SZ. ha scritto:
Mah... io non escluderei un assieme di concause.
1- Molte volte i giornalisti semplicemente battono sul chiodo caldo che suscita interesse, ma che certo non hanno scaldato loro... Questa cosa mi sembra di tutta evidenza, in questo caso.
2- Dispensare critiche o appunti su un modello ormai vecchio è una cosa se non ammessa, forse tollerabile, che comporta rischi bassi ed accettabili.
3- Anche perchè il destinatario delle critiche, non ha almeno in questo momento, grossi argomenti, e forse neanche mezzi e interessi, per fugare queste critiche.
É una lettura possibile, eppure non mi torna completamente.
Vero che sui nuovi modelli vige un certo embargo alle critiche - soprattutto sulla stampa italiana - mentre sui modelli vecchi il giudizio diviene più "storico" e digeribile. Ma non é che Giulietta e Mito non siano più in vendita. Se l'intento fosse stato questo, allora forse veniva più prudente chiamare in causa la 159 che, nominalmente ancora a listino, non é più in produzione, e quindi fuori dai giochi. Oltre ad essere per certi versi pure più "sbagliata" e criticabile della giulietta. Solo che secondo me si sarebbe mancato il reale obiettivo, perché quella non l'ha fatta Marchionne.
Ed anche a ritroso, sarebbe stato più facile usare come paragone una ben più pura Alfetta, il confronto e la critica ne sarebbe uscita ancora più devastante. Solo che anche qui, allargando troppo lo spettro del confronto, avrebbe finito per offuscarsi alla vista l'obiettivo preciso, che non é tutta Fiat.
Il tema del confronto non é "vere Alfa di un tempo vs. Alfiat", ma molto più ristretto, del genere "Alfiat fatte bene vs. Alfiat fatte da Marchionne".
E l'attacco a Marchionne, non tanto dalla stampa economica, quanto da quella di settore, mi sembra un fatto recente, per quanto sempre più numeroso.
Un fatto che accade da un certo punto in poi ( oggi ) , e mai negli 8 anni precedenti, in cui ogni redazione del settore contava un busto di Marchionne sulla scrivania di ogni redattore, un santino in ogni portafogli, ed una statua equestre in sala mensa.
C'é un motivo se oggi tutti questi monumenti sono stati gettati nella rumenta. É successo qualcosa, o sta succedendo. O ce l'abbiamo davanti agli occhi, ed ancora non la vediamo, oppure....