Cruise, consumi e skamorza

[stratoszero]

Ciao skamorza!
Non so se ti ricordi, ma l'anno scorso, in uno dei tanti thread su cruise control e relativa influenza sui consumi, ti dissi che avrei fatto una prova comparativa, appena avessi avuto un'altra auto con cruise control.
Bene, con la mia macchina nuova ho potuto fare la prova, alternando 3 pieni in cui utilizzavo il cruise con una certa frequenza ed altri 3 senza mai utilizzarlo.
Alla fine, la prova è durata circa 5000 km, con il seguente esito: percorrenza media con cruise 15,2 km/l; senza cruise 15, 9 km/l.
Certo, ci saranno tante altre variabili (qualche percorso non standard, il traffico, etc.), ma a questo punto, se prima si trattava di una netta impressione (osservando i consumi istantanei sul cdb), adesso ne sono arciconvinto: su percorsi con frequenti saliscendi (come quelli che faccio io abitualmente), con cambio manuale, il cruise control tende ad aumentare i consumi.

 

[manuel46]

Scusate se mi intrometto e magari ne avete già parlato alla noia, secondo me è dovuto al fatto che il cruise ti tiene SEMPRE quella media, mentre senza ci scappa il rallentamento sulle salite ecc............

 

[The.Tramp]

Infatti, col cruise si noterà che la velocità media è più alta che senza.

 

[stratoszero]

Scusate se mi intrometto e magari ne avete già parlato alla noia, secondo me è dovuto al fatto che il cruise ti tiene SEMPRE quella media, mentre senza ci scappa il rallentamento sulle salite ecc............

Secondo me, il motivo principale è che il cruise "forza" il motore a tenere la velocità costante anche in salita, costringendolo (a parità di marcia inserita) a lavorare in condizioni sfavorevoli, quando invece un guidatore lascerebbe che l'auto rallentasse un po'.
Più che la velocità costante, quindi, ciò che peggiora i consumi medi è il regime a cui viene fatto lavorare il motore in salita (peraltro con un carico resistente più elevato, a causa della salita), che solo parzialmente viene compensato da minori consumi (rispetto a una guida senza cruise) in discesa.
Il fatto che col cruise la velocità resti costante (che il guidatore lo voglia o no)può essere un beneficio per i tempi di percorrenza, ma non per le tasche.

 

[manuel46]

Capisco cosa intendi dire, infatti per percorsi molto ondulati forse è meglio non usare il cruise per evitare appunto di sforzare inutilmente in certe occasioni, infatti l'orecchio è ancora il miglior strumento per queste cose, invece nei tratti dove è un biliardo, anche se purtroppo non lo monto, credo di poter dire w il cruise!

 

[skamorza]

Ciao.
mi ricordo benissimo.
se la prova ti ha dato questo risultato non ho motivo di mettere in dubbio le tue parole.
può darsi che dipenda più che dai percorsi dalla velocità media richiesta. altro non sò. io come dicevo ho risultati opposti, anch'essi verifcati da pieno a pieno. boh.

 

[stratoszero]

Ciao.
mi ricordo benissimo.
se la prova ti ha dato questo risultato non ho motivo di mettere in dubbio le tue parole.
può darsi che dipenda più che dai percorsi dalla velocità media richiesta. altro non sò. io come dicevo ho risultati opposti, anch'essi verifcati da pieno a pieno. boh.

Ma la tua ha il cambio automatico, giusto? Se è così, l'effetto "forzatura" in salita sparisce, e con lui i peggioramenti sui consumi.

 

[Francesco83]

Salve signori, anch'io continuo da qualche mese la mia analisi sull'uso del CC
e confermo le vostre impressioni, cioè che sul piano non ce n'è, permette di usare sempre la minima quantità di gasolio per mantenere la velocità e difatti guadagno sul pieno-pieno circa 1 km/l ( da 19.9 a 20.8 su cdb, da 18.5 a 19.6 calcolati in realtà)
mentre sui vari cavalcavia spinge il motore anche laddove io lascerei andare di inerzia, con precipizio del consumo istantaneo (anche di 4-5 km/l) e sostanziale uguaglianza tra piedino umano e elettronico...probabilmente lì perde qualcosa ma lo guadagna altrove.

quali sono le mie conclusioni? Boh, che come optional è utile e laddove costi poco (200 euri diciamo) è un bel plus.
per i consumi, forse aiuta a chi fa lunghi tratti pianeggianti o autostradali, ma più che altro è una dotazione di comfort....se dovessi ridurre i consumi penso inciderebbe di più adottare una gommatura + stretta o un 6 marce manuale anzichè un 5 o un automatico

 

[HomerJ-2]

Il cruise NON serve a consumare meno!!
Fine della questione..è quanto mai ovvio...
Il cruise serve a tenere una velocità costante, che in certe condizioni corrisponde al consumare meno, nella maggior parte dei casi no.
Sottolineo però che con buona probabilità a parità di velocità media, il cruise farà consumare bene o male lo steso che il piede del pilota (forse cmq meno).

 

[stratoszero]

Il cruise NON serve a consumare meno!!
Fine della questione..è quanto mai ovvio...
Il cruise serve a tenere una velocità costante, che in certe condizioni corrisponde al consumare meno, nella maggior parte dei casi no.
Sottolineo però che con buona probabilità a parità di velocità media, il cruise farà consumare bene o male lo steso che il piede del pilota (forse cmq meno).

Tutti sanno che il cruise control serve ad avere una velocità costante, con miglioramento del comfort di guida e, in alcuni casi, ausilio a non superare i limiti di velocità.
Circa la sua influenza sui consumi, che dipende da una serie di fattori, di ovvio c'è ben poco, se sono anni che ne dibattiamo su questo forum.

 

[HomerJ-2]

Il cruise NON serve a consumare meno!!
Fine della questione..è quanto mai ovvio...
Il cruise serve a tenere una velocità costante, che in certe condizioni corrisponde al consumare meno, nella maggior parte dei casi no.
Sottolineo però che con buona probabilità a parità di velocità media, il cruise farà consumare bene o male lo steso che il piede del pilota (forse cmq meno).

Tutti sanno che il cruise control serve ad avere una velocità costante, con miglioramento del comfort di guida e, in alcuni casi, ausilio a non superare i limiti di velocità.
Circa la sua influenza sui consumi, che dipende da una serie di fattori, di ovvio c'è ben poco, se sono anni che ne dibattiamo su questo forum.

Invece mi pare decisamente lementare:
in piano la velocità costnate corrisponde con il minimo sforzo, quindi il cruise fa sicuramente meglio di me, che non ho una regolazione micrometrica del piede.
Con saliscendi la scleta migliore è prendere velocità nelle discese, durante le quali la gravità ti aiuta, e lasciar scorrere l'auto, perdendo velocità, nelle salite, questo il cruise non lo può fare, quindi meglio il mio piede.
Cosa ci vedete di trascendentale?

 

[stratoszero]

Invece mi pare decisamente lementare:
in piano la velocità costnate corrisponde con il minimo sforzo, quindi il cruise fa sicuramente meglio di me, che non ho una regolazione micrometrica del piede.
Con saliscendi la scleta migliore è prendere velocità nelle discese, durante le quali la gravità ti aiuta, e lasciar scorrere l'auto, perdendo velocità, nelle salite, questo il cruise non lo può fare, quindi meglio il mio piede.
Cosa ci vedete di trascendentale?

Sono d'accordo con le tue considerazioni tecniche. Resta il fatto che la questione non era così chiara e condivisa per tutti, dato che negli ultimi anni, sullo stesso argomento, su questo forum sono stati scritti i pareri più diversi.
Per fare chiarezza, io ho voluto fare una prova mirata e condividere la mia esperienza con gli altri forumisti: tutto qui.

 

[marcoamedeo]

Per la prima legge della dinamica
* Se la forza totale applicata a un punto materiale è uguale a zero , allora esso si muove a velocità costante.
* Se un punto materiale si muove a velocità costante, allora la forza totale che subisce è uguale a zero.


Dunque in piano il cruise può solo fare meglio del piede umano. Nei saliscendi conviene disattivarlo e sfruttare il cut-off. Con questa tecnica sono riuscito a fare 5,2 L/100 Km con la Golf 1.4 TSI ad una media di 100 Km/h (tenere presente che in 400 km ho percorso autostrada a 110-120, sorpassi e un po' di statale)