<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dahiatsu lascerà il mercato europeo entro 2 anni! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Dahiatsu lascerà il mercato europeo entro 2 anni!

alkiap ha scritto:
G5 ha scritto:
Credo sia una traduzione farlocca.
In primo luogo scrivono che POTREBBE e non che lo farà certamente. In secondo luogo citano le vendite in Europa parlando di sole 5738 immatricolazioni.
Non ho dati precisi ma credo che quella cifra l'abbia quasi raggiunta da solo il Terios in Italia.
5738 Terios in un anno?

Sul numero di novembre di Auto&Fuoristrada si dice che sino ad ottobre le Terios vendute in Italia sono state 3279 (prendiamo il dato come non esatto ma almeno come ordine di grandezza ci dovremmo capire) perciò mi risulta impossibile pensare che tutto il 2010 abbia significato 5738 vendite in tutta Europa.
Forse l'articolo si riferiva alla sola Germania. Accidenti ad usare google per traduttore. Se non conoscono le lingue dovrebbero astenersi dal dare notizie che non capiscono.
 
G5 ha scritto:
alkiap ha scritto:
G5 ha scritto:
Credo sia una traduzione farlocca.
In primo luogo scrivono che POTREBBE e non che lo farà certamente. In secondo luogo citano le vendite in Europa parlando di sole 5738 immatricolazioni.
Non ho dati precisi ma credo che quella cifra l'abbia quasi raggiunta da solo il Terios in Italia.
5738 Terios in un anno?

Sul numero di novembre di Auto&Fuoristrada si dice che sino ad ottobre le Terios vendute in Italia sono state 3279 (prendiamo il dato come non esatto ma almeno come ordine di grandezza ci dovremmo capire) perciò mi risulta impossibile pensare che tutto il 2010 abbia significato 5738 vendite in tutta Europa.
Forse l'articolo si riferiva alla sola Germania. Accidenti ad usare google per traduttore. Se non conoscono le lingue dovrebbero astenersi dal dare notizie che non capiscono.

Se ti riferisci alla notizia principale, cioè la mia, è tradotta correttamente:

Montadora Daihatsu deixará Europa por causa do iene forte
14 de janeiro de 2011 ? 09h18comentarios

Noticia

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A montadora japonesa de automóveis Daihatsu, subsidiária da Toyota, anunciou nesta sexta-feira que se retirará do mercado europeu dentro de dois anos devido à queda dos lucros provocada pela valorização do iene.

A força da moeda tornou a exportação de veículos do Japão para a Europa praticamente inviável, afirma a Daihatsu, primeira montadora japonesa a tomar medidas drásticas para lidar com a situação cambial. A companhia informou que encerrará suas atividades de venda na Europa até o fim de janeiro de 2013.
 
Secondo me le Daihatsu non sono state capite: sono auto razionali, magari non fanno innamorare, ma hanno un rapporto dimensioni/abitabilità davvero eccellente, motori piccoli e colaudati, dai costi di gestione contenuti. IPurtroppo è un marchio di nicchia, poco conosciuto e pubblicizzato, ma a mio parere i contenuti li offrono.
 
Non pensavo che le vendite di Dahiatsu fossero così scarse da rendere antieconomica l'esportazione... Certo che questa crisi colpisce duro...
 
La gamma Dahiatsu è piena di minuscole auto di super-nicchia, e molto auto-ironiche; in un paese tradizionalista e un po' "testosteronico", automobilisticamente parlando, come il nostro, credo sia un po' un suicidio commerciale.
La piccola Copen, per esempio, è una spiderina minuscola e divertentissima, con una meccanica pregevole per le dimensioni e la cilindrata.
Dahiatsu ha realizzato le versioni in scala di tutto: Suv, Spider, monovolume...il concetto è figlio delle limitazioni dimensionali e di cilindrata esistenti sul mercato giapponese (alcuni di questi modelli sono nati con il 660 turbo) ma probabilmente dalle nostre parti non funziona troppo.
 
Io personalmente non sentiro' certo la mancanza della Dahiatsu.

Per me fa vetture orripilanti. Linee di quarant'anni fa.

Regards,
The frog
 
Jambana ha scritto:
La gamma Dahiatsu è piena di minuscole auto di super-nicchia, e molto auto-ironiche; in un paese tradizionalista e un po' "testosteronico", automobilisticamente parlando, come il nostro, credo sia un po' un suicidio commerciale.
La piccola Copen, per esempio, è una spiderina minuscola e divertentissima, con una meccanica pregevole per le dimensioni e la cilindrata.
Dahiatsu ha realizzato le versioni in scala di tutto: Suv, Spider, monovolume...il concetto è figlio delle limitazioni dimensionali e di cilindrata esistenti sul mercato giapponese (alcuni di questi modelli sono nati con il 660 turbo) ma probabilmente dalle nostre parti non funziona troppo.

Quoto. Le Daihatsu sono auto troppo tipizzate sul mercato giapponese e sul clinte medio di quel mercato. L'unica appetibile anche in Europa e' la Terios, solo che loro stessi l'hanno uccisa commercialmente con la scelta di non dotarla di un motore Diesel. Se avessero avuto questa intuizione, oltretutto avrebbero potuto attingere ai motori Toyota, sono certo che la Terios avrebbe avuto tutta un'altra vita sui mercati europei.
E comunque, a mio parere, non e' tanto l'importazione ad essere antieconomica quanto la necessaria rete di vendita ed assistenza.

Saluti
 
Con questi risultati, abbandonare l'Italia è una
scelta da valutare: 2010 5.738 unità vendute, nel 2009 furono 9.148 -37,28!

http://www.unrae.it/files/dic10_UNRAEgruppi.pdf
 
Pedante12 ha scritto:
Con questi risultati, abbandonare l'Italia è una
scelta da valutare: 2010 5.738 unità vendute, nel 2009 furono 9.148 -37,28!

http://www.unrae.it/files/dic10_UNRAEgruppi.pdf

Questi dati non sono motivati dalle auto ma dalla congiuntura economica che ha visto il periodo di crisi coincidente con la fine degli incentivi statali.
La Daihatsu ha in gamma solo auto piccole, quelle che hanno maggiormente sofferto dalla fine degli incentivi statali.

Saluti
 
Abbandona per modo di dire
In realtà proabilmente una parte dei prodoti Toyota e Daihatsu verrà marchiata Scion e assemblata nello stabilimento francese di Toyota.
Ad asempio la Yaris attuale modello quando uscirà la nuova, ben più grande
Oppure potrebbero portare qui il Terios venduto nei paesi emergenti, che è più lungo di quello che vediamo noi. In pratica un po' come Dacia - Renault
La rete in ogni caso resta
 
La Daihatsu ha annunciato che, alla data del 31 dicembre 2013, cesserà di vendere in Europa le sue vetture. La Casa giapponese, uno dei marchi dell'orbita Toyota, ha comunque assicurato la fornitura di ricambi e di supporto post vendita ai suoi clienti.

Yen forte. Le motivazioni ufficiali - secondo la nota diffusa dal Costruttore - risiedono nei costi legati all'adeguamento alle normative vigenti in Europa, come quelle che riguardano le emissioni, e al rafforzamento dello yen nei confronti dell'euro, che ha un impatto negativo sui listini.

Tre anni in calando. In tutta Europa, sono dieci gl'importatori Daihatsu, per un totale di circa mille concessionarie, con ben 400 di queste in esclusiva. Nel 2010, la Daihatsu ha venduto in Europa circa 19.300 vetture; nel 2009 erano state 36.300 e nel 2008 ben 57.700. Numeri sempre in discesa, dopo il picco del 2007, quando in Europa vennero vendute complessivamente circa 58.600 Daihatsu. C.D.G.
 
Non vorrei andare OT! :oops:
Ho risentito questa storia dello yen, con un prodotto giapponese della HONDA!

Scusate l'irriverente paragone ma è uno scooter, parlo dell'Honda Forza 250 che poichè prodotto direttamente in Giappone e quindi a costo dello yen,...al cambio dovrebbe costare qui circa 8000 euro...ma il mercato non lo pagherebbe, un mezzo del genere, più di 5500-max 6000...euro!

Tolto dal listino...(io ne avevo uno...pagato 5500 euro) non è mai più ricomparso!

HONDA vende in Europa quello che produce negli stabilimenti soprattutto italiani (Atessa) e le moto importate...qualora qualcuno accetti esclusività e modello...ad un prezzo un po' più alto!

Torniamo in tema:
Io che sono un "lovers" di auto e motori..dico che perdere un marchio dal listino e dalle vendite...è sempre una perdita!

E poi la qualità DAIHATSU mi sembrava un valore che dava soddisfazione alla gente che le aveva...e il design...insomma si stavano aggiustando!
Certo Trevi's...Materia e la coupè guida a sinistra...non erano o non sono per il nostro mercato!
Sirion e Terios...con un po' di Cuore ;) si possono accettare...ma a che prezzo? :!:
 
fabiologgia ha scritto:
Jambana ha scritto:
La gamma Dahiatsu è piena di minuscole auto di super-nicchia, e molto auto-ironiche; in un paese tradizionalista e un po' "testosteronico", automobilisticamente parlando, come il nostro, credo sia un po' un suicidio commerciale.
La piccola Copen, per esempio, è una spiderina minuscola e divertentissima, con una meccanica pregevole per le dimensioni e la cilindrata.
Dahiatsu ha realizzato le versioni in scala di tutto: Suv, Spider, monovolume...il concetto è figlio delle limitazioni dimensionali e di cilindrata esistenti sul mercato giapponese (alcuni di questi modelli sono nati con il 660 turbo) ma probabilmente dalle nostre parti non funziona troppo.

Quoto. Le Daihatsu sono auto troppo tipizzate sul mercato giapponese e sul clinte medio di quel mercato. L'unica appetibile anche in Europa e' la Terios, solo che loro stessi l'hanno uccisa commercialmente con la scelta di non dotarla di un motore Diesel. Se avessero avuto questa intuizione, oltretutto avrebbero potuto attingere ai motori Toyota, sono certo che la Terios avrebbe avuto tutta un'altra vita sui mercati europei.
E comunque, a mio parere, non e' tanto l'importazione ad essere antieconomica quanto la necessaria rete di vendita ed assistenza.

Saluti

Secondo me anche la Cuore è una vettura molto valida; penso abbia infuito sull'insuccesso il marchio poco conosciuto e la rete di vendita scarsa: secondo me, avesse marchio Toyota e fosse distribuita dalla rete di vendita del marchio, avrebbe un discreto successo; ho avuto modo di salirci, e lo spazio interno, l'abitabilità e la modulabilita sono anni luce avanti rispetto alla Aygo, e la qualità percepit non mi sembrava male. Contando che il cliente medio Toyota cerca soprattutto razionalità, a mio parere avrebbe un discreto successo con la giusta visibilità.
 

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