<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Crash test | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Crash test

considerazione da THE FROG(per chi lo ricorda)
togliendo ossigeno il fuoco di estingue,giusto?ebbene invece di consumare migliaia di litri di acqua(che come e' noto contiene ossigeno) perche 'per spegnere una vettura termica o BEV non sarebbe conveniente coprirla con una campana e in poco tempo l'incendio sarebbe estinto?
incendio estinto per soffocamento
 
Edit che fine han fatto i crash di C3, Picanto, 600.....Peugeot....eppure sono già fuori da un pò...
Di solito li fanno quando le auto le lanciano sul mercato, per gli aggiornamenti invece non saprei che iter seguono. Fiat 600 è fuori da un po' in che senso? In vendita penso da meno di un anno. L'Avenger, da cui deriva ad es. ha preso tre stelle.
 
considerazione da THE FROG(per chi lo ricorda)
togliendo ossigeno il fuoco di estingue,giusto?ebbene invece di consumare migliaia di litri di acqua(che come e' noto contiene ossigeno) perche 'per spegnere una vettura termica o BEV non sarebbe conveniente coprirla con una campana e in poco tempo l'incendio sarebbe estinto?
incendio estinto per soffocamento
C'è già una coperta estinguente
 
togliendo ossigeno il fuoco di estingue,giusto?ebbene invece di consumare migliaia di litri di acqua(che come e' noto contiene ossigeno)
In realtà l'ossigeno dell'acqua non è chimicamente disponibile come comburente, solo l'O2 lo è. L'acqua serve e portare via calore, la ragione per cui la batteria, surriscaldata persiste ad innescare la combustione delle parti varie dell'auto. Ottima cosa per soffocare una fiamma è la coperta ignifuga, ma non credo resista alle temperature infernali delle batterie, e, comunque non riesce a soffocare un fuoco se non a contatto. Inoltre non porta via calore come l'acqua. Infine la CO2, adatta per gli psegnimenti in caso di impianti sotto tensione (ed in una BEV è alta tensione) ma non porta via il calore innescante. Forse, al momento si potrebbe studiare un intervento con azoto liquido, a -200°C... ma può essere ustionante per chi lo maneggia o venisse irrorato. Per me, le batterie e gli impianti sotto tensione devono essere messi in sicurezza con impianti idonei a prevenire lo sviluppo delle altissime temperature, con sistemi a schiuma soffocanti, con reazioni endoenergetiche che possano sottrarre preventivamente il calore, oppure ambiare paradigma, dalle batterie ai supercondensatori.
 
Se la batteria resta rovente si innesca nuovamente... non conosco le temperature, ma non sono cose facili da gestire, niente di infattibile, ma in un sito industriale-energetico, si usano impianti fissi ad hoc, in un'auto dipende dai VVdF
Però si potrebbe provare,una campana di 5m per 2m o giu di li è meglio gestibile che 7/8 ton di h2o.
 
Back
Alto