<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cucine ikea | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Cucine ikea

53AR ha scritto:
arizona77 ha scritto:
OK....il discorso delle cerniere....resta valido ;)
Conta poco la qualità della cerniera, la differenza la fa il supporto dove vai ad infilare le viti, tra il truciolare e il compensato multistrato c'è un abisso.

Ho una cucina artigianale, fatta da mio suocero (falegname) che ha 32 anni (la cucina) ed ha minimi segni di usura, ho solo cambiato gli elettrodomestici 3 volte :(
Esatto, la grande differenza tra la cucina del falegname e quelle industriali è che me la fanno in compensato multistrato. Ho visto un campione in sezione ed è davvero solido e compatto, paragonabile al legno massello (ma sono ignorante in materia).
La differenza è che sarà pure resistentissima, con materiali pregiati e compagnia cantante... ma oggi è bella, domani? Tra 20 anni sarà pur sempre una cucina di 20 anni fa come stile ecc., quando con la stessa spesa cambio TRE cucine complete da meno soldi...
Penso a mio zio, che nei primi anni 80 prese una signora cucina ed è ancora come nuova... ma che obrobrio, e pensare che al tempo era stupenda... :rolleyes:
 
..mi fischiavano le orecchie, ecco perchè!

Allora:

le cucine IKEA hanno il vantaggio di un prezzo apparente economico, ma:

le strutture (cassoni) delle basi, dei pensili, delle colonne li devi assemblare tu, come un armadio somontato. Questo comporta un lavoro NON indifferente, insieme al fatto che anche tutte le componenti quali le basette, cerniere, guide cassetti, maniglie e relativi fori etc.. sono da installare al momento. Col risultato che trova, perchè c'è differenza tra premontare in catena di montaggio un cassone per base, con presse e colle o assemblarlo in casa con viti e tiranti con eccentrici. Mi risulta inoltre che anche il sistema di montaggio sia diverso dal "convenzionale" adirittura (ho visto in passato..) c'è un piedino solo per coppia di basi :shock: , i pensili sono montati in maniera diversa da quelle tradizionali ( non con attaccaglie inserite nel cielo e fianco del pensile...) Inoltre, se avete notato, i cassoni hanno le "preforature" interne continue, per semplificare la (loro) progettazione e realizzazione in quantità ma orrore per l'estetica, orrore per la durata (se entra umidità??). Metti pure una impossibilità di personalizzare la cucina a tuo piacere, metti gli elettrodomestici che vengono proposti fatti fare in massima economia da qualche brand alla canna del gas e hai ottenuto quello che vuoi. Da professionista del settore quale sono mi sento di dire: va bene per la casetta di vacanza, prendi i pezzi che ti servono, li porti a casa e ti arrangi, in tutta sintonia col core-business del marchio in questione. Eccezionale invece per strategia di comunicazione e relazione, questo da apprezzare al massimo.
 
jaccos ha scritto:
53AR ha scritto:
arizona77 ha scritto:
OK....il discorso delle cerniere....resta valido ;)
Conta poco la qualità della cerniera, la differenza la fa il supporto dove vai ad infilare le viti, tra il truciolare e il compensato multistrato c'è un abisso.

Ho una cucina artigianale, fatta da mio suocero (falegname) che ha 32 anni (la cucina) ed ha minimi segni di usura, ho solo cambiato gli elettrodomestici 3 volte :(
Esatto, la grande differenza tra la cucina del falegname e quelle industriali è che me la fanno in compensato multistrato. Ho visto un campione in sezione ed è davvero solido e compatto, paragonabile al legno massello (ma sono ignorante in materia).
La differenza è che sarà pure resistentissima, con materiali pregiati e compagnia cantante... ma oggi è bella, domani? Tra 20 anni sarà pur sempre una cucina di 20 anni fa come stile ecc., quando con la stessa spesa cambio TRE cucine complete da meno soldi...
Penso a mio zio, che nei primi anni 80 prese una signora cucina ed è ancora come nuova... ma che obrobrio, e pensare che al tempo era stupenda... :rolleyes:
convengo, però se i ripiani e i supporti non sono resistenti si piegano e sformano anche dopo 2 anni... diciamo che dipende tutto da cosa devi farne e l'intensità di utilizzo e lavoro a cui è sottoposta
 
per le cucine artigianali- da falegnameria,
sono d'accordo sul fatto che possono avere qualità SULLE STRUTTURE maggiore, solo ed esclusivamente se vengono utilizzati materiali superiori al truciolare, quale multistrato o listellare. In mia modesta opinione, il resto quale ante, ferramenta, cassetti, piani di lavoro, componenti come piedini, attaccaglie, zoccoli, etc.. sono uguali a quelli proposti dai maggiori BRAND italiani ( LUBE, Scavolini etcc...). Vedi i componenti quali BLUM, salice, slim, etc...
Resta poi da valutare l'effettiva utilità - vantaggio di avere le strutture in multistrato, e a quale differenza di prezzo. Inoltre come per il discorso fatto in precedenza, il sistema "industriale" di assemblamento, preforature su macchinari industriali, tagli di pannelli con macchinari da centinaia di migliaia di euro, la costante e continua ricerca e sviluppo di prodotto e tecnologie da parte dei brand, migliorano continuamente il prodotto, al punto di essere tranquillamente paragonabili a quelle artigianali.
Che poi l'artigiano, nell'istallazione, avrà massima cura per la vostra massima soddisfazione invece qualche negozio generico mandi una serie di montatori improvvisati tali, è un'altro discorso.
In mio parere, bene la cucina dell'artigiano se: hai un invesimento superiore, se vuoi una cucina con finiture e particolari che sia unica, che solo una falegname ti può realizzare ;)
 
moogpsycho ha scritto:
jaccos ha scritto:
53AR ha scritto:
arizona77 ha scritto:
OK....il discorso delle cerniere....resta valido ;)
Conta poco la qualità della cerniera, la differenza la fa il supporto dove vai ad infilare le viti, tra il truciolare e il compensato multistrato c'è un abisso.

Ho una cucina artigianale, fatta da mio suocero (falegname) che ha 32 anni (la cucina) ed ha minimi segni di usura, ho solo cambiato gli elettrodomestici 3 volte :(
Esatto, la grande differenza tra la cucina del falegname e quelle industriali è che me la fanno in compensato multistrato. Ho visto un campione in sezione ed è davvero solido e compatto, paragonabile al legno massello (ma sono ignorante in materia).
La differenza è che sarà pure resistentissima, con materiali pregiati e compagnia cantante... ma oggi è bella, domani? Tra 20 anni sarà pur sempre una cucina di 20 anni fa come stile ecc., quando con la stessa spesa cambio TRE cucine complete da meno soldi...
Penso a mio zio, che nei primi anni 80 prese una signora cucina ed è ancora come nuova... ma che obrobrio, e pensare che al tempo era stupenda... :rolleyes:
convengo, però se i ripiani e i supporti non sono resistenti si piegano e sformano anche dopo 2 anni... diciamo che dipende tutto da cosa devi farne e l'intensità di utilizzo e lavoro a cui è sottoposta
Beh ovvio, ma c'è una garanzia di 25 anni e cmq le testimonianze di chi ce l'ha non sono male... certo, qualche caso sfigato c'è, ma mi vien da notare una normale percentuale statistica...
 
infine, per le cucine industriali:

occhio a chi ve le propone, fidatevi di marchi di riferimento del settore, valutate l'effettiva professionalità del negozio che ve lo propone, non fatevi vendere solo il prezzo, la pagherete poi...
Se proprio, ci sono altri sistemi per risparmiare, sugli elettrodomestici per es potete fare ottimi affari con acquisti "on line" e, se il montatore - installatore non è un cane, con poca differenza, ve li installa lui al momento,..
Idem per il piano di lavoro, se avete conoscenza di qualche artigiano (marmista) potete risparmiare anche lì, purchè sia un professionista vero e non uno improvvisato tale...
 
mpcrv ha scritto:
..mi fischiavano le orecchie, ecco perchè!

Allora:

le cucine IKEA hanno il vantaggio di un prezzo apparente economico, ma:

le strutture (cassoni) delle basi, dei pensili, delle colonne li devi assemblare tu, come un armadio somontato. Questo comporta un lavoro NON indifferente, insieme al fatto che anche tutte le componenti quali le basette, cerniere, guide cassetti, maniglie e relativi fori etc.. sono da installare al momento. Col risultato che trova, perchè c'è differenza tra premontare in catena di montaggio un cassone per base, con presse e colle o assemblarlo in casa con viti e tiranti con eccentrici. Mi risulta inoltre che anche il sistema di montaggio sia diverso dal "convenzionale" adirittura (ho visto in passato..) c'è un piedino solo per coppia di basi :shock: , i pensili sono montati in maniera diversa da quelle tradizionali ( non con attaccaglie inserite nel cielo e fianco del pensile...) Inoltre, se avete notato, i cassoni hanno le "preforature" interne continue, per semplificare la (loro) progettazione e realizzazione in quantità ma orrore per l'estetica, orrore per la durata (se entra umidità??). Metti pure una impossibilità di personalizzare la cucina a tuo piacere, metti gli elettrodomestici che vengono proposti fatti fare in massima economia da qualche brand alla canna del gas e hai ottenuto quello che vuoi. Da professionista del settore quale sono mi sento di dire: va bene per la casetta di vacanza, prendi i pezzi che ti servono, li porti a casa e ti arrangi, in tutta sintonia col core-business del marchio in questione. Eccezionale invece per strategia di comunicazione e relazione, questo da apprezzare al massimo.
In realtà con un piccolo sovrapprezzo montano tutto loro.
Guarda, non ho il minimo dubbio che tutto ciò che dici sia vero... solo che se parlo con chi ce l'ha tutto sommato è contento, anche a distanza di anni.
Ti dico, la cucina figa su misura, in compensato multistrato con piano in marmo tecnico, più profonda del normale come piace a me mi sfizia un sacco, però costa un devasto... :rolleyes:
 
mpcrv ha scritto:
infine, per le cucine industriali:

occhio a chi ve le propone, fidatevi di marchi di riferimento del settore, valutate l'effettiva professionalità del negozio che ve lo propone, non fatevi vendere solo il prezzo, la pagherete poi...
Se proprio, ci sono altri sistemi per risparmiare, sugli elettrodomestici per es potete fare ottimi affari con acquisti "on line" e, se il montatore - installatore non è un cane, con poca differenza, ve li installa lui al momento,..
Idem per il piano di lavoro, se avete conoscenza di qualche artigiano (marmista) potete risparmiare anche lì, purchè sia un professionista vero e non uno improvvisato tale...
Visto che sei del settore... hai mica qualcuno da consigliarmi per pm (magari anche tu stesso, perchè no?) in zona vicenza (alto vicentino)? Sia falegname/installatore che marmista...
Quanto agli elettrodomestici online, hai qualche dritta?
Come stile vado matto per le cucine vintage di marchi group...
 
jaccos ha scritto:
mpcrv ha scritto:
..mi fischiavano le orecchie, ecco perchè!

Allora:

le cucine IKEA hanno il vantaggio di un prezzo apparente economico, ma:

le strutture (cassoni) delle basi, dei pensili, delle colonne li devi assemblare tu, come un armadio somontato. Questo comporta un lavoro NON indifferente, insieme al fatto che anche tutte le componenti quali le basette, cerniere, guide cassetti, maniglie e relativi fori etc.. sono da installare al momento. Col risultato che trova, perchè c'è differenza tra premontare in catena di montaggio un cassone per base, con presse e colle o assemblarlo in casa con viti e tiranti con eccentrici. Mi risulta inoltre che anche il sistema di montaggio sia diverso dal "convenzionale" adirittura (ho visto in passato..) c'è un piedino solo per coppia di basi :shock: , i pensili sono montati in maniera diversa da quelle tradizionali ( non con attaccaglie inserite nel cielo e fianco del pensile...) Inoltre, se avete notato, i cassoni hanno le "preforature" interne continue, per semplificare la (loro) progettazione e realizzazione in quantità ma orrore per l'estetica, orrore per la durata (se entra umidità??). Metti pure una impossibilità di personalizzare la cucina a tuo piacere, metti gli elettrodomestici che vengono proposti fatti fare in massima economia da qualche brand alla canna del gas e hai ottenuto quello che vuoi. Da professionista del settore quale sono mi sento di dire: va bene per la casetta di vacanza, prendi i pezzi che ti servono, li porti a casa e ti arrangi, in tutta sintonia col core-business del marchio in questione. Eccezionale invece per strategia di comunicazione e relazione, questo da apprezzare al massimo.
In realtà con un piccolo sovrapprezzo montano tutto loro.
Guarda, non ho il minimo dubbio che tutto ciò che dici sia vero... solo che se parlo con chi ce l'ha tutto sommato è contento, anche a distanza di anni.
Ti dico, la cucina figa su misura, in compensato multistrato con piano in marmo tecnico, più profonda del normale come piace a me mi sfizia un sacco, però costa un devasto... :rolleyes:

sicuro che sia un piccolo sovrapprezzo?? :rolleyes: :rolleyes: tra trasporto, consegna, installazione....sono voci non indifferenti, poi vedi tu....
 
jaccos ha scritto:
mpcrv ha scritto:
infine, per le cucine industriali:

occhio a chi ve le propone, fidatevi di marchi di riferimento del settore, valutate l'effettiva professionalità del negozio che ve lo propone, non fatevi vendere solo il prezzo, la pagherete poi...
Se proprio, ci sono altri sistemi per risparmiare, sugli elettrodomestici per es potete fare ottimi affari con acquisti "on line" e, se il montatore - installatore non è un cane, con poca differenza, ve li installa lui al momento,..
Idem per il piano di lavoro, se avete conoscenza di qualche artigiano (marmista) potete risparmiare anche lì, purchè sia un professionista vero e non uno improvvisato tale...
Visto che sei del settore... hai mica qualcuno da consigliarmi per pm (magari anche tu stesso, perchè no?) in zona vicenza (alto vicentino)? Sia falegname/installatore che marmista...
Quanto agli elettrodomestici online, hai qualche dritta?
Come stile vado matto per le cucine vintage di marchi group...

ti mando per pm, ma non faccio installazioni oltre i 50km da me per mantenere l'assistenza di garanzia in futuro...sono di Como, quindi.... mi spiace...ti scrivo, ok?
 
mpcrv ha scritto:
jaccos ha scritto:
mpcrv ha scritto:
infine, per le cucine industriali:

occhio a chi ve le propone, fidatevi di marchi di riferimento del settore, valutate l'effettiva professionalità del negozio che ve lo propone, non fatevi vendere solo il prezzo, la pagherete poi...
Se proprio, ci sono altri sistemi per risparmiare, sugli elettrodomestici per es potete fare ottimi affari con acquisti "on line" e, se il montatore - installatore non è un cane, con poca differenza, ve li installa lui al momento,..
Idem per il piano di lavoro, se avete conoscenza di qualche artigiano (marmista) potete risparmiare anche lì, purchè sia un professionista vero e non uno improvvisato tale...
Visto che sei del settore... hai mica qualcuno da consigliarmi per pm (magari anche tu stesso, perchè no?) in zona vicenza (alto vicentino)? Sia falegname/installatore che marmista...
Quanto agli elettrodomestici online, hai qualche dritta?
Come stile vado matto per le cucine vintage di marchi group...

ti mando per pm, ma non faccio installazioni oltre i 50km da me per mantenere l'assistenza di garanzia in futuro...sono di Como, quindi.... mi spiace...ti scrivo, ok?
Certo, grazie mille! :thumbup:
 
mpcrv ha scritto:
jaccos ha scritto:
mpcrv ha scritto:
..mi fischiavano le orecchie, ecco perchè!

Allora:

le cucine IKEA hanno il vantaggio di un prezzo apparente economico, ma:

le strutture (cassoni) delle basi, dei pensili, delle colonne li devi assemblare tu, come un armadio somontato. Questo comporta un lavoro NON indifferente, insieme al fatto che anche tutte le componenti quali le basette, cerniere, guide cassetti, maniglie e relativi fori etc.. sono da installare al momento. Col risultato che trova, perchè c'è differenza tra premontare in catena di montaggio un cassone per base, con presse e colle o assemblarlo in casa con viti e tiranti con eccentrici. Mi risulta inoltre che anche il sistema di montaggio sia diverso dal "convenzionale" adirittura (ho visto in passato..) c'è un piedino solo per coppia di basi :shock: , i pensili sono montati in maniera diversa da quelle tradizionali ( non con attaccaglie inserite nel cielo e fianco del pensile...) Inoltre, se avete notato, i cassoni hanno le "preforature" interne continue, per semplificare la (loro) progettazione e realizzazione in quantità ma orrore per l'estetica, orrore per la durata (se entra umidità??). Metti pure una impossibilità di personalizzare la cucina a tuo piacere, metti gli elettrodomestici che vengono proposti fatti fare in massima economia da qualche brand alla canna del gas e hai ottenuto quello che vuoi. Da professionista del settore quale sono mi sento di dire: va bene per la casetta di vacanza, prendi i pezzi che ti servono, li porti a casa e ti arrangi, in tutta sintonia col core-business del marchio in questione. Eccezionale invece per strategia di comunicazione e relazione, questo da apprezzare al massimo.
In realtà con un piccolo sovrapprezzo montano tutto loro.
Guarda, non ho il minimo dubbio che tutto ciò che dici sia vero... solo che se parlo con chi ce l'ha tutto sommato è contento, anche a distanza di anni.
Ti dico, la cucina figa su misura, in compensato multistrato con piano in marmo tecnico, più profonda del normale come piace a me mi sfizia un sacco, però costa un devasto... :rolleyes:

sicuro che sia un piccolo sovrapprezzo?? :rolleyes: :rolleyes: tra trasporto, consegna, installazione....sono voci non indifferenti, poi vedi tu....
10% del totale per il montaggio, 455 euro per il trasporto fuori zona (ma me lo posso fare da me col camion di un amico spendendo molto meno).
 
sicuro che sia un piccolo sovrapprezzo?? :rolleyes: :rolleyes: tra trasporto, consegna, installazione....sono voci non indifferenti, poi vedi tu....
[/quote]
10% del totale per il montaggio, 455 euro per il trasporto fuori zona (ma me lo posso fare da me col camion di un amico spendendo molto meno).[/quote]

AZZ!!!.-... 455 per il trasporto, ci credo che risparmi con un altro mezzo.... ma 6 sicuro che non ti chiedono di più per l'installazione fuori zona? Non per altro ma ogni tanto arriva anche da me qualche cliente e me ne racconta....
 
mpcrv ha scritto:
sicuro che sia un piccolo sovrapprezzo?? :rolleyes: :rolleyes: tra trasporto, consegna, installazione....sono voci non indifferenti, poi vedi tu....
10% del totale per il montaggio, 455 euro per il trasporto fuori zona (ma me lo posso fare da me col camion di un amico spendendo molto meno).[/quote]

AZZ!!!.-... 455 per il trasporto, ci credo che risparmi con un altro mezzo.... ma 6 sicuro che non ti chiedono di più per l'installazione fuori zona? Non per altro ma ogni tanto arriva anche da me qualche cliente e me ne racconta....[/quote]
No no, preventivo alla mano, 10% del totale... :rolleyes:
 
Io ho una Alta cucine,montata nel 2005! Per ora sta tenendo discretamente,nonostante mia figlia di 2 anni non faccia altro che aprire e chiudere sbattendo i cassetti e gli sportelli... :twisted:....gli elettrodomestici sono ariston,qualche problemino lo ha avuto la lavastoviglie (180 euro per il motore) e il frigo(90 euro per un termostato! :evil: )
 
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