomodare Freud o chiedere a qualcuno che ha avuto per le mani qualche cambio robotizzato a 7 marce di blasonate marche estere.
 
pi_greco ha scritto:
Chi si lamenta delle quotazioni, provi a vendersela in proprio e poi provi anche a spuntare uno sconto.

vendere a privati é lungo. laborioso, soprattutto per la garanzia che non puoi dare; i frse cambio lo scooterone per ripassare ad una moto ma la do dentro e morta lí.
 
bumper morgan ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Chi si lamenta delle quotazioni, provi a vendersela in proprio e poi provi anche a spuntare uno sconto.

vendere a privati é lungo. laborioso, soprattutto per la garanzia che non puoi dare; i frse cambio lo scooterone per ripassare ad una moto ma la do dentro e morta lí.
se vendi un mezzo che tira nel mercato e chiedi senza esagerare vendi, magari non realizzi molto ma vendi, se pretendi cifre non esigibili o vendi qualcosa di inappetibile sei fuori mercato. Comunque il conce non è nemmeno obbligato a prendere indietro qualcosa...
 
pi_greco ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Chi si lamenta delle quotazioni, provi a vendersela in proprio e poi provi anche a spuntare uno sconto.

vendere a privati é lungo. laborioso, soprattutto per la garanzia che non puoi dare; i frse cambio lo scooterone per ripassare ad una moto ma la do dentro e morta lí.
se vendi un mezzo che tira nel mercato e chiedi senza esagerare vendi, magari non realizzi molto ma vendi, se pretendi cifre non esigibili o vendi qualcosa di inappetibile sei fuori mercato. Comunque il conce non è nemmeno obbligato a prendere indietro qualcosa...
in tal caso non venderebbe neppure; comunque se non hai un mezzo vecchio ( o particolare) ritirano sempre.
Stamane per esempio mi son sentito valutare il mio scooterone un pó piú del prezzo eurotax ;)
 
bumper morgan ha scritto:
pi_greco ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Chi si lamenta delle quotazioni, provi a vendersela in proprio e poi provi anche a spuntare uno sconto.

vendere a privati é lungo. laborioso, soprattutto per la garanzia che non puoi dare; i frse cambio lo scooterone per ripassare ad una moto ma la do dentro e morta lí.
se vendi un mezzo che tira nel mercato e chiedi senza esagerare vendi, magari non realizzi molto ma vendi, se pretendi cifre non esigibili o vendi qualcosa di inappetibile sei fuori mercato. Comunque il conce non è nemmeno obbligato a prendere indietro qualcosa...
in tal caso non venderebbe neppure; comunque se non hai un mezzo vecchio ( o particolare) ritirano sempre.
Stamane per esempio mi son sentito valutare il mio scooterone un pó piú del prezzo eurotax ;)
non è vero, se vai con un modello di cui hanno già almeno tre o quattro esemplari ti rifiutano il ritiro per non avere capitale fermo come ha scritto ari nella prima pagina... scooterone supervalutato? sconto non fruito!, adesso, a stagione in conclusione devo scontare almeno il 10% sul listino, ma anche molto ma molto di più i 500? sono una bazzeccola per loro se vogliono vendere a settembre
 
pi_greco ha scritto:
è il mio sogno ritirare l'auto al termine della catena di montaggio e portarmela a casa, il problme è se mi compro un ahyunday da ritirare e portare a casa dalla corea...

a pre tutto non concordo che il problema siano le auto italiane, chiudono i conce di tutte le marche italiane e straniere generaliste, di nicchia e premium[

ti posso dar ragione per alcune case ma non per altre;ad esempio Suzuki e Toyota,producono in ungheria,francia,inghilterra e se dovessi acquistare ad esempio un loro modello a fronte di un prezzo del 40-50% in meno rispetto gli attuali listini,un voletto di 2 max 3 ore me lo farei molto volentieri.
e non stiamo a discutere sulle cifre perché sono quelle.
le principali case automobilistiche straniere sono praticamente tutte in europa.
e per le altre case mi dirai? si adegueranno portando loro mano d'opera ed offrendone a tutti i ragazzi europei che vogliono avendone la capacita' lavorare per loro e considerando la crisi occupazionale una "manna" in piu'.
 
COME promesso ecco i dati della mia mini inchiesta,i criteri adottati verranno comunicati a chi vuole saperli per adesso mi limito ai risultati.
Concessionario 1
valutazione usato 4500 cliente A 4800 B 3900 C 4200
valore auto nuova 9900
Concessionario 2 cliente A 4600 B 3500 C 3900
Concessionario 3 cliente A 3900 B 3900 C 4100
Concessionario 4 cliente A 3900 B 3500 C 3300
Concessionario 5 cliente A 3500 B 3900 C 3900
la vettura richiesta era sempre la stessa l'usato sempre lo stesso.
Se avete domande vi risponderò quanto prima.
Saluti
 
iena406 ha scritto:
Concessionario 1
valutazione usato 4500 cliente A 4800 B 3900 C 4200
valore auto nuova 9900
Concessionario 2 cliente A 4600 B 3500 C 3900
Concessionario 3 cliente A 3900 B 3900 C 4100
Concessionario 4 cliente A 3900 B 3500 C 3300
Concessionario 5 cliente A 3500 B 3900 C 3900
la vettura richiesta era sempre la stessa l'usato sempre lo stesso

Premesso che la differenza tra diversi concessionari è assolutamente ragionevole (l'usato non ha un valore univoco e ogni azienda ha le proprie politiche commerciali e le proprie esigenze d vendita, è normale che ci siano differenze), mancano due dati importanti:
- il costo del nuovo al netto della permuta: se uno mi offre 500 euro in più per l'usato ma poi mi fa 500 euro in meno di sconto sul nuovo, il costo finale non cambia. E ci sta che davanti a clienti diversi il venditore giochi diversamente sull'equilibrio usato/sconto cercando la soluzione più "appagante" per il cliente (ma sono vasi comunicanti, quel che aggiungi di qua togli di là);
- nello stesso concessionario ti sei rivolto sempre allo stesso venditore? Spesso i venditori lavorano a provvigione, ergo un venditore può avere più bisogno di un altro di vendere e quindi proporre valutazioni più allettanti (o semplicemente essere meno abile a trattare)

(in ogni caso rimango dubbioso sul fatto che tu abbia portato per tre volte la stessa auto a far valutare presso gli stessi concessionari e nessuno lo abbia notato!)
 
IL VENDITORE ERA SEMPRE LO STESSO E SOLO IN DUE CASI HA RICONOSCIUTO LA VETTURA USATA HO ADDOTTO SCUSANTI FAMIGLIARI
NEL SECONDO CASO IL VENDITORE SI è ACCORTO DELLA VETTURA USATA
MA NON HA FATTO NESSUNA RETROMARCIA OFFRENDO LA STESSA CIFRA.
 
chepallerossi! ha scritto:
iena406 ha scritto:
Concessionario 1
valutazione usato 4500 cliente A 4800 B 3900 C 4200
valore auto nuova 9900
Concessionario 2 cliente A 4600 B 3500 C 3900
Concessionario 3 cliente A 3900 B 3900 C 4100
Concessionario 4 cliente A 3900 B 3500 C 3300
Concessionario 5 cliente A 3500 B 3900 C 3900
la vettura richiesta era sempre la stessa l'usato sempre lo stesso

Premesso che la differenza tra diversi concessionari è assolutamente ragionevole (l'usato non ha un valore univoco e ogni azienda ha le proprie politiche commerciali e le proprie esigenze d vendita, è normale che ci siano differenze), mancano due dati importanti:
- il costo del nuovo al netto della permuta: se uno mi offre 500 euro in più per l'usato ma poi mi fa 500 euro in meno di sconto sul nuovo, il costo finale non cambia. E ci sta che davanti a clienti diversi il venditore giochi diversamente sull'equilibrio usato/sconto cercando la soluzione più "appagante" per il cliente (ma sono vasi comunicanti, quel che aggiungi di qua togli di là);
- nello stesso concessionario ti sei rivolto sempre allo stesso venditore? Spesso i venditori lavorano a provvigione, ergo un venditore può avere più bisogno di un altro di vendere e quindi proporre valutazioni più allettanti (o semplicemente essere meno abile a trattare)

(in ogni caso rimango dubbioso sul fatto che tu abbia portato per tre volte la stessa auto a far valutare presso gli stessi concessionari e nessuno lo abbia notato!)

Quoto, manca una cosa fondamentale: il prezzo totale da sborsare comprensivo dello sconto
 
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